[O.T.] Il colloquio di lavoro

Scatta il fluido erotico...

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Aquariusbros
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[O.T.] Il colloquio di lavoro

#1 Messaggio da Aquariusbros »

Diciamo che quasi a tutti è capitato di mettersi a "puntino", incravattarsi, fare un bel respiro e suonare alla porta per il temutissimo...colloquio di lavoro.

Non so perchè ma mediamente arriva una bella signorina, ti fa sedere in una stanza..ti dà  una penna e una scheda curriculum da compilare, esattamente identica al CV che avevi mandato..altrimenti non saresti lì

Quindi se sai già  tutto cosa cazzo mi fai scrivere ancora? :o

A questo punto passano solitamente dai 20 ai 25 minuti...
vacca troia, ma se mi hai dato appuntamento all'ora "X" e sai che probabilmente non ho mangiato per venire lì, incastrando l'ora "buca"(pausa pranzo) oppure ho fretta (devo tornare in ufficio e con uno sgamuffo mi sono allontanato) o sono tipo le 19.30-20 ..cosa cazzo hai da fare?

Arriva di solito con tutta calma un tizio impettito...scusandosi per il ritardo..e tu come un ebete sorridi fintissimo e dici "No, si figuri, non importa" in realtà  lo accoglieresti con un "testa di cazzo, ma lo vedi che ora è?"

Finalmente si comincia...ad ogni domanda devi ovviamente cercare di dare il meglio, perchè il coglione ti sta esaminando e da ció che dici dipenderà  l'esito positivo o negativo del colloquio..

Mi son sempre chiesto, cosa risponderebbe il mio "IO" sincero e spontaneo alle domande del cazzo..perchè nel'80% buono dei casi o dici una stronzata non vera o comunque mitighi la risposta..

Lui: "Mi parli un po' del percorso che ha intrapreso fin qui"

L'io spontaneo: "Beh ma che cazzo...ho preso la linea 2, l'87 e poi non trovavo sta merda di via, piove pure.."

Io ragionato: "Beh dopo aver terminato l'università  con la tesi...bla bla.."

Lui: "Vedo che non si è laureato proprio in corso/non ha preso 110"

L'io spontaneo: "Passavo il tempo a farmi le fighe, girare per l'Europa e mi spignattavo il cervello di canne..quindi cazzo vuoi?"

L'io ragionato: "Beh si, sa la tesi è stata parecchio lunga..poichè sperimentale..poi sa l'Erasmus..bla bla.."

Lui: "Quali sono i suoi difetti?"

L'io spontaneo: "Faccio a botte spesso, voglio sempre aver ragione..considero il prossimo un povero idiota nel 90% dei casi, sono bastardo con le donne..ah si...sono sempre in ritardo e per te, testa di cazzo sono arrivato puntuale.."

L'io ragionato: "Mah, non saprei...sono molto pignolo, preciso e meticoloso nel mio lavoro, pretendo tanto da me stesso..perchè miro a raggiungere gli obiettivi che mi prefiggo.."

Lui: "Dove si vede tra dieci anni?"

L'io spontaneo: "Porca troia..ma che cazzo ne so!? Non so nemmeno se mangeró stasera, ho dimenticato di fare la spesa, non ho comprato da mangiare al gatto..per cui salteremo insieme probabilmente..
In alternativa..visto che sei un coglione, saró sicuramente sopra di te!"

L'io ragionato: "Spero di avere acquisito la crescita e le conoscenze necessarie da mettere a frutto dell'azienda..e nel contempo

Lui: "E' sposato?"

L'io spontaneo: "Ma a te che cazzo te ne frega? Sei frocio e ci vuoi provare con me o cosa? Mi piace scopare in giro e non voglio rotture di palle, embè?"

L'io ragionato: "Beh al momento no, ma ho in mente di trovare una stabilità  con la mia attuale compagna..bla bla bla.."

Lui: "Qual'è il lavoro dei suoi sogni?"

L'io spontaneo: "Una roba dove non faccio una minchia dalla mattina alla sera, guadagno una fraccata di soldi ..ho una piscina con tante signorine che si baciano davanti a me in topless...ah cazzo il ruolo di Hefner l'han già  preso? :P Beh allora, non so...qualunque roba prima di "ho una piscina" va bene..."

L'io ragionato: "Mah, un lavoro che mi permetta di crescere a livello umano e di competenze, acquisire responsabilità  per essere utile alle persone da me coordinate e un'adeguata prospettiva di crescita retributiva, in linea con le qualità  che spero di poter dimostrare"...

:DDD :DDD :DDD


E voi che rispondete a ste domande????

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smeriglio
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#2 Messaggio da smeriglio »

molto divertente aquarius
:-)
Servi della gleba a testa alta , verso il triangolino che ci esalta

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facciuomo
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#3 Messaggio da facciuomo »

Ah... beata gioventù, se farai strada nel mondo del lavoro ( e te lo auguro ) diventerai come il " coglione " che sbeffeggi.
Fra qualche anno mi darai una risposta.
La probabilità  che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità 

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Aquariusbros
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#4 Messaggio da Aquariusbros »

facciuomo ha scritto:Ah... beata gioventù, se farai strada nel mondo del lavoro ( e te lo auguro ) diventerai come il " coglione " che sbeffeggi.
Fra qualche anno mi darai una risposta.
Cioè mi stai dicendo che se fai strada, finisci inevitabilmente a fare domande idiote e più "in serie" della catena di Ford? :o :DDD

Comunque, a parte i toni ironici..volevo capire come le persone reagiscono e rispondono a quelle domande, in fondo puó essere un modo per scambiarci "due dritte"..un colloquio di lavoro potrebbe capitare a chiunque, a qualunque età .

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Husker_Du
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#5 Messaggio da Husker_Du »

Credo che due delle domande piu' bastarde siano:

1) Perche' ha deciso di fare domanda da noi?

2) Cosa pensa potra' aggiungere con il suo lavoro alla nostra azienda?

Tuttavia credo che le risposte a tutte le domande che ti fanno sono estremamente standard e quindi e' difficile discriminare solo l'intervista...almeno qui in UK cio' che conta sono il CV e soprattutto le references.....poi chi ti intervista sa che tutti rispondono circa le stesse cose alle stesse domande....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

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Rex_Sinner
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#6 Messaggio da Rex_Sinner »

Husker_Du ha scritto:Credo che due delle domande piu' bastarde siano:

1) Perche' ha deciso di fare domanda da noi?

2) Cosa pensa potra' aggiungere con il suo lavoro alla nostra azienda?

Tuttavia credo che le risposte a tutte le domande che ti fanno sono estremamente standard e quindi e' difficile discriminare solo l'intervista...almeno qui in UK cio' che conta sono il CV e soprattutto le references.....poi chi ti intervista sa che tutti rispondono circa le stesse cose alle stesse domande....
Qui in Italia anche un bel paio di tette aiutano.... :P

THE ADEPT
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#7 Messaggio da THE ADEPT »

Aqua ti ha assunto il cojone....
"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"

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ilCinghiale
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#8 Messaggio da ilCinghiale »

Lui: Come mai ha deciso di lasciare la sua azienda, e parchè ha scelto noi?

L'io spontaneo: Mi sono frantumato il cazzo a lavorare dove sto adesso. M ne voglio andare, e tu sei un colloquio del cazzo come tanti altri. Spero che mi date di più di prima

Io ragionato: Sento il bisogno di rimettermi in gioco, sfidarmi con delgi obiettivi più sfidanti e crescere professionalmente.

Lui: "Vedo che non si è laureato in corso/non ha preso 110/ non è laureato"

L'io spontaneo: Se è per questo, la maggior parte dei laureati che conosco io non sono capaci a trovarsi il culo neanche se ci si mettono due dita dentro e poi scureggiano forte forte.
L'io ragionato: Ho preferito espandere le mie esperienze e gettarmi subito nel mondo del lavoro, acquisire esperienze e non solo conoscienze, per avere basi solide su cui poi costruire la mia crescita.

Lui: "Quali sono i suoi difetti?"

L'io spontaneo: Sono un grande rompicazzo, pigro, mi viene duro almeno due volte al giorno (mezza mattina e dopo pranzo) e questo mi distrae. Spessissimo invece di lavorare posto cazzate su un forum pseudoporno pieno di porci completamente fuori di cabeza.
Ah, talvolta provo forte l'impulso a colpire il mio interlocutore, quando dice cazzate. Come te, ora. Adesso.

L'io ragionato: Qualche volta sono un po' pignolo, perfezionista. Spesso voglio troppo da me stesso e mi pongo obiettivi alti.
Talvolta esco dalle procedure conosciute pur di risolvere un problema.

Lui: "Dove si vede tra dieci anni?"

L'io spontaneo: Ho vinto una quantità  repellente di soldi a qualche gioco, e quindi la mia vita è uguale a una di quelle cazzate che girano su internet tipo "La Giornata ideal di un Uomo", sai tipo -Ore 9:00: Sveglia e Pompino, etc.
Oppure parassita in un'azienda, rubando lo stipendio.
Sono diventato Admin un forum pseudoporno pieno di porci completamente fuori di cabeza.

L'io ragionato: Staró percorrendo un carriera volta ad assicurarmi il futuro, avró posto delle basi ce accomunano la mia riuscita personale e quella economica dell'azienda.

Lui: "E' sposato?"

L'io spontaneo: Non sono cazzi tuoi.
L'io ragionato: Sì.

Lui: "Qual'è il lavoro dei suoi sogni?"

L'io spontaneo: Essere pagato per scureggiare.
L'io ragionato: Un lavoro che mi permetta di unire una soddisfazione per una riuscita personale all crescita economica e aziendale, che mi faccia crescere professionalmente e umanamente. Per esempio il responsabile del Service Delivery, la posizione per cui state cercando.....


:053 :053 :053 :053
"La Vita è una sola: SCOPALA!" -J. Fo

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facciuomo
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#9 Messaggio da facciuomo »

Sappiamo benissimo che le vostre risposte alle nostre domande sono fake, come le nostre domande.
l'importante è riuscire ad equilibrare il vostri IO ragionato e l'IO spontaneo.
Semplice, no !!!!!

P.S. : Vi siete mai chiesti se non fossero idiote più le risposte che le domande.
La probabilità  che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità 

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Helmut
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#10 Messaggio da Helmut »

I colloqui piu' intelligenti che ho fatto non sono stati con i primi selezionatori, che ti fanno domande del cazzo e compilare il compitino...

...con i potenziali responsabili operativi, dove le domande sono centrate sulla tua attivita' e sulle competenze...

...secondo me e' li' che si da' il meglio di se', senza reticenze e falsita', perche' chi ti selezione sa che professionalita' gli serve...

...eppoi di questi tempi spesso si viene assunti perche' si chiedono salari moderati...

...a volte facendo una figura normale con una richiesta normale centri l'obbiettivo meglio di un brillantissimo che chiede un salario elevato...

Biancodisera
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#11 Messaggio da Biancodisera »

Ho sempre fatto colloqui ragionati, con risposte che pensavo fossero "esatte", dimostrando voglia di lavorare, interesse al lavoro proposto, bla bla bla.....non me n'è mai andato bene uno.
Poi una volta mi sono presentato scazzato, coi capelli lunghi e la maglia della tuta e sono stato preso...
:o
"Ho impiegato molto tempo e ho girato quasi tutto il mondo per imparare quello che so dell'amore, del destino e delle scelte che si fanno nella vita.
Per capire l'essenziale, pero', mi e' bastato un istante, mentre mi torturavano legato a un muro. Fra le urla silenziose che mi squarciavano la mente riuscii a comprendere che, nonostante i ceppi e la devastazione del mio corpo, ero ancora libero: libero di odiare gli uomini che mi stavano torturando oppure di perdonarli.
Non sembra granche', me ne rendo conto.
Ma quando non hai altro, stretto da una catena che ti morde la carne, una liberta' del genere rappresenta un universo sconfinato di possibilita'.
E la scelta che fai, odio o perdono, puo' diventare la storia della tua vita." Gregory David Roberts

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noakim
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#12 Messaggio da noakim »

Occupandomi (anche) di selezioni, faccio un piccolo distinguo.
Esistono due tipologie di responsabili del personale/selezionatori.

1) Modello "menebattoleballetantononlopagoio". Il più frequente. Per lui occuparsi di selezioni è una rottura e lo fa con scarsissima professionalità  e competenza. Generalmente seleziona emeriti coglioni molto competenti nel ruolo e basta.

2) Modello "Lofacciodimestiere". Molto ben addestrati e professionali. Sono quelli che alla fine vi fanno dire se non altro "era un tipo a posto, anche simpatico", e non vi siete resi conto che rispondendo a domande che (secondo voi) non avevano nessuna attinenza, ha fatto emergere tutte le palle raccontate sui curriculae (il 20% del curriculum è falso o parecchio colorito), ha verificato le incongruenze del curriculum stesso, ha approfondito argomenti non solo tecnici ma anche personali che gli interessavano (soprattutto se deve inserirvi in un gruppo già  amalgamato)...

Insomma... vi ha fatto dire la verità  "nonostante voi"
Meditate gente...meditate... i professionisti esistono in ogni ruolo... ;)
Ultima modifica di noakim il 31/08/2006, 10:09, modificato 1 volta in totale.

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Aquariusbros
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#13 Messaggio da Aquariusbros »

facciuomo ha scritto:Sappiamo benissimo che le vostre risposte alle nostre domande sono fake, come le nostre domande.
l'importante è riuscire ad equilibrare il vostri IO ragionato e l'IO spontaneo.
Semplice, no !!!!!

P.S. : Vi siete mai chiesti se non fossero idiote più le risposte che le domande.
Ah ma fai il recruiter? E dillo cazzo.. :DDD

Le risposte sono inevitabilmente incanalate in un "livello idiota"..

Il problema deriva da CHI fa la domanda..

La domanda ha uno strato di sana psicologia alla base, ma ovviamente va "plasmata" ad hoc per la situazione ed il candidato.

Come diceva Helmut, i managers della società ..magari fanno la stessa domanda, ma dandone un "taglio" differente..

Il primo selezionatore, di solito fresco di università ..non sapendo come gestire la cosa, applica alla lettera le direttive da "manuale"...rendendo grottesca la conversazione.

Ricordo che anni fa, ad un colloquio mi chiesero:"il suo colore preferito?"
Io (pensando ad un capo d'abbigliamento e ad una macchina): "nero, lo trovo elegante, grintoso e va bene in ogni occasione"

Mi "segarono" poichè giudicato di carattere cupo, quindi non adatto ad un ruolo con componente commerciale. :blankstare:

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#14 Messaggio da Helmut »

Aquariusbros ha scritto: Ricordo che anni fa, ad un colloquio mi chiesero:"il suo colore preferito?"
Io (pensando ad un capo d'abbigliamento e ad una macchina): "nero, lo trovo elegante, grintoso e va bene in ogni occasione"

Mi "segarono" poichè giudicato di carattere cupo, quindi non adatto ad un ruolo con componente commerciale. :blankstare:

A me, una giovane psicologa in tailleur grigio, tacchi altissimi e occhiali con montatura nera e cordino mi chiese se dopo aver cagato guardavo nella tazza del cesso prima di tirare l'acqua...!!! :evil:

(ovviamente la domanda venne formulata in modo finemente urbano...)

Io dissi la verita': si...!!! :-D

(non mi assunsero, ma non credo per quel motivo...)

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#15 Messaggio da Biancodisera »

Helmut ha scritto:A me, una giovane psicologa in tailleur grigio, tacchi altissimi e occhiali con montatura nera e cordino mi chiese se dopo aver cagato guardavo nella tazza del cesso prima di tirare l'acqua...!!! :evil:

(ovviamente la domanda venne formulata in modo finemente urbano...)

Io dissi la verita': si...!!! :-D

(non mi assunsero, ma non credo per quel motivo...)
Per me hai cmq dato la risposta giusta.
Ogni prodotto, prima che esca dalla Ditta, va visionato e controllato. Hai seguito perfettamente la Uni Iso 9000.
"Ho impiegato molto tempo e ho girato quasi tutto il mondo per imparare quello che so dell'amore, del destino e delle scelte che si fanno nella vita.
Per capire l'essenziale, pero', mi e' bastato un istante, mentre mi torturavano legato a un muro. Fra le urla silenziose che mi squarciavano la mente riuscii a comprendere che, nonostante i ceppi e la devastazione del mio corpo, ero ancora libero: libero di odiare gli uomini che mi stavano torturando oppure di perdonarli.
Non sembra granche', me ne rendo conto.
Ma quando non hai altro, stretto da una catena che ti morde la carne, una liberta' del genere rappresenta un universo sconfinato di possibilita'.
E la scelta che fai, odio o perdono, puo' diventare la storia della tua vita." Gregory David Roberts

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