In effetti, questo discorso sul fatto che gli Italiani "non leggono" lo sento pure io da tempo immemorabile, ma è anche vero che da almeno 5 o 6 anni questa è purtroppo davvero diventata la tragica realtà (perlomeno per quel che riguarda i giovani), nel senso che -se ci fate caso- davvero gli under-30 non prendono più in mano non dico un libro, ma neppure un quotidiano, una rivista, nulla di nulla... le edicole stanno chiudendo tutte (cosa impensabile, fino a pochi anni fa... prima del 2010 o 2011 io non avevo MAI visto chiudere un'edicola)... e questi giovani semi-analfabeti si vantano pure del fatto che "tanto possono trovare tutto sul web", ed infatti li vedi perennemente assorti in contemplazione del loro smartphone (ma non credo che vadano a leggerci dei trattati di filosofia)... Scherzi a parte, io penso che tutto ciò gioverà ben poco anche alla loro vista, oltre che al loro cervello... Mah

Barabino ha scritto:A me sembra molto piu' meritevole che molta gente come me scriva i propri pensieri piuttosto che molta gente acquisti i libri scritti da altri

eh ma così finisce che ci ritroviamo gente come Veltroni (che ha scritto più libri di quelli che ha letto)

io vorrei leggere solo libri che parlano dei miei problemi e come risolverli... ma non mi fa voglia di lavorare a scriverli

allora per risolvere questa contraddizione per molti anni mi ero dedicato a leggere i libri dedicati ai problemi di qualcun altro... era solo escapismo ed evasione naturalmente, ma gli editori erano molto contenti che io dessi soldi all'"industria culturale"

poi nel 2000 ho scoperto SUPERZETA e sono diventato uno quasi normale, solo che chiacchiera per iscritto su internet invece che al bar sport come gli altri

Ma in un libro non ci possono essere scritte delle stronzate ?
Intendo dire chi scrive un libro dice sempre cose giuste ? Mah forse perche' c'e' un filtro da
parte degli editori. Comunque non esalterei ne condannerei a prescindere il
supporto. Per capire come funziona
qualcosa un buon video su you tube e' piu' efficace di un manuale libresco.

OSCAR VENEZIA ha scritto:Per capire come funziona
qualcosa un buon video su you tube e' piu' efficace di un manuale libresco.

ma cosa c'entra....per libri non si intende il libretto delle istruzioni del samsung.

Però pare che Donna Rachele fosse famosa per i tortellini al ragù

OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma in un libro non ci possono essere scritte delle stronzate ?
Intendo dire chi scrive un libro dice sempre cose giuste ? Mah forse perche' c'e' un filtro da
parte degli editori. Comunque non esalterei ne condannerei a prescindere il
supporto. Per capire come funziona
qualcosa un buon video su you tube e' piu' efficace di un manuale libresco.

accetto la procazione, e ammetto volentieri che su cose come i libri di cucina o il bricolage, la "forma" video di youtube e' molto meglio di un libro anche con molte foto e' quasi come avere esperienza pratica dell'argomento...

Barabino ha scritto:

OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma in un libro non ci possono essere scritte delle stronzate ?
Intendo dire chi scrive un libro dice sempre cose giuste ? Mah forse perche' c'e' un filtro da
parte degli editori. Comunque non esalterei ne condannerei a prescindere il
supporto. Per capire come funziona
qualcosa un buon video su you tube e' piu' efficace di un manuale libresco.

accetto la procazione, e ammetto volentieri che su cose come i libri di cucina o il bricolage, la "forma" video di youtube e' molto meglio di un libro anche con molte foto e' quasi come avere esperienza pratica dell'argomento...

Non solo i libri di cucina, tutto ciò che è saggistica concreta e' piu' fruibile. Nel
video ci puoi inserire immagini testo.
Comunque non ci sono in circolazione così tanti video approfonditi da far concorrenza ai libri.
Io ti assicuro che certe cose le ho capite vedendo un video. In alcuni casi addirittura il video
in inglese e' stato più chiaro del libro.
Puoi fare anche un video tutor di diritto o economia o altro, l' interazione fra voce che legge il testo, cuffie e immagini funziona molto. Anche uno schema ( cosa di cui i libri sono pieni) mi sembra venga assorbito meglio. I romanzi sono un altra cosa, li devi fare il confronto con i film ( che sono ancora
di più in crisi) e vedi che gli italiani per ragioni caratteriali , almeno nelle
fasce meno istruite,
preferiscono vedersi un film che leggere un libro, rispetto
ai nordici.

SuperTrivelle ha scritto:In effetti, questo discorso sul fatto che gli Italiani "non leggono" lo sento pure io da tempo immemorabile, ma è anche vero che da almeno 5 o 6 anni questa è purtroppo davvero diventata la tragica realtà (perlomeno per quel che riguarda i giovani), nel senso che -se ci fate caso- davvero gli under-30 non prendono più in mano non dico un libro, ma neppure un quotidiano, una rivista, nulla di nulla... le edicole stanno chiudendo tutte (cosa impensabile, fino a pochi anni fa... prima del 2010 o 2011 io non avevo MAI visto chiudere un'edicola)... e questi giovani semi-analfabeti si vantano pure del fatto che "tanto possono trovare tutto sul web", ed infatti li vedi perennemente assorti in contemplazione del loro smartphone (ma non credo che vadano a leggerci dei trattati di filosofia)... Scherzi a parte, io penso che tutto ciò gioverà ben poco anche alla loro vista, oltre che al loro cervello... Mah

non è vero la storia dei giovani che non comprano quotidiani. non sono solo loro a non comprarli, ma anche chi ha 35 e a salire.
qui sul forum, mi sembra sul topic di Grillo avevo chiesto chi degli utenti comprava un quotidiano. solo due utenti hanno detto di farlo ma non sempre sempre.
il resto si informa su internet, sui siti dei giornali, ma di aprire il portafogli per comprare un quotidiano non esiste.

la cosa delle edicole mi risulta che chiudevano anche prima del 2010 o 2011 come dici tu. Da quel periodo ormai è un bagno di sangue ma anche prima del 2010, diciamo dal 2005 avere un'edicola non era più un investimento valido.
A meno che uno rilevava un'edicola in un posto con un flusso di gente pazzesco e continuo. Ma quelle anche oggi continuano a fare certi profitti (non come i tempi d'oro però)
Il resto si sono in stato comatoso morte a breve

OSCAR VENEZIA ha scritto:

Barabino ha scritto:

OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma in un libro non ci possono essere scritte delle stronzate ?
Intendo dire chi scrive un libro dice sempre cose giuste ? Mah forse perche' c'e' un filtro da
parte degli editori. Comunque non esalterei ne condannerei a prescindere il
supporto. Per capire come funziona
qualcosa un buon video su you tube e' piu' efficace di un manuale libresco.

accetto la procazione, e ammetto volentieri che su cose come i libri di cucina o il bricolage, la "forma" video di youtube e' molto meglio di un libro anche con molte foto e' quasi come avere esperienza pratica dell'argomento...

Non solo i libri di cucina, tutto ciò che è saggistica concreta e' piu' fruibile. Nel
video ci puoi inserire immagini testo.
Comunque non ci sono in circolazione così tanti video approfonditi da far concorrenza ai libri.
Io ti assicuro che certe cose le ho capite vedendo un video. In alcuni casi addirittura il video
in inglese e' stato più chiaro del libro.
Puoi fare anche un video tutor di diritto o economia o altro, l' interazione fra voce che legge il testo, cuffie e immagini funziona molto. Anche uno schema ( cosa di cui i libri sono pieni) mi sembra venga assorbito meglio. I romanzi sono un altra cosa, li devi fare il confronto con i film ( che sono ancora
di più in crisi) e vedi che gli italiani per ragioni caratteriali , almeno nelle
fasce meno istruite,
preferiscono vedersi un film che leggere un libro, rispetto
ai nordici.

Mah, io, quando devo fare una riparazione o imparare una ricetta preferisco di gran lunga
una paginetta di istruzioni con qualche disegno o foto che un video:
la sola idea di dovermi sbobbare dieci minuti di immagini ridondanti dove mi rispiegano tutto quello che ho già capito
per poter arrivare ai punti complicati o importanti mi manda in bestia.

E' come se per farsi una sega uno dovesse veramente guardare tutto il film dall'inizio alla fine.

Blif ha scritto: E' come se per farsi una sega uno dovesse veramente guardare tutto il film dall'inizio alla fine.

E, come per le ricette, se non hai ben capito tutto, ti prende un blocco alla mano, costringendoti al rewind

In effetti avete ragione: l'audio e' piu' difficile da ridurre in capitoli rispetto alla parola scritta, ed infatti tutti noi troviamo esasperanti i menu audio dell'assistenza telefonica e ci scartavetriamo i coglioni aspettando disperatamente di sentire:
"per parlare con un operatore in Albania, premere 9..."

e invece nessuno prova frustrazione quando un libro da studiare comincia con l'indice, lasciandoci saltare le prime 20-30 pagine che dicono cose che gia' sappiamo benissimo...

per provare questa frustrazione in forma concentrata, potete guardare il film "Fahrenheit 451" fatto da Truffaut negli anni '60 in cui questo mondo futuro alternativo e' pieno di stranezze inutili come ferrovie monorotaia e i dossier degli impiegati di di una ditta non contengono i proibitissimi elaborati scritti (come un giudizio del suo carattere e comportamento), ma solo delle sue inutili foto (anche di nuca)...

E passano gli anni, e doveva anche arrivare un figlio che consigliasse un libro appena letto al padre:


Poi vi dico.

Barabino ha scritto:Sempre in tema di paludi e nebbie padane (anche pagane ) un 10 anni fa mi era piaciuto molto Il tesoro del Bigatto di Giuseppe Pederiali, che molti fortunelli fra voi sono stati costretti a leggere in classe alle medie

Recuperato: molto gradevole.