Quanto sto per esporre risale al 9 di Maggio scorso.
Mi ci è voluto più di un mese perdecidere se rendere partecipi o no tutti voi di quello che mi è successo, e nel proseguo capirete il perchè.
Se lo faccio, esponendomi anche a considerazioni non piacevoli che immancabilmente arriveranno da qualcuno, è solo per mettere in guardia chiunque dal non incappare nelle mie stesse ingenuità /omissioni, e rischiare di vivere ció che ho vissuto io.

Piccolo antefatto.
Circa 3 mesi fa il mio vecchio pc ha cominciato a dare dei problemi che non riuscivo a risolvere in maniera permanente in nessun modo.
Ho parzialmente risolto formattando tutti gli HD senza poter effettuare un backup se non dei dati di lavoro.
Tutta la mia collezione di musica, film hard e non, clip e quant' altro perduta.
Mi ero ripromesso di recuperare velocemente il tutto (o perlomeno le cose più importanti) e quindi avevo contemporaneamente aperti il mulo, il torrente e "l' altro" che alla fine fa ++

Il problema me lo ha causato il mulo, nel senso che per velocizzare la cosa e "recuperare" il tempo perduto digitavo una parola chiave e mettevo in scarico indiscriminatamente i primi 20-30 files in ordine di disponibilità , per poi ogni 4-5 giorni verificare i contrenuti e cancellare le cose che non mi interessavano.
Morale: ho trovato e ovviamente cancellato dei files con contenuti pedopornografici.
Per chi conosce il mulo sà  che puó capitare (così come capitava su winmx). In realtà  lo sapevo anche io ma in quel momento non me ne sono curato ed invece avrei dovuto farlo...
Morale della favola: durante lo scarico "indiscriminato" il mio pc è entrato in contatto con quello di un Indagato per reati legati alla pedopornografia di Firenze, e nel tempo intercorso fra lo scarico e la cancellazione (che come ho detto prima avveniva ogni 4-5 giorni) è risultato un ritrasmettitore del marteriale stesso.
Il giorno 9 maggio alle 7 del mattino 3 agenti (peraltro gentilissimi e molto attenti a non urtare mia madre) della polfer arrivano a casa mia, mi notificano un procedimento per detenzione e distribuzione di materiale pedopornografico e mi sequestrano oltre ovviamente al pc ogni contenuto audio video non originale che avevo in casa... cd, dvd, cassette, persino alcune cassette minidv... tutto.

Ho la coscienza tranquilla nel senso che so cosa troveranno (a parte come gli ho fatto notare i files degli ultimi 4-5 giorni di download) e sono anche "forte" del fatto che anni fa (ma possono risalire), mentre avevo il sexy shop, avevo io stesso sporto denuncia presso la polfer di Udine per segnalare come era facile reperire quel tipo di materiale in rete tramite winmx, ma credetemi è una esperienza che non auguro a nessuno.
Ovvio l'errore è stato mio, ma è un errore che è estremamente facile a farsi soprattutto se non si è molto pratici dei software di P2P, e vorrei che questo mio decidere deliberatamente di esporre accuse così infamanti e pesanti (per come sono fatto io) a tutti voi magari potesse evitare a qualcuno di vivere la mia stessa esperienza.
Sono in buona compagnia, nel senso che erano circa 1800 le persone che quel mattino stavano subendo lo stesso trattamento, e non credo siano tutte "colpevoli"...

Ci vorranno mesi per saperne di più e li dovró vivere con la "spada di Damocle" di non sapere se in mezzo ai files che non avevo ancora verificato non ci sia qualcosa in grado di "accusarmi".

Ora ciscuno è libero di dire o pensare di me quello che vuole, io ho fatto quello che ritenevo giusto e con la coscienza pulita.

noakim ha scritto: Circa 3 mesi fa il mio vecchio pc ha cominciato a dare dei problemi che non riuscivo a risolvere in maniera permanente in nessun modo.

scherzi a parte, noakim, hai tutta la mia solidarietà .
In bocca al lupo, e tienici aggiornati!

2 consigli: trovati un buon avvocato penalista e preparati ad un'accusa di ricettazione di materiale coperto da diritto d'autore....


Tra la pedo e la ricettazione, è molto più facile sfangare la prima....

acuta osservazione, Rex...

Grazie Rex, ma per il capo di accusa a cui fai cenno tu mi sono già  informato e salvo indicazioni diverse non è oggetto di indagine per ora... comunquie sono pronto...il loro giusto interesse al momento è ricostruire la rete di pedofili veri in mezzo ai tanti che stanno controllando...

Rimango basito....

Spero che riesca a dimostrare la tua buona fede....


Se mi chiedevi un cosiglio, ti avrei appunto sconsigliato il download selvaggio a "muzzo" dai p2p.


Buona fortuna!

Maje...non ho mai scaricato "a muzzo" prima d' ora... l'ho fatto (stupidamente) quando mi sono trovato a dover di nuovo "riempire" i miei HD dopo la formattazione.
Chi conosce il P2P (ed io nel mio piccolo lo conosco abbastanza) sa che così si incappa in qualunque cosa.
Ripeto, ho fatto una stupidata e ne pago le conseguenze, ma resta comunque il fatto che per chi non conosce molto bene lo sharing è fin troppo facile incappare in errori del genere, e spero che questo thread possa evitare a qualche "sprovveduto" di incappare nel mio stesso errore e vivere una situazione tutt' altro che piacevole...

Un ringraziamento a chi mi ha mandato mp di "solidarietà " e a Rex in particolare.

Noakim, spero che tutto si risolva per il meglio.

noakim ha scritto:Maje...non ho mai scaricato "a muzzo" prima d' ora... l'ho fatto (stupidamente) quando mi sono trovato a dover di nuovo "riempire" i miei HD dopo la formattazione.

da kazaa in poi è sempre capitato prima o poi di scaricare fake. hai avuto solo sfiga .con il senno di poi, avresti dovuto segnalare la cosa alle autorità , ma del senno di poi son piene le fosse.
non ci sono modi per evitare quel tipo di foto (il tuo indirizzo ip entra nei log del provider della testa di cazzo detentrice delle foto pedo ,o quello che erano ,appena cliccki su quel file e scegli di scaricarlo. anche se lo avessi visto e cancellato con il preview il tuo indirizzo ip sarebbe stato oggetto d'indagine ugualmente.)

tieni duro

speriamo si chiarisca tutto, capisco come ci si possa sentire e ti esprimo tutta la mia solidarietà . La cosa assurda è doversi scontrare contro l'ignoranza tecnica di alcuni poliziotti o magistrati, incapaci di distinguere tra chi fa un errore e chi lo fa di mesiere...
L'altra cosa che mi fa indignare è che la pedopornografia è stata demonizzata, equiparata alla pedofilia e usata per dimostrare il grande lavoro di repressione della pedofilia da parte delle forze dell'ordine.
Io credo che ci sia un'abisso tra chi si fa le seghe guardando immagini pedo e chi rovina le persone per tutta la vita costringendole a subire atti non desiderati.
Il primo è un malato, uno sfigato, un personaggio a volte semplicemente ipertimido e incapace di rapportarsi con le donne vere, non conosce le sue "vittime" , in alcuni rari casi passa all'azione sempre timidamente. Credo che la percentuale di "mostri" tra chi si scambia tale materiale sia bassa; ovviamente non sostengo che non ci siano violentatori che fanno anche collezione di immagini, ma sono la minoranza.
Il "mostro", che anche qui sempre mostro non è, risulta al 95% uno stretto parente della vittima, e l'abuso è perpretato in tanti modi, dai toccamenti allo stupro vero e proprio, ma sempre è un danno grave per la vittima. Ho avuto occasione di ascoltare alcuni racconti di donne vittime, è veramente terribile.
Visto il contesto familiare in cui succede la repressione e il controllo sono impossibili, o molto difficili e non eseguibili con metodi polizieschi.
Più facile controllare internet e mostrare i risultati al telegiornale per i babbei privi di spirito critico.
Ultimo appunto, magari fuori luogo ma sdrammatizzante: sono venuti quelli della polfer perchè scaricavi come un treno?

fritz ha scritto:speriamo si chiarisca tutto, capisco come ci si possa sentire e ti esprimo tutta la mia solidarietà . La cosa assurda è doversi scontrare contro l'ignoranza tecnica di alcuni poliziotti o magistrati, incapaci di distinguere tra chi fa un errore e chi lo fa di mesiere...
L'altra cosa che mi fa indignare è che la pedopornografia è stata demonizzata, equiparata alla pedofilia e usata per dimostrare il grande lavoro di repressione della pedofilia da parte delle forze dell'ordine.
Io credo che ci sia un'abisso tra chi si fa le seghe guardando immagini pedo e chi rovina le persone per tutta la vita costringendole a subire atti non desiderati.
Il primo è un malato, uno sfigato, un personaggio a volte semplicemente ipertimido e incapace di rapportarsi con le donne vere, non conosce le sue "vittime" , in alcuni rari casi passa all'azione sempre timidamente. Credo che la percentuale di "mostri" tra chi si scambia tale materiale sia bassa; ovviamente non sostengo che non ci siano violentatori che fanno anche collezione di immagini, ma sono la minoranza.
Il "mostro", che anche qui sempre mostro non è, risulta al 95% uno stretto parente della vittima, e l'abuso è perpretato in tanti modi, dai toccamenti allo stupro vero e proprio, ma sempre è un danno grave per la vittima. Ho avuto occasione di ascoltare alcuni racconti di donne vittime, è veramente terribile.
Visto il contesto familiare in cui succede la repressione e il controllo sono impossibili, o molto difficili e non eseguibili con metodi polizieschi.
Più facile controllare internet e mostrare i risultati al telegiornale per i babbei privi di spirito critico.
Ultimo appunto, magari fuori luogo ma sdrammatizzante: sono venuti quelli della polfer perchè scaricavi come un treno?

fritz, va bene la differenza, ma c'è da dire che se consumi materiale pedopornografico ne aumenti automaticamente la richiesta e la produzione. insomma, il consumo di quel tipo di materiale non è un gesto innocente (anche se come dici tu non è come 'essere' materialmente un pedofilo).

non credo che sia una cosa innocente, anche se faccio fatica a capire come faccio ad aumentarne la produzione se non pago in qualche modo chi produce, non voglio certo sostenere che vadano premiati, ma che i distinguo sono molto importanti. io credo che siano gli atti a contare, il danno che fai all'altro, darei pene gravissime a chi produce foto o video del genere, ma non equiparerei produttore, consumatore e violentatore.
Un film interessante da vedere sull'argomento è the woodsman, ve lo consiglio vivamente (noleggiatelo pero! )

Per la legge italiana infatti la distinzione non è netta, è nettissima.

e ci mancherebbe... (io sottolineavo soltanto che non dovresti fruirne, di quella roba, in ogni caso).