Videogiochi hard
Inviato: 12/06/2006, 23:50
http://www.corriere.it/gallery/Scienze/ ... o/hard/1&1Videogiochi hard ma d'autore, i primi titoli
I produttori di giochi cercano nuovi modi di inserire il sesso come tema principale. Il mercato sta attirando l'industria del porno
Fate l'amore, non fate la guerra. Il grido pacifista si adatta stavolta alla perfezione al mondo dei videogame: dopo anni passati a produrre titoli in cui lo scopo principale è uccidere un nemico fatto di pixel, le software house si stanno accorgendo che puó rivelarsi più eccitante per gli utenti avere un rapporto sessuale mediato dal gioco. A confermare il trend, in continuo aumento, è la prima convention mondiale dedicata a sesso e videogame (www.sexinvideogames.com/), appena conclusa a San Francisco. Un evento in cui sviluppatori ed esperti hanno illustrato le ultime novità e parlato delle grandi opportunità di business che questo filone della simulazione offre. Se per molto tempo il sesso nei giochi è stato confinato nel limbo dei sottogeneri, con videogame ammiccanti, come le avventure di Leisure Suit Larry e Lula, di recente il successo di giochi quali Playboy – The Mansion e la serie di Singles hanno posto l'attenzione sull'argomento, pur senza mai arrivare ad essere veramente espliciti.
IL PIONIERE - Ma a giugno dell'anno scorso un aggiornamento non ufficiale di Grand Theft Auto: San Andreas, chiamato Hot Coffee e in grado di far vivere al giocatore amplessi virtuali attraverso il proprio alter ego, è stato scaricato da migliaia di utenti: è stato a questo punto che i game designer hanno iniziato a capire quale sarebbe stato il nuovo genere su cui puntare. E mentre alcuni senatori, tra cui Hillary Clinton, proponevano una legge che vietasse la vendita negli Usa di giochi osceni ai minori, si è avuta notizia dell'inizio della produzione dei primi titoli a luci rosse.
I PRIMI TITOLI - Arriverà probabilmente già quest'estate sul mercato Naughty America – The Game, «un titolo in cui - spiega la produttrice Tina Courtney - chi partecipa avrà un alter ego con cui incontrare, chattare, flirtare e fare sesso virtuale online con gli alter ego degli altri utenti. Ognuno potrà farlo nel proprio appartamento, ma ci saranno anche quartieri a luci rosse in cui incontrarsi per divertirsi in un sacco di stanze a tema, ideali per soddisfare le fantasie di ciascuno». Il gioco porta alle conseguenze più ovvie la moda crescente di trasformare i videogame di vita virtuale, come Second Life o Sociolotron, in veri e propri strumenti con cui avere relazioni sessuali, che da virtuali possono sfociare nella realtà .
SESSO E AMORE - «Come le chat, i videogiochi di ruolo online sono sempre stati strumenti ideali per far nascere storie d'amore», scrive su Wired Regina Lynn, esperta di sesso e videogame, oltre che speaker al convegno di San Francisco. «Che si trattasse di avventure testuale o di ambienti virtuali realistici, la possibilità di flirtare o di fare sesso sono sempre esistite. Quello che sta cambiando è che sempre più produttori di videogiochi stanno cercando nuovi modi di inserire il sesso come tema principale e non come una semplice possibilità scaturita dall'interazione sociale nel gioco».
GIOCHI DI RUOLO - Un altro esempio a proposito è quello di Red Light Center, un vero e proprio distretto a luci rosse 3D, in cui ci si puó aggirare col proprio personaggio virtuale alla ricerca di esperienze erotiche con altri utenti, ma in cui si puó anche vedere uno spettacolo dal vivo o un film pornografico, e poi magari comprare online un giocattolo sessuale da usare col proprio partner. «Siamo entusiasti di offrire un'esperienza sociale unica ad adulti interessati ad esplorare la propria sessualità », ha dichiarato Ray Schwartz, presidente della società che distribuisce il gioco. Effettivamente, dietro lo schermo dell'alter ego, chiunque puó sperimentare qui diverse esperienze, come rapporti omosessuali, sesso di gruppo o esibizioni in pubblico. Sono letteralmente decine i titoli in preparazione, come si puó vedere leggendo il sito che l'associazione internazionale degli sviluppatori di videogiochi dedica al tema: e per un titolo molto atteso come Spend the Night momentaneamente bloccato da problemi di budget, eccone subito altri come Virtual Hottie 2 e Rapture Online pronti a prenderne il posto. Il mercato è talmente ghiotto da avere attirato l'industria del porno, sempre a caccia di nuovi media per veicolare i suoi contenuti: oltre al gioco di Naughty America, che già pubblica numerosi siti hard, anche Jenna Jameson ha realizzato il suo videogame personale, con cui si puó almeno sognare di avere un rapporto sessuale con la celeberrima pornostar.
Marco Consoli
12 giugno 2006