GeishaBalls ha scritto: ↑07/04/2022, 18:32
SoTTO di nove ha scritto: ↑07/04/2022, 0:34
Johnny Wadd ha scritto: ↑07/04/2022, 0:25
Ogni tanto hai il vizio di mettere in bocca al tuo interlocutore cose che non ha mai detto.
Te contestavi la richiesta di Sapornio di sentire l'altra campana (e non parlava della propaganda di Stato russa).
Io ti ho spiegato a cosa si riferiva quando citava quella giornalista che "portava" come prove del massacro di Bucha le parole dei civili ucraini.
e te continuavi a dire che i russi fanno propaganda. Ovvio, come è ovvio che un giornalista non dovrebbe basarsi sulle parole di chi è parte in causa.
P.s. e questo non significa che voglio mettere in dubbio i massacri perpetrati dai russi ma solo far notare che raccontarla così non siamo molto lontani dalla propaganda nemmeno noi. (per noi intendo la nostra parte)
ma a me sfugge la logica: ci sono decine di giornalisti occidentali che vedono cadaveri e intervistano i sopravvissuti, ci sono le foto satellitari con le fosse comuni, cosa ci si aspetta per definire qualcosa una prova?
C’è stato un fatto “piuttosto spiacevole”? è accaduto mentre delle truppe russe erano “ospiti” della città di Bucha? E chi si deve intervistare, se non le vittime?
Dopo uno stupro chi vi aspettate di intervistare, quelli che dicono che la ragazza era vestita provocante?
Poi che i soldati abbiano fatto quelle cose per ordine diretto di Putin o pensando di essere i dominatori che non sarebbero mai stati scoperti non possiamo saperlo, ma dire che ci sono prove di massacri russi a Bucha è basarsi sui fatti e voler essere equidistanti tra chi stupra e chi viene stuprato non è una cosa che per la mia morale va bene (ah, sono un moralista io, scusate)
Ma porca puttana.
Io ho fatto una disanima della propaganda. Non di questa propaganda, della propaganda.
Ho usato la guerra in corso per semplificare gli esempi.
Ho fatto notare che come "osservatori" di questa guerra dobbiamo verificare innanzitutto le notizie che escono da fonti Ucraine per separare la realtà dalla (loro) propaganda.
Della propaganda russa non abbiamo nessun interesse particolare, anzi probabilmente essendo loro identificati come il nemico ci fa comodo anche smentire quel poco che di vero ci raccontano. (contro propaganda).
e che quindi chi si straccia le vesti per la propaganda russa non capisco dove vuole andare a parare.
Poi mi sono ricollegato allo scambio tra Sapornio e Jhonny. e facevo notare che utilizzare le parole della gente comune è fine a se stesso se non si cercano conferme proprio per essere sul posto. Perchè riportate così non valgono nulla di più e quella giornalista si limitava a fare da cassa di risonanza. (al netto che potevano essere tutti racconti veri).
Infatti i giornalisti, quando sentono qualcosa, o ascoltano le notizie che arrivano da Kiev (dal governo) subito dopo dicono di "cercare conferme" sul campo. (e che a volte risulta difficile).
Posso chiudere il discorso sulla propaganda di guerra o devo un altra volta sorbirmi la predica sul fatto che per me sono equidistanti quando non ho mai fatto riferimenti in tal caso?
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Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi