Paperinik

PORCA TROIA!
E' una bidonata o questa tizia che si offre a Firenze (almeno così è scritto) arriva da Scorelad.com??

http://www.escortforum.it/accompagnatri ... 7583-.html

Notare sito...

Nik978

papero son 250 cucuzze più l'albergo.....

Majestic

La "bidonata" è lei, sarà  100 kg....

300 euro 2 ore!!!!!!!! ma va a peso???

Superzeta
Majestic, sono d'accordo che la signora in questione sia sovrappeso ma i casi come la bambolina delle foto sopra sono uno su un milione
Solitamente una con una settima ha un fisico che a voler essere generosi è "rotondo"
Se sei un tettomane, in nome del dio boccione perdoni quasi tutto il resto.

I prezzi delle escort sono comunque senza senso, la gente secondo me si toglie il pane di bocca per andare a troie, mica saran tutti miliardari?

Squirto
dipende anche dalla periodicità , dalla frequenza con la quale la gente "va a troie". il papero, ad esempio, se ne concede una ogni tanto. certo, andarci spesso significa essere miliardari o mangiare poco ...

Superzeta
Il bello è che il prezzo lo fanno i clienti

Quanto sono coglioni...

Helmut
Tutti miliardari no, ma il reddito medio lo consente.
Guardiamo il PIL, siamo pur sempre al sesto o settimo posto al mondo.

Eppoi e' una questione anche di giustizia sociale, caro Zeta, alla quale penso tu sia sensibile: pensa a tutti quelli che non trombano le strafighe, sono un'enormita', in confronto a quelli che invece le trombano.

E' giustizia questa???

Un impiegato medio risparmia e si concede una trombata con un figone che neanche se vivesse 100 vite gliela darebbe gratis!!!

LIBERTA', FRATERNITA', UGUAGLIANZA NEL TROMBAGGIO!!!

Husker Du
Vero.....inoltre ho come l'impressione che il prezzo delle mignotte da appartamento sia rigido verso il basso (stile economia keynesiana... ) .....se anche una di queste non avesse molti clienti, manterrebbe il prezzo allo stesso livello....credo sia anche una questione di segnale....un prezzo troppo basso verrebbe visto come una sorta di segnale di cattiva qualita'.....

Helmut
Ho come l'impressione che il prezzo delle mignotte da appartamento sia rigido verso il basso (stile economia keynesiana... ) .....se anche una di queste non avesse molti clienti, manterrebbe il prezzo allo stesso livello....credo sia anche una questione di segnale....un prezzo troppo basso verrebbe visto come una sorta di segnale di cattiva qualita'.....

Classico esempio di "domanda anelastica", rudimenti dell'economia politica...come la benzina...anche se raddoppiasse il prezzo, la domanda comunque avrebbe una flessione minima...

Nella Societa' Comunista Pienamente Realizzata, la prostutizione esisterebbe???

Io credo di si', perche' tu vorresti sempre trombarti la piu' bella e loro vorrebbero farsi trombare dai fighettoni, quindi scatterebbe inevitabilmente il meccanismo di competizione: vuoi trombarti anche tu il figone che non ti fila nemmeno e allora punti sull'avere altre doti, tra le quali c'e' anche il possesso di beni materiali...

Ecco perche' e' caduto il comunismo: PERCHE' NON E' RIUSCITO A GARANTIRE UN SANO TROMBAGGIO A TUTTE LE CLASSI SOCIALI E HA CONTINUATO A FAR AMMAZZARE DI SEGHE LA GENTE!!!

Superzeta
Helmut senza addentrarmi in analisi sociologiche che lasciano il tempo che trovano la questione è semplice semplice

Queste si fanno giustamente strapagare perchè c'è qualche coglione che è disposto a strapagarle
La considerazione delle puttane nei confronti dei loro clienti è pari a zero.
Siccome il reddito medio italiano lo conosco anche io, ritengo che pagare a cuor leggero 300 € le prestazioni di una signorina sia un lusso che si possano concedere in pochissimi
Gli altri lo fanno uguale ma a colpi di rinunce

Helmut
Si vede subito che non sei mai stato a puttane!!!

Superzeta
A puttane ci sono andato, poco ma ci sono andatao, non sono un cavaliere senza macchia e senza paura
Più che altro con le puttane ci parlo e ci ho parlato
Perchè credi che la considerazione dei gestori di uno strip club per i loro clienti sia diversa?
E quello delle pornostar per i fruitori di hard?

Il bello è che hanno anche ragione!!

Nik978
helmut io ci son stato (siamo a oltre un centinaio ..forse anche 150 (in 9 anni))

ci sta la simpatia..ci sta lo sconto perchè sei persona serie, educata..ci sta anche che si tangano libere x te..

ma almeno da quel che so l'uscita "aggratis" è una cosa MOLTO rara (x aggratis intendo 4 chiacchere..no regali..cene...).

magari non conterai meno di 0..ma sei sempre uno dei tanti(ssimi)

(ma è giusto così...è il gioco della vita e x me non è sbagliato)

Helmut
E quello dei fruttivendoli per i compratori di pomodori e cetrioli? E dei cantanti per gli ascoltatori della loro musica, e dei benzinai nei confronti di chi deve fare il pieno???

Quasi tutto si puo' comprare certo,(ad esclusione dell'amore, della salute e della felicita') ma conta anche il tipo di rapporto che riesci ad instaurare tra venditore e compratore, e che non ci sia disprezzo.

adesso arriva l'esperto..

romeo:
le fate amano gli igor e sono dolci e premurose..

donchisciotte:
e il fiume po nasce a venezia e sfocia a torino..

d'altronde è così bello credere una cosa..lo prendi nel cu*o e non te ne accorgi..

anzi sei felice e pensi di essere un figo..

[quote="Super Zeta"]

Nik978
helmut io ci son stato (siamo a oltre un centinaio ..forse anche 150 (in 9 anni))

ci sta la simpatia..ci sta lo sconto perchè sei persona serie, educata..ci sta anche che si tangano libere x te..

ma almeno da quel che so l'uscita "aggratis" è una cosa MOLTO rara (x aggratis intendo 4 chiacchere..no regali..cene...).

magari non conterai meno di 0..ma sei sempre uno dei tanti(ssimi)

(ma è giusto così...è il gioco della vita e x me non è sbagliato)


A me lo vieni a dire nik? A me che qui a Mosca frequento una simpatica professionista che viene pure a cena a casa mia (cucino io) sempre come prestazione professionale?

C'era uno sceneggiato dell'ispettore Derrick alcuni anni fa, dove il presunto assassino andava sempre a puttane d'alto bordo nei migliori alberghi di Monaco.
L'ispettore aveva fiutato subito che qualcosa non andava e gli chiese: "Come mai uno come lei, giovane, di bell'aspetto, ricco, istruito...cerca rapporti di questo genere?"
Risposta:"E' che gli altri rapporti sono troppo impegnativi per me."

helmut sul disocrso rapporto "impegnativo" sai che mi trovo nella stessa identica situazione.

non dico di essere un buon partito, ma sicuro è "anomalo" che cerchi profesisoniste del settore con questa assiduità .

e come detto le prostitute sono esseri umani, con simpatie, antipatie e sentimenti.

peró se NOn paghi è diverso....

questa credo sia la 1 tregola fondamentale da imparare quano si comincia a frequentare..

(c'è l'eccezzione..ovvio)

Io ci vado.
Ci vado ogni tanto, anche perchè non sono miliardario; le scelgo sempre a buon mercato e non è facile, soprattutto trovare la qualità  a poco prezzo (del resto, è una legge di mercato, no?)
Sono da anni legato ad una persona, separato dalla quale non mi concepisco... anzi, è l'unica persona alla quale posso veramente essere legato, con un'altra non mi vedrei proprio, il mio rapporto con lei è bellissimo e va oltre...
Peró, ci vado, spiegarne i motivi sarebbe lungo e forse non saprei offrire una spiegazione convincente...
Dopo, raramente esco soddisfatto, soprattutto di me stesso, peró il giorno dopo sono già  lì a fantasticare e a chiedermi chi sarà  la prossima...
Scusate lo sfogo, è pure un po' ot, peró ci voleva...
Detto questo, per oggi concludo.
A domani...

LA PROSTITUZIONE dai tempi antichi ai nostri giorni
(2- parte)
Antonia Bonomi

Impossibile stabilire quando sia nata la prostituzione. Dalle memorie dei popoli vicini a noi, quali i romani, si desume che non ebbero bisogno di imparare niente dai greci: già  sapevano del loro e fin dai tempi arcaici. Livio, che in altre pagine della sua opera sostiene che sarebbero stati gli eserciti stranieri a portare la luxuria a Roma, racconta che nell'epoca immediatamente successiva a Porsenna: "In quell'anno, a Roma, durante i giochi i Sabini, per capriccio, rapirono delle prostitute...ci fu gran rissa e battaglia". Quanto a Cicerone, 106 a.C., in un passo del discorso Pro Caelio sentenzia: "Se c'è qualcuno che pensa che ai giovani debbano essere vietate le relazioni amorose con prostitute, certo questi è un uomo di austere opinioni, ma è lontano non solo dalle usanze dei contemporanei, ma anche dalle consuetudini e dalla permissività  degli antenati. Quando mai cose del genere non sono accadute? Quando mai sono state biasimate? Quando sono state proibite?". Quanto a Catone, l'austero per antonomasia, secondo Orazio (Satire), aveva idee piuttosto larghe in materia. Vedendo un conoscente uscire da un lupanare, o casa di tolleranza, lodó il giovanotto perchè aveva sfogato la propria "increscevole libidine discendendo laggiù, senza godersi la moglie altrui." Le prostitute si dividevano in molte categorie. C'erano le "etere" o emancipate, le attrici o danzatrici che avevano contatti con personaggi pubblici, storici e filosofi (Cicerone pranzava con una certa Citeride), che non erano considerate prostitute vere e proprie poichè non concedevano il proprio corpo per denaro (magari per qualche regalino!), un gradino più in basso si trovavano le arpiste e le musicanti. Poi c'erano le prostitute considerate tali e che erano registrate, schedate nella lista degli edili. Particolare interessante e dimostrativo del maschilismo della società  romana: le donne che guadagnavano denaro con il proprio corpo erano per sempre escluse da qualsiasi onore, come il matrimonio con un uomo nato libero, mentre un lenone poteva diventare cittadino romano. Le prostitute, sopra l'abito dovevano indossare la toga, cioè il vestito maschile, come dice Orazione nelle Satire, per essere riconosciute. Le prostitute propriamente dette, erano schiave che non potevano sottrarsi al loro destino. Oltre che nei postriboli dichiarati, se ne trovavano negli alberghi, nei forni o nelle rosticcerie: i proprietari tenevano queste ragazze per far divertire gli avventori. Ma, esistevano anche prostitute libere di esercitare il proprio mestiere come le ambulatrices o passeggiatrici (come si vede non c'è niente di nuovo sotto il cielo neppure nei termini), le noctilucae o falene notturne mentre noi diciamo lucciole, le bustuariae che si aggiravano nei pressi dei cimiteri e, al caso, si producevano anche come prefiche o piagnone durante i funerali. Infine c'erano le diobolariae, le infime, quelle da due soldi. Ma, chi frequentava le prostitute? I giovani innanzi tutto. Non bisogna dimenticare che secondo Dione Cassio, già  all'inizio dell'età  imperiale la popolazione femminile era di circa il 17% inferiore a quella maschile e che molti uomini, anche volendo, non avrebbero saputo con chi sposarsi e dovevano, dunque, frequentare le prostitute. Com'erano i lupanari? Pompei ne ha restituiti due: piccole stanze semibuie sul cui ingresso era dipinta la "specialità " erotica della donna che l'occupava.

Sotto Caligola ci fu un primo tentativo di disciplinare le "case": prostitute e tenutari sono tassati. La cosa si ripete nel 1432, quando Alfonso d'Aragona, re delle Due Sicilie, concede ad un suo confidente e sicario la "patente di roffiano". Era autorizzato, in uno stabile civile, a tenere donne consuete al meretricio, perchè potessero concedersi all'ospite con pace e decoro. Il roffiano era autorizzato a tenere metà  del prezzo pattuito, l'altra spettava alla donna con sua buona pace. Nel resto d'Italia, nessuno si preoccupava di controllare i bordelli: tutti sapevano che c'erano, ma fingevano di non sapere. In Francia, invece, ai tempi di Napoleone III le case funzionavano sotto il controllo di rigide legge statali. Quando l'imperatore francese decise di appoggiare i piemontesi contro gli austriaci, si preoccupó che la sua truppa avesse bordelli a disposizione ed ecco che Camillo Benso conte di Cavour nel 1859 emise un decreto che autorizzava l'apertura di "case" in Lombardia, direttamente controllate dallo stato. Ancor prima dell'unificazione d'Italia, Camillo Benso trasformó il decreto in legge. Il 15 febbraio 1860 emana il "Regolamento del servizio di sorveglianza sulla prostituzione", che segna la nascita delle "case di tolleranza" così come sono state fino alla loro chiusura. Case di tolleranza, perchè tollerate dallo Stato! L'intento, era quello di controllare igienicamente la prostituzione. Le case erano divise in tre categorie: prima, seconda e terza, la legge fissava le tariffe che andavano dalle 5 lire per le case di lusso alle 2 lire per le case popolari. Per aprire un bordello era necessaria una licenza, i tenutari dovevano pagare le tasse. La legge passó con qualche fatica, ma le obiezioni maggiori non si ebbero per lo "stato tenutario", quanto perchè i conservatori temevano che le case potessero trasformarsi in luoghi troppo attraenti per i clienti, i quali vi avrebbero passato troppo tempo a scapito della famiglia. L'onorevole Vigoni si batteva per l'austerità  assoluta, Felice Cavallotti perorava per il bicchier di vino, una chitarra e un canto, alla fine l'ebbe vinta l'ala del Vigoni e il testo definitivo della legge Crispi approvata il 29 marzo 1888 vietava di vendere cibo, bevande di qualsiasi genere, feste, balli e canti all'interno dei locali adibiti a bordello. Vietava, inoltre, l'apertura delle medesime in prossimità  di luoghi di culto, asili e scuole e, soprattutto, le persiane della casa dovevano restare sempre chiuse. Ecco il perchè del nome "case chiuse".

Erano fissati per legge anche i controlli medici da effettuare sulle "pensionanti", come erano state ribattezzate le prostitute, per evitare la piaga delle malattie veneree.

Nel 1891 il ministro degli Interni Giovanni Nicotera decide di cambiare la tariffa. Poichè anche le 2 lire dell'epoca di Cavour erano troppo alte (un operaio quando lavorava guadagnava 3 lire al giorno) e molti ricorrevano alla prostituzione libera, perció niente controllo sulle malattie veneree, ecco scendere il prezzo a 1 lira, 50 centesimi per i militari e 70 centesimi per i sottufficiali. Naturalmente, fu alzato il prezzo per i bordelli di lusso.

Tutto bene fino al 1900, quando per il solo fatto che Bresci, l'anarchico che aveva assassinato re Umberto I, avesse passato un paio di giorni chiuso in un bordello pare a meditare l'attentato, ecco levarsi voci di "vizio e crimine vanno a braccetto", il presidente del Consiglio Saracco minaccia la chiusura, poi tutto rientra.

Al di là  della padellata di Dostum che credo non leggerà  nemmeno chi l'ha scritta torno alle parole di Helmut

Nessun dubbio che quello che scrivi possa accadere ma ancor meno dubbi che la norma sia quella che indico io

Di base la puttana disprezza il cliente e non potrebbe essere altrimenti
L'uomo che va a puttane è nello stato brado, ha l'esigenza di svuotare le palle. Paga per non corteggiare, per non essere quello che una donna vuole da lui per dargliela.
Di norma, in quello stato, scopa anche di merda e per la troia è anche un vantaggio, quattro colpi e sa come farlo venire

Un brutto spettacolo l'uomo che va a troie

Con le eccezioni che confermano la regola

uh ma che cinismo, zeta...

Premetto che non difendo la categoria dei "puttanieri" perchè non ne faccio parte (salvo rare eccezioni).

Il succo è tutto qui:

Super Zeta ha scritto:Paga per non corteggiare, per non essere quello che una donna vuole da lui per dargliela.

Quindi chi corteggia non è sè stesso, ma solo "quello che una donna vuole da lui per dargliela".

Se i predisposti sono questi, ben venga la puttana e il puttaniere (nelle migliori accezioni possibile, sia chiaro!)


PS: ovv se uno riesce a trombare essendo totalmente sè stesso, buon per lui!

"Paga per non corteggiare, per non essere quello che una donna vuole da lui per dargliela."


magistrale sintesi gran capo

il problema è che questo non è per nulla un fatto negativo ma neutro...

si puó leggere come scarsa capacità  relazionale e di adattabilità  ( negativo )

o come una forma di "purezza" ... alla fine se uno si adatta non è veramente se stesso

io da gran consumatore di puttane dico sempre "preferisco che siano loro a prostituirsi e non io a prostituirmi al loro guusto"

a parte la pippa proto-filosofica...

ma chi se ne fotte tanto quando arrivi ai ferri corti... o le piace il cazzo o non le piace la discriminante per una buona scopata è solo e soltanto quella imho

Discorso molto vecchio e le due correnti di pensiero si avvicinano e si allontanano a seconda dei discorsi fatti.

Sappiamo tutti che la maggior parte degli uomini va a pagamento perchè è più facile, perchè non si devono fare troppe domande, perchè o così o pomì.

Il bello (o il brutto) di questo forum che abbiamo filosofi della figa a pagamento ed ogni tanto su qualcosina mi convincono anche.

Poi passa tutto

PS La Escort in questione sarà  grossa ma ha due tette da sballo, se non fosse a pagamento ci andrei anche (qualcuno me la offre per ringraziarmi dello splendido lavoro tecnico che ho fatto sul forum?)

Di tettone me ne sono fatta qualcuna, naturalmente a prezzi mooooooolto minori... Ho notato che spesso hanno il culo poco sviluppato quelle che hanno le mega-tette.

Posso rispondere al resto solo con questa pura poesia praghese:

Sopra i tetti di Praga, al K5 troverete ció che cercate.
Una osasi di intrattenimento e di relax al centro della Città  Dorata di Praga.
Vi offriamo una sauna con sale di riposo comfortevoli, a stile romano, uno solarium ed altre amenità  per il rilassamento con massaggi, manucure e servizi di pedicure.
Le nostre stanze sono aria condizionate, con pareti a specchio, mucica e video.
Abbiamo anche stanse tematiche:
stanza del rittiere
stanza imperatore romano
del patriarca orientale
stanza caverna
del 19° secolo
e stanza spaziale
Visitate il nostro Ristorante Club ed il nuovo Show Coctail bar.
le nostre ragazze vi stupiranno dato che sappiamo che il cliente è RE.


Il Club AAA ha le ragazze più sexy, un bel ambiente ed un interiore di alta classe con una piscina riscaldata.
Situato nel centro di Praga 5 Smichov / Kosire, vicino il centro commerciale Zlaty Andel, Careffoure e Albergo Movenpick sul angolo della strada Holeckova e Mahenova.
AAA club ed accompagniatrici è un club piacevole, comfortevole, moderno, amichevole e professionale.
Il manager che parla Inglese ed Italiano vi darà  il benvenuto e vi assisterà  con tutte le vostre richieste.
Nella sala principale potete divertirvi su una piccola piazzetta da ballo con le più belle ed attraenti ragazze le quali aspetteranno che ne scegliete una (o più) che vi piace per divertimento nella camera.
Venite per un drink, e divertitevi.
Venite anche per feste private, addio al celibato ecc.
Il club è climatizzato.


Il club erotico Club Karla si trova in una tranquilla zona di Praga 10 vicino la metro Strasnicka e vi invitiamo ad un ambiente accogliente assieme alle nostre signorine a prezzi molto accessibili.
Recentemente abbiamo rinnovato l'interiore del club ma siamo riusciti a mantenere l'aspetto invitante e molto amichevole del club stesso.
Dal Lunedì al Venerdì abbiamo tra le 5 e 7 bellissime ragazze le quali offrono servizi erotici e specialita varie che sicuramente vi interesseranno.


Venite a visitarci al Extasy Club in Praga 3.
Siamo il club che punta molto sulla completa riservatezza offrendo tutti i servizi che potreste desiderare.
Usualmente troverete 8 - 10 bellissime ragazze disponibili e molto simpatiche le quali saranno liete di mostrarvi tutto quello che sanno nell'arte dell'amare.
Abbiamo un ambiente con aria condizionata, un bar ampiamente fornito e potete accomodarvi per un apperitivo mentre che guardate i corpi stupendi delle nostre ragazze mentre che ballano sul palco offrendovi un'eccitante spogliarello o un spettacolo lesbo.
Potete anche scegliere di ricevere un massaggio erotico e non vi pentirete di aver visitato il Extasy club.
Completa disponibilità  per chi desiderasse fare foto o filmare nell'interno dei nostri locali.
Abbiamo un parcheggio custodito.


Il Club Laura è situato in Via Jeseniova, 166 - nel distretto di Zizkov di Praga.
Non dovete pagare l'entrata e poi basta suonare il campanello ed attendere che si apre la porta per arrivare alle 10 - 12 stupende ragazze dei vostri sogni.
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Il club è attivo sin dal 1995 ed abbiamo quattro stanze private tutti con doccia e servizi indipendenti.
Tre volte alla settimana offriamo spettacoli particolari dove le spogliarelliste sono vestite in stile anni '20/'30 prima che si spogliano.
Se non vi basta lo strip, potete prenotare le ragazze per passare del tempo con voi nelle stanze private per un ottimo prezzo di Euro 80 per una ora - bottiglia di spumante inclusa nel prezzo.
Per mezz'ora del medesimo servizio il costo è di Euro 60.


un club con tatto a Praga 5, offrendo un'esperienza eccitante.
Parcheggio disponibile davanti ai locali.
Il club offre un ambiente piacevole con un bar ben attrezzato dove troverete una varietà  di bevande alcoliche ed analcoliche
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Il locale ha tre stanze di lusso con bagni whirlpool nei quali sarete accompagnati dalla ragazza della vostra scelta.
Venite a divertirvi.
Servizi offerti:
* Sesso Classico
* Orale
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Il Salone SM e Privat Eva si trova vicino al centro di Praga a Vinohrady.
Un studio Sado Maso ben attrezzato con croce in legno massiccio, tavolo bondage ed altre attrezzature per esaudire ogni fantasia del visitatore.
Da bondage delle palle, dressing, pissing a pratiche sado maso più dure tipo il frustamento, cera, tortura dei cappezzoli ed anche una sedia ginecologica.
Una parte dello studio è arredata come un ambulatorio medico dove sesso clinico, esami prversi, elettroshock e clisteri e esplorazioni anali si possono svolgere.
Sesso dalla Madame mentre che indossa un pirla falso è divertente.
Una bellissima comtesse è anche disponibile per assistere alla Madame e puó anche offrire sesso tradizionale o orale.
Visitatori dominanti sono benvenuti e possono divertirsi con la comtesse o con la frusta o forzandola al sesso.
Ogni visita inizia con una tazza di cafe dove il visitatore puù far capire le sue intenzioni e desideri.
Una visita puó durare una ora ma non siamo pignoli se si estende di più.
Per veri amanti dello Sadomaso la Madame ha una villa in campagna vicino Praga con una cantina di oltre 200+ anni attrezzata per giochi sado maso.







Da

http://www.czechsexclubs.com/sex_prague.html

Bene... In quale città  italiana ci sono le signorine di strada più soddisfacenti?

domanda da 1milione di dollari..

dipende da cosa cerchi...

io dalla mia microscopica esperienza dico milano (ma il posto dvoe capitai x acaso una sera, alla 2 volta che andai non seppi più arrivarci.)

da valutare anche sestri levante e limitrofi in luglio agosto

nik978 ha scritto:domanda da 1milione di dollari..

dipende da cosa cerchi...

io dalla mia microscopica esperienza dico milano (ma il posto dvoe capitai x acaso una sera, alla 2 volta che andai non seppi più arrivarci.)

da valutare anche sestri levante e limitrofi in luglio agosto

No, Milano è troppo bacchettona. C'è una bella offerta, ma lo sballo non è lì.