Decisione dell'Icann, l'organizzazione che sovrintende ai suffissi della rete
Internet, in arrivo dominio .xxx per il porno
La decisione dovrebbe aiutare a filtrare più facilmente i contenuti vietati ai minori. Ma c'è chi è scettico e rivendica la libertà  del web


Jenna Jameson, una delle pornostar americane più celebri al party di Hollywood per il suo compleanno (Reuters)

MILANO - Forse fra breve finiranno gli equivoci come quello di Whitehouse.com, il sito che per anni anni (fino al 2004) ha accolto con ragazze discinte migliaia di ignari navigatori in cerca della Casa Bianca. I siti porno avranno un loro dominio, a prova di imbarazzi, contraddistinto dal suffisso «.xxx». Una decisione che arriva dall'Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l'ente che sovraintende ai domini Internet: il «board», la dirigenza dell'associazione ha approvato un piano per creare un nuovo gruppo di indirizzi Internet.
Jenna Jameson, una delle pornostar americane più celebri al party di Hollywood per il suo compleanno (Reuters)

BUSINESS - Così, accanto ai siti educativi (.edu), a quelli istituzionali (.gov), alle organizzazioni (.org) e ai siti commerciali (.com), anche il porno avrà  una sua «regione» in rete. Un sistema che, in teoria, dovrebbe evitare ai bambini e, in generale, a chi vuole evitare i siti a luci rosse di finire in quartieri dell'Internet poco graditi. I siti porno generano al momento ben il 10% dell'intero traffico web mondiale, oltre a raggiungere il 25% delle ricerche effettuate sui motori di ricerca.

C'E' CHI DICE NO - L'uso del dominio .xxx permetterà  ai software di filtrare agevolmente tutti i siti vietati ai minori. Anche se è difficile, anzi impossibile, pensare che chi ha lucrosi domini .com o .net li abbandoni per passare al nuovo .xxx. Ed è d'altronde impossibile pensare a una migrazione forzata, in un mondo per tradizione liberale come la rete. Un esperto del settore, Jonathan Robertson di NetNames, ricorda che in molti si erano opposti ai domini .xxx, «convinti che i nomi dei domini non debbano di per sè costituire un filtro sui contenuti» del web, considerato ancora uno dei (pochi) spazi di libertà  veramente globale. Robertson considera che tutto sommato «si tratta di una soluzione piuttosto elegante, ma se siete il gestore di un sito porno di successo, non avrete voglia di cambiare indirizzo». Il prezzo previsto per un dominio .xxx sarà  di circa 60 dollari. L'Icann aveva da poco dato il via libera a nuovi domini quali .travel, .jobs, .cat, .post e .mobi, con altri suffissi (come .asia, .mail e .tel) in lista d'attesa.

L'ITER - Ora la palla passa all'Icm Registry, una società  britannica di gestione informatica (nessun legame con il cyberporno), che dovrà  mettere a punti i dettagli tecnici della questione. Il dibattito sui domini .xxx sarà  ancora al centro del dibattito dell'Icann, che si riunirà  in assemblea dall'11 al 15 luglio a Lussemburgo.
03 giugno 2005

aspetta e spera che l'icann si muova: sono 6 anni che doveva far partire i nuovi suffissi nonche' il direttivo con una quota eletta tra il popolo della rete (proposito il candidato che ho votato a suo tempo, un tipo del chaos computer club tedesco non e' mai stato ammesso nel board dopo regolare vittoria elettorale: tanto per farti capire come gira la mafia dell'icann e dei registar diciamo compiacenti).
ringrazia dio che a fine anno forse fanno il sunrise period dei suffissi .eu piuttosto

Non potrà  mai sostituire il mitico .org ...

già , come orgasm...

ammazza che cesso che è diventata jenna....
ma ora che l'età  avanza,
le droghe reclamano il loro pedaggio in salute, orde di ragazzine fresche fresche si lubrificano il buchetto posteriore ogni mattina,
mi sorge improvvisa una domanda:
MA FA ANAL?

ammazza che cesso che è diventata jenna....
MA FA ANAL?

Questa si che e' buona.
Jenna Jameson:
= NON scopa con attori neri,
= NON fa anal,
= NON fa DP, double vaginal, double anal, creampie
= NON ingoia nemmo sperma
Fa soltanti soldi alle spalle di quelli che cxredeno che e' una dea vivente.
Per quanto e' famosa, e sulle labbra di tutti, non si trova un film di Jenna in tutte le videoteche (piccole, e grandi) che frequento. Vivid Video fa soldi soltanto trasmettento i loro film tramite cable o satellite.
Se volete vedere prodotto che e' degno di essere chiamato "porn", scegliete film della Red Light District, Zero Tolerance, 3rd Degree, Swank (Denys de Francesco) e ne avrete per i votri soldi.

Per la questione del suffisso .xxx se ne parla da piu' di una settimana. Pero' i grandi siti porno non so pronti a abbandonare i lori suffissi .com, .org e vogliono la scelta di usare i due.

len801 ha scritto:= NON scopa con attori neri

sicuramente è la preferita di DickFotta+

Cazzata mostruosa in quanto inutile.

Ok mettiamo caso che tutti i domini porno migrino a quelli .xxx dove sta il vantaggio?

Ah si il minore deve digitare xxx e sa a cosa va incontro...mi sembra un azzardo.

Non cambierà  nulla

mettendo da parte l'astio che mi provoca jenna, ma mi sembra di vederla un pó ingrassata....
ho leto che stava cercando di avere un figlio dal compagno manager (che praticamente la tiene chiusa in casa)

Inchiostro Simpatico ha scritto:Cazzata mostruosa in quanto inutile.

Ok mettiamo caso che tutti i domini porno migrino a quelli .xxx dove sta il vantaggio?

Ah si il minore deve digitare xxx e sa a cosa va incontro...mi sembra un azzardo.

Non cambierà  nulla

Inky sono piu' di 3 anni che si sente questa storia del suffisso .xxx. Fino ad ora non si e' concluso niente. Ne quelli che vogliono controllare il porno, ne quelli she sfruttano il porno sono d'accordo.
Prima di tutto i produttori vedono questo come esercito di controllo dell'internet (il problema di "free speech" per gli americani). Siccome si vuole l'internet libero di tutti controlli della'utorita' mettere tutti siti di sesso con .xxx diventa problematico. C'e il fattore che se tutti i produttori di sesso fanno un esodo verso il .xxx, tutti i siti con questo suffisso diventano un ghetto e da' una certa legittimita' a loro. Se ci sono siti di bestialita, di porno infantile, e altre cose scabrose, cosa faranno.
L'industria cinematografica americana tradizonale impararono un dura lezione nel principio degli anni 70, quando i film di sesso aggiugevano due extra "xx" per indicare che il prodotto era esplicito (il triple XXX era quello che faceva funzionare il cinema e i primi video hard). Senza i film XXX negl principio degli anni 80, il VCR e DVD non esisterebbero oggi.
Il fatto e' che il suffisso .xxx e' voltanrio. Chi ha gia' un nome ben conosciuto non vorra' perdersi nei miliardi di siti .xxx
Vediamo do va a finire questa storia....

len801 ha scritto:Vediamo do va a finire questa storia....

qui?

Hai sempre una risposta e una foto pronta, Squirto.
Devi avere un hard-drive pieno di tutte queste foto.
Ora so perche' non dormi la notte.

ahahahaha... no, il mio archivio è google...

len801 ha scritto:

Inchiostro Simpatico ha scritto:Cazzata mostruosa in quanto inutile.

Ok mettiamo caso che tutti i domini porno migrino a quelli .xxx dove sta il vantaggio?

Ah si il minore deve digitare xxx e sa a cosa va incontro...mi sembra un azzardo.

Non cambierà  nulla

Inky sono piu' di 3 anni che si sente questa storia del suffisso .xxx. Fino ad ora non si e' concluso niente. Ne quelli che vogliono controllare il porno, ne quelli she sfruttano il porno sono d'accordo.
Prima di tutto i produttori vedono questo come esercito di controllo dell'internet (il problema di "free speech" per gli americani). Siccome si vuole l'internet libero di tutti controlli della'utorita' mettere tutti siti di sesso con .xxx diventa problematico. C'e il fattore che se tutti i produttori di sesso fanno un esodo verso il .xxx, tutti i siti con questo suffisso diventano un ghetto e da' una certa legittimita' a loro. Se ci sono siti di bestialita, di porno infantile, e altre cose scabrose, cosa faranno.
L'industria cinematografica americana tradizonale impararono un dura lezione nel principio degli anni 70, quando i film di sesso aggiugevano due extra "xx" per indicare che il prodotto era esplicito (il triple XXX era quello che faceva funzionare il cinema e i primi video hard). Senza i film XXX negl principio degli anni 80, il VCR e DVD non esisterebbero oggi.
Il fatto e' che il suffisso .xxx e' voltanrio. Chi ha gia' un nome ben conosciuto non vorra' perdersi nei miliardi di siti .xxx
Vediamo do va a finire questa storia....

anche per me finirà  senza un nulla di fatto....

No al distretto virtuale a luci rosse per motivi etici, politici ed economici
Bocciato il dominio .xxx per il porno
Dopo sei anni di battaglie, vincono i detrattori del suffisso per i siti hard: l'Icann ha deciso che non si farà 

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scie ... /xxx.shtml