Non si puó votare sulla vita. Non è ragionevole uno Stato che non tutela la salute delle donne liberalizzando in modo eccessivo pratiche delicate come la FIVET.
Da libertario, non credo si possa aprire la porta all'eugenetica...

Tu fai come ti pare, io voto per i "si".

X tetto: spiega meglio il concetto. Cos'è la FIVET? E soprattutto perchè la ritieni dannosa.

Il mio nuovo avatar parla per me

Il Medioevo c'è già  stato e non voglio tornarci

p.s.
l'astensionismo per far cadere i referendum, qualsiasi referendum, è veramente una modalità  indegna
Ci si confronta e si vota, chi non vota a mio avviso ha sempre torto
Il quorum a mio avviso è un clamoroso errore giuridico

Non credo ci sia bisogno di dire cosa voteró,
ma boicottare un referendum è un modo vigliacco di vincere una battaglia.
Se uno ha il coraggio delle proprie idee, le va ad esprimere sulla scheda.

è questa legge che non tutela la salute delle donne, e che attribuisce a una cellula gli stessi diritti delle persone.

e soprattutto, "non si vota sulla vita" è uno slogan senza senso, fuorviante e in malafede. qualcuno deve votare le leggi, e se lo fanno i parlamentari (gli stessi che infatti hanno VOTATO la legge 40), allora su quelle leggi possono e devono esprimersi tutti i cittadini.

(ma perchè non li battezzano, gli embrioni, dato che sono "vite" ?)

Lord Zork ha scritto:Non credo ci sia bisogno di dire cosa voteró,
ma boicottare un referendum è un modo vigliacco di vincere una battaglia.
Se uno ha il coraggio delle proprie idee, le va ad esprimere sulla scheda.

sono d'accordissimo con te!

p.s. Fabrizio copioneeeeeeee

Ma come si fa ad uscirsene con questi discorsi?

Bisognerebbe far comprare al nano premier un paio di cliniche allora si che farebbe gli interessi degli italiani

Una nazione degna di tale nome ha il dovere di fornire la maggior libertà  possibile ai propri cittadini. I problemi che coinvolgono l'etica personale del cittadino non possono essere nascosti col divieto, ma regolamentati il più libertariamente possibile. Poi ogni individuo fa le scelte secondo la propria coscienza, la propria situazione personale, le proprie convinzioni religiose.
Tutti abbiamo una coscienza, situazioni oggettive differenti e differenti credenze. E, cazzo, in questo paese non siamo tutti cattolici.

Capo e cosa ne pensi della chiesa che invita i cittadini ad astenersi ,realizzando un'intromissione inopportuna nelle regole di uno stato democratico che invece dovrebbero essere rispettate da tutti,in primis dagli ecclesiastici?Checchè se ne dica la Chiesa è POLITICIZZATA,mentre dovrebbe assolvere solamente al suo compito di guida spirituale della nostra society,ma mi rendo conto purtroppo che nn è cosi

si
si
si
si

si
si
si
si

sono contento di riuscire a votare

ovv. si

sull'astensione non la metto giù così dura come alcuni di voi... un astensione tattica è legittima per chi vuole il no non ha molto senso parlare in termini di "vigliacceria" o altro... in politica se si puó fare e funziona si fa e basta... non è un duello cavalleresco dai cazzarola

balkan wolf ha scritto:sono contento di riuscire a votare

ovv. si

sull'astensione non la metto giù così dura come alcuni di voi... un astensione tattica è legittima per chi vuole il no non ha molto senso parlare in termini di "vigliacceria" o altro... in politica se si puó fare e funziona si fa e basta... non è un duello cavalleresco dai cazzarola

il punto è che chi vuole far abrogare la legge (o parte di essa) e quindi vota SI, deve lottare anche contro un 20% (e mi tengo basso!) di chi non va MAI a votare, al quale basta aggiungere un 30%+1 per annullare qualsiasi tipo di risultato!

tettonemaniaco ha scritto:Non si puó votare sulla vita. Non è ragionevole uno Stato che non tutela la salute delle donne liberalizzando in modo eccessivo pratiche delicate come la FIVET.
Da libertario, non credo si possa aprire la porta all'eugenetica...

ma vaffanculo va.
sei libertario come lo era pavolini durante il ventennio.
I veri libertari votano 4 si e lasciano al singolo avvalersi o meno delle opzioni di legge.