http://www.corriere.it/Primo_Piano/Poli ... glio.shtml


Alle 16.30 convocato il Consiglio dei ministri
Schifani: Berlusconi ha deciso di dimettersi
Per il leader dei senatori azzurri il premier avrebbe comunicato loro che nel suo discorso delle 15.30 annuncerà  le dimissioni

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ROMA - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi avrebbe deciso di dimettersi. A sostenerlo il caporuppo di Forza Italia al Senato Renato Schifani, secondo il quale il presidente del Consiglio avrebbe comunicatro ai senatori azzurri che nel discorso che il capo del governo terrà  al Senato alle 15.30 manifesterà  la sua volontà  di lasciare la guida dell'esecutivo e probabilmente di dar vita ad un Berlusconi-bis. Intanto a sorpresa a Palazzo Chigi è sato convocato un Consiglio dei ministri straordinario all'interno del Senato alle 16.30.
An ha deciso nel frattempom di non convocare più la direzione del partito in quanto si ritiene certo che Berlusconi annuncerà  le sue dimissioni al Senato.
20 aprile 2005

No non si dimette + xkè gli han sfilato il papato sotto il naso......lo avrebbe fatto solo per salire al soglio di Pietro!

aspetta aspetta aspetta...

com'è che io devo venir a conoscenza di una tale notizia dall'Ungheria?...

Le dimissioni per un berlusconi-bis erano già  previste per ottenere il rientro dei ministri dell' UDC ed evitare l' uscita di quelli di AN.
Le dichiarazioni di ieri di Fini erano state durissime.
La Lega ha già  tuonato: se si toccano le riforme salta il governo.

Voglio proprio vedere come cazzo lo compongono il nuovo programma: o resta tutto così e perdono le prossime elezioni o fanno la "svolta" e la Lega insorge...

il solito pastrocchio all'italiana......mo lo brevetto e creo un bel primo piatto....

Fini: "Ottimo l'intervento di Berlusconi".

In diretta dal Senato su La7 in questo momento...

Lord Zork ha scritto:aspetta aspetta aspetta...

com'è che io devo venir a conoscenza di una tale notizia dall'Ungheria?...

Lord, ho ancora i miei rapporti con l'italia...

Si e' dimesso.....

Non capisco perche' uno si deve dimettersi da presidente del consiglio per poi rifare il presidente del consiglio.....

Berlusconi si è dimesso al Senato
"Ma la maggioranza non cambia"

Berlusconi si è dimesso al Senato: "Vado da Ciampi ad aprire formalmente la crisi di governo". Il premier ha subito chiesto la fiducia agli alleati per il governo-bis: " Per rilanciare la nostra azione è mia intenzione aggiornare il programma, accrescendo i nostri sforzi per difendere il potere d'acquisto per le famiglie, per sostenere le nostre imprese, per imprimere un rinnovato sviluppo al nostro Sud. Intendo rafforzare la compagine del governo".

15:49: Il Presidente Pera ha sospeso la seduta del Senato

15:48 - Intendo rafforzare la compagine del governo, accetto la sfida di un nuovo governo partendo dalle formali dimissioni del governo. Non posso non passare attraverso una formale crisi e quindi ora mi recheró dal Capo dello stato.

15:47 - "Nessuno ha prospettato un cambio di maggioranza alle spalle della volonta' popolare. Tutte le forze della coalizione che ha vinto le elezioni mi hanno rinnovato la fiducia chiedendomi di formare un nuovo governo".

15:46 - "Dobbiamo avere l'orgoglio di quanto la maggioranza ha fatto fino a qui in un momento difficile, con l'11 settembre e l'avvento dell'euro"

15:44 - "Il Governo si presenta alle Camere per un atto di chiarimento politico. La coalizione che ha vinto le elezioni nel 2001, ricevendo il mandato diretto ed esplicito dagli elettori per governare, attraversa ora una fase di difficolta'. Poco piu' di due settimane fa, nelle elezioni regionali, il Paese ha mandato un segnale di disagio che per la sua dimensione ha un chiaro significato. Ho compreso questo segnale e intendo dare una adeguata risposta. La democrazia e' fatta anche di queste cose".

15:43 - Nel discorso al Senato il premier annuncia: "Questa maggioranza guiderà  il Paese fino alla fine della legislatura" e la riforme costituzionali andranno avanti: "La riforma costituzionale del nostro governo - ha infatti detto Berlusconi - adeguera' le nostre istituzionali alle moderne democrazie europee".

15:36 - "Oggi nessuna sorpresa - ha detto il premier entrando in Senato - ci sono due forze che decidono di uscire dal governo e di mantenere l'appoggio parlamentare, anzi adesso sono tre su sei. Quindi - ha concluso - nessuna sorpresa".

15:33 - Stavolta niente sorprese, oggi mi dimetto e vado dal capo dello Stato" ha annunciato il premier Silvio Berlusconi al suo arrivo al Senato.

Lord Zork ha scritto:Fini: "Ottimo l'intervento di Berlusconi".

In diretta dal Senato su La7 in questo momento...

Sicuramente anche in diretta su Radio Radicale...

ma su Radio Radicale non vedi quanto è brutta la giornalista in collegamento dal Senato...

pazza poli ha scritto:Lord, ho ancora i miei rapporti con l'italia...

rapporti perversi, direi...

una frase in cerca d'autore...

" Ci sono state due elezioni consecutive, europee prima e regionali poi, che hanno ratificato questa realtà : la maggioranza in Parlamento è minoranza nel Paese. Le Camere sono delegittimate.
Il premier non puó fare lo struzzo e nascondere la testa sotto la sabbia!
Bisogna restituire al popolo la sua sovranità  come prevede l'art. 1 della Costituzione. Ci vogliono elezioni anticipate, sono la cosa più urgente da fare. Nuove elezioni sono l'unico modo per ristabilire il circuito virtuoso tra paese reale e Paese legale.
Ci si riempie la bocca di maggioritario: bene, ora esistono le condizioni per tornare alle urne. Quando un Paese democratico sfiducia un governo, si vota!"

boh, mi pare che l'ulivo abbia governato per un altro anno , in seguito a quelle sconfitte.

le uniche differenze che vedo sono che nè d'alema , nè amato erano stati incaricati dal popolo (il simbolo dell'ulivo era infatti "l'ulivo con prodi", non "l'ulivo con amato " o altri.

se trovi il comportamento di berlusconi (vincitore di regolarissime elezioni) contrario ai dettami della costituzione o antidemocratico, allora devi innanzitutto iniziare a vergognarti per le persone per cui hai votato e che (pare) rappresentano degnamente la meschinità  dei propri elettori