Dal letto, al blog. Dal blog, al libro
Il blog di una call-girl di lusso diventa un caso editoriale: dal letto al blog, dal blog al libro, è il caso di dire, tutti i mezzi sono buoni per pubblicare. Ad aprile in Italia, 'Diario (intimo) di una squillo perbene'. Dopo l'interesse suscitato in Inghilterra, "The intimate adventures of a London call girl", il libro realizzato da "Belle de Jour", uscirà  in Italia il prossimo 6 aprile, con il titolo "Diario (intimo) di una squillo perbene", edito da Sonzogno.



Dopo l'interesse suscitato in Inghilterra, "The intimate adventures of a London call girl", il libro realizzato da Belle de Jour, uscirà  in Italia il prossimo 6 aprile, con il titolo "Diario (intimo) di una squillo perbene", edito da Sonzogno. Si tratta in realtà  del blog di una prostituta di lusso, che "The Guardian" nel 2003 aveva segnalato come il sito internet con i migliori contenuti. Il diario tenuto su internet, che registrava oltre 15mila contatti quotidiani, è stato quindi condensato in un libro diventando un vero e proprio caso editoriale.

La storia è quella di una ventottenne inglese, laureata in lettere, che veste Chanel, parla correntemente italiano e francese ed è inserita nell'ambiente universitario di Londra, che si mette a fare come secondo lavoro la prostituta, definito dall'autrice, "un impiego stabile, ma non pesante". E, nascosta sotto lo pseudonimo di Belle de Jour, ogni giorno descrive in uno stile raffinato ed elegante le sue esperienze su un blog che ha subito suscitato una spasmodica curiosità , soprattutto da parte del mondo della cultura.

Tra i racconti della protagonista quello dove si ritrova a discutere dei meriti letterari di Martin Amis con un cliente nudo o quando accompagna personaggi altolocati a cene glamour. La narrazione colpisce per l'insolito e irriverente abbinamento fra sesso e cultura, fra alta società  e trasgressione.

Inoltre la misteriosa Belle de Jour, vera e propria Moll Flanders del XXI secolo, riesce a dare, con la sua penna talvolta scomoda e sempre spiritosa, un inedito spaccato sul business del sesso nell'alta società . Finora nessuno è riuscito a scoprire la vera identità  di questa donna misteriosa che si cela sotto lo pseudonimo di Belle de Jour.

La spregiudicata Nancy Quan (alter ego dell'autrice), che si era confessata in "Diario (vero) di una squillo di lusso a Manhattan", è convolata a giuste nozze. Ma, spudoratamente, ha deciso di non abbandonare il "mestiere più vecchio del mondo"...



sonzogno 2006

noia...

La storia vera di una prostituta di lusso e' come la storia vera di un personaggio potente e famoso cioe' e' un caso raro e non comune alla realta' quotidiana della maggior parte di noi ed emotivamente e razionalmente poco ci puo' essere utile leggerla . . .

Secondo me, ci puo' coinvolgere emotivamente e farci capire meglio il mondo nel quale viviamo una storia vera di una prostituta stradale, con tutti i suoi spostamenti, citta', persone, sentimenti, aneddoti, eccetera perche' proprio in quella storia si puo' cogliere un poco del senso della vita e della gioia di vivere che una prostituta stradale cerca e che da' in cambio di denaro . . .

Infine perche' tutti noi meriteremmo un destino migliore per migliorare l'umanita' ed invece ci troviamo a nuotare nella merda proprio come una prostituta stradale!

A tal proposito, c'e' il mio contributo in
viewtopic.php?t=16178

LEI si chiama Raquel Pacheco, ma fino a due mesi fa era più nota come Bruna Surfistinha, cioè Bruna la ragazza che fa il surf. Nome d'arte non di una surfer ma di una squillo che lavorava in un appartamento in un quartiere residenziale di San Paolo in Brasile. Incontrava più di cinque uomini al giorno, faceva questo lavoro da quattro anni, da quando se ne era andata di casa a 17. Ora Raquel ha svoltato: ha scritto un libro che in Brasile è già  diventato un bestseller e lei a 21 anni incomincia una nuova vita fatta di interviste, apparizioni in tv e promozioni in giro per il paese.

Il suo libro si intitola Il dolce veleno dello scorpione: il diario di una squillo. E' il racconto dei tre anni in cui Raquel ha venduto il suo corpo scritto con un linguaggio slang dei teenager della middle-class di San Paolo, in parte diario e in parte blog ma soprattutto è pieno di sesso.

In poco più di un mese il libro ha venduto 30 mila copie ed è già  alla terza edizione. Cosa che viene considerata un miracolo in un paese con una bassa soglia di lettori. In questo momento Il dolce veleno è terzo nella classifica dei libri nonfiction più venduti accanto al superbstseller mondiale Freakonomics di Levitt e Dubner.

Un successo garantito anche dal fatto che il Brasile, pur essendo il più grande paese cattolico del mondo, non ha mai vissuto il sesso come tabù. Per esempio il governo distribuisce profilattici gratuti contro l'Aids e la prostituzione è legale.

Tuttavia le dimensioni di questo successo hanno stupito non solo gli editori ma la stessa Raquel che ora ha smesso di prostituirsi e vive con il suo ragazzo, un ex cliente. "Penso che la gente - ha detto - non sia curiosa riguardo alla mia vita in particolare, ma in generale alla vita di una squillo. Ma non mi aspettavo una reazione del genere al mio libro".

Invece qualcuno aveva fiutato subito l'affare. Perchè prima di iniziare a scrivere il suo diario, Surfistinha ha messo in piedi un blog in cui raccontava le sue avventure sessuali e che faceva 20 mila contatti al giorno. Quando la ragazza ha confessato sul blog che stava pensando di scrivere un libro, immediatamente tre editori si sono fatti avanti, ma soltanto il quarto è riuscito a convincere l'autrice a firmare un contratto.

"Non appena ho incominciato a leggere il blog - ha detto Marcelo Duarte, l'editore del libro - sono rimasto affascinato: c'erano tutti gli ingredienti di una buona soap opera, il dramma familiare, le storie d'amore e un mucchio di sesso". Duarte si è detto anche sorpreso dal fatto che il libro abbia un grande successo tra le lettrici e non solo tra gli uomini e ha annunciato che presto sarà  distribuito in Spagna e Portogallo e non ha escluso che presto possa diventare un film.

E la Ragazza del surf cosa farà  da grande? Dice che con i soldi si pagherà  gli studi per finire le superiori e andare all'università  per studiare psicologia. Vorrebbe anche cercarsi un lavoro, ma il successo non le ha tolto la paura di essere giudicata per il suo passato. "Non so se saró mai accettata - ha detto - Anche se non sono più una prostituta, agli occhi di molti continuo a esserlo".



http://www.brunasurfistinha.com/blogs/

MICA SCEMA LA RAGAZZA!

Raga vi konsiglio 1 libro partikolarmente pikkante dal titolo "Senza Pudore" della skrittrice helen walsh!!!Torbida storia kon risvolto ke va dall autodistruzione alla rinascita!!!!

Uscito adesso Italia
e se fosse tu fija?

Siccome il liceo Dante Alighieri si trovava vicino alla 'casa' dove lavoravo, non ci vuole molto a immaginare quante verginità  ysi siano dileguate' là  dentro... i ragazzetti ci arrivavano a frotte. Chiamavano da un telefono pubblico per sapere se era tutto a posto, se non c'era il rischio di un blitz della polizia. Noi lasciavamo la porta socchiusa e loro entravano di corsa. Diciassettenne, io mi ritrovavo ad andare con ragazzi di dodici, tredici o quattordici anni. Che strano: ancora inesperta, andavo a letto con qualcuno ben più inesperto di me! Tuttavia, la cosa finì per apparirmi naturale. E, soltanto dopo essere arrivato in camera, qualcuno mi confessava di essere vergine. Allora insegnavo come sganciare il primo reggiseno della vita. Mettevo su un po' di musica e portavo avanti il mio show. Alcuni si rivelarono alunni brillanti."
La grande svolta per Bruna avviene quando Comincia a raccontare in un blog gli incontri con i clienti, omettendone il nome ma non imponendosi alcuna censura. Il suo diario on-line viene subissato di contatti e tutto il Brasile - turbato pur nella sua tradizionale liberalità  - ne parla. Invitata a un talk-show, Raquel puó finalmente dimostrare al padre che non ha fatto una brutta fine morendo di Aids come lui aveva previsto, ma è viva e vegeta, oltre che ricca e realizzata. Ed è solo l'inizio. Da questo momento Bruna diventa una celebrità  corteggiata dai media, sognata dagli uomini e ammirata dalle donne quale icona di coraggio e indipendenza femminile. Al tempo stesso decide di trasformare il suo blog - visitato quotidianamente da migliaia di internauti, deliziati dalle cronache piccanti degli incontri che lei intrattiene con uomini, donne e coppie nel proprio appartamento

minkia 12 13 e 14 anni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! andava con bambini in pratica...... ma come comincia presto il liceo in brasile...

L'ho letto anche io... le parti del sesso lesbo mi sembrano fasulle, ma come posso dirlo?
Il Brasile si conferma essere Inferno e Paradiso nel giro di pochi metri

la cattiva ragazza abbandona il liceo (inferno) e cosi' fa conoscere la fica a quegli altri liceali (paradiso).

Molto meglio cosi' piuttosto che fossero rimasti tutti in aula ad annoiarsi... (vita europea "protetta"... bene per la vita adulta e l'infanzia, ma per l'adolescenza e' un male, crea adulti imbecilli e fifoni).

Un'altra cosa: una prostituta che giudica sul blog i suoi clienti, sia pure anonimamente e genericamente, e' una bella sfida...

CONTRO: io cliente ti pago con soldi buoni anche se faccio cilecca o sono scarso o "meccanico". Vado da te proprio per non avere problemi!

PRO: sentirsi giudicato e' uno stimolo a mettersi in gioco, essere piu' coinvolto; col confronto forse uno impara qualcosa? (difficile...)



PS: nel libro dice di avere fatto una sola scena di film porno, ma la pagavano troppo poco (sentila...), mica lo avete trovato sul mulo ecc.?

E possibile mai che da noi co mignotte e vallette a carretate nun esce niente?

La moda del momento - essere puttane
Di lusso ovviamente.
Fa molto chic
Oggi basta aggiungere le scene del sesso, meglio se di gruppo, lesbo o quello a pagamento che ne esce fuori un bestseller.
Scusate, ma come si fa a leggere quella robaccia ( io ne ho letto meno della meta di quello di Quan per curiosità , ma non riesco ad andare avanti oramai da due anni )?

Mah sti libri...mi fanno pensare con nostalgia...ai miei primi anni di liceo in cui il massimo della trasgressione fu leggere "porci con le ali".

Poi per me una lettura "piacevole" fu la "Mondana felice" di Xaviera Hollander.

Da quel che ho letto qui, mi pare che si scrivi della vita delle puttane come si vorrebbe che fosse. Tutto qua.

Ma cinismo a parte...tu Lilith non me la racconti giusta!

Anch'io ho notato molto il tuo avatar...e adesso ho notato che quella foto assomiglia molto al viso della mia...della mia...
consulente finanziaria! Robe da matti!!!!

Immagino che la vita della puttana sia un po' più meno romanzata e piena di incognite...ma per certi versi puó assomigliare a quella dell'attore...

Saper incarnare dei ruoli...Ok notte ragazzi!

Il mio avatar mi assomiglia parecchio...A proposito: ti ho già  parlato di un possibile investimento in oro o in metalli preziosi?

Lilith ha scritto:
La moda del momento - essere puttane
Di lusso ovviamente.
Fa molto chic
Oggi basta aggiungere le scene del sesso, meglio se di gruppo, lesbo o quello a pagamento che ne esce fuori un bestseller.
Scusate, ma come si fa a leggere quella robaccia ( io ne ho letto meno della meta di quello di Quan per curiosità , ma non riesco ad andare avanti oramai da due anni )?

Leggiti qualche libro di maurizio blondet,è meglio

Lilith ha scritto:
La moda del momento - essere puttane
Di lusso ovviamente.
Fa molto chic
Oggi basta aggiungere le scene del sesso, meglio se di gruppo, lesbo o quello a pagamento che ne esce fuori un bestseller.
Scusate, ma come si fa a leggere quella robaccia ( io ne ho letto meno della meta di quello di Quan per curiosità , ma non riesco ad andare avanti oramai da due anni )?

Ci manca solo chiara_di_notte