IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
io non mi perdo un articolo di Socci, da schiantarsi. il papa comunista lo ha fatto impazzire
http://www.antoniosocci.com/
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Si può però dire che l'ostentazione/mercificazione del corpo di Padre Pio a quasi 50 anni dalla morte è qualcosa di schifosamente macabro e inutile?
Poi, per il resto, lo sappiamo bene che Don Socci preferisce il Papa proveniente dalla gioventù Hitleriana, oppure quello che mandava gli auguri di compleanno a Pinochet, o una Chiesa "veramente" ancorata a precetti medioevali, con i suoi Porporati che leccano il culo alla gente che conta, o peggio ancora che fa affari con la mafia.
E' una cosa risaputa, e non lo scopriamo certo ora.
Di questo "fanatico" ho bene in mente un ritornello che sparò alla povera ed esterefatta Melandri....
...perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè......
Poi, per il resto, lo sappiamo bene che Don Socci preferisce il Papa proveniente dalla gioventù Hitleriana, oppure quello che mandava gli auguri di compleanno a Pinochet, o una Chiesa "veramente" ancorata a precetti medioevali, con i suoi Porporati che leccano il culo alla gente che conta, o peggio ancora che fa affari con la mafia.
E' una cosa risaputa, e non lo scopriamo certo ora.
Di questo "fanatico" ho bene in mente un ritornello che sparò alla povera ed esterefatta Melandri....
...perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè......
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Forse Bergoglio è troppo ancorato ai Vangeli e alla parola di Gesù e questo magari lo rende poco gradito a molti che preferivano le masturbazioni mentali (il cristianesimo teorico che non si traduce in atti personali concreti) e il clericalismo. Se ciò fosse vero a starsene a casa sarebbero i peggiori.Barabino ha scritto:Mi sapreste dare una spiegazione sul perche' Bergoglio porta sotto al colonnato meno gente di Ratzinger?
E' sorprendente, mi sarei aspettato il contrario...
Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Hasta la Victoria ! Siempre?Fred Connelly ha scritto:Forse Bergoglio è troppo ancorato ai Vangeli e alla parola di Gesù e questo magari lo rende poco gradito a molti che preferivano le masturbazioni mentali (il cristianesimo teorico che non si traduce in atti personali concreti) e il clericalismo. Se ciò fosse vero a starsene a casa sarebbero i peggiori.Barabino ha scritto:Mi sapreste dare una spiegazione sul perche' Bergoglio porta sotto al colonnato meno gente di Ratzinger?
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Unioni civili, Bagnasco in campo:
"Il voto sulla legge sia segreto"
Governo: Cei non decide in Senato
http://www.huffingtonpost.it/2016/02/11 ... _ref=italy
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- Fred Connelly
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
OK, poi però per la reciprocità decidiamo anche noi in questioni interne alla CEI e allo stato estero della Città del Vaticano.
Se Bagnasco ci sta se ne potrebbe discutere. Potremmo iniziare pretendendo che riformino la norma che sta dietro alla peculiarità tutta italiana costituita dal fatto che il capo della CEI non è eletto dai vescovi italiani ma attraverso pesanti ingerenze vaticane (ecco perchè Vaticano e CEI non sono poi organismi tanto lontani l'uno dall'altro, diciamo che la CEI è uno dei tentacoli che il Vaticano ha in Italia). Per dovere di cronaca va detto che Checco ha leggermente cambiato le cose su questa faccenda ma sostanzialmente credo che non siano cambiate poi così tanto.
E' questa peculiarità che ha fatto si che ai tempi di passate ingerenze vaticane su riforme discusse in Italia la posizione della CEI fosse iper-conservatrice e oscurantista mentre alcune sue omologhe straniere, ad esempio la Conferenza dei Vescovi teutonica, fossero molto più progressiste e non così distanti dalle istanze di larga parte degli strati progressisti degli elettori italiani (ad esempio questo avvenne ai tempi del caso Welby e della battaglia per introdurre l'istituto del "testamento biologico": Ruini era su posizioni ben diverse da quelle dei vescovi tedeschi).
Se Bagnasco ci sta se ne potrebbe discutere. Potremmo iniziare pretendendo che riformino la norma che sta dietro alla peculiarità tutta italiana costituita dal fatto che il capo della CEI non è eletto dai vescovi italiani ma attraverso pesanti ingerenze vaticane (ecco perchè Vaticano e CEI non sono poi organismi tanto lontani l'uno dall'altro, diciamo che la CEI è uno dei tentacoli che il Vaticano ha in Italia). Per dovere di cronaca va detto che Checco ha leggermente cambiato le cose su questa faccenda ma sostanzialmente credo che non siano cambiate poi così tanto.
E' questa peculiarità che ha fatto si che ai tempi di passate ingerenze vaticane su riforme discusse in Italia la posizione della CEI fosse iper-conservatrice e oscurantista mentre alcune sue omologhe straniere, ad esempio la Conferenza dei Vescovi teutonica, fossero molto più progressiste e non così distanti dalle istanze di larga parte degli strati progressisti degli elettori italiani (ad esempio questo avvenne ai tempi del caso Welby e della battaglia per introdurre l'istituto del "testamento biologico": Ruini era su posizioni ben diverse da quelle dei vescovi tedeschi).
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
E' interessante che noi italiani laici abbiamo un sacco di complessi di inferiorita' verso gli altri paesi europei - compreso il belgio! ma non accettiamo l'idea che potremmo non essere i primi della classe se l'argomento e' il cattolicesimo
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Ciao ragazzi, lo so che negli ultimi 11 anni non ho partecipato molto, ma questo thread l'ho inaugurato io nel 2005 ed è ancora vivo... Quante cose sono cambiate... passano i Papi, scorrono le ere. Infiammano le guerre e i democristiani comandano di nuovo.
Ma la Patata è sempre la Patata.
Lode al Signore.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
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Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Sembra una canzone di Rino GaetanoRiccoButtiglione ha scritto:passano i Papi, scorrono le ere. Infiammano le guerre e i democristiani comandano di nuovo.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
RiccoButtiglione ha scritto:Ciao ragazzi, lo so che negli ultimi 11 anni non ho partecipato molto, ma questo thread l'ho inaugurato io nel 2005 ed è ancora vivo... Quante cose sono cambiate... passano i Papi, scorrono le ere. Infiammano le guerre e i democristiani comandano di nuovo.
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viewtopic.php?f=2&t=33737rufus t ha scritto:
...si vede che c'ha perso la mano, in tutti i sensi.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Sarà che per ragioni anagrafiche non ho vissuto in maniera "ragionata" gli atti e le affermazioni del papa polacco relativi alla prima metà del suo papato, papa a cui ti riferivi in quel primo messaggio di questo topic aperto nel 2005 (bei ricordi quelli di quel periodo della mia vita: ricordo molto bene tra l'altro il funerale del papa polacco nel 2005. Stavo scopando con una ragazza straniera non cristiana e ricordo che avevamo la TV accesa, a basso volume, sintonizzata per caso sul funerale del papa che stava venendo trasmesso in diretta e per qualche secondo, accortomi di quel fatto singolare e fortuito, mi chiedevo se lasciare la TV accesa potesse essere una qualche forma di blasfemia, di mancanza di rispetto. Nel compiere la scelta se fermarmi un attimo per spegnere, avevo infatti il telecomando lontano, ero da solo; lei infatti naturalmente se ne fotteva altamente dell'eventuale atto blasfemico non essendo cristiana e non essendo quindi in grado di valutare la cosa dal punto di vista religioso. Gran scopate comunque in quel 2005, come dicevo gran bei ricordi). Ho infatti potuto seguire con un minimo di comprensione le cronache che lo riguardavano solo per metà del suo regno / mandato e quindi come dicevo potrei essere poco obiettivo nel giudicarlo (magari, fossi stato più grande negli anni '80, ora giudicherei come molto più importante ed epica la sua battaglia contro l'ideologia comunista combattuta dalla fine degli anni '70 fino alla caduta del Muro e che ho studiato solo a posteriori sentendo parlare vari testimoni intervenuti nel corso degli anni sulla TV italiana e valuterei in maniera diversa l'opera politico-comunicativa di quel papa).RiccoButtiglione ha scritto:questo papa ci ha proprio insegnato questo: il valore della persona umana e della sua vita. Regaliamogli un secondo dei nostri pensieri.
Arrivo al dunque: leggendo attribuito a Wojtyła il presunto merito di aver "insegnato il valore della persona umana e della sua vita", come molti critici resto perplesso (ma ripeto ancora una volta: non ho vissuto in prima persona gli anni diciamo pre '95 perchè ero troppo piccolo per poter riflettere con sufficiente senso critico sul suo operato di quegli anni): come si può dire una cosa del genere considerando le enormi macchie costituite dall'atteggiamento del Vaticano in tema di lotta alla pedofilia entro la Chiesa ( http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis https://it.wikipedia.org/wiki/De_delictis_gravioribus ) e dalla portentosa campagna anti-condom in anni di contagi da HIV galoppanti sotto il regno / mandato / pontificato di Papa Wojtyła? Quale era il suo alto merito in tema di "insegnare il valore della persona umana e della sua vita" quando con qualche timida riforma poteva salvare diciamo (prudenzialmente) qualche centinaio di migliaia di vite umane (se non qualche milione in un conteggio a medio lungo termine) evitando contagi mediante un suo 'OK' alle campagne di informazione sull'uso del condom per la prevenzione dei contagi di MST nei luoghi più poveri e falcidiati dal virus in Africa (ma non solo...)? Quelle campagne venivano continuamente depotenziate ed avversate dal Vaticano come tutti sanno e quel papa fortemente conservatore, specialmente in tema di sessualità, non può ovviamente venire considerato ininfluente per quanto concerne la linea vaticana di quegli anni (poi sostanzialmente confermata nei papati successivi eccettuata forse una parzialissima apertura, per certi limitatissimi casi, fatta da Papa Ratzinger). Quante migliaia di vite umane sono state rovinate / spezzate nella loro serenità dai crimini coperti dal Vaticano in tema di pedofilia? Quanti suicidi, quante umiliazioni ulteriori si potevano evitare? Bastava che Papa Wojtyła emanasse l'ordine per la Chiesa di collaborare con le autorità giudiziarie anzichè insabbiare i casi ed umiliare, e spesso accusare, le vittime di quegli abusi (abusi che duravano molto più a lungo a causa della non volontà del Vaticano di stroncare senza pietà gli autori di quei reati che loro considerano quasi esclusivamente sul piano del "peccato"). Avrà fatto tanto ad esempio denunciando durante l'ultimo decennio della Guerra Fredda certi mali dei regimi comunisti, non lo metto in dubbio, oppure in tema di lotta alle morti per fame nel mondo, ma poi su altri fronti come dicevo non ha tutelato proprio per niente le vite umane e la dignità umana (pensiamo ad un 13enne inchiappettato e abusato per mesi / anni dal prete della propria parrocchia e poi criticato ed umiliato al processo canonico come previsto dai canoni giuridici del Vaticano che il papa Polacco non ha fatto riformare: quel prete poi magari al termine del processo canonico è stato trasferito a far danni in un'altra parrocchia e non è mai stato colpito dalla giustizia ordinaria grazie all'opera di ostacolo / non collaborazione alle indagini della giustizia ordinaria messa in atto dall'apparato diretto dalle gerarchie ecclesiastiche).
Gran carisma, gran esperienza nella gestione del palco grazie ai suoi trascorsi da attore di teatro, gran visibilità mediatica grazie alla sua immagine e ai suoi tanti viaggi pastorali e alle immagini delle sue vacanze (in particolare quelle in montagna e sulla neve) con TV e fotografi al seguito, ma anche tante macchie inaccettabili per chi ha a cuore la Laicità dello Stato.
- Drogato_ di_porno
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
il direttore di radio maria, padre livio fanzaga
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/01/ ... lo/471476/
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- Tasman
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
e basta avete rotto il cazzo!!!
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Fabio Concato.
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