radicali e case chiuse
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radicali e case chiuse
sentendo la radio stasera sono rimasto sbalordito da una proposta di capezzone;la riapertura delle case chiuse!
voi cosa ne pensate?e' tecnicamente possibile abbattere la legge merlino oppure sono le tante battaglia "pannelliane"?
non vorrei che anche stavolta facesse l'ennesima pagliacciata collo sciopero della sete per far approvare questa legge!
io personalmente sono favorevole.perlomeno nelle case chiuse c'era una sicurezza maggiore e una cosa fondamentale:controllo sanitario mensile
voi cosa ne pensate?e' tecnicamente possibile abbattere la legge merlino oppure sono le tante battaglia "pannelliane"?
non vorrei che anche stavolta facesse l'ennesima pagliacciata collo sciopero della sete per far approvare questa legge!
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bella quella della "legge merlino" e magari della "fata Morgana"? dove la mettiamo??
personalemente propendo per il modello Amsterdam: se ci 6 stato lo capisci e in +, li il controllo sanitario è settimanale oltre al pagamento delle tasse anche se sarebbe + opportuno che i clienti fossero controllati...
in ogni caso, le case chiuse ci sono già ! basta leggere i piccoli annunci, o i vari siti di escort e professioniste (o isti se maski) !
personalemente propendo per il modello Amsterdam: se ci 6 stato lo capisci e in +, li il controllo sanitario è settimanale oltre al pagamento delle tasse anche se sarebbe + opportuno che i clienti fossero controllati...
in ogni caso, le case chiuse ci sono già ! basta leggere i piccoli annunci, o i vari siti di escort e professioniste (o isti se maski) !
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
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io parlo di prospettive legali
andare cosi lo fanno tutti.io voglio legalite',voglio qualcosa di diverso,un controllo preciso,un curriculum preciso e via dicendo.
ho vecchi giornali degli anni 30 dove si parla delle case chiuse o addirittura con pubblicita' di prossime aperture!
sia ben chiaro che non critico chi va a puttane nel vecchio modo.own penis own rules[bluvertigo]
chiedo scusa ma ho fatto casino nei seguenti messaggi
cerchero' di stare piu' attento,non ne mastico molto
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Ultima modifica di carmine della pia il 24/12/2004, 2:45, modificato 1 volta in totale.
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anche la destra non è mai stata contraria alla riapertura dei casini, già a cavallo degli anni 80/90 Teodoro Buontempo presentó una proposta di legge in merito... ovviamente caduta nel nulla. Cmq esiste un'idea precisa che contempla anche la possibilità di riunire più prostitute in cooperative e consorzi, casini doc... praticamente.
Personalmente sono favorevole... per svariati motivi, l'indecenza delle strade, sanità , clandestinità , sfruttamento, l'indotto delinquenziale che la massa di denaro prodotto dalla prostituzione alimenta... e, non ultimo, il problema fiscale... una prostituta giovane e carina produce circa 400.000.000 di lire (210.00 ?) l'anno, beh... un'imponibile simile produce un discreto gettito fiscale
Personalmente sono favorevole... per svariati motivi, l'indecenza delle strade, sanità , clandestinità , sfruttamento, l'indotto delinquenziale che la massa di denaro prodotto dalla prostituzione alimenta... e, non ultimo, il problema fiscale... una prostituta giovane e carina produce circa 400.000.000 di lire (210.00 ?) l'anno, beh... un'imponibile simile produce un discreto gettito fiscale
Ultima modifica di carmine della pia il 24/12/2004, 3:31, modificato 1 volta in totale.
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Ma credete che in Olanda non ci siano prostitute per la strada? Ce ne sono quante da noi! Sono due mercati diversi, una cosa non esclude l'altra.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
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Re: radicali e case chiuse
Mi parte il minimo...carmine della pia ha scritto:sentendo la radio stasera sono rimasto sbalordito da una proposta di capezzone;la riapertura delle case chiuse!
voi cosa ne pensate?e' tecnicamente possibile abbattere la legge merlino oppure sono le tante battaglia "pannelliane"?
non vorrei che anche stavolta facesse l'ennesima pagliacciata collo sciopero della sete per far approvare questa legge!
io personalmente sono favorevole.perlomeno nelle case chiuse c'era una sicurezza maggiore e una cosa fondamentale:controllo sanitario mensile
Invece di lasciare le fate a ghiacciare al freddo e a rischiare le insidie degli sconosciuti.
Ma da quando la CSI si e' unita al bacchettonismo americano nel parto della delirante legge Merlin, penso che sarà molto dura...
Gli italiani infatti sono famosi per non essere molto svegli ma per esserre mooooolto conformisti.
Speriamo che i radicali riescano, come hanno fatto per il divorzio.
Che sia merito mio? Infatti tempo fa glielo chiesto io di persona alla Bonino, a un happening dei radicali. E lei mi ha risposto: "Sì, bisogna trovare delle leggi che regolino e tutelino le prostitute."
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Le mafie dell'Est da diversi anni impongono pizzi pesanti ed esercitano un violento "papponato" sulle prostitute straniere dei vari Red Light District sparsi nelle principali città olandesi e intimoriscono non poco le indigene e le tedesche ancora rimaste (un tempo erano la presenza percentualmente dominante)Barabino ha scritto:Ma credete che in Olanda non ci siano prostitute per la strada? Ce ne sono quante da noi! Sono due mercati diversi, una cosa non esclude l'altra.
Per non parlare delle speculazioni dei proprietari delle vetrine, che affittano i loculi a prezzi spaventosi, spesso in nero.
(si, ho usato la U apposta e parlo per esperienza di cliente che risale ad anni fa, ora mi dicono sia ancora peggio)
Pensare che il Red Light District di Amsterdam sia un modello in tutti i sensi è una leggenda da sfatare, l'unica cosa positiva è legata alla tutela sanitaria di chi ci lavora.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
a parte Romeo, sono state dette varie cose interessanti.
La legge Merlin è una legge che ha abrogato le case chiuse poichè erano configurabili come un esercizio di una forma di schiavitù. A seguito della adesione alle nazioni unite questo non era più possibile.
Non ho esperienza di Amsterdam ma suppongo che ciascuna delle ragazze in questione eserciti in proprio.
Questo tipo di esercizio in Italia NON è vietato.
Se una donna VUOLE fare la prostituta IN PROPRIO, in casa o fuori, nessuno glielo puó vietare.
Il problema della prostituzione è, al solito, lo sfruttamento e il favoreggiamento.
Che poi questi principi siano stati adoperati sostanzialmente per intralciare il più possibile anche l'esercizio in proprio della prostituzione è un altro paio di maniche.
Una specifica riforma in tal senso potrebbe:
a) consentire l'esercizio della professione in froma associata
b) consentire ESPRESSAMENTE la locazione di mmobili a prostitute.
c) sottoporre gli introiti alla legislazione fiscale (ma ovviamente questo è pura illusione....si scoprono ogni tanto evasori totali che possiedno fabbriche, figuriamoci se si riesce a controllare il traffico di una prostituta che esercita in casa).
ovviamente peró questo non eliminierebbe i problemi legati allo sfruttamento. E'inoltre escluso che si possa confiugrare l'esercizio della prostituzione ALLE DIPENDENZE di qualcuno.
La legge Merlin è una legge che ha abrogato le case chiuse poichè erano configurabili come un esercizio di una forma di schiavitù. A seguito della adesione alle nazioni unite questo non era più possibile.
Non ho esperienza di Amsterdam ma suppongo che ciascuna delle ragazze in questione eserciti in proprio.
Questo tipo di esercizio in Italia NON è vietato.
Se una donna VUOLE fare la prostituta IN PROPRIO, in casa o fuori, nessuno glielo puó vietare.
Il problema della prostituzione è, al solito, lo sfruttamento e il favoreggiamento.
Che poi questi principi siano stati adoperati sostanzialmente per intralciare il più possibile anche l'esercizio in proprio della prostituzione è un altro paio di maniche.
Una specifica riforma in tal senso potrebbe:
a) consentire l'esercizio della professione in froma associata
b) consentire ESPRESSAMENTE la locazione di mmobili a prostitute.
c) sottoporre gli introiti alla legislazione fiscale (ma ovviamente questo è pura illusione....si scoprono ogni tanto evasori totali che possiedno fabbriche, figuriamoci se si riesce a controllare il traffico di una prostituta che esercita in casa).
ovviamente peró questo non eliminierebbe i problemi legati allo sfruttamento. E'inoltre escluso che si possa confiugrare l'esercizio della prostituzione ALLE DIPENDENZE di qualcuno.
The last temptation is the highest treason
to do the right deed for the wrong reason
(T.S.Eliot, Assassinio nella Cattedrale)
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Re: radicali e case chiuse
discussione trita e ritrita: il mio punto di vista lo trovi nei vecchi post di un po' di tempo fa.carmine della pia ha scritto:sentendo la radio stasera sono rimasto sbalordito da una proposta di capezzone;la riapertura delle case chiuse!
voi cosa ne pensate?
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Della questione "case chiuse" se ne parlerà a lungo, ma non credo che cambi qualcosa...
Personalmente le mie esperienze sono tutte con girls d'appartamento, e non posso che essere favorevole ad una eventuale apertura di case apposite per le "prestazioni"...
Oramai credo che il paragone girls in strada contro girls in appartamento, sia a favore delle prime per motivi già citati (pulizia, controlli)...
Al massimo se dovessi trovare un difetto, direi che non ci sarebbe privacy, mi immagino già il palazzo pieno di gente che và e viene, come all'ingresso di un supermercato...un'immagine forse un pó triste...
Personalmente le mie esperienze sono tutte con girls d'appartamento, e non posso che essere favorevole ad una eventuale apertura di case apposite per le "prestazioni"...
Oramai credo che il paragone girls in strada contro girls in appartamento, sia a favore delle prime per motivi già citati (pulizia, controlli)...
Al massimo se dovessi trovare un difetto, direi che non ci sarebbe privacy, mi immagino già il palazzo pieno di gente che và e viene, come all'ingresso di un supermercato...un'immagine forse un pó triste...
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Poi la bonino più che dire di trovare leggi per tutelare le prostitute, dovrebbe dire di stroncare questa schiavitù...se poi romeo non tromba più, pazienza...ormai ogni tanto si sente dire di operazioni di polizia che hanno sgominato bande che importavano ragazze dell'est a battere con la promessa di lavoro (cosa che mi sà di stronzata...ma ce l'hanno lo gnegnero, o un campanellino di allarme? non lo sanno cosa fanno quelle dell'est in italia? non tutte, ovviamente)...
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Re: radicali e case chiuse
ho cercato qualcosa,ma fai enormi giri di parole per dire cose semplicissimeKronos ha scritto:discussione trita e ritrita: il mio punto di vista lo trovi nei vecchi post di un po' di tempo fa.carmine della pia ha scritto:sentendo la radio stasera sono rimasto sbalordito da una proposta di capezzone;la riapertura delle case chiuse!
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