Drogato_ di_porno ha scritto: ↑16/11/2022, 12:35il grado di cattiveria, bassezza e astio che ho visto tra i parenti non l'ho visto manco fra gli estranei. per dare un'idea, un mio parente ha prelevato tutti soldi dal conto corrente di un altro un minuto dopo che quello era morto.Loris Batacchi ha scritto: ↑16/11/2022, 10:49Beh a proposito di umori e dissapori in famiglia, quest'anno la mia cara sorellina ha invitato solo i miei genitori, omettendo di estendere l'invito al fratello (io), compagna e nipote di 3 anni e mezzo che da giugno non vede l'ora di festeggiare il Natale, il quale è ignaro del concetto di astio/ripicca/stronzaggine e si chiederà come mai i suoi adorati nonni non ci saranno a Natale.
Va detto che la sorellina vive in un'altra città e non ha occasione di vendere i nostri genitori quanto me, e che sarebbe stato complicato e costoso per noi (almeno due notti di pernottamento in qualche struttura ci toccava), ma almeno chiedilo.
Situazione simpatica vero?
la maggior parte delle volte è per questione di soldi, poi vengono le antipatie personali. chiaramente non con tutti è così.
a me non dispiacciono - in assoluto - i rapporti parentali, non fintanto che i ruoli un po' posticci che la società ci impone (e che sono posticci e inadeguati in qualsiasi ambito, dopotutto ) sono vissuti con distacco, con sottile divertimento oserei dire, con leggerezza.
Non sopporto invece chi, per incapacità di non prenderli così tanto sul serio, non può esimersi dall'invadenza più smodata e, soprattutto, di considerare gli altri solo in quanto prolungamenti di se stesso, in altre parole: oggetti, strumenti. Il più delle volte, con fiumi di retorica sul "volersi bene" ed altre cazzate che mi fanno vomitare da ogni buco disponibile...
Ma quelli sono affari loro, tare sulle quali posso fare ben poco. Cazzi loro, che succhiano avidamente ben oltre la disponibilità di sperma metaforico.
E' una perdita di tempo e di energia dalla quale mi smarco, questo mi è inevitabile, solo con la perentorietà del pezzo di merda.
Saluti