Perchè tutte le dittature del mondo (comuniste, fasciste, religiose, parlamentari) vietano severamente il porno?
Ovviamente vietano principalmente l'opposizione politica, limitano la libertà  di stampa e associazione, aumentano i controlli di polizia...
Ma il porno? Che incidenza puó avere sul grado di consenso a un regime dittatoriale?

A mio parere, le dittature avrebbero invece tutto l'interesse a diffondere massicciamente il porno, in modo da eccitare e distrarre i cittadini, affinchè non si interessino troppo alla situazione politica.

Ubriacarsi di porno per non pensare alla mancanza di libertà : un pó quello che fanno le democrazie con il calcio, il consumismo, la televisione...o punendo i consumatori di droghe leggere, ma in realtà  diffondendole attraverso il probizionismo.

Che ne pensate?

vista l'epoca non era porno in senso stretto ovv.

ma il terzo reich diffondeva tranquillamente video con giovani ariane che facevano ginnastica nude o semi nude e organizzava e promuoveva il nudismo e il naturismo... il tutto negli anni 30

le motivazioni sono piuttosto ovvie il tutto era visto come un esaltazione della purezza della razza

tornando al tema generale

secondo me non è possibile inserire un elemento "peccaminoso" in una dittatura poichè tutte le dittature scambiano libertà  per si efficenza ma soprattutto "pulizia morale" ( l'onore dei fascisti o la giustizia sociale dei comunisti poco importa )...

credo che il meccanismo che faccia accettare a un popolo una dittatura non sia la paura ma il riconoscerla in qualche modo "giusta"...

e grazie ad una certa "associazione a delinquere" che non tutti conosciamo bene ( quella che sta a roma ) il sesso e soprattutto il porno non saranno mai "giusti"

te saludi helmut

p.s. per dittatura intendo sistemi totalitari di una certa rilevanza ovv. ... le puttanate di golpi golpini militari più o meno autoritari non hanno nessuna rilevanza

Completamente d'accordo.

Infatti noi siamo sotto la dittatura della CSI, e si vede i fautori di questa come ragionano.

Secondo me il ragionamento va al contrario: tutti i politici del mondo vorrebbero vietare il porno, al fine di presentarsi come persone pulite e morali

Se il porno in alcuni paesi viene prodotto industrialmente e' perche' esso "sfrutta" le garanzie costitunali della liberta' di parola e d'espressione.

E se il porno viene consumato in tutti i paesi del mondo in cui gira qualche soldo, e' grazie al fatto che la legge e la politica non riescono a occupare la totalita' della vita anche privata del cittadino: con una parabola e una smart card, anche uno che vive, mettiamo, in Iran, si vede il porno e i lascivi video musicali

balkan, se per "associazione a delinquere che sta a Roma" intendi la Chiesa Cattolica, parliamo di una monarchia non ereditaria e non costituzionale, ma il suo grado di incidenza sulle leggi è praticamente nullo: puó solo intervenire in senso morale, attraverso la sua autorità  sulle coscienze dei fedeli.
In pratica, non puó vietare il porno se non nel suo ridottissimo territorio.

Se invece per a.d.c.s.R. intendi il parlamento italiano, quelli si vorrebbero vietare il porno con tutto il cuore (a parte qualche lodevole eccezzione p.e. noi radicali), ma si rendono conto che andrebbe contro il buon senso generale.

helmut parlando della chiesa dice:

"puó solo intervenire in senso morale, attraverso la sua autorità  sulle coscienze dei fedeli."

gia questo non è poco se poi aggiungi gente come l'opus dei o altre associazioncine che hanno un leggerissimo potere finanziario hai fatto il botto

cmq. il mio riferimento era più generico... il solito tormentone sull'influenza nefasta del cristianesimo in fatto di costumi sessuali

Ok per la chiesa, peró Balkan non hai notato che spesso, la gente che non è cristiama ma è bacchettona è quella più sessuofobica??

Vedi Bush.

ma gli yankee alla bush sono pirla-protestanti ( uno scisma importantissimo nella chiesa anglicana... helmut ti puó spiegare meglio )

e cmq. il cattolico lo aggiungete sempre voi...

per me il cancro morale dell'occidente è tutta la spiritualità  giudaico-cristiana

balkan wolf ha scritto:ma gli yankee alla bush sono pirla-protestanti ( uno scisma importantissimo nella chiesa anglicana... helmut ti puó spiegare meglio )

e cmq. il cattolico lo aggiungete sempre voi...

per me il cancro morale dell'occidente è tutta la spiritualità  giudaico-cristiana

Anche quella maomettana sta bene comunque...

Forse solo gli indiani sono pro-sesso. W gli indiani !!

e sono anche moolto 70ties fratellino....

oh yeah spasmico e cosimico

tutti a goa...

TUNZ TUNZ TUNZ

om naman shiva!!!

p.s. si ovv. l'islam è solo una scheggia impazzita delle "nostre" religioni

Sai di alre religioni che sono ok per il sesso?

Giapponese?

Pellerossa?

Cinese?

Africana?

non conosco abbastanza i paesi in cui vigono le dittature per fortuna, anzi non li conosco nemmeno, facendo una rapida carrellata non credo di esserci nemmeno mai stato una volta per sbaglio in uno di essi.

quello che e' certo e' che nelle democrazie negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante, non credo ci si possa lamentare troppo tutto sommato.

disocrsi interessanti.
faccio una divagazione

è buffo notare come molti gerarchi di varie dittature di ogni "colore" fossero puttanieri-sessodipedeneti-drogati..

non per fare una analisi di parte (vi riporto solo quello che so che purtroppo sta da una parte sola...)

è noto colme hitler fosse coprofago..e avesse perversioni parecchio spinte..si narra che una sua compagna si suicidó dopo una notte con lui..(da verificare cmq..)

sesso, puttane e droga girovagavano un po tra tutti..
inoltre è arcinoto che se un locale ha i clienti "giusti" (politici..e simili) non chiuderà  mai o non avrà  mia problemi di prostituzione o simili..


per quanto riguardsa il giappone..non conosco molto la cultura giapponese, ma osservando cosa ci arriva dal giappone si nota come pratiche estreme..(più tipiche di paesi disagiati) siano all'ordine del giorno nella pornografia nipponica...non so peró cosa ci sia dietro..

nik978 ha scritto:disocrsi interessanti.
faccio una divagazione

è buffo notare come molti gerarchi di varie dittature di ogni "colore" fossero puttanieri-sessodipedeneti-drogati..

non per fare una analisi di parte (vi riporto solo quello che so che purtroppo sta da una parte sola...)

è noto colme hitler fosse coprofago..e avesse perversioni parecchio spinte..si narra che una sua compagna si suicidó dopo una notte con lui..(da verificare cmq..)

sesso, puttane e droga girovagavano un po tra tutti..
inoltre è arcinoto che se un locale ha i clienti "giusti" (politici..e simili) non chiuderà  mai o non avrà  mia problemi di prostituzione o simili..


per quanto riguardsa il giappone..non conosco molto la cultura giapponese, ma osservando cosa ci arriva dal giappone si nota come pratiche estreme..(più tipiche di paesi disagiati) siano all'ordine del giorno nella pornografia nipponica...non so peró cosa ci sia dietro..

Beh e' semplice......la sacra triade bocca/fica/culo piace a tutti. chiaro che se sei dittatore dello stato libero di bananas ne puoi avere come se piovesse, da li' a diventare sessodipendenti ci vuole poco. le droghe esaltano le sensazioni che ti da' il sesso, se sei pieno di soldi e non devi lavorare un cazzo il passo a diventare drogati e' breve.

hitler non era coprofago, era coprofilo. aveva un tavolo di vetro sul quale faceva defecare le sue amanti (compresa la nipote geli raubal che rivelo' questa particolare perversione del fuehrer) mentre stava sdraiato sotto.
due sue amanti si suicidarono ma non dopo una notte bensi' dopo essere state lasciate da lui. fornte: the psichopathic god, non mi ricordo l'autore. lo lessi qualche anno fa negli USA.

del giappone non so nulla.

Helmut, c'è un interessante libro dello psicanalista Wilelm Reich, "Psicologia di massa del fascismo", in cui l'autore mette in luce proprio il rapporto tra controllo dell'erotismo e controllo politico.

Reich fu uno dei protagonisti della "rivoluzione sessuale", scrisse anche un libro omonimo, molto politico e interessante ancora oggi.

Secondo lui la consonanza di idee tra nazismo e religione su famiglia, società  e ordine politico è data dalla evidente funzione che la famiglia (e dunque un certo incanalamento controllato dei rapporti sessuali tra le persone) svolge da un punto di vista politico: la subordinazione.

Ecco perchè ció che ha sempre fatto paura alla Chiesa cosi' come a una certa politica, è proprio la graduale dissoluzione della famiglia come nucleo alla base del sociale. Le lotte degli omosessuali su questo tema spaventano anche per questo motivo.

Ed è vero, in Italia il movimento che più si è schierato, sempre, contro la visione giudaico-cristian-familiare è stato quello radicale. Da quel punto di vista, un movimento quasi sovversivo.

W Cicciolina in parlamento!!!