L'idraulico che lavora con il figlio semmai e' micro-impresa, non piccola e sicuramente non media.cicciuzzo ha scritto: ↑07/09/2022, 17:05l'idraulico aggiusta il rubinetto a giorgio grandi e alla scuola elementare di Cameri. nel primo caso non c'è fattura, nel secondo si. dei numeri non sono certo, dell'impatto etico sigiorgiograndi ha scritto: ↑07/09/2022, 16:29Ma quale impresa lavora con il pubblico?cicciuzzo ha scritto: ↑07/09/2022, 16:13dai Giorgio, stai dicendo le solite cose palesemente false e lo sai
ho a che fare con la piccola impresa da sempre. certo, se lavorano col pubblico o con la grande azienda sono obbligati a fatturare. ma se lavorano col privato la frase "fa 100 in contanti, 130 con fattura" è la regola assoluta. è un fenomeno scomparso o quasi nei bar o nella ristorazione, soprattutto perchè ormai è sdoganato che si paghi con carta di credito (salvo dove si conosce il cliente e allora viene proposto lo sconto se si paga in contanti).
togli il contante e metti la moneta elettronica e vedrai andare in depressione medici e imbianchini, elettricisti ed avvocati.
ps: li ho in famiglia le categorie di cui sopra e so benissimo che è così.
vediamo di chiarificare, perche' se mi dici che l'impresa e' l'idraulico che viene ad aggiustare un rubinetto, o il pittore che ti rivernicia casa, abbiamo un idea molto diversa della piccola impresa o degli artigiani. Fai il conto delle ore che fanno e di quello che evadono e hai le noccioline da dare all'elefante quando vai allo zoo.
L'evasione fiscale conta per 80 miliardi all'anno, l'elusione per 30. La prima va ricercata casa per casa, per la seconda vanno fatte 4 (e dico 4) leggi decenti.
L'idraulico che lavora nella piccola impresa con 20 dipendenti, quella che fattura tutto, magari fa il lavoretto in nero nel fino settimana a casa del vicino (discorso valido per il dipendente del carrozziere)
Certo che se chiamiamo piccola impresa il padre e il figlio che aggiustano i rubinetti, non andiamo da nessuna parte.