Drogato_ di_porno ha scritto:Nonostante l'odio profondo che nutro per la persona di Beppe Grillo tra lui e Silvio voterei Beppe.
Berlusconi è il Male incarnato.
io invece emigrerei, pensa un pò te.....
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Drogato_ di_porno ha scritto:Nonostante l'odio profondo che nutro per la persona di Beppe Grillo tra lui e Silvio voterei Beppe.
Berlusconi è il Male incarnato.
cicciuzzo ha scritto:e però qui si pone un dubbio. è peggio grillo o berlusca ? ha ragione fede, nel gioco della torre chi butta per primo giù uno come me o come drugat..... perchè qui il rischio concreto è una nuova vittoria del cav, se renzie non l'avesse capito.....Drogato_ di_porno ha scritto:E' il cane che si morde la coda. Succedeva già con PDS-DS-PD e la sinistra radicale (Rifondazione, Comunisti italiani, Verdi, Ingroia) che si odiavano. Il risultato è che vinceva Berlusconi.Il Fede ha scritto:La mia impressione invece, proprio leggendo questo 3d e parlando con gente che conosco da più di 20 anni, è che agli elettori di Sinistra stia più sul cazzo il M5S che Berlusconi, la cosa grave semmai è questa.
Immaginati altri 5 anni di governo BerlusconiCi ritocca sperare nello spread
In pratica Barbato nella parte iniziale della sua "Cartolina" si congratulava con gli autori di Grillo e con Grillo per averli scelti. E' noto infatti che i testi delle battute non li scriveva Grillo, non erano farina del suo sacco (a parte per l'essersi scelto bene gli autori). Lui era solo un attore di testi scritti da altri (Ricci, Serra, Benni, ecc.).Drogato_ di_porno ha scritto:giuro che questa non la ricordavo (era il 1992)
Quindi secondo te Saccomanni è uguale a Tremonti e Carrozza uguale a Gelmini? Bray uguale a Bondi? D'Alia uguale a Brunetta? Letta uguale a Berlusconi? La Lega Nord fuori dal governo è come averla nel governo?Drogato_ di_porno ha scritto:Larghe intese non è diverso da Berlusconi al governo.
E direi pure come andrà a finire se davvero ci sarà "PD e forse SEL" contro "PDL, UDC, Lega Nord, qualche altro gruppo ex DC e vari gruppuscoli di destra".Drogato_ di_porno ha scritto:Insomma Renzi sta tentando quello che fece Veltroni nel 2008: la vocazione maggioritaria e l' "autosufficienza".
Sappiamo come andò a finire.
E la cosa non deve stupire: mentre Berlusconi seppur malissimo ha dimostrato di poter governare l'Italia, per la maggioranza degli Italiani il M5S non ha le competenze per farlo.Il Fede ha scritto:La mia impressione invece, proprio leggendo questo 3d e parlando con gente che conosco da più di 20 anni, è che agli elettori di Sinistra stia più sul cazzo il M5S che Berlusconi, la cosa grave semmai è questa.
Oppure una legge maggioritaria uninominale con la quale è noto che Berlusconi sarebbe fortemente svantaggiato a causa della minore popolarità e radicamento nel territorio dei suoi candidati del partito azienda.alex1jd1 ha scritto:Per essere sicuri che non vinca ci sarebbe solo una cosa da fare o meglio da non fare: niente legge elettorale nuova, un bel proporzionale puro in modo da far contento Grillo ed avere le larghe intese per sempre o almeno finchè il paese reggerà.
Apprendo oggi da un articolo del quotidiano Il Mattino cartaceo ed un post della versione on line a firma di Fulvio Scarlata che io userei “escamotage” per i pagamenti dei contributi INPS relativi a collaboratori e consulenti, che mi sarei “inventato il sistema della ditta individuale”, che si ravvisa un tentativo di “elusione fiscale”. E che grazie alla mia “originalità” per i collaboratori avrei “inventato” la ditta Angelo Tofalo, con una sola posizione senza unità operativa non autorizzata all’accentramento contributivo, per attività dei partiti, per godere delle agevolazioni della 407 del 1990 che prevede, per soggetti disoccupati da più di 24 mesi residenti nelle regioni del sud, l’esenzione totale del pagamento dei contributi previdenziali, contributi che vengono coperti dall’INPS.
Rimango incredulo di fronte a tanta superficialità e ad un attacco palesemente strumentale volto a screditare la mia attività politica.
In primo luogo tengo a precisare che sono iscritto all’INPS con Pos. 7211718337, settore terziario, attività dei partiti e delle associazioni politiche, CSC 70703, codice ISTAT 91320, e all’INAIL con Pos. 19242306.
Non ho nessuna ditta, neanche individuale, di conseguenza non sono iscritto al registro delle imprese.
Ho aperto una posizione INPS ed una INAIL come lavoratore autonomo ed assunto 2 persone registrandole regolarmente.
Non parliamo quindi di una ditta ma di assimilazione ai lavoratori autonomi, il CCNL di lavoro applicato è quello degli studi professionali per analogia con due dipendenti.
Nello specifico mi preme chiarire che è stata chiesta l’applicazione della legge 407/90, per un solo dipendente, e non due come riportato erroneamente dal giornalista del quotidiano Il Mattino; che i contributi sono dovuti nella misura del 50% (come previsto per i lavoratori autonomi) e non del 100% come ancora erroneamente scritto da Scarlata.
E che la procedura è stata preventivamente comunicata all’INPS di Salerno che l’ha regolarmente autorizzata: bastava fare una telefonata agli uffici preposti per avere contezza del reale stato delle cose ma in realtà l’obiettivo primario era gettare fango su di me e sul Movimento 5 Stelle.
Sarebbe bello capire come mai la stessa attenzione non sia stata dedicata da Il Mattino ai milioni di euro che i parlamentari 5 stelle hanno restituito agli italiani decurtandosi lo stipendio base, restituendo inoltre la metà delle indennità dovute, la parte eccedente non rendicontata delle spese di esercizio del mandato, della diaria e delle spese telefoniche.
Nessun altro parlamentare della Repubblica italiana aveva mai fatto ciò e mi rendo conto che tale gesto abbia attirato l’attenzione di chi oggi vorrebbe fare le pulci senza alcuna pezza d’appoggio.
Queste falsità presenti nell’articolo cadono nella totale irrealtà considerando il fatto che ciò che non utilizziamo per lo stipendio dei parlamentari lo versiamo in un fondo a favore della piccole e medie imprese italiane gestito dal Ministero delle finanze.
Spero che dopo questa figura da dilettanti il Mattino si dedicherà a realizzare una bella inchiesta su quanti sono gli assistenti parlamentari regolarizzati presenti negli altri partiti politici. Ricordo bene come giornalisti più attenti a questo tema hanno denunciato in questi anni la consuetudine di trattare i cosiddetti portaborse come fantasmi, pagandoli a nero.
Il Movimento 5 stelle a dicembre ha presentato, pubblicato sul sito della camera dei deputati, un ordine del giorno specifico per obbligare il governo a regolamentare i contratti di una categoria che ha sempre vissuto nell’ombra, come già avviene in Europa.
Purtroppo lo stesso è stato dichiarato inammissibile come anche altri e pertanto i collaboratori parlamentari restano una figura professionale non riconosciuta pur svolgendo funzioni essenziali al fine del buon andamento dell’attività dei lavori parlamentari.
Bastava fare una semplice ricerca, ma probabilmente l’articolista era troppo impegnato a dar credito a chi ha paura del cambiamento.
appunto ! Basta sentire quello che ha detto lei e Adele Gambaro;hanno detto che son passati al gruppo misto ed hanno dato la fiducia a Letta "perchè ha promesso che farà la legge lettorale" ...Fred Connelly ha scritto:
Io la De Pin la valuto per quello che dice e per quello che fa, l'aumento di stipendio avuto dopo l'epurazione (che per me c'è sicuramente, è ovvio) non mi fa cambiare idea su di lei: continuo a pensare che se politicamente di lei non so nulla un motivo c'èIdem per il 90% dei 5S.
Il Fede ha scritto:Non è proprio così. Il PD viene più colpito perché "fa finta", quindi infastidisce di più, Berlusconi sappiamo tutti com'è, ma questo non significa che rimanga più simpatico o sia considerato migliore. Se ti rubassero in casa tu avresti certamente antipatia per il ladro che ti ha svaligiato la camera e faresti di tutto per mandarlo in galera, ma di sicuro ti incazzeresti di più con la vicina di casa che gli aperto la porta volontariamente mentre tu non c'eri per spartirsi il bottino alla faccia tua, cercando oltretutto di dimostrarti che "lei non c'entra nulla e non poteva fare altrimenti" Oltre che derubato, la tua vicina ti farebbe passare anche da povero scemo, quindi credo che sarebbe lei a starti meno simpatica. Credo sia un comportamento del tutto comprensibile e umano, non è questione di considerare Berlusconi migliore o peggiore, non c'entra nulla.Drogato_ di_porno ha scritto: Può darsi tu abbia ragione ma la mia impressione è che gli elettori 5 stelle (che in parte provengono dalla sinistra delusa) odino più il PD che Berlusconi (lo si vede in questo 3d).
La mia impressione invece, proprio leggendo questo 3d e parlando con gente che conosco da più di 20 anni, è che agli elettori di Sinistra stia più sul cazzo il M5S che Berlusconi, la cosa grave semmai è questa.
Drogato_ di_porno ha scritto:Nonostante l'odio profondo che nutro per la persona di Beppe Grillo tra lui e Silvio voterei Beppe.
Berlusconi è il Male incarnato.
Stiamo parlando di aria fritta: nulla vieta ai partiti più piccoli di unirsi per sopravvivere (ad esempio Casini e Alfano): http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/ ... i-1785137/ il che riproporrebbe il problema del potere di veto e ricatto dentro la coalizione (dalla padella alla braciola)SoTTO di nove ha scritto:Vedo che fate ragionamenti sulla possibile venuta dell'italicum. Li fate come se fosse pari pari al vecchio porcellum, non è così. Le due leggi si assomogliano ma sono sostanzialmente diverse se si vuol capire chi vincerà. Sulla soglia al 35% poi portata al 37% si è giocato molto, la prima ipotesi era un bell'assist a Berlusconi, la seconda è il massimo che poteva ottenere Renzi (o forse si poteva arrivare al 38%) senza far saltare il tavolo (al 40% Berlusconi non ci sta). Se salta il tavolo non è una buona cosa nemmeno per il Pd (che imho rimane il favorito alle elezioni) quindi se tutto fila liscio rimarrà così. L'uninominale favorisce il PD ma difficilmente si avrà una maggioranza senza dover fare accordi con altre forze. (con queste percentuali)
Ora provo a spiegarmi.
I sondaggi danno il PD sopra il 30% e FI ad un ottimistico 23%, starà a Renzi decidere se allearsi con Sel (e perdere però consensi a destra dello schieramento) o andare da solo scommettendo su due possibili scenari. Il primo è che la sinistra del paese voti comunque il PD per lo spauracchio di Berlusconi (almeno al ballottaggio) la seconda è che un PD senza SEL rosicchi consensi alla nuova armata brancaleone di destra tali da non far arrivare Berlusconi alla soglia prefissata al primo turno.
A questo punto il ballottaggio è bello che vinto (e qui che Veltroni non c'entra niente, allora correre da soli era un suicidio, non oggi) perchè da una parte Renzi avrà TUTTI i voti del primo turno con l'aggiunta degli antiberlusconiani che arriveranno da 5stelle e Sinistra (se non si erano già alleati). Dall'altra parte Berlusconi sta si raccattando tutto il possibile ma se non vince al primo turno (e qui Renzi che sia solo o con Sel cambia poco, difficilmente entrambi gli schieramenti passeranno il 37%, anche se possibile con un calo di Grillo) dovrà fare i conti con chi rimarrà fuori. Non è il porcellum che tutti sono dentro, se Lega/ Ncd/ Casini/ Fratelli d'Italia sono fuori soglia non avranno rappresentanti nemmeno se vincono al ballottaggio ergo non ci vedo un leghista che sa di non mandare rappresentanti nel nuovo governo precipitarsi a votare al ballottaggio, così come molti centristi se il loro partito non arriva al 4.5% non avrebbero nessun vantaggio a sostenere ancora Berlusconi e potrebbero virare su (il democristiano) Renzi piuttosto che far fare il governo al SOLO Berlusconi. Da questa parte solo quelli di Fratelli d'Italia potrebbero votare al ballottaggio come farebbe un Sellino dall'altra parte per puro odio verso l'altra sponda. Dare un contentino in ministri nel futuro governo non farà presa sull'elettorato che si sentirà escluso. Tutti gli altri voti al ballottaggio andranno persi e qualche Grillino vendicativo non basterà per battere Renzi che parte da una base molto alta. Sempre che non si suicidano come sempre.![]()
Renzi non è stupido, e Berlusconi sa che DEVE vincere al primo turno.
P.s. Il tutto considerando Grillo al terzo posto, ovvio.
Buemi (Psi), disegno di legge per abolire la Camera
Lo schiaffo dei Senatori ai colleghi (e a Matteo Renzi): "Con un tratto di penna facciamo sparire Montecitorio. E' più conveniente..."
Matteo Renzi è stato chiaro: il secondo punto dell'accordo del Nazareno con Silvio Berlusconi prevede la riforma delle Camere con l'abolizione del Senato. Il rottamatore ha fretta e così spinge sull'acceleratore, ed entro il 15 febbraio ha promesso di presentare un disegno di legge per cancellare Palazzo Madama. Tra i senatori è subito scoppiato il panico. In tanti, con un Parlamento dimezzato, rischiano di restare fuori dalle candidature per le prossime elezioni. Così ora i senatori passano al contrattacco. E proprio da Palazzo Madama arriva la risposta sotto forma di un disegno di legge costituzionale.
"Abolire la Camera" - Il titolo è eloquente: "Abolizione della Camera dei deputati". Una provocazione, certo, che tuttavia evidenzia le difficoltà che avrà il segretario del Pd a far votare ai senatori la propria auto-cancellazione. La proposta arriva da un senatore di centrosinistra, Enrico Buemi, eletto nelle fila democratiche in quota Psi. Il testo del disegno di legge parla chiaro: "Onorevoli senatori - scrive -, piuttosto che abolire il Senato, il cui regolamento ha già da tempo recepito le istanze di governabilità del paese, consentendo di gestire i lavori in modo assai meno conflittuale di quello della Camera, è preferibile convogliare le opportune istanze di risparmio della spesa pubblica, semplificazione dei processi decisionali e revisione del parlamentarismo in direzione della soppressione della Camera bassa, a composizione maggiore e quindi più ipertrofica e ingestibile".
Smontato il piano di Renzi - Buemi in sostanza smonta il progetto di Renzi che prevede l'abolizione del Senato in nome della spending review: "Anche sotto il profilo del rapporto numerico tra parlamentare e popolazione il Senato è assai più vicino agli standard esteri". E poi fissa il tetto delle spese del futuro Senato allo 0,1% del bilancio dello Stato, pari a circa 528 milioni di euro. "Un risparmio di 1,3 miliardi rispetto al costo attuale del Palazzo che ammonta a circa 1,8 miliardi", sottolinea. Ma il progetto di Buemi va oltre ed è molto più drastico di quello del segretario del Pd. Il socialista infatti vuole l'abolizione totale della Camera, lasciando il ruolo di rappresentante delle istanze degli enti locali al Cnel, che verrebbe trasformato in "Consiglio Nazionale delle autonomie". Il disegno di legge di Buemi è un avvertimento per Renzi. I senatori dem difficilmente accetteranno l'abolizione di palazzo Madama. Paradossale, ora, la situazione in Parlamento: con una Camera che chiede la chiusura dell'altra. E viceversa.
geisha, mi pare un pò troppo semplice questo ragionamento, anche perchè non sarei così sicuro che votano cinquestelle coloro che vogliono eliminare i privilegi. anzi, una parte mi sa che li vota proprio perchè sono saltati alcuni non dico privilegi ma certezze di un tempoGeishaBalls ha scritto:Mi sembra un fatto ovvio di competizione sullo stesso target. Alla coca cola starà sul cazzo più la Pepsi della birra peroni, i cristiani hanno sempre discriminato gli ebrei, a chi vuol svoltare dopo 20 anni di berlusconismo dovrà scegliere tra Grillo o PD.
Infatti il M5S fa la sua campagna per affermare: che non c'è mai stata vera opposizione, che sono tutti uguali, e applica quella tecnica infame di Emilio Fede di storpiare i nomini questo caso pidimenoelle. Analogamente da parte del PD non si riconosce il buon lavoro quando viene fatto dai grillini.
Se dovessi scegliere vorrei PD più M5S, non con Berlusconi. Ma sospetto alla Casaleggio & Associati pensino che farebbe bene all'Italia ma male al movimento.
Credo che il M5S abbia voti di chi vuole eliminare i privilegi e questo sia uno straordinario motore di cambiamento. Credo che le politiche del M5S siano sbagliate e non abbiano una idea di paese (salvo la lotta ai privilegi) e questo mi fa temere uno spreco di quelle energie di cambiamento