3.680.000AlexSmith ha scritto:Non male come budget per i regali: 460.000 € x 8 = ......
magari li ha comprati lui direttamente con i suoi soldi, in questo caso non ci vedrei nulla di male
in questo caso..
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3.680.000AlexSmith ha scritto:Non male come budget per i regali: 460.000 € x 8 = ......
AlexSmith ha scritto:Proprio la commissione etica canadese stabilisce, nel Conflict of Interests Act, norme molto severe per i regali alle autorità pubbliche. I regali con valore superiore ai mille dollari diventano proprietà del governo.
Sarebbe bello sapere chi c'è dietro le aziende che hanno prodotto questi costosi regali; a pensar male si è ''cattocomunisti''...peró ci si azzecca quasi sempre!AlexSmith ha scritto:Vale troppo, finisce in museo il libro donato da Berlusconi
Repubblica.it
''WASHINGTON - Ha un valore di 460 mila dollari il volume dalla copertina in marmo donato dal premier Silvio Berlusconi al collega canadese Stephen Harper e a tutti i leader del G8 all'Aquila, secondo gli esperti citati dal quotidiano Toronto Star. Il libro su Antonio Canova, con copertina in marmo di Carrara e dal peso di 25 chili, era stato regalato ai leader dei paesi partecipanti al vertice. Il volume è stato prodotto in un numero limitatissimo di esemplari e al Canada è toccata la copia numero uno.
Tuttavia il premier canadese non potrà tenere per sè il prezioso presente: la legge federale proibisce ai politici di accettare doni del valore superiore ai mille dollari. Il libro, di proprietà del governo, finirà quindi in un museo.
Il 10 luglio scorso, durante la consegna dei doni avvenuta all'Aquila, il primo ministro canadese aveva dichiarato: "Berlusconi è in gran forma, ma fa regali esagerati". Harper aveva aggiunto: "L'unico problema che ho avuto con Berlusconi sono i regali che mi ha fatto, abbastanza per mettermi in seria difficoltà con la Commissione etica, per questo sto assicurandomi di averli registrati tutti''.
Proprio la commissione etica canadese stabilisce, nel Conflict of Interests Act, norme molto severe per i regali alle autorità pubbliche. I regali con valore superiore ai mille dollari diventano proprietà del governo.
L'opinione pubblica canadese si era mostrata stupita dai costosi doni di Berlusconi. Non solo perchè il tema del G8 era la recessione economica, ma anche perchè la riunione dei grandi del mondo si svolgeva all'Aquila, devastata pochi mesi prima dal terremoto.''
Non male come budget per i regali: 460.000 € x 8 = ......
magari...Gerda ha scritto:3.680.000AlexSmith ha scritto:Non male come budget per i regali: 460.000 € x 8 = ......
magari li ha comprati lui direttamente con i suoi soldi, in questo caso non ci vedrei nulla di male
in questo caso..
rispondo a te per rispondere anche a templare.Mavco Pizellonio ha scritto:Zio, ti parlo della mia limitatissima esperienza.zio ha scritto:si certo.iltemplare83 ha scritto:
Guarda che comunque una percentuale alta di cattolici (che è senza voce, in quanto "non militante". Insomma i cattolici che vanno a messa la domenica, magari fanno volontariato ma non sono iscritti a CL) non è per nulla allineata su questioni quali fine vita e PACS...
non sono la maggioranza peró.
inoltre occorre decidersi.
o si chiamano cattolici perchè sono un partito. e allora va bene democristiani, popolari, democratici, cattocomunisti, insomma è un nome di uno schieramento prettamente politico, con tanto di padri fondatori.
o si chiamano cattolici perchè seguono la dottrina sociale della chiesa e allora lavorano dove sono cercando le ragioni e la ragionevolezza delle scelte indicate.
Vengo da una famiglia (intesa in senso ampio, genitori zii cugini etc...) interamente, profondamente cattolica. Cioè tutti i miei cugini e mia sorella svolgono attività in qualche centro e frequentano 'circoli' cattolici, i miei zii sono persone in vista e attive fra i cattolici della città e i miei genitori sono cattolici e basta, nel senso che vanno a messa ed evito di bestemmiare in loro presenza (cosa che beninteso non ho mai fatto).
A parte mia sorella, che è una fanatica, votano tutti a sinistra. Stiamo parlando di cattolici militanti. So che puó sembrarti paradossale, e non staró qui ad argomentare sulle possibili, buone ragioni di una scelta del genere. Così è. Quando i miei cugini si trovano a parlare con mia sorella sulle scelte politiche in genere argomentano proprio nel senso che tu dicevi prima, ''i cattolici, o almeno molta parte dei cattolici, giudicano dai fatti le persone''. Per loro è assurdo votare Berlusconi, che vuoi che ti dica? Le scelte imprescindibili per un cattolico, secondo loro, non sono solo quelle che la pubblicistica ha (non del tutto senza fondamento) eletto a temi ''sensibili''.
Preferirebbero farsi tagliare le palle piuttosto che votare Cuffaro, per dire. Non so se è necessario argomentare quest'affermazione.
Inoltre alcuni di loro sanno - il che è lodevolissimo, oltre ad essere concetto inaccessibile a mia sorella - che il concetto di cattolicesimo e di cattolicità è più antico del primato romano.
Insomma è un popolo difficile da interpretare quello cattolico, come sai meglio di me.
"fuori i mercanti dal tempio!"Prof.Fontecedro ha scritto:guarda che ne sappia io il governo ha promesso un bel testamento biologico al vaticano....in cambio della testa di boffo.percui non vedo grossi problemi in futuro con o cattolici....tranquillo zio.zio ha scritto:c'è una cosa in tutta questa vicenda che non mi è affatto chiara:
Feltri nel lanciare l'invettiva contro Boffo, voleva dividere i cattolici ufficialmente e con loro anche le gerarchie?
oppure si aspettava che le gerarchie non difendessero Boffo e quindi la difesa del direttore di Avvenire con le successive dimissioni lo hanno preso di sorpresa provocando una reale difficoltà al premier?
perchè una cosa è chiara: Avvenire da ora in poi, boffo o non boffo, sarà molto poco disponibile a fare sconti nelle analisi sull'operato del governo.
secondo me berlusocni e feltri hanno sbagliato strategia fondamentalmente perchè hanno considerato la chiesa come un qualsiasi partito politico.
perchè se i vescovi non avessero difeso Boffo, e feltri ci ha provato quando ha tirato in ballo l'omosessualità presunta di boffo, tutto il suo affondo sarebbe stato capace di poter dire: vedete? ho fatto bene a fare delazione.
invece non è andata così. e secondo me adesso le porte per il governo berlusconi saranno sempre piuttosto strette.
come dice balkan i cattolici, o almeno molta parte dei cattolici, giudicano dai fatti le persone.
se le riforme non vanno a valorizzare i temi che i cattolici portano avanti da sempre (difesa della vita, finanziamenti alla scuola privata, riorganizzazione del pubblico con riconoscimento del valore pubblico delle iniziative private - la famosa sussidiarietà orizzontale e verticale) subito, sarà divertente vedere cosa succederà .
specie se al PD arriva un segretario che fa scelte chiare e precise che saranno su alcune cose diverse dalla sensibilità dei cattolici, su altre perfettamente aderenti. parlo soprattutto come divergenti: fine vita e pacs. come convergenti probabili: scuola privata e pubblica - sussidiarietà .
come ho sempre pensato: i tifosi di berlusconi fanno più danni di berlusconi stesso.
ma se in futuro litigheranno mi porteró un bidone di pop-corn
Tipico gesto da parvenu senza un minimo di stile e buon gusto quale è... gente che fa dell'ostentazione il proprio marchio di fabbrica.AlexSmith ha scritto:Vale troppo, finisce in museo il libro donato da Berlusconi
Repubblica.it
''WASHINGTON - Ha un valore di 460 mila dollari il volume dalla copertina in marmo donato dal premier Silvio Berlusconi al collega canadese Stephen Harper e a tutti i leader del G8 all'Aquila, secondo gli esperti citati dal quotidiano Toronto Star. Il libro su Antonio Canova, con copertina in marmo di Carrara e dal peso di 25 chili, era stato regalato ai leader dei paesi partecipanti al vertice. Il volume è stato prodotto in un numero limitatissimo di esemplari e al Canada è toccata la copia numero uno.
Tuttavia il premier canadese non potrà tenere per sè il prezioso presente: la legge federale proibisce ai politici di accettare doni del valore superiore ai mille dollari. Il libro, di proprietà del governo, finirà quindi in un museo.
Il 10 luglio scorso, durante la consegna dei doni avvenuta all'Aquila, il primo ministro canadese aveva dichiarato: "Berlusconi è in gran forma, ma fa regali esagerati". Harper aveva aggiunto: "L'unico problema che ho avuto con Berlusconi sono i regali che mi ha fatto, abbastanza per mettermi in seria difficoltà con la Commissione etica, per questo sto assicurandomi di averli registrati tutti''.
Proprio la commissione etica canadese stabilisce, nel Conflict of Interests Act, norme molto severe per i regali alle autorità pubbliche. I regali con valore superiore ai mille dollari diventano proprietà del governo.
L'opinione pubblica canadese si era mostrata stupita dai costosi doni di Berlusconi. Non solo perchè il tema del G8 era la recessione economica, ma anche perchè la riunione dei grandi del mondo si svolgeva all'Aquila, devastata pochi mesi prima dal terremoto.''
Non male come budget per i regali: 460.000 € x 8 = ......
Anche questo non condivido...zio ha scritto: poichè ripeto i cattolici comunque votino guardano al giornale dei vescovi come riferimento culturale.
templare....l'avvenire è un cult del cattolicesimo.iltemplare83 ha scritto:Anche questo non condivido...zio ha scritto: poichè ripeto i cattolici comunque votino guardano al giornale dei vescovi come riferimento culturale.
La famosa 'maggioranza silenziosa' ascolta più il suo parroco che un qualunque vescovo o giornale dei vescovi, se proprio deve ascoltare qualcuno che non sia la propria coscienza (ah, questa sconosciuta... ma a Ratzinger piace il Concilio Vaticano II...). E qui a Torino la stragrande maggioranza dei parroci è di sinistra (non che siano loro a formare le opinioni, è solo un dato statistico)
Poi chiaro che se si inizia a parlare delle vecchiette (ma quante votano ancora?) o dei ciellini e compagnia cantante il discorso è diverso...