CianBellano ha scritto:TD ha scritto:Kowalski ha scritto:Ma tolta la mancanza di argomenti comuni che potrebbe essere solo temporanea, a te interessa ancora?
quando uscivamo tempo fa argomenti comuni ne avevamo, e c'era anche il sesso, l'altra sera non è andata, sinceramente sono uscito pensando che sarebbe stato come in passato una serata piacevole e si finiva a scopare, così non è andata e se onestamente diventa una cosa difficoltosa che parte già con discussioni non credo mi interessi, comunque dopo il mio messaggio di buona notte di venerdì non ci siamo più sentiti
Evidentemente prima era il marito a doversi subire questi cagamenti di cazzo e a te rimanevano le soddisfazioni. Adesso il ruolo numero uno e' vacante.
Questa e' la cosa che mi da piu' fastidio delle donne, la priorita' e' tediare l'esistenza di qualcuno (darle sicurezza... sostenerla, ascoltarla), poi se avanza tempo c'e' anche il resto (che spesso viene subappaltato).
Sono d'accordo, la maggior parte delle donne è così, ma non è solo una loro priorità, vi sono pure molti uomini che debbono sfogare il loro ego.
Personalmente, a volte ho dovuto sorbirmi chiacchere come queste nelle fasi di approccio a qualche donna, ma mi limitavo ad annuire comprensivo e intercalare di tanto in tanto con monosillabi o mezza frase, senza cercare di interiorizzare; e passavo pure per quello sensibile che sa ascoltare e soprattutto capire
Ma al momento che un rapporto si stabilizzava, facevo chiaramente capire che della cosa importava veramente poco, per non dire un cazzo, ci rimanevano male e forse anche indispettite, ho preso pure dello stronzo ed altri simpatici epiteti, ma funzionava, dopo si limitavano ad accenni o dati essenziali. Ricordo in particolare una che mi disse che se non ero interessato ai suoi hobby e alla sua vita, non ero evidentemente interessato a lei; le risposi che lei mi interessava tantissimo, mi interessava il suo fisico e la sua personalità ma non mi fregava niente delle strabilianti avventure vissute per comprarsi un vestito. Alle sue rimostranze, continuai dicendogli che anche io avrei voluto raccontargli delle cose, ma che mi tenevo per me, dato che probabilmente a lei non interessavano; lei incalzò dicendomi di parlarne pure, che la interessava tutto ciò che mi riguardava. Non aspettavo altro, iniziai con 2/3 problemini lavorativi di nessuna importanza, ma ben circostanziati, continuai poi con il racconto della serata precedente al bar impegnato in una drammatica sfida a 151 e tresette, dove riuscii a perdere la bella con l'asso e il tre, poi, appena accennai al calcio, si arrese e mi disse "Ho capito ..."
Invece io ho maturato la convinzione che se lasci prendere il sopravvento alla donna, dandogli continuamente attenzione su tutto, anche sulle minuzie più assurde,oltre ovviamente a far prendere a lei le decisioni importanti (questo per le coppie conviventi), sei finito.
Anzi, ho una visione ancora più radicale, credo che la donna generalmente abbia bisogno di conferme e di (ri)conquistare quindi un uomo continuamente, se lo vede quindi asservito completamente a lei, viene meno questa necessità, tanto da farle perdere interesse e forse ne riscontra anche minor fascino e stima.
Ovviamente generalizzo, i caratteri e le sfumature delle persone sono tanti e tali per cui ognuno è diverso dall'altro ed ogni rapporto fa storia a se.