[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[SoTTO di nove]

Nessuno sta mettendo in confronto la società e Galliani, io sto solo dicendo che con meno soldi non si opera così sul mercato.
Fino a pochi anni fa si poteva permettere di comprare chi voleva, il suo lavoro si limitava a scegliere bene. Li è stato quasi sempre bravo sia quando compravano il giocatore esploso l'anno prima in qualche provinciale sia quando scommettevano su talenti non ancora ventenni (Kakà su tutti). In quel periodo era il migliore perchè univa il suo portafoglio alle sue amicizie. In confronto Moratti e i suoi sono stati ridicoli. Finiti i soldi ha sfruttato la sua "conoscenza" per arrivare a qualche campione (ibrahimovic su tutti) cercando tra i top sfanculati per motivi extracalcistici da altre squadre riuscendo a ritardare l'inevitabile. (imho saremmo in questa situazione da almeno 5 anni) La startegia degli ultimi anni non è adatta alla realtà attuale, non puoi avere in rosa gente che se giocasse a Udine prenderebbe 300000 euro e te gli dai 2/3 milioni. Questo ha finito per costringerci a vendere gli unici che avevano mercato (i top) per pagare l'ingaggio agli inutili.
Se in squadra hai Ibra e Thiago Silva (con i loro super ingaggi) conpletando la rosa con una decina di Poli qualsiasi sei più forte di 11 Montolivi che nel complesso ti costano di più. Gli Ibra ti fanno crescere la squdara tutta, i Montolivi li confondi con i Poli.

[Antonchik]

Non sono d'accordo, o meglio lo sono solo in parte.

La politica dei rinnovi scriteriati a giocatori già sull'orlo del pensionamento, inaugurata dopo la Champions vinta ad Atene nel 2007, l'ha visto complice se non protagonista. E questo è un dato di fatto.

Purtroppo sì, infatti per me il suo lavoro da dirigente ha pagato notevolmente lo scotto della priorità verso i bisogni della famiglia Berlusconi.

Non credo gli abbia fatto piacere presentarsi in Brasile con "un casco di banane" per Hernanes, diciamo che probabilmente il progetto già dalla cessione di Shevchenko era diventato quello di spremere il più possibile i campionissimi. Senza soluzione di continuità futura.

Già Ibrahimovic e Robinho li si potevano vedere come dei rattoppi d'autore, tirati fuori dal cappello.

Peccato perchè quello squadrone poteva fare da base per la crescita di altri campioni. Magari oggi ci ritroveremmo con un Ancelotti ancora tecnico e a competere ancora per l'Europa.

Ma essenzialmente oltre ai problemi privati e pubblici della proprietà c'è da dire che Barca e Real sono sostenute da fondi bancari potenti, Inghilterra e Germania sono paesi ricchi, e l'Italia invece come paese si è gradualmente impoverito.

Galliani aveva lanciato dei segnali d'allarme, inascoltati, qualche anno fa. Forse era anche quello un modo per salvare il Milan da un lento e successivo degrado? Rientriamo qui nel campo del romanticismo.

Cazzate ne ha fatte, per carità.

[tiffany rayne]

Comunque anche Boniperti a suo tempo venne fatto fuori da Umberto Agnelli, nulla dura per sempre e il ciclo di Galliani era arrivato probabilmente alla fine e bisognava cambiare. Certo magari si poteva fare con uno stile migliore, senza dare l'impressione di usarlo come capro espiatorio per i guai odierni del Milan.

[tiffany rayne]

La liquidazione però non sarà leggera, si parla di 50 milioni di euro.

[katmandu69]

Nessuno sta mettendo in confronto la società e Galliani, io sto solo dicendo che con meno soldi non si opera così sul mercato.
Fino a pochi anni fa si poteva permettere di comprare chi voleva, il suo lavoro si limitava a scegliere bene. Li è stato quasi sempre bravo sia quando compravano il giocatore esploso l'anno prima in qualche provinciale sia quando scommettevano su talenti non ancora ventenni (Kakà su tutti). In quel periodo era il migliore perchè univa il suo portafoglio alle sue amicizie. In confronto Moratti e i suoi sono stati ridicoli. Finiti i soldi ha sfruttato la sua "conoscenza" per arrivare a qualche campione (ibrahimovic su tutti) cercando tra i top sfanculati per motivi extracalcistici da altre squadre riuscendo a ritardare l'inevitabile. (imho saremmo in questa situazione da almeno 5 anni) La startegia degli ultimi anni non è adatta alla realtà attuale, non puoi avere in rosa gente che se giocasse a Udine prenderebbe 300000 euro e te gli dai 2/3 milioni. Questo ha finito per costringerci a vendere gli unici che avevano mercato (i top) per pagare l'ingaggio agli inutili.
Se in squadra hai Ibra e Thiago Silva (con i loro super ingaggi) conpletando la rosa con una decina di Poli qualsiasi sei più forte di 11 Montolivi che nel complesso ti costano di più. Gli Ibra ti fanno crescere la squdara tutta, i Montolivi li confondi con i Poli.

parole sante......finalmente vi siete accorti che razza di mezzo giocatore avete preso

[Antonchik]

Comunque anche Boniperti a suo tempo venne fatto fuori da Umberto Agnelli, nulla dura per sempre e il ciclo di Galliani era arrivato probabilmente alla fine e bisognava cambiare. Certo magari si poteva fare con uno stile migliore, senza dare l'impressione di usarlo come capro espiatorio per i guai odierni del Milan.

Speriamo solo che l'arrivo di Barbara con i suoi non sia una strategia per alleggerire le tasche di famiglia attraverso una sonora retrocessione.

[dell]

La liquidazione però non sarà leggera, si parla di 50 milioni di euro.

Berlusconi gli darà Balotelli, Matri,Poli è la Minetti più mezzo Montolivo ed Allegri a fargli il giardiniere

[tiffany rayne]

Comunque anche Boniperti a suo tempo venne fatto fuori da Umberto Agnelli, nulla dura per sempre e il ciclo di Galliani era arrivato probabilmente alla fine e bisognava cambiare. Certo magari si poteva fare con uno stile migliore, senza dare l'impressione di usarlo come capro espiatorio per i guai odierni del Milan.

Speriamo solo che l'arrivo di Barbara con i suoi non sia una strategia per alleggerire le tasche di famiglia attraverso una sonora retrocessione.

Questa brusca accelerata in effetti un pochino è sospetta, la stessa reazione di Galliani (che non è certo uno che si fa crescere l'erba sotto i piedi) dice che questo cambiamento mica era cosi previsto. Galliani si sente pugnalato alle spalle, a dirla tutta non mi sento di dargli torto anche se non mi è stato mai simpatico.

[dell]

che poi deve stare attento, ha fatto uno sgarbo al divino Silvio, nn vorrei che fossero già state sguinzagliate la Mussolini è la Santanchè con Sallusti che lo massacrerà chiamandolo "Traditore" con editoriali del tipo "la verità su Galliani, un juventino comunista infiltrato"

[Alessandro1976]

Ad esempio fosse dipeso dal solo Galliani mai avrebbe ceduto Ibra e Thiago Silva, sono stati ceduti su ordini superiori.

E grazie... ma neanche Homer Simpson li avrebbe venduti certi giocatori... giocavano nel Milan, non in squadre tipo Udinese che vende ogni anno i suoi gioielli per guadagnare un pacco di soldi e non tanto per necessità... al Milan li hanno dovuti vendere per coprire un enorme buco nel bilancio, e chi dovevi vendere se non Ibra e T.Silva? Quasi tutti gli "anziani" ma ancora buoni sono andati via in blocco, più per risparmiare sugli stipendi e non per ringiovanire la squadra... poi i rubinetti si sono chiusi e in quel momento ci si è trovati a ricostruire la squadra con pochi soldi o parametri zero (come oggi).
Il rapporto tra Galliani e Berlusconi (Barbara, non tanto Silvio) si è rotto dal giorno dell'affare sfumato di Tevez... se avesse potuto il pelato avrebbe buttato giù B.B. dalla tribuna d'onore lì a Barcellona in mondovisione... uno stava morendo di crepacuore a ogni azione del Barça, l'altra se ne fotteva messaggiando al cellulare...

[tiffany rayne]

Beh diciamo che al Milan ci sono stati e ci sono gli stessi problemi che ha avuto l'Inter. Moratti ha risolto (o almeno ha creduto di risolvere, bisognerà vedere piu' avanti i risultati) vendendo la maggioranza della società ad altri. Al Milan pare che Berlusconi non abbia la minima intenzione di cedere la società, ma se non torna ad investire il Milan in questo calcio non potrà mai piu' tornare grande neanche nell'orticello italiano.

Quindi l'addio di Galliani non risolve i problemi del Milan, se il Milan non torna a fare investimenti importanti sul mercato la situazione tecnica potrebbe peggiorare.

[Antonchik]

Per questo la domanda ritorna ciclicamente: quali sono le risorse di questo Milan?

[dell]

Beh diciamo che al Milan ci sono stati e ci sono gli stessi problemi che ha avuto l'Inter. Moratti ha risolto (o almeno ha creduto di risolvere, bisognerà vedere piu' avanti i risultati) vendendo la maggioranza della società ad altri. Al Milan pare che Berlusconi non abbia la minima intenzione di cedere la società, ma se non torna ad investire il Milan in questo calcio non potrà mai piu' tornare grande neanche nell'orticello italiano.

Quindi l'addio di Galliani non risolve i problemi del Milan, se il Milan non torna a fare investimenti importanti sul mercato la situazione tecnica potrebbe peggiorare.

il Milan se nn viene ceduto ad un magnate, difficilmente Berlusconi investirà x tutta una serie di motivi , poi bisogna dire che Galliani ha mantenuto nonostante tutto un pareggio di bilancio con un fatturato "doppio" all'Inter (cosa che Thoir vuole sistemare come prima cosa).

Moratti ha dovuto cedere altrimenti in questo "business" calcistico nn aveva un futuro, il Milan rischia molto se nn trovano qualcuno che investe pesantemente

[Johnny Ryall]

La liquidazione però non sarà leggera, si parla di 50 milioni di euro.

Lavora al Milan dall'86. Credo che con 1,5/2 milioni di stipendio all'anno per 27 anni di servizio siano giustificati come liquidazione.

[alternativeone]

La liquidazione però non sarà leggera, si parla di 50 milioni di euro.

Lavora al Milan dall'86. Credo che con 1,5/2 milioni di stipendio all'anno per 27 anni di servizio siano giustificati come liquidazione.

ma la pubblicità del Muller é commissionata da B.B.?