Fidanza-tata la badante dell'amore

[Drogato_ di_porno]

Hai capito Salieri, abbiamo scoperto l'esistenza di "realtà oggettive", il fondamento indubitabile sul quale innalzare l'edificio filosofico, ma che dico filosofico, scientifico!

Siamo oltre Kurt Godel e il teorema dell'incompletezza.

Quanto alla tua domanda Salieri, ti posso raccontare che una volta ho scopato con una che adorava mettersi sopra e cavalcarti alla sfinimento, voleva solo che io restassi immobile, voleva far tutto lei. Mi ha fatto sentire un po' submissive, come se fossi io la femmina.

[Drogato_ di_porno]

beh mi dispiace ammetterlo, ma insegnamenti di questo genere da giovane li avrei considerati non fondati sulla realta' ma solo biecamente reazionari e li avrei rifiutati in blocco

AVREI POTUTO ACCETTARE qualcuno che si fingesse d'accordo con me nella teoria E PERO' mi facesse riflettere che una "donna attiva" (cioe' che ALLUNGA lei LE MANI per prima ) richiederebbe come partner un ca22o capace di avere un'erezione comandata dalla donna (non solo impossibile nella pratica ma anche come teoria scientifica )

Scusa barabba ma uno che da anni maledice se stesso e la sua famiglia (padre, madre e nonna) per non aver scopato in gioventù e si lamenta dell'impotenza da diabete, come può sostenere che la teoria della "donna passiva" non sia una giustificazione della propria inadeguatezza?

Tu non hai scopato perchè eri insicuro, timido, cicciottello, trasandato, segregato e dai la colpa all'ambiente in cui sei cresciuto. Ci sta, l'ambiente gioca la sua parte. Diciamo che è una mezza verità. Poi c'è l'altra mezza, c'è la tua responsabilità. Hai fatto la tua parte, ci hai messo del tuo, come ti disse la psicologa nel 2008. Rifugiarsi nell'idea della "donna passiva" (che vuole farsi violentare) o "puttana nell'anima" (che vuol farsi pagare) non risolve il problema. La psicologa nel 2008 non ti ha detto che le donne sono venali passive. Ti ha detto che avresti dovuto muovere il culo, il resto nasce dal tuo risentimento.

[OSCAR VENEZIA]

Ma è una tua concezione o hai letto studi in materia?

Sono idee che mi sono fatto io frequentando le donne ,fottendo in giro e poi riflettendoci su.
Esperienze di vita vissuta ed elaborazione personale.
Francamente il pensiero di Aristotele non me lo ricordo.
Ma credo che quello che puo’ aiutare la comprensione non sia la filosofia , ma la sessuologia , la psicologia . la sociologia e l’antropologia.Il mondo antico poi non ha conosciuto tutte le rivendicazioni femminili che sono venute dopo e che hanno un certo impatto su queste faccende.

[Salieri D'Amato]

Grazie Oscar, ora mi è chiaro.

Aristotele, per la cronaca, considerava la donna come la parte passiva in un rapporto rispetto all'uomo, anche nella riproduzione.

[pan]

Ma è una tua concezione o hai letto studi in materia?

Sono idee che mi sono fatto io frequentando le donne ,fottendo in giro e poi riflettendoci su.
Esperienze di vita vissuta ed elaborazione personale.
Francamente il pensiero di Aristotele non me lo ricordo.
Ma credo che quello che puo’ aiutare la comprensione non sia la filosofia , ma la sessuologia , la psicologia . la sociologia e l’antropologia.Il mondo antico poi non ha conosciuto tutte le rivendicazioni femminili che sono venute dopo e che hanno un certo impatto su queste faccende.

Ovviamente le esperienze personali sono del tutto irrilevanti perché entra in gioco la struttura di personalità del singolo, che a sua volta inevitabilmente determina una selezione dei campioni (nello specifico delle campionesse). E' il più chiaro dei conflitti di immedesimazione tra osservatore e osservato. Infatti se ognuno di noi finisse per credere che le cose stiano per quella che è la propria esperienza, otterremmo altrettante teorie generali credute oggettive. Una ridda di teorie di nessun valore cognitivo, perché è fin troppo chiaro che ognuno di noi stimola la curiosità di tipologie diverse di donne; ma anche se fossimo in parecchi a interessarne qualcuna, questa si comporterebbe diversamente a seconda di quello con cui interagisce (a pecora con Oscar, a smorzacandela con drogy, perché la seduzione di due personalità tanto diverse lo esige).

Ciò premesso concordo con diverse focalizzazioni di Oscar, ma anche questa postilla non aggiunge un beneamato tubo alla causa della conoscenza.

Scusate l'insistenza su certi punti, cari amici, ma qui siamo su questioni fondamentali e non possiamo permetterci scorciatoie di alcun genere.

[Barabino]

DDP CHE PIZZA...

[OSCAR VENEZIA]

Butto lì alcune considerazioni .
1) La soggettività di ogni teoria potrebbe forse essere estesa alla teoria stessa che predica la soggettività generalizzata;
2) Per dire che la donna è , almeno sessualmente , passiva ci voleva Aristotele ? Ho sempre pensato che molte teorie ed ideologie di ogni tipo sono state pensate anche da gente comune i grandi hanno saputo o potuto sistematizzarle in un libro e trarne vantaggio. La scienza e’ un altra cosa li devi sapere bene quello che dici.
Quando dico che la donna è passiva non intendo in assoluto, non siamo nell’ambito delle scienze esatte.
Fatto sta che se non sta sotto il maschio come posizione , quest’ultimo entra comunque ben oltre la sua sfera intima praticando una sorta di invasione di campo altamente simbolica ma anche effettiva ed inconfutabile.
Poi non si scopa 24 ore su 24 e la donna ha tutto il tempo di rifarsi nella vita di tutti i giorni se ne e’ capace.
Dal suo ruolo passivo nel sesso non scappa nonostante tutto quello che ci si puo’ inventare.
Le protofemministe degli anni 70 anche per questo motivo , coerentissimamente con la loro impostazione politico-ideologica,rifiutavano il sesso con il maschio.
Successivamente puoi trovare la donna manager o ministro o magistrato che dopo aver terrorizzato decine di maschi si fa montare da qualcuno di questi regredendo momentaneamente ma inusitatamente verso un modello piu’ biologico/animale.
3) Non a caso uno dei massimi piaceri e’ quello di scoparsi una milf da “ innocent shy boy” direbbero gli anglosassoni.
Perché oltre al normale piacere di tutte le scopate va aggiunto quello tutto mentale di dominare una donna per altri versi , in quello stadio,altrimenti indominabile.
4) Il facial barabiniano secondo me va interpretato non prescindendo dalle suesposte considerazioni.
A quanto ammonta la componente “ umiliation” all’interno del facial Barabiniano ?
Quanto c’e’ di recupero di una sua posizione dominante che a lungo gli e’ stata preclusa ?

[Drogato_ di_porno]

DDP CHE PIZZA...

pensa noi che ogni quarto d'ora dobbiamo sorbirci la pizzetta dell'amore o le gif sui facial in 3d che parlano di botanica

[Drogato_ di_porno]

Il facial barabiniano secondo me va interpretato non prescindendo dalle suesposte considerazioni.
A quanto ammonta la componente “ umiliation” all’interno del facial Barabiniano ?Quanto c’e’ di recupero di una sua posizione dominante che a lungo gli e’ stata preclusa ?

Visto Barabba? Lo sostiene pure Oscar: la tua ossessione è solo repressione o frustrazione. impotenza in senso lato, non solo sessuale.

tu sei la volpe e la donna è l'uva. posti i facial perchè non puoi facializzare. parli di pizzette dell'amore e violenze carnali perchè non avevi altri modi di quagliare. è il risentimento per il "non poter fare" la fonte di ogni costruzione teorica.

troppo banale così, cristo d'un dio. guarda che anch'io mi trovavo nelle tue stesse condizioni ma non me la sono mai raccontata così.

[Drogato_ di_porno]

Barabba è troppo facile diagnosticare questo: senza invidia e frustrazione non sarebbe manco esistita la "cultura". saremmo ancora rettili intenti a soddisfare gli impulsi primari (mangiare scopare cagare). Se abbiamo la civiltà è perchè alcuni non potevano farlo.

http://www.lafrusta.net/fili_risentimento.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Ressentiment

[TeNz]

DDP CHE PIZZA...

pensa noi che ogni quarto d'ora dobbiamo sorbirci la pizzetta dell'amore o le gif sui facial in 3d che parlano di botanica

92 minuti di applausi !!!

[GeishaBalls]

Ma è una tua concezione o hai letto studi in materia?

Sono idee che mi sono fatto io frequentando le donne ,fottendo in giro e poi riflettendoci su.
Esperienze di vita vissuta ed elaborazione personale.
Francamente il pensiero di Aristotele non me lo ricordo.
Ma credo che quello che puo’ aiutare la comprensione non sia la filosofia , ma la sessuologia , la psicologia . la sociologia e l’antropologia.Il mondo antico poi non ha conosciuto tutte le rivendicazioni femminili che sono venute dopo e che hanno un certo impatto su queste faccende.

Ovviamente le esperienze personali sono del tutto irrilevanti perché entra in gioco la struttura di personalità del singolo, che a sua volta inevitabilmente determina una selezione dei campioni (nello specifico delle campionesse). E' il più chiaro dei conflitti di immedesimazione tra osservatore e osservato. Infatti se ognuno di noi finisse per credere che le cose stiano per quella che è la propria esperienza, otterremmo altrettante teorie generali credute oggettive. Una ridda di teorie di nessun valore cognitivo, perché è fin troppo chiaro che ognuno di noi stimola la curiosità di tipologie diverse di donne; ma anche se fossimo in parecchi a interessarne qualcuna, questa si comporterebbe diversamente a seconda di quello con cui interagisce (a pecora con Oscar, a smorzacandela con drogy, perché la seduzione di due personalità tanto diverse lo esige).

Ciò premesso concordo con diverse focalizzazioni di Oscar, ma anche questa postilla non aggiunge un beneamato tubo alla causa della conoscenza.

Scusate l'insistenza su certi punti, cari amici, ma qui siamo su questioni fondamentali e non possiamo permetterci scorciatoie di alcun genere.

Cioè, se ho ben capito: se frequenti solo donne solo se si affascinano del Rolex, della parlantina sciolta e se te la danno la prima sera ti fai un’idea di come sono “le Donne”, cioè affascinate dal maschio alfa anche se fosse superficiale o stupido.

Una mia conoscente molto presente sui social con foto in cui si vede più pelle che vestiti si meraviglia che i maschi la contattino per trombare in poco tempo. Se ne lamenta, e parla degli “Uomini” che fanno così

[Drogato_ di_porno]

(a pecora con Oscar, a smorzacandela con drogy, perché la seduzione di due personalità tanto diverse lo esige).

a leggere i racconti delle escort pare siano molti gli uomini di potere che adorano robe così

[pan]

E che vuol dire?
Ho fatto l'esempio delle posizioni descritte da te e da Oscar proprio per dire che la posizione coitale viene caricata di significati che non le appartengono, dimenticando che esiste una soggettività femminile in azione durante i rapporti sessuali ed extrasessuali, per cui la stessa può utilizzare posizioni diverse a seconda della situazione.
Anche il desiderio di essere dominata, che -concordo con Oscar- è molto frequente e presente e latente, essendo appunto un desiderio, appartiene alla sfera della potenza soggettiva attiva del femminile.
La storia del fattore biologico/naturale appartiene alla lettura semplice che ne facevano gli antichi in contesti (mi riferisco a quello classico e a quello giudaico) che erano di un maschilismo assoluto, basti pensare che Platone assegna l'Amore con la A maiuscola solo a quello omosessuale maschile, limitando quello etero alla funzione riproduttiva, di cui però coglie dinamiche e biologia in maniera sorprendentemente geniale, come leggiamo in Timeo 91 e 91 b.
Aristotele poi, quando non trovava una risposta a un problema, se la inventava di sana pianta. "Da dove nascono le vespe?" -Dal sangue dei tori- "Dove dormono i rondoni?" -Sulle nuvole-.
L'uomo potente che si fa dominare a pagamento -seguendo queste impostazioni- può essere viceversa letto come il potere (del denaro) di costringere una donna a farlo.

[Blif]

Timeo Danaos et amores ferentes (ce l'ho anche in firma, del resto ).