sono 50 anni che sento dire l'Italia è morta. è un paese finito, non ci sono prospettive. etc
dagli anni 70. guardati un film qualunque di quegli anni, e dicono le stesse: paese finito, no prospettive etc
siamo nel 2020. l'Italia avrà mille acciacchi, ma chi non li ha al giorno d'oggi?, però come canta quel tizio "l'Italia è ancora qua. eh già"
nonostante le avversità esterne, nuove realtà ricche e rampanti che non puoi ne fermare ne giocare alla pari e i sabotaggi interni degli italiani che si credono meglio degli itagliani, direi che in Europa ci sono paesi molto peggio, che hanno 1 cosa sola da giocarsi, e forse nemmeno quella.
L'Italia insieme ad altri paesi europei hanno qualche carta in più.
E chi dal lontano oriente tutto osserva e tutto decide per oggi e per il domani, questo lo sa.
La Cina è il presente e il futuro del mondo. Si è presa l'Africa, il centro America e scende in sud America e sale in Nord America. Ha tutta l'Asia. Anche in medio oriente ormai ci sguazza, a giugno hanno inaugurato una bella scuola cinese qui a Dubai. Ormai da anni sempre più cantieri non hanno più la doppia scritta arabo/inglese per i possibili investitori, ma tripla arabo inglese e cinese e a volte semplicemente solo in cinese.
Ci sono paesi in Europa che diventeranno sede di fabbriche tossiche, discariche di materiali tossici e di carceri per delinquenti importati dalla Cina. D'altronde, tra inverni gelidi e estati infernali questi paesi non hanno un cazzo da offrire e questo si beccheranno: diventare la pattumiera della Cina.
Chi è nato baciato dalla natura, dall'arte, dall'intelligenza, dall'inventiva e dalla buona cucina e dal buon gusto si ha altri progetti.
Ma tranquilli, succederà fra qualche decina di anni, saremo già morti.