Bonbaffo ha scritto:Ai mercatini di antiquariato nessun rigattiere porta più oggetti costosi e magari fragili, ma paccottaglie di roba di target medio-basso.
Io giro nei vari mercatini stabili dell'usato che ho nella mia zona e ora vedo il pensionato che sceglie i vestiti di seconda mano o la mamma che prende i giochi usati per il figlio. Prima erano solo immigrati e facevano meno effetto.
Non mi dispiace in assoluto perché allunga la vita dei prodotti e ne riduce la produzione che sottrae le poche risorse rimaste al pianeta e lo inquina(giocattoli di plastica).
Mi dispiace relativamente perché a compiere i primi passi in questa direzione sono sempre gli ultimi e per costrizione.
Tengo particolarmente a complimentarmi con tutti i partecipanti fissi di questo topic -che frequento pochissimo - per la chiarezza nel trattare anche argomenti molto complessi.
Stanotte dando una scorsa ho imparato tantissimo, in modo particolare dall'economia "vissuta" di Parak, sempre attentissima alle reali condizioni di quella casa che si vorrebbe/dovrebbe/potrebbe regolare al meglio per tutti.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
ci sono delle cose che il mio cervello non recepisce... tu me le sbatti in faccia e io non le vedo, me le urli nelle orecchie e non le sento... successe in passato molte volte: quando la Jaguar decise di fare un'auto su base mondeo, quando la juventus andò in B, quando domenicali divenne il capo del team Ferrari....
Oggi uno che lavora con me mi h detto che andava in un'agenzia per discutere del suo BONUS VACANZE... gli ho chiesto cosa è, a chi lo danno e a quanto corrisponde... ho scoperto così che già altre volte avevo sentito parlare di stocazzo di bonus vacanze! come in un film ho visto le immagini della mia compagna pronunciare ''hai visto che danno il bonus vacanze?!''... ma porco il giuda ladro!
Lo hanno fatto davvero!!!Un bonus di max 450 euro a chi va in vacanza entro il 30 giugno.... MA PORCO IL TUO GIUDA è stato inserito nella finanziaria!!!! è questo l'aiuto dato agli italiani?! diamo i soldi per andare in vacanza?!?!?!?!?
Tra poco cosa daranno?! Giochi e pane gratis mentre le aziende chiudono?! Io sto qua a cercare di limitare i danni in un gennaio ORRIBILMENTE TRAGICO....
Parakarro ha scritto:
Lo hanno fatto davvero!!!Un bonus di max 450 euro a chi va in vacanza entro il 30 giugno.... MA PORCO IL TUO GIUDA è stato inserito nella finanziaria!!!! è questo l'aiuto dato agli italiani?! diamo i soldi per andare in vacanza?!?!?!?!?
Tra poco cosa daranno?! Giochi e pane gratis mentre le aziende chiudono?! Io sto qua a cercare di limitare i danni in un gennaio ORRIBILMENTE TRAGICO....
MA VAFFANCULO!
non mi pare un'idea così malvagia
a) si spinge la gente a prendere le ferie in bassa stagione. così di destagionalizza il movimento turistico
b) non sono destinati a tutti ma solo a nuclei familiari con redditi bassi
c) parafrasando quello probabilmente ha pensato tremonti, l'idea è dire ai lavoratori "raga al momento in fabbrica non c'è un cazzo da fare. tocca andare i cassa integrazione. per non lasciarvi a casa a non fare un cazzo che poi vi deprimete vi do i buoni per andare in vacanza. bassa statione sennò non ci stiamo più dentro coi soldi...ma una settimana ve la fate. ma povca di quella troia..."
d) il punto è dare più che altro un messaggio emotivo ai consumatori...sennò i consumi interni finiscono sottoterra ed è peggio.anche perchè sono due mesi che gli vien detto in tutte le salse che prima dell'anno prossimo di riprsa non se ne parla.
da notare che il patron del'esselunga, caprotti, al giornalista che gli chiedeva commenti sul bilancio esselunga positivo e con un utile in aumento, ha commentato "si ma per uscire da crisi simili si lavora sui volumi, noi abbiamo deflazionato i nostri prodotti di un 7,5 %".
l'esatto opposto di quello che fanno gli industriali italiani.
calano gli ordini? tutti a casa in cassa integrazione speriamo smetta di piovere presto.
non si aumemta la produttività per abbassare il costo pro-capite e vedere di abbassare i prezzi, non si investe non si scommette.
la cassa integrazione andrebbe abolita, altro che palle-
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
Parakarro ha scritto:
Oggi uno che lavora con me mi h detto che andava in un'agenzia per discutere del suo BONUS VACANZE... gli ho chiesto cosa è, a chi lo danno e a quanto corrisponde... ho scoperto così che già altre volte avevo sentito parlare di stocazzo di bonus vacanze! come in un film ho visto le immagini della mia compagna pronunciare ''hai visto che danno il bonus vacanze?!''... ma porco il giuda ladro!
Lo hanno fatto davvero!!!Un bonus di max 450 euro a chi va in vacanza entro il 30 giugno.... MA PORCO IL TUO GIUDA è stato inserito nella finanziaria!!!! è questo l'aiuto dato agli italiani?! diamo i soldi per andare in vacanza?!?!?!?!?
Tra poco cosa daranno?! Giochi e pane gratis mentre le aziende chiudono?! Io sto qua a cercare di limitare i danni in un gennaio ORRIBILMENTE TRAGICO....
MA VAFFANCULO!
guarda che questa è na troiata peggio della Social Card!
Solo propaganda, praticamente inutilizzabile!!
Sto governo campa solo sull'effetto mediatico.
I rifuti di Napoli? Son sempre stati lì, li hanno messi sotto il tappeto e adesso che non stanno più sotto il tappeto, fanno in modo di non farci andar le telecamere...
Ma ai caproni come "sciura Maria" stà bene così !
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
dare i soldi ai ceti poveri è sempre una cagata... tornati dalle ferie sono glistessi straccioni di prima...anzi con meno soldi e con meno possibilità di prima...
io non vorrei sembrare di parte ma bisognerebbe aiutare le aziende facendo si che non lascino a casa sta gente che usa i bonus... oppure non aiutare NESSUNO... e lasciar fare al mercato e alla selezione naturale...
bonus bebè di 1000 euro (dura quanto?! du' mesi di pannolini?!) bonus vacanze di 450... Mi ricorda il film ''il gladiatore'' quando Roma è in subbuglio e lui ordina che si lanci el pane dai carri mentre guardano i gladiatori che si scannano.... e sti straccioni senza un cazzo che tutti felici corrono a prendere la pagnotta tutti felici che oggi hanno mangiato...
ROMA - Gli stipendi italiani sono il fanalino di coda dei paesi industrializzati. ''Dalla classifica 2008 relativa agli stipendi percepiti dai cittadini appartenenti alle economie che fanno parte dell'Ocse emerge che, a parita' di potere d'acquisto, l'Italia occupa il ventitreesimo posto sui trenta paesi monitorati, con un salario medio netto annuo che ammonta a 21.374 dollari, pari a poco piu' di 14.700 euro''.
E' quanto si legge nel Rapporto Eurispes Italia 2010. ''Tra i paesi con il maggior salario medio netto annuo per un lavoratore senza carichi familiari si collocano tra i primi dieci: Corea del Sud (39.931 dollari), Regno Unito (38.147), Svizzera (36.063), Lussemburgo (36.035), Giappone (34.445), Norvegia (33.413), Australia (31.762), Irlanda (31.337), Paesi Bassi (30.796) e Usa (30.774) -continua l'Eurispes- Il nostro Paese con 21.374 dollari occupa invece la ventitreesima posizione, collocandosi dopo quegli altri paesi europei con retribuzioni nette annue che si aggirano in media intorno ai 25.000 dollari, tra i quali: Germania (29.570), Francia (26.010), Spagna (24.632), e superando invece solo: Portogallo (19.150), Repubblica Ceca (14.540), Turchia (13.849), Polonia (13.010), Slovacchia (11.716), Ungheria (10.332) e Messico (9.716)''.
''La distanza dell'Italia dal vertice della classifica e' considerevole, essendo la differenza tra i salari piuttosto elevata: i dipendenti italiani percepiscono infatti uno stipendio annuo netto inferiore di 18.557 dollari rispetto ai coreani, 16.773 dollari in meno rispetto agli inglesi e piu' di 14.600 dollari rispetto a svizzeri e lussemburghesi. Abissi ci separano anche da Norvegia, Irlanda, Paesi Bassi, Germania, Austria, Svezia, Grecia, Belgio e Francia (i cui cittadini possono godere di salari che sono piu' alti di quelli italiani per una quota che va dai 12.000 ai 4.600 dollari annui)'', continua il Rapporto Eurispes.
''Volendo fare un paragone con gli altri cittadini europei, il lavoratore italiano percepisce un compenso salariale che e' inferiore del 44% rispetto al dipendente inglese, guadagna il 32% in meno di quello irlandese, il 28% in meno di un tedesco, il 19% in meno di un greco, il 18% in meno del cittadino francese e il 14% in meno di quello spagnolo.I lavoratori italiani incassano dunque ogni anno retribuzioni medie tra le piu' basse dei paesi industrializzati, mediamente il 17% in meno della media Ocse, il cui valore e' pari a 25.739 dollari.
Se invece come termine di paragone viene assunta l'Europa a 15 (27.793 dollari annui di media), lo stipendio italiano e' inferiore del 23% o nell'Europa a 19 (mediamente 24.552 dollari annui), il compenso medio annuo del lavoratore italiano e' minore del 13%'', continua l'Eurispes. ''Secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro: nel corso dell'ultimo ventennio il valore degli stipendi degli italiani sarebbe diminuito di quasi il 13% rispetto al Pil, contro una flessione media pari all'8% nelle 19 economie piu' avanzate.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Sono dati tristissimi, caro pan...e personalmente ho convizioni precise in proposito, più volte espresse nei miei post.
In estrema sintesi, ti espongo, in ordine di grandezza, i "sette vizi capitali" (come nella migliore tradizione cattolica ) che portano alla situazione attuale:
1-scarsa concentrazione produttiva
2-sindacati non salaristi
3-sottocapitalizzazione delle aziende
4-spesa pubblica indifferenziata
5-eccessiva presenza di parassitismo sociale
6-infrastrutture carenti
7-peso di criminalità/corruzione/malaffare
Il tutto riconducibile a una classe dirigente inadeguata, condizioni storiche, scelte sbagliate del passato ora difficilmente emendabili.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Trovate 500 idioti, ai quali ovviamente prometterete questo mondo e quell'altro, che vi eleggano e percepirete 8.000,00 (diconsi Ottomila) Euri al mese per cinque anni di legislatura e dopo di chè avrete naturalmente la pensione in proporzione a quanto guadagnato. E il tutto senza dover sapere un cazzo di che cosa sia la politica e come si faccia, come del resto non sanno un cazzo TUTTI i nostri politici.
cimmeno ha scritto:
da notare che il patron del'esselunga, caprotti, al giornalista che gli chiedeva commenti sul bilancio esselunga positivo e con un utile in aumento, ha commentato "si ma per uscire da crisi simili si lavora sui volumi, noi abbiamo deflazionato i nostri prodotti di un 7,5 %".
l'esatto opposto di quello che fanno gli industriali italiani.
calano gli ordini? tutti a casa in cassa integrazione speriamo smetta di piovere presto.
non si aumemta la produttività per abbassare il costo pro-capite e vedere di abbassare i prezzi, non si investe non si scommette.
la cassa integrazione andrebbe abolita, altro che palle-
Più che sul reddito, avrei messo il buono vacanza sul prodotto (turistico, in questo caso, sul modello degli incentivi per le auto), se si voleva fare una cosa seria. Una famiglia con bassa disponibilità economica non credo che poi in vacanza spenda chissà quanto.
Anche se la cosa migliore, per me, sarebbe stata diminuire le tasse ai ceti più deboli. Solo che poi si corre il rischio che questo plus vada a finire in risparmi e non a far girare l' economia.
Riguardo alla produttività... non è così semplice aumentarla, tenendo presente che anche in costesti non di crisi, di solito, è massima.
Concordo invece con la cassa integrazione. Alla fine diventa un buon alibi per non far muovere il culo alle aziende. Inoltre, in periodi di Cig, possono fare quello che hanno sempre sognato: trattare il dipendente da lavoratore interinale..
Riporto quanto detto recentemente da Alberto Alesina (economista di Harvard) sulla situazione italiana:
L'Italia «avrebbe avuto bisogno di politiche più espansive, ma ogni manovra anticrisi è stata bloccata dall'enorme debito pubblico e le riforme attese (welfare, tagli delle spese discrezionali in primis) non sono state realizzate. Si poteva cogliere l'occasione della crisi per sciogliere i nodi strutturali che hanno frenato l'economia italiana negli ultimi vent'anni, ma invece si è continuato a dire che va tutto bene, che il paese è la nuova tigre d'Europa e sta uscendo dalla crisi più rapidamente degli altri. Purtroppo questo non è vero e non c'è alcun dato che possa dimostrare il contrario. C'è l'ossessione delle infrastrutture, nell'illusione che la carenza di infrastrutture fisiche sia la causa del ritardo italiano. Io sono convinto che quello che manca al paese siano infrastrutture immateriali: l'ordine pubblico, la giustizia, le regole di mercato.
Qui si vede la differenza tra un tributarista alla Tremonti ed un economista come Alesina.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Si', ma queste infrastrutture immateriali non si possono comprare, ne' creare per decreto...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Ti sbagli barabino. Incentivare la competizione e ridurre i monopoli si puo' fare eccome, sia con decreto sia con sistemi di incetivi.
Lo stesso per le rigidita' sui mercati, in primisi, quello del lavoro.
In Italia e' piu' facile fare la superstrada. Spendi dei soldi, hai qualcosa di tangibile e dici che hai fatto qualcosa. Ma se non cambi veramente la struttura economica, con la superstrada ci fai poco. L'uso del moltiplicatore Keynesiano con la spesa pubblica da solo non basta, soprattutto se ti fa aumentare il deficit.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Husker_Du ha scritto:Lo stesso per le rigidita' sui mercati, in primisi, quello del lavoro.
Il mercato del lavoro in Italia ha due facce, caro Husker.
Estremamente flessibile, con scarse regole, poca protezione sociale per i cosiddetti "outsiders" e rigidissimo, pieno di tutele, sindacalizzato per gli "insiders".
I primi sono giovani, dipendenti delle piccole aziende, partite IVA, collaboratori a progetto, over 50 usciti dal mercato.
I secondi sono dipendenti pubblici, di aziende municipalizzate, di grosse aziende private e parapubbliche, di realtà economiche gravanti sullo stato.
Figli e figliastri.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Husker_Du ha scritto:Lo stesso per le rigidita' sui mercati, in primisi, quello del lavoro.
Il mercato del lavoro in Italia ha due facce, caro Husker.
Estremamente flessibile, con scarse regole, poca protezione sociale per i cosiddetti "outsiders" e rigidissimo, pieno di tutele, sindacalizzato per gli "insiders".
I primi sono giovani, dipendenti delle piccole aziende, partite IVA, collaboratori a progetto, over 50 usciti dal mercato.
I secondi sono dipendenti pubblici, di aziende municipalizzate, di grosse aziende private e parapubbliche, di realtà economiche gravanti sullo stato.
Figli e figliastri.
Verissimo. Quindi che facciamo? Lasciamo tutto cosi'?
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
a dire il vero il sistema ''rigidissimo, pieno di tutele, sindacalizzato per gli "insiders".'' non esiste solo nella aziende municipalizzate ecc...ecc.. ma in tutte quelle aziende con dipendenti con contratti vecchi che non riescono , purtroppo, a disfarsi di negligenti,lazzaroni,idioti,larvaccie ecc..ecc..
la cosa inquietante riguardo alle infrastrutture è come ci sia ancora una mentalità vecchia e stupida... si ''corre'' a fare la superstrada (che aiuta tra l'altro lo stupido trasporto su gomma) ampie zone d'Italia non hanno ancora l'ADSL... è paradossale... nei paeselli orobici i comuni inaugurano stupide piste ciclabili e i loro cittadini non hanno la connessione veloce... pure in zone industriali...
Restiamo indietro non c'è un cazzo da fare...
riguardo alla riforma del lavoro... ho avuto le allucinazioni io o anni fa si era parlato di ''monte ore'' per i dipendenti?!... restiamo e resteremo per sempre con la fantastica legge in memoria del morto ammazzato?!