No, perché tu avevi iniziato il tutto facendo questa premessa qui:Kowalski ha scritto:...
Quindi pareva proprio intendessi in ottica astratta, in generale, e non certo vincolandolo alla "topografia" specifica di Milano.vado a logica perchè per avere conferma dovrei andare a spulciare le mappe storiche di Milano e al momento non ne ho molta voglia.
La ferrovia è uno di quegli elementi che vincolano moltissimo lo sviluppo urbanistico, sono una ferita viva nel tessuto urbano. Per sua natura il binario è un elemento che divide difficilmente superabile, se poi lo moltiplichi per 20 o più ti ritrovi una discontinuità insormontabile nel territorio.
Nello specifico di Milano, poi, quanto la soluzione attuale fosse più o meno l'unica perseguibile è un altro discorso. Ovviamente in tal caso il portare a paragone altre città non avrebbe avuto senso.
Invece se uno parli di "a logica" o de "la Ferrovia" in senso lato, cambia.