No dai, leggilo che è carino e più agile di quello che sembra.alternativeone ha scritto:Io sono arrivato a "svinfere"
Svinfere per la verità non l'avevo mai sentito neanche io, sarà dialettale, tipo le mule a Trieste.
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
No dai, leggilo che è carino e più agile di quello che sembra.alternativeone ha scritto:Io sono arrivato a "svinfere"
Lo stesso, mamma che tristezza...alternativeone ha scritto:Io sono arrivato a "svinfere"
e' vero che non si vede bene il viso ma... leggendo l'url... vedi che e' Stalin che guarda una parata sulla Piazza Rossa... lui fa tanto il papa' simpatico con IL BAFFONESouther082 ha scritto:Barabino ha scritto:
invece questa mi sembra imho una strana scelta....molto strana....
Pernientissimo facile, infatti consigliato per svìnfere smaliziate.Salieri D'Amato ha scritto:Cavolo, ma è lungo, ho letto per ora solo fino al 7° capitolo.Barabino ha scritto:un testo classico (1995), FONDAMENTALE
http://www.webalice.it/svalbard/testi2/GONNE.TXT
Effettivamente, direi che è scritto molto bene, ironico, rispettoso e piuttosto esaustivo. Mi piace lo stile, l'approccio e i contenuti, in cui mi rispecchio molto. Nota che vi si ritrovano molte cose che si è scritto nel tempo in questo topic.
Ma a giudicare dalle domande che fai e le tesi che porti avanti Barab, direi che non lo hai letto bene, oppure che hai frainteso quanto scritto (le frasi esemplificative ovviamente rappresentano un'estremizzazione o il contrario di quello che bisogna fare). O che invece hai scritto FONDAMENTALE ma poi lo ignori.![]()
In particolare, nel tuo caso, in cui rimpiangi sempre che qualcuno non ti ha insegnato ne a relazionarti ne tecniche di conquista per le donne, mi sembra esemplificativo questo passaggio
*LA TECNICA DELLA NON-TECNICA (per svinfere smaliziate)*
La tecnica migliore adottata in tutto il mondo dai cacciatori esperti
e' la tecnica della non-tecnica. Naturalmente e' anche la piu'
difficile, perche' richiede intelligenza, maturita' e rispetto per la
donna in generale. Dovete anche saper perdere, gettarvi alle spalle
con un sorriso i possibili insuccessi. Poiche' questa tecnica, come
dice il nome stesso, e' senza una tecnica vera e propria e' difficile
dare istruzioni e suggerimenti su come farla funzionare, ma queste
direttive generali potranno tornare utili:
1) Trattate ogni donna per quell'individuo unico al mondo che e'.
2) Lasciate che la vostra reazione, davanti a lei, sia completamente
naturale e in sintonia col momento, l'umore e il luogo in cui vi
trovate.
3) Sforzatevi di ascoltare le sue risposte alle vostre domande.
4) Utilizzate le pause ed i silenzi a vostro vantaggio invece di
sforzarvi di riempirli.
5) Dimenticate le immagini stereotipate delle donne e di come
"si aspettano" di essere trattate.
6) Dimenticate quale tecnica avete usato l'ultima volta.
Certo non è la cosa più facile del mondo, ma è sicuramente l'approccio migliore che si possa fare, in chiave generalista almeno.
Premesso che la conquista non è facile, e che per svinfere-smaliziate si intenda donne normali, dotate di cervello e buon senso, mi sembra comunque l'atteggiamento più appropiato per chi non è cacciatore professionista e comunque dotato di particolari abilità fisiche o linguistiche; infatti, sostanzialmente, dice di rimanere se stessi e rispettare la donna considerandola nella sua unicità. Cosa da tenere sempre a mente, visto che anche in questo forum molti hanno un concetto particolarmente stereotipato della donna.pan ha scritto:Pernientissimo facile, infatti consigliato per svìnfere smaliziate.Salieri D'Amato ha scritto:Cavolo, ma è lungo, ho letto per ora solo fino al 7° capitolo.Barabino ha scritto:un testo classico (1995), FONDAMENTALE
http://www.webalice.it/svalbard/testi2/GONNE.TXT
Effettivamente, direi che è scritto molto bene, ironico, rispettoso e piuttosto esaustivo. Mi piace lo stile, l'approccio e i contenuti, in cui mi rispecchio molto. Nota che vi si ritrovano molte cose che si è scritto nel tempo in questo topic.
Ma a giudicare dalle domande che fai e le tesi che porti avanti Barab, direi che non lo hai letto bene, oppure che hai frainteso quanto scritto (le frasi esemplificative ovviamente rappresentano un'estremizzazione o il contrario di quello che bisogna fare). O che invece hai scritto FONDAMENTALE ma poi lo ignori.![]()
In particolare, nel tuo caso, in cui rimpiangi sempre che qualcuno non ti ha insegnato ne a relazionarti ne tecniche di conquista per le donne, mi sembra esemplificativo questo passaggio
*LA TECNICA DELLA NON-TECNICA (per svinfere smaliziate)*
La tecnica migliore adottata in tutto il mondo dai cacciatori esperti
e' la tecnica della non-tecnica. Naturalmente e' anche la piu'
difficile, perche' richiede intelligenza, maturita' e rispetto per la
donna in generale. Dovete anche saper perdere, gettarvi alle spalle
con un sorriso i possibili insuccessi. Poiche' questa tecnica, come
dice il nome stesso, e' senza una tecnica vera e propria e' difficile
dare istruzioni e suggerimenti su come farla funzionare, ma queste
direttive generali potranno tornare utili:
1) Trattate ogni donna per quell'individuo unico al mondo che e'.
2) Lasciate che la vostra reazione, davanti a lei, sia completamente
naturale e in sintonia col momento, l'umore e il luogo in cui vi
trovate.
3) Sforzatevi di ascoltare le sue risposte alle vostre domande.
4) Utilizzate le pause ed i silenzi a vostro vantaggio invece di
sforzarvi di riempirli.
5) Dimenticate le immagini stereotipate delle donne e di come
"si aspettano" di essere trattate.
6) Dimenticate quale tecnica avete usato l'ultima volta.
Certo non è la cosa più facile del mondo, ma è sicuramente l'approccio migliore che si possa fare, in chiave generalista almeno.
Sostanzialmente ci dice di farci il più possibile neutri e riflettenti, una sorta di specchio dove la svìnfera possa scorgere l'immagine del suo stesso desiderio e scambiare noi per i possessori della sua risoluzione.
Per approfondimenti sul termine svinfera
http://forum.corriere.it/fegiz_files/21 ... 20982.html
La moglie è obesa, lui chiede il divorzio: “Non ce la faccio più”
Il 31enne Rami ha chiesto il divorzio dalla moglie. Nessun tradimento o lite furiosa, la motivazione della fine del matrimonio è l’obesità della moglie, la 26enne Kholed. Come riportato da Il Messaggero, la donna diceva di essere a dieta, ma in tre mesi non è riuscita a perdere peso. “Non ce la faccio” ha confessato l’uomo in tribunale, dove si è recato per consegnare i documenti. La storia tra i due era stata travolgente: sono stati fidanzati un anno e mezzo e poi sposati per 4. “C’era passione, amore. Era la sorella di un mio amico e vicino di casa. Quando l’ho vista mi sono subito innamorato di lei. Ci siamo fidanzati e poi sposati”.
La storia tra i due andava a gonfie vele e la coppia era anche riuscita a coronare un sogno: avere un figlio. “Allo stesso tempo però – spiega Rami – c’era stato un cambiamento in lei. Ha iniziato a non curarsi più, a pesare oltre 100 chili e continuava ad ingrassare. Ho pensato che fosse normale, lo stress per gestire il bambino, l’allattamento. Ma la cosa peggiorava. Eppure lei mi diceva che stava facendo la dieta“. Il marito ha quindi poi parlato dei problemi oggettivi che ha riscontrato: “Non riesco a fare l’amore con lei perché rischio di soffocare. Ho cercato di farglielo capire in tutti i modi. Poi ho scoperto che non era andata da nessun dottore. Ho provato a stimolarla in tutti i modi, prima di tutto per sè stessa, poi per noi”.
La situazione della donna non ha fatto altro che peggiorare. “Non riusciva più a sedersi o piegarsi. Si stava gonfiando a vista d’occhio. Non avevo alternative. Stavamo male entrambi per questa situazione” ha spiegato Rami, che ha così maturato la decisione di chiedere il divorzio. “Non è stato semplice fare questo passo, ma non sapevo più cosa fare. Forse può essere lo scossone giusto per fargli capire che così sta sbagliando. Forse potremo ricominciare un giorno, anche perché lei resta la mamma di mio figlio”.
Anch'io ho inteso svinfere allo stesso tuo modo e consultato le stesse fonti, ma se il termine è italiano farebbe più fede Luzzatto-Fegiz che la cinematografia estera.Salieri D'Amato ha scritto:Premesso che la conquista non è facile, e che per svinfere-smaliziate si intenda donne normali, dotate di cervello e buon senso, mi sembra comunque l'atteggiamento più appropiato per chi non è cacciatore professionista e comunque dotato di particolari abilità fisiche o linguistiche; infatti, sostanzialmente, dice di rimanere se stessi e rispettare la donna considerandola nella sua unicità. Cosa da tenere sempre a mente, visto che anche in questo forum molti hanno un concetto particolarmente stereotipato della donna.
Sul termine svinfere non mi convince il Luzzato, visto che il nostro autore applica il termine a tutte le categorie femminili, non solo alle "sciacquette ..." che indica lui. L'impressione è che sia un termine più generalista per indicare le ragazze. Da una breve digitazione del termine su google, l'impressione mi sembra confermata, esemplificativo un tizio che vuole comprare un tavola da snowboard e dice che serve per una svinfera di tale altezza e di tale peso; citato anche il film Crocodile Dundee, dove il protagonista chiamava le ragazze proprio svinfere, il che mi lascia assai perplesso.
Mah, insinuo il dubbio che per fare il prof di Filosofia a CambridgeBertrand Russell ha scritto:Solo gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi