per stasera si
anche per chi deve vedere le squadre altrui che giocano in champ
senza rancore eh ?
in effetti pensavo di vedere il "titanic" stasera
alla fine ho visto "risvegli"
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
De Jong lo stimo e mi piace particolarmente.. in questo tipo di partite si esalta. La partita di Kakà e Robinho però è da sottolineare, giocatori fantasiosi e offensivi che praticamente (Il Bambino D'Oro ha fatto praticamente il terzino sinistro) hanno fatto una partita di totale sacrificio.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
tiffany rayne ha scritto:Il famoso dna della Champions? però negli ultimi anni un pochino si è perso in trasferta con qualche sconfitta pesante di troppo. In casa però il Milan raramente sbaglia partita e lo ha mantenuto, specie con avversari prestigiosi.
Bravo, la parola era DNA.
Purtroppo si fa quel che si può, al Camp Nou soprattutto è durissima, se non impossibile, per TUTTI. Non mi si fraintenda per la citazione, ma il Real di un Mourinho ancora incazzato e attivissimo, lì ne ha prese 5. Era anche un altro Barcellona, ma insomma, noi siamo anche un altro Milan rispetto a quello che ha vinto le ultime due Champions.
Mi riferisco anche al 4-0 di Manchester del 2010 e al 3-0 nel 2012 subito contro l'Arsenal che al Meazza era stato schiantato per 4-0. Un Milan spesso e volentieri double face in Champions, ma è anche normale, il Milan non è che di colpo dopo la partita odierna è diventata una squadra che può vincere la Champions, certi limiti in casa con l'adrenalina della grande serata vengono nascosti, fuori casa vengono maggiormente fuori.
Aggiungeri anche un clamoroso Deportivo La Coruna-Milan 4-0 e pensare che i rossoneri avevano vinto 4-1 in casa
Il Napoli ha vinto a Marsiglia ma Higuain si è mangiato un gol incredibile sullo 0-0, l'argentino stenta a tornare in forma e alla fine ha fatto gol Zapata che nella ripresa lo ha sostituito.
Buon segno per il Napoli vincere in coppa anche senza un buon Higuain, ora se batte i francesi anche al San Paolo potrà giocarsi le sue chance di qualificazione in Germania col Dortmund e poi all'ultima giornata n casa con L'Arsenal che magari potrebbe soffrire l'atmosfera del San Paolo, cosa che in passato hanno sofferto anche altre squadre inglesi come il Chelsea e il Manchester City che a Napoli hanno perso senza poter fare tante recriminazioni.
Insomma si danno da fare le italiane in Champions e si comportano bene, ora tocca alla Juventus, se in questa stagione c'è, con la testa e con il cuore domani deve dimostrarlo.
mi stupisce l'attesa e l'entusiasmo che c'erano verso questa partita. io mi aspettavo un pareggio (pensavo 0-0) e così è stato. Era una partita sostanzialmente inutile, fra due squadre che se non fanno cagate si spartiscono il girone come nell'autunno 2011 (nella medesima gerarchia). La differenza è che 2 anni fa erano entrambe notevolmente più forti. I motivi son quelli di sempre: dalla parte del Barca, il campo di San Siro (sia come terreno di gioco che come ambiente, che i catalani soffrono, accadeva anche con l'Inter), el clasico di domenica, Messi non al 100% ("non segna mai a San Siro se non su rigore", l'ultima MIKIATA è stata sfatata), la non necessità di vincere visto il punteggio nel girone. Da parte del Milan, la cronica impostazione tattica di Allegri, la netta inferiorità nel possesso palla (stasera 72-28%, chissà il Silvio), l'inferiorità tecnica nel palleggio. Il Milan ha impostato la gara come quella di febbraio, ma se stavolta ha attaccato un filino meglio (nei primi 20 min) dopo ha difeso un po' peggio. Ormai il canovaccio fra queste due squadre è questo. Il pareggio stava bene ad entrambe come si è visto nel secondo tempo.
As usual a Barcellona sarà diverso: le condizioni ambientali cambieranno. La luminosità dello stadio (San Siro è buio e cupo, come l'old trafford), l'erba rasata e la consueta voglia del Barcellona di non sfigurare davanti al suo pubblico mi fanno propendere per il Barcellona.
I catalani sono tutt'altro che i più forti. Per me Bayern e Borussia sono superiori. Real e Chelsea sullo stesso piano, non so quanto l'Arsenal sia una mina vagante (tutto da verificare), potenzialmente temo di più il PSG
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
tiffany rayne ha scritto:Il famoso dna della Champions? però negli ultimi anni un pochino si è perso in trasferta con qualche sconfitta pesante di troppo. In casa però il Milan raramente sbaglia partita e lo ha mantenuto, specie con avversari prestigiosi.
Bravo, la parola era DNA.
Purtroppo si fa quel che si può, al Camp Nou soprattutto è durissima, se non impossibile, per TUTTI. Non mi si fraintenda per la citazione, ma il Real di un Mourinho ancora incazzato e attivissimo, lì ne ha prese 5. Era anche un altro Barcellona, ma insomma, noi siamo anche un altro Milan rispetto a quello che ha vinto le ultime due Champions.
Mi riferisco anche al 4-0 di Manchester del 2010 e al 3-0 nel 2012 subito contro l'Arsenal che al Meazza era stato schiantato per 4-0. Un Milan spesso e volentieri double face in Champions, ma è anche normale, il Milan non è che di colpo dopo la partita odierna è diventata una squadra che può vincere la Champions, certi limiti in casa con l'adrenalina della grande serata vengono nascosti, fuori casa vengono maggiormente fuori.
Aggiungeri anche un clamoroso Deportivo La Coruna-Milan 4-0 e pensare che i rossoneri avevano vinto 4-1 in casa
Quello fu un incidente di percorso di un grandissimo Milan, diciamo che era reduce da una vittoria in Champions arrivata l'anno prima con qualche episodio fortunato (vedi il gol all'ultimo minuto contro l'Ajax nei quarti, la semifinale vinta con l'Inter grazie al gol in "trasferta" e la finale vinta ai rigori contro la Juventus) e il destino presentò il conto facendogli capitare una serata del tutto storta nel momento sbagliato.
Drogato_ di_porno ha scritto:mi stupisce l'attesa e l'entusiasmo che c'erano verso questa partita. io mi aspettavo un pareggio (pensavo 0-0) e così è stato. Era una partita sostanzialmente inutile, fra due squadre che se non fanno cagate si spartiscono il girone come nell'autunno 2011 (nella medesima gerarchia). La differenza è che 2 anni fa erano entrambe notevolmente più forti. I motivi son quelli di sempre: dalla parte del Barca, il campo di San Siro (sia come terreno di gioco che come ambiente, che i catalani soffrono, accadeva anche con l'Inter), el clasico di domenica, Messi non al 100% ("non segna mai a San Siro se non su rigore", l'ultima MIKIATA è stata sfatata), la non necessità di vincere visto il punteggio nel girone. Da parte del Milan, la cronica impostazione tattica di Allegri, la netta inferiorità nel possesso palla (stasera 72-28%, chissà il Silvio), l'inferiorità tecnica nel palleggio. Il Milan ha impostato la gara come quella di febbraio, ma se stavolta ha attaccato un filino meglio (nei primi 20 min) dopo ha difeso un po' peggio. Ormai il canovaccio fra queste due squadre è questo. Il pareggio stava bene ad entrambe come si è visto nel secondo tempo.
As usual a Barcellona sarà diverso: le condizioni ambientali cambieranno. La luminosità dello stadio (San Siro è buio e cupo, come l'old trafford), l'erba rasata e la consueta voglia del Barcellona di non sfigurare davanti al suo pubblico mi fanno propendere per il Barcellona.
I catalani sono tutt'altro che i più forti. Per me Bayern e Borussia sono superiori. Real e Chelsea sullo stesso piano, non so quanto l'Arsenal sia una mina vagante (tutto da verificare), potenzialmente temo di più il PSG
Il Silvio di calcio dice di capirne, se hai De Jong e Muntari a centrocampo mica puoi pretendere di fare un possesso palla maggiore rispetto al Barcellona. Se ne farà una ragione.
tiffany rayne ha scritto:Il Silvio di calcio dice di capirne, se hai De Jong e Muntari a centrocampo mica puoi pretendere di fare un possesso palla maggiore rispetto al Barcellona. Se ne farà una ragione.
Rispetto al passato Silvio ha meno centrocampisti di qualità e meno parlamentari fedeli. Ma non per questo può cambiare il suo carattere. Chi è stato n° 1 fatica ad accettare il ruolo. Sì lo accetta perché la dura realtà lo impone ma il frizzamento coglioni è turbinoso. Lo conosco, è un libro aperto.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
E ricordatevi che per Silvio il possesso palla è tutto. Silvio preferisce perdere con più possesso palla che vincere senza. Dopo la vittoria di febbraio Silvio diceva "sì, bene, bello" ma senza troppa convinzione (gli tornava utile per il voto di 4 gg dopo ma non era entusiasta). Siccome Silvio è un esteta il mito del possesso palla per Silvio è indice di "bel giuoco", eleganza, virilità, imperium, comando, dominio, bellezza, possanza, non provincialismo, spregiudicatezza e tutti quegli aggettivi e sostantivi che vi vengono in mente. Il 28% di possesso palla per Silvio è una pugnalata al cuore. Questo non dimenticatelo mai.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Drogato magari con i guai che ha forse non ha visto neanche la partita, a proposito ma non era allo stadio? temeva una catastrofica sconfitta ed è rimasto in casa con la Pascale e Dudu?
Drogato_ di_porno ha scritto:E ricordatevi che per Silvio il possesso palla è tutto. Silvio preferisce perdere con più possesso palla che vincere senza. Dopo la vittoria di febbraio Silvio diceva "sì, bene, bello" ma senza troppa convinzione (gli tornava utile per il voto di 4 gg dopo ma non era entusiasta). Siccome Silvio è un esteta il mito del possesso palla per Silvio è indice di "bel giuoco", eleganza, virilità, imperium, comando, dominio, bellezza, possanza, non provincialismo, spregiudicatezza e tutti quegli aggettivi e sostantivi che vi vengono in mente. Il 28% di possesso palla per Silvio è una pugnalata al cuore. Questo non dimenticatelo mai.
Ma che è tutto quest'astio rosicante contro il Milan?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Antonchik ha scritto:Ma che è tutto quest'astio rosicante contro il Milan?
Ma ti riferisci a Drogato? mi pare il solito, avrebbe scritto sullo stesso tono riferendosi a Silvio anche in caso di sconfitta del Milan. Non vedo questo astio rosicante.
Triste l'assenza delle pagelle di Lonewolf. Qualcosa mi dice che anche il suo silenzio è comunicazione.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.