Beh ma mai giudicare una squadra da una sola partita, in questo caso potrei dire che il Torino che ho visto contro la Juventus e che non ha mai impegnato Buffon mi è parso un serio candidato alla retrocessione. In altre partite invece ha giocato molto bene, raccogliendo meno di quel che meritava. Complessivamente il Torino sta disputando un ottimo campionato sul piano del gioco, non conta mica solo la prestazione nel derby.Capitanvideo ha scritto:Posso solo parlare della partita contro di noi. Non hanno rubato nulla, ma più che verticalizzazioni ho visto palla lunga a Toni sperando nella spizzata vincente.donegal ha scritto:Vado controcorrente: io il Verona l'ho visto molto fortunato e paraculato da alcune decisioni arbitrali errate
Con 4 sacrosanti punti in meno non avrebbe tutte queste lodi.
Ma probabilmente il disprezzo che ho per tifosi e allenatore distorcono la percezione della realtà.
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Chiaro che gli anni passano per tutti e quindi Pirlo col tempo reggerà sempre meno certe fatiche, ma ci penserei mille volte a non rinnovare il contratto a uno con il suo talento e la sua intelligenza calcistica, a mio avviso un paio di altre buone stagioni ad alto livello può ancora giocarle. Nella prossima stagione l'assetto tattico dipenderà molto da chi ci sarà sulla panchina juventina, io temo che Conte ci lascerà a fine stagione, da certe sue dichiarazioni non mi pare piu' molto in sintonia con la società.Gerda ha scritto:A fine anno Pirlo probabilmente andrà via. Anzi, da una parte lo spero.
Niente da ridire, è stato ed è tuttora un grandissimo calciatore, ed è stato fondamentale per le vittorie bianconere degli ultimi due anni.
Ma ha ormai 34 anni e con i mondiali del 2014 saranno tre anni esatti che gioca senza riposare un attimo (europei 2012, confederations 2013, campionati, champions, coppa italia, nazionale e varie). Le fatiche accumulate si vedono sul campo ogni domenica.
Se dovesse decidere di tentare un'esperienza all'estero, la Juventus e tutti i suoi tifosi non possono fare altro che ringraziarlo per quello che ha fatto in queste stagioni, ma la società deve muoversi per trovare un degno sostituto, o un giovane di talento (verratti?!) o affermato ad un prezzo abbordabile (xabi alonso?!), e magari riportare a casa anche Marrone. Oppure adattare Pogba in quel ruolo e trovare un'alternativa a Vidal/Marchisio.
Se poi dovesse decidere di restare, ben venga, ma si deve avere la consapevolezza che tra club e nazionale non può giocare tre partite a settimana.
Fossi in Marotta comincerei a guardarmi intorno... senza doppi sensi.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Evvabbè ma se il termine di paragone è Nocerino è ovvio.tiffany rayne ha scritto:Mi sono accorto anche io che Pirlo non sta giocando come nel suo fantastico primo anno alla Juventus. Il suo rendimento però rimane sempre consistente e buono, non è certo un peso per la Juventus ma ancora un vantaggio. Non si può dire di nessun centrocampista che gioca davanti alla difesa che fa interdizione zero, sarebbe come dire che un portiere fa zero parate. Due cosi non giocherebbero neanche tra i dilettanti.
Per il gioco che fa Conte quello del centrocampista davanti alla difesa è un ruolo troppo delicato e importante per la fase difensiva per tenersi sempre titolare uno che fa interdizione zero. Mi pare la solita polemica che si faceva con Pirlo al Milan, quando veniva dipinto come un calciatore finito e inutile per il calcio moderno e che veniva considerato il problema del Milan a centrocampo. Senza di lui vedrete che ritmi e che corsa.
La Storia Calcistica degli ultimi tre anni ha dimostrato l'esatto contrario.
Pensa invece a Schweinsteiger, Kroos, Witsel, Fellaini, Busquets, Oscar, Hernanes, Modric, Kagawa, Yaya Tourè...!
Imho se rifacevamo il centrocampo mettendo in campo un paio di questi e togliendo Pirlo, il salto di qualità lo si faceva a piè pari.
Nulla togliere a Pirlo, eccetto ciò che ho detto nel post precedente.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
mezzi incontristi e mezzi "trequartisti", o punte adattate che aiutano il centrocampo.Antonchik ha scritto: Pensa invece a Schweinsteiger, Kroos, Witsel, Fellaini, Busquets, Oscar, Hernanes, Modric, Kagawa, Yaya Tourè...!
Qualcuno oltre che fisicamente di peso e' tecnicamente talmente bravo (toure') che dire incontrista e' riduttivo, ma non sono registi perche' non determinano i tempi della squadra, ma li seguono come gli altri centrocampisti.
Si potrebbe dire che nel calcio moderno il regista e' destinato a scomparire, quello forse si, ma la cosa e' ancora da vedere a parer mio.
L'ultimo Milan che ha vinto la Champions lo ha fatto con un regista (Pirlo), un altro mezzo regista a centrocampo a cui dare la palla quando scottava(Seedorf), e una mezza punta a cui non dispiaceva riceverla sui piedi e guardare il movimento dei compagni (Kaka)

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Appunto, quello sto dicendo.ziggy7 ha scritto:mezzi incontristi e mezzi "trequartisti", o punte adattate che aiutano il centrocampo.Antonchik ha scritto: Pensa invece a Schweinsteiger, Kroos, Witsel, Fellaini, Busquets, Oscar, Hernanes, Modric, Kagawa, Yaya Tourè...!
Qualcuno oltre che fisicamente di peso e' tecnicamente talmente bravo (toure') che dire incontrista e' riduttivo, ma non sono registi perche' non determinano i tempi della squadra, ma li seguono come gli altri centrocampisti.
Si potrebbe dire che nel calcio moderno il regista e' destinato a scomparire, quello forse si, ma la cosa e' ancora da vedere a parer mio.
L'ultimo Milan che ha vinto la Champions lo ha fatto con un regista (Pirlo), un altro mezzo regista a centrocampo a cui dare la palla quando scottava(Seedorf), e una mezza punta a cui non dispiaceva riceverla sui piedi e guardare il movimento dei compagni (Kaka)
Se guardi una nazionale come il Brasile o il Belgio, o lo stesso Bayern Munchen, ti diverti anche senza giocatori champagne perchè la palla viene verticalizzata subito, si innescano una serie di tagli veloci e quando la palla va agli esterni questi danno spettacolo provando sempre l'1 contro 1.
Io comunque preferisco le squadre come quel Milan che hai citato tu, però considera una cosa: a centrocampo c'era Gattuso che correva per quattro, e dietro in difesa avevi Maldini, Stam e Nesta, tre difensori assolutamente da Olimpo.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Fiorentina
Il rendimento in campionato della Viola nelle ultime 5 giornate è stato da zona salvezza con una sola vittoria, tre pareggi e una sconfitta, cosi si spiega il netto distacco dalle prime tre accusato dalla squadra di Montella che a questo punto si è complicata molto la vita per agguantare la zona Champions. Direi che alla ripresa del campionato Fiorentina-Juventus rappresenterà una specie di ultima spiaggia per i viola per puntare a un campionato di vertice. Come mai la Fiorentina che partiva con propositi ambiziosi ha faticato cosi tanto? innanzitutto il fatto che la Fiorentina non è piu' una sorpresa per gli avversari che hanno ormai imparato a mettere qualche sassolino negli ingranaggi viola rendendo cosi la manovra della squadra di Montella meno fluida e veloce rispetto alla scorsa stagione. Poi ci metto gli infortuni che hanno colpito uomini fondamentali come Gomez e Cuadrado, il rendimento non ottimale di Pizarro e Aquilani e il fatto di avere un portiere come Neto che si sta facendo le ossa e magari diventerà fortissimo tra qualche anno ma che attualmente non porta certo molta sicurezza nella difesa viola come si è visto ad esempio nelle partite contro Inter e Parma.
Di positivo in questo avvio stagionale ci sta il buon cammino in Europa League, il solito alto magistero in difesa di Rodriguez e a centrocampo di Borja Valero, il recupero ad alti livelli di Giuseppe Rossi che ha trovato il gol con confortante continuità e anche l'innesto dell'ex-milanista Ambrosini (prima riserva dei centrocampisti titolari) si sta dimostrando azzeccato. Meno azzeccato per ora l'acquisto dell'altro anziano dotato di buon curriculum, Joaquin finora ha convinto poco e pare faticare negli schemi viola non trovando la posizione in campo.
L'Uomo in piu'
Era un pò una incognita il recupero di Giuseppe Rossi, per ora tutto sta procedendo a meraviglia col suo ritorno anche in Nazionale a suon di gol e buone prestazioni. Vero che il maestro dell'uomo in piu' con i suoi dribbling è Cuadrado che cosi crea la superiorità numerica in campo, ma comunque scelgo Rossi.
L'Uomo in meno
Chiaramente Mario Gomez, il centravanti di livello mondiale tante volte invocato nella scorsa stagione e che secondo alcuni avrebbe reso la Fiorentina da scudetto si è in pratica infortunato subito mentre cominciava a carburare dopo un laborioso e poco convincente apprendistato iniziale in cui comunque la Fiorentina aveva segnato sette gol in due partite di campionato. Con la mancanza di alternative serie in panchina la sua assenza si è fatta molto sentire, nelle successive cinque partite senza Gomez solo sei gol segnati dai viola.
Il Mister
L'enfant prodige del calcio italiano era atteso alla stagione della consacrazione definitiva, per ora la sua Fiorentina non si sta ripetendo sui livelli di gioco della passata annata ma è ancora troppo presto per dare giudizi definitivi. Vincenzo Montella mi pare un tecnico predestinato a una grande carriera, un allenatore che ha piu' un respiro europeo che italiano e infatti può darsi che la sua Fiorentina in questa stagione farà le cose migliori proprio in Europa League. Le squadre allenate da Montella giocano sempre in maniera propositiva, al meglio praticano un calcio divertente da vedere e di ottima qualità tecnica. Il suo obiettivo pare essere sempre quello di avere un centrocampo formato da molti piedi buoni, lo ha fatto a Catania e lo ha ripetuto a Firenze sempre con ottimi risultati. Che dire, speriamo per lo spettacolo che crescendo non si guasti e diventi come Allegri.
Il rendimento in campionato della Viola nelle ultime 5 giornate è stato da zona salvezza con una sola vittoria, tre pareggi e una sconfitta, cosi si spiega il netto distacco dalle prime tre accusato dalla squadra di Montella che a questo punto si è complicata molto la vita per agguantare la zona Champions. Direi che alla ripresa del campionato Fiorentina-Juventus rappresenterà una specie di ultima spiaggia per i viola per puntare a un campionato di vertice. Come mai la Fiorentina che partiva con propositi ambiziosi ha faticato cosi tanto? innanzitutto il fatto che la Fiorentina non è piu' una sorpresa per gli avversari che hanno ormai imparato a mettere qualche sassolino negli ingranaggi viola rendendo cosi la manovra della squadra di Montella meno fluida e veloce rispetto alla scorsa stagione. Poi ci metto gli infortuni che hanno colpito uomini fondamentali come Gomez e Cuadrado, il rendimento non ottimale di Pizarro e Aquilani e il fatto di avere un portiere come Neto che si sta facendo le ossa e magari diventerà fortissimo tra qualche anno ma che attualmente non porta certo molta sicurezza nella difesa viola come si è visto ad esempio nelle partite contro Inter e Parma.
Di positivo in questo avvio stagionale ci sta il buon cammino in Europa League, il solito alto magistero in difesa di Rodriguez e a centrocampo di Borja Valero, il recupero ad alti livelli di Giuseppe Rossi che ha trovato il gol con confortante continuità e anche l'innesto dell'ex-milanista Ambrosini (prima riserva dei centrocampisti titolari) si sta dimostrando azzeccato. Meno azzeccato per ora l'acquisto dell'altro anziano dotato di buon curriculum, Joaquin finora ha convinto poco e pare faticare negli schemi viola non trovando la posizione in campo.
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Era un pò una incognita il recupero di Giuseppe Rossi, per ora tutto sta procedendo a meraviglia col suo ritorno anche in Nazionale a suon di gol e buone prestazioni. Vero che il maestro dell'uomo in piu' con i suoi dribbling è Cuadrado che cosi crea la superiorità numerica in campo, ma comunque scelgo Rossi.

L'Uomo in meno
Chiaramente Mario Gomez, il centravanti di livello mondiale tante volte invocato nella scorsa stagione e che secondo alcuni avrebbe reso la Fiorentina da scudetto si è in pratica infortunato subito mentre cominciava a carburare dopo un laborioso e poco convincente apprendistato iniziale in cui comunque la Fiorentina aveva segnato sette gol in due partite di campionato. Con la mancanza di alternative serie in panchina la sua assenza si è fatta molto sentire, nelle successive cinque partite senza Gomez solo sei gol segnati dai viola.
Il Mister
L'enfant prodige del calcio italiano era atteso alla stagione della consacrazione definitiva, per ora la sua Fiorentina non si sta ripetendo sui livelli di gioco della passata annata ma è ancora troppo presto per dare giudizi definitivi. Vincenzo Montella mi pare un tecnico predestinato a una grande carriera, un allenatore che ha piu' un respiro europeo che italiano e infatti può darsi che la sua Fiorentina in questa stagione farà le cose migliori proprio in Europa League. Le squadre allenate da Montella giocano sempre in maniera propositiva, al meglio praticano un calcio divertente da vedere e di ottima qualità tecnica. Il suo obiettivo pare essere sempre quello di avere un centrocampo formato da molti piedi buoni, lo ha fatto a Catania e lo ha ripetuto a Firenze sempre con ottimi risultati. Che dire, speriamo per lo spettacolo che crescendo non si guasti e diventi come Allegri.

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Parto dalla tua ultima considerazione, che mi ha fatto riflettere.tiffany rayne ha scritto: Il Mister
L'enfant prodige del calcio italiano era atteso alla stagione della consacrazione definitiva, per ora la sua Fiorentina non si sta ripetendo sui livelli di gioco della passata annata ma è ancora troppo presto per dare giudizi definitivi. Vincenzo Montella mi pare un tecnico predestinato a una grande carriera, un allenatore che ha piu' un respiro europeo che italiano e infatti può darsi che la sua Fiorentina in questa stagione farà le cose migliori proprio in Europa League. Le squadre allenate da Montella giocano sempre in maniera propositiva, al meglio praticano un calcio divertente da vedere e di ottima qualità tecnica. Il suo obiettivo pare essere sempre quello di avere un centrocampo formato da molti piedi buoni, lo ha fatto a Catania e lo ha ripetuto a Firenze sempre con ottimi risultati. Che dire, speriamo per lo spettacolo che crescendo non si guasti e diventi come Allegri.
Io me lo ricordo il Cagliari di Allegri. Specie quando fece quella gara magistrale contro la Juve a Torino, era una squadra che giocava un calcio moderno e propositivo, nonostante non avesse una rosa eccelsa e.....il bistrattato (dai milanisti) Matri in attacco.
Dopo il passaggio al Milan, Allegri pare si sia involuto, infatti, a parte qualche buona partita l'anno dello scudetto, non ricordo un suo Milan organizzato e propositivo come lo fu molto spesso il Cagliari, appunto.
Sarà la smania dei risultati a tutti i costi, la pressante invadenza del "Pregiudicato", e che non mi sembra più sereno e sfrontato, nell'affrontare le partite, come lo era in Sardegna.
Capitolo Pirlo
Sta crescendo anche lui ed è innegabile che non potrà più avere il rendimento mostruoso del primo anno bianconero, ma è sempre decisivo per la esperienza tattica (col Milan ha fatto un paio di recuperi in fase difensiva degni del miglior Gattuso), e per il piede che si ritrova può risolvare la matassa con un calcio di punizione o un calcio d'angolo.
Che gli rinnovino il contratto o meno, si dovrà pensare ad un suo sostituto in quella posizione in quanto è vero che giocatori simili sono in via d'estinzione, ed appunto per questo che lo scorso anno un piccolo sacrificio per Verratti l'avrei fatto, e sarebbe stato un investimento quasi sicuro.
Capitolo Conte
Prima del Nuovo Pirlo o di che ne farà le veci, sarà fondamentale sapere chi siederà in panchina.
Pure io temo che Conte (specie se dovesse rivincere lo scudo....si chiuderebbe un cerchio) si lascerà tentare da una esperienza all'estero, i segnali sono molto inquietanti e credo che la dirigenza si stia già guardando intorno.
Lui, Conte, per me con il suo atteggiamento vittimista sbaglia, la squadra che ha è ancora competitiva per grandi traguardi, se everamente vuole dimostrare di essere un grande allenatore lo deve fare ora col materiale a disposizione, e non rimpiangere di non aver potuto spendere soldi che in realtà non ci sono. Il tempo delle scuse è finito.
Qualcuno ha detto che Garcia e Benitez sono stati in gradi di evolversi e cambiare modo di giocare rispetto allo stesso Conte.
Opinione discutibile, se Benitez è anni che gioca con lo stesso schema, dai tempi del Liverpool, proprio il tecnico leccese ha saputo rinnovarsi, adattando il sistema di gioco agli uomini a disposizione, passando dal 4-2-4 all'attuale 3-5-2.
Di tutto si può dire, ma non che Antonio l'agghiaggiande sia integralista.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Su Pirlo qualcuno insinua che la polemica con Conte all'uscita col Verona (quando non si fermò in panchina) sia il sintomo del suo disagio. In sostanza Pirlo ha capito che la Juve, schierando con maggior continuità Pogba, sta pensando al "dopo Pirlo" e in questo modo vuol mettergli pressione per il rinnovo del contratto (prendendo due piccioni con una fava)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Mi rimangio quanto detto in merito ad un Tiffany sottotono, mi ha smentito subito...
Anche il ritorno di Antonchik va accolto con piacere, si può anche non condividere ciò che dice ma di certo non si può dire che non ne sa o che non parla con cognizione di causa. Bentornato insomma.
Entro anche io nelle riflessioni da sosta del campionato per dire due (non proprio due) sulla mia Lazio (visto che Hellen latita)...
I freddi numeri dicono che in campionato abbiamo 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte) mentre in coppa ne abbiamo 4 (1 vittoria, 1 pareggio).
Si poteva fare di più? Per certi versi direi di si, per altri invece no.
In campionato tutto sommato abbiamo i punti che ci meritiamo. Nel ruolino di marcia l'unica partita che stona incredibilmente è quella con il Sassuolo. Nelle altre abbiamo raccolto ciò che si doveva raccogliere. Con 2 punti in più (che potevano essere quelli con la Fiorentina) la classifica sarebbe perfetta, così è ovviamente e assolutamente migliorabile.
In Europa League il bilancio è assolutamente positivo, abbiamo pareggiato in casa della squadra più forte del girone e abbiamo quindi buone possibilità di giocare per il 1' posto.
Purtroppo non si può non tenere conto dei tanti infortuni (Klose, Radu, Konko, Biava) e delle illogiche scelte di mercato che hanno partorito un reparto offensivo stringato e mal assortito. Petkovic, anche se in taluni frangenti un pò di confusione l'ha fatta, obiettivamente non poteva fare di più. Ha dovuto fare di necessità virtù dovendo consultare per la redazione della formazione non il vice ma bensì il medico.
Per quanto riguarda i singoli ci si aspetta qualcosina (per essere teneri) di più da Hernanes (fin qui la proverbiale discontinuità appare un pò eccessiva) e ovviamente da Klose (poche partite giocate ma in quelle poche non ha di certo ben figurato). Se per Hernanes una parvenza di alternative credibili ci sarebbero anche (Felipe Anderson o Ederson) per Klose invece il solo Floccari è "poca cosa".
Una crescita (di reparto, non tanto nei singoli) è necessaria anche nel pacchetto arretrato (possiamo e dobbiamo prendere meno gol). Da questo punto di vista le assenze di Biava e Radu si sono fatte sentire. Quando parliamo di Biava non parliamo certo di un giovanotto ma è comunque un giocatore determinante per gli equilibri difensivi di squadra.
Candreva (notizia di oggi il rinnovo del contratto per 5 anni) invece fin qui è stato pressoché impeccabile, leader indiscusso della squadra (chi lo avrebbe mai detto quando lo prelevammo, quasi per caso, dal Cesena).
Al rientro dalla sosta avremo un ciclo di partite abbastanza significativo, a partire dalle due trasferte in fila (con l'Atalanta in campionato e con l'Apollon in coppa). Speriamo bene insomma.

Anche il ritorno di Antonchik va accolto con piacere, si può anche non condividere ciò che dice ma di certo non si può dire che non ne sa o che non parla con cognizione di causa. Bentornato insomma.
Entro anche io nelle riflessioni da sosta del campionato per dire due (non proprio due) sulla mia Lazio (visto che Hellen latita)...
I freddi numeri dicono che in campionato abbiamo 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte) mentre in coppa ne abbiamo 4 (1 vittoria, 1 pareggio).
Si poteva fare di più? Per certi versi direi di si, per altri invece no.
In campionato tutto sommato abbiamo i punti che ci meritiamo. Nel ruolino di marcia l'unica partita che stona incredibilmente è quella con il Sassuolo. Nelle altre abbiamo raccolto ciò che si doveva raccogliere. Con 2 punti in più (che potevano essere quelli con la Fiorentina) la classifica sarebbe perfetta, così è ovviamente e assolutamente migliorabile.
In Europa League il bilancio è assolutamente positivo, abbiamo pareggiato in casa della squadra più forte del girone e abbiamo quindi buone possibilità di giocare per il 1' posto.
Purtroppo non si può non tenere conto dei tanti infortuni (Klose, Radu, Konko, Biava) e delle illogiche scelte di mercato che hanno partorito un reparto offensivo stringato e mal assortito. Petkovic, anche se in taluni frangenti un pò di confusione l'ha fatta, obiettivamente non poteva fare di più. Ha dovuto fare di necessità virtù dovendo consultare per la redazione della formazione non il vice ma bensì il medico.
Per quanto riguarda i singoli ci si aspetta qualcosina (per essere teneri) di più da Hernanes (fin qui la proverbiale discontinuità appare un pò eccessiva) e ovviamente da Klose (poche partite giocate ma in quelle poche non ha di certo ben figurato). Se per Hernanes una parvenza di alternative credibili ci sarebbero anche (Felipe Anderson o Ederson) per Klose invece il solo Floccari è "poca cosa".
Una crescita (di reparto, non tanto nei singoli) è necessaria anche nel pacchetto arretrato (possiamo e dobbiamo prendere meno gol). Da questo punto di vista le assenze di Biava e Radu si sono fatte sentire. Quando parliamo di Biava non parliamo certo di un giovanotto ma è comunque un giocatore determinante per gli equilibri difensivi di squadra.
Candreva (notizia di oggi il rinnovo del contratto per 5 anni) invece fin qui è stato pressoché impeccabile, leader indiscusso della squadra (chi lo avrebbe mai detto quando lo prelevammo, quasi per caso, dal Cesena).
Al rientro dalla sosta avremo un ciclo di partite abbastanza significativo, a partire dalle due trasferte in fila (con l'Atalanta in campionato e con l'Apollon in coppa). Speriamo bene insomma.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Si, a schiaffoni!rufus t. firefly ha scritto:potremmo avanzare bonucci!
Poco.theinvoker ha scritto:Quanto si potrebbe ricavare dalle cessioni di Pirlo,Vucinic,Isla,Padoin,Peluso?
I soldi li investirei per l'esterno d'attacco e per il terzino sinistro. Con un innesto a parametro 0 o un giovane a centrocampo
Marchisio-Pogba-Vidal titoalri e Asamoah che finalmente non dovrebbe fare più l'esterno
Si parla sempre di vendere questo e quello, il problema è che si tratta di giocatori che alla juve hanno un ingaggio alto, o comunque superiore a quello che prenderebbero in squadre di media classifica (parlo di isla, padoin e peluso). Squadre che non possono permettersi di scucire tanti soldi, senza considerare il fatto che si tratta di riserve che, alla fine della fiera, quando hai parecchi infortunati, ti possono sempre tornare utili (padoin ad esempio), salvo far giocare la primavera.
Pirlo è a scadenza di contratto e con il rinnovo anno per anno, nel caso dovesse andare via, risparmieresti solo l'ingaggio. Se non si hanno i soldi da spendere per una valida alternativa, meglio non privarsene. Se lui dovesse decidere di andarsene a fine stagione, allora sei costretto a comprare, ma prima, come ha scritto Tiffany, visto il ruolo delicato che ricopre, devi capire chi sarà l'allenatore e come giocherà la squadra il prossimo anno.
Vucinic sul mercato inglese può rendere 10/15 milioni, ma se poi non si ha comunque un'alternativa, perché privarsene? A quel prezzo c'è tanto di meglio in giro?
Il fatto è che i soldi non ci sono, o comunque le disponibilità sono poche per il mercato che i tifosi vorrebbero (intendo spendere 50/60 milioni per 2/3 giocatori). O si decide di investire molto sui giovani, promuovendo i primavera migliori senza bruciarli alle prime prestazioni negative, e fare cassa con qualche cessione, oppure se si vuole comprare bisogna vendere qualche pezzo pesante. Ma i giocatori migliori che abbiamo e che hanno molto mercato li terrei (pogba, vidal, marchisio), salvo offerte faraoniche di qualche pazzo... alla bale intendo.
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alla faccia delle droghe leggere"
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Amicici, sono molto preoccupato.
Ho appena scoperto che la penso come 50 giocatori di serie A
(miglior tifo: Torino - giocatore più cattivo: Chiellini)
http://img28.imageshack.us/img28/3939/80ee.jpg
Certo che 50 giocatori non è che siano un campione poi significativo...
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Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
che e' vien buono anche il Volkischer Beobachter milanese quando dice cose che tornano?
Figurati se bastava quella cosa dell'incognito a renderli sinceri.
E la foto non va, la hanno gia' fatta sparire, non si deve sapere

Figurati se bastava quella cosa dell'incognito a renderli sinceri.
E la foto non va, la hanno gia' fatta sparire, non si deve sapere

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
ziggy7 ha scritto:che e' vien buono anche il Volkischer Beobachter milanese quando dice cose che tornano?
Figurati se bastava quella cosa dell'incognito a renderli sinceri.
E la foto non va, la hanno gia' fatta sparire, non si deve sapere

Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A costo di scriver cazzate ampio la prospettiva:Antonchik ha scritto: Appunto, quello sto dicendo.
Se guardi una nazionale come il Brasile o il Belgio, o lo stesso Bayern Munchen, ti diverti anche senza giocatori champagne perchè la palla viene verticalizzata subito, si innescano una serie di tagli veloci e quando la palla va agli esterni questi danno spettacolo provando sempre l'1 contro 1.
Non so se sia per il maggiore peso degli stati del nord europa negli ultimi anni, ma si va sempre piu' imponendo il loro calcio di cultura "celtica" rispetto a quello degli stati di cultura "latina". Loro hanno da sempre centrocampisti di quantita' e ordine, e ali rapide e tecniche (in Olanda poi...).
E' fish n chips, relativamente semplice da organizzare e mettere in pratica se tutti fanno il loro, e il risultato non puo' non piacerti. Se poi gli esterni sono del calibro di Robben o Bale diventa meraviglioso.
Pero' la storia sembra dire che alla fine il modello piu' vincente e' quello latino. Sicuramente piu' difficile da far funzionare con equilibrio.
Se per assurdo prendi quel Milan e lo metti di fronte all'attuale Bayern l'impressione e' che alla fine quella che va maggiormente in difficolta' tra tutti i reparti possa essere la difesa tedesca. Probabilmente incapace di rispondere con organizzazione e fisicita' a quelli che erano inventiva e imprevedibilita' di quell'attacco.
Presto per dire che non vedremo piu' registi.

verissimo, tre singoli di valore, messi in campo con le giuste distanze e ben coordinati tra loro. Non il lavoro di un giorno.Antonchik ha scritto: considera una cosa: in difesa avevi Maldini, Stam e Nesta, tre difensori assolutamente da Olimpo.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Tra "più duro" e "più cattivo" c'è una bella differenza.donegal ha scritto:ziggy7 ha scritto:che e' vien buono anche il Volkischer Beobachter milanese quando dice cose che tornano?
Figurati se bastava quella cosa dell'incognito a renderli sinceri.
E la foto non va, la hanno gia' fatta sparire, non si deve sapere
Poi, se leggi la didascalia...

"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"