[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[GaiusBaltar]

Siamo suscettibili. Scusa se ho osato tanto.

[Squirto]

non hai 'osato', semplicemente potresti attenerti a quel che si dice. mettere in bocca ad altri cose che non sono state dette, imho porta il discorso sul tifo e non sul confronto

discutere è argomentare, non buttare lì la frasetta e poi sfuggire

[GaiusBaltar]

Rilassati Squirto, di frasette ne buttate a iosa tutti i giorni, se si gioca si gioca tutti. Siamo o non siamo tutti uguali? Anche se Orwell ne "La fattoria degli animali" diceva che i maiali erano più uguali degli altri......

[tiffany rayne]

Su Squirto non fare il solito Kommy.

[Blif]

Appunto.

[Blif]

Post doppio

[Squirto]

gaius, l'ultima volta che mi sono animato per una discussione da forum è stato a febbraio, per delle frasi lette qui sul padre di Eluana Englaro

l'osservazione ai tuoi post è invece di mero metodo: se preferisci il tifo da stadio invece che l'argomentare, ti lascio ai tanti altri forumisti che seguono il gioco

(p.s.: non siamo tutti uguali, non lo siamo mai stati e mai lo saremo. nel bene e nel male. e anche la frequentazione di questo forum lo dimostra, no?)

[tiffany rayne]

Vige la legge del berlusca. Chi parla male di me è un Kommy. Fatevene una ragione.

[GaiusBaltar]

gaius, l'ultima volta che mi sono animato per una discussione da forum è stato a febbraio, per delle frasi lette qui sul padre di Eluana Englaro

l'osservazione ai tuoi post è invece di mero metodo: se preferisci il tifo da stadio invece che l'argomentare, ti lascio ai tanti altri forumisti che seguono il gioco

(p.s.: non siamo tutti uguali, non lo siamo mai stati e mai lo saremo. nel bene e nel male. e anche la frequentazione di questo forum lo dimostra, no?)

L'argomentare diventa impari di fronte al fuoco di sbarramento della vostra superiorità  politico/culturale/morale, mi inchino a voi.............compagni.

[Squirto]

strano rispondere così a chi ti chiede "vorrei ascoltare le tue argomentazioni"

e poi, "vostra" di chi?

preferisci dare del "compagno" gratuitamente, invece che esporre un ragionamento?

guarda che poi i maliziosi pensano che di argomentazioni non ce ne sono, e finisci col somigliare a quei "compagni" ideologizzati che tanto disprezzi

per conto mio, se ti diverte distribuisci pure etichette anche a chi vuol sentire le tue ragioni. io preferisco discutere con forumisti più interessanti, di destra sinistra e centro, che argomentano le proprie tesi con qualcosa di più di un "compagni"

[CianBellano]

e poi, "vostra" di chi?

Credo stia parlando di te e un-mediocre-come-tanti.

Devi ammettere che quando il tridente squirto-sigile-mediocre si triangola il berlusconiano di turno non è un bello spettacolo.

Spesso mi vedo inserito tra i "kommy" io stesso:
-sono settimane che cerco invano un mio post che vagheggia su collettivazioni ed impresa di stato
-posto poco nei topic di politica e quasi mai su questo(e le poche volte sparo minchiate come al solito)
-sui recenti scandali non ho mai aperto bocca(li trovo insulsi)

Il coglione mi sta sui berlusconi lo ammetto, ma come ho avuto modo di dire gli contesto "solo" il suo essere un politico/essereumano abusivo.

Questa intima e radicata convinzione non credo possa tuttavia legittimare chicchessia nel suo postar senza raziocinio o eleganza. Non credo che questi individui siano giustificati nel vedersi costretti ad una reazione di tal povertà  umana. (sì...sto imitando malamente tao)

[tiffany rayne]

Il berlusconiano Quagliarello argomenta: la stampa (italiana e internazionale) oramai non è piu' credibile. Quindi quello che scrive su Berlusconi non è vero. Aggiungo una mia libera interpretazione, ascoltate solo la Tv italiana (naturalmente tranne il tg3) quella estera ormai è inquinata.

http://www.gaetanoquagliariello.it/node/5913

C'era un tempo in cui la critica politica era innanzi tutto riflessione, e il giudizio su uomini e cose derivava da lunghi processi di sedimentazione. In tal modo giornalisti e analisti della politica contribuivano al meccanismo della rappresentanza democratica, fondato proprio sul verdetto che il corpo elettorale esprime solo dopo aver maturato, nel corso di cinque lunghi anni, il giudizio sul governo, sulla classe politica, sul proprio parlamentare di riferimento.

Non è il caso di rimpiangere il tempo che fu. La velocizzazione dei processi ha coinvolto anche la politica, che per forza di cose nelle sue dinamiche è divenuta più immediata. Ma ci sono limiti che non dovrebbero mai essere oltrepassati.

La campagna giornalistica messa in atto in vista del G8 aveva l'evidente scopo di cogliere l'attimo fuggente: sfruttare il momento di massima esposizione di una leadership per travolgerne il giudizio e decretarne la fine. In tal senso, la stampa internazionale ha ancor più evidenziato questo disegno. E così abbiamo letto di inesistenti espulsioni dal club dei Grandi, di presunte reputazioni andate in frantumi, di un Paese che aveva smarrito la sua credibilità .

Il tutto è durato lo spazio di un attimo. Riuscito il G8 e fallito il tentativo di decapitazione, l'Italia è tornata a essere quella che è, con i suoi limiti e con i suoi indiscutibili autout in campo internazionale. E Berlusconi "da play-boy si è trasformato in statista" (Financial Times).

Se vi è una lezione che da questa vicenda si puó trarre, è che d'ora in poi, nel bene e nel male, sarà  meglio relativizzare il peso delle campagne di stampa nostrane e il ruolo dei media internazionali, considerando tutto ció per quel che è: poco più dell'impressione di un momento. Non ci sono più gli analisti e i giornalisti di un tempo, attenti a salvaguardare la loro reputazione, perchè essa era anche depositaria dell'affidabilità  delle testate sulle quali scrivevano.

Non è un dramma, ma non fingiamo di ignorarlo. Per questo, dar peso e credibilità  a queste campagne denota oggi mero provincialismo, e le pagine comprate da Di Pietro sulla stampa straniera sono innanzi tutto indice di questa tendenza, ancor prima che un'adesione a una campagna preordinata o un atto di ostilità  nei confronti del proprio Paese.

E' bene che di questa lezione tutti facciano tesoro. Ma ci permettiamo di ritenere che ad averne bisogno è soprattutto la sinistra. Perchè se essa non erige una barriera per arginare la distruzione del giudizio e si lascia affascinare dal trionfo del pregiudizio, tutto il suo mondo diventa effimero. E non c'è dunque da stupirsi se a Beppe Grillo viene voglia di correre alle primarie del Pd.

[Scorpio]

Magari mi dessero dei soldi per fare il galoppino...

Sono pure coglione che lo fo agggratis...

anche peggio...

anzi, pagherebbe per vendersi...

[theathxxx]

silvio salvaci dall'immondizia

Seee, come no... se aspetti lui, stai fresco...

Uno dei segreti e pregi di Silvio è ribaltare completamente le previsioni funeree dei suoi detrattori. è strana sta cosa: più le critiche sono feroci, più lui trova il modo per uscirne rafforzato (vedi sondaggi pre e post G8 all' Aquila)

Mito

[lone wolf]

repubblica ormai non è ahimè credibile

repubblica è un giornalaccio. ma non vedo, ahimè, tanti altri giornali credibili, tolto forse il sole24ore

per saperne di più su cosa succede in itaGlia, è utilissimo leggere i quotidiani americani, inglesi, spagnoli, vedere la bbc, etc.

Mah...di fronte a tanti giornali di proprietà  che hanno il solo scopo di mistificare la realtà  pro domo sua (del Berlusca) mi sembra che la repubblica possa ancora vantare una certa credibilità , pur facendo la tara delle indubbie simpatie/antipatie del quotidiano...

Tanto per dire negli ultimi tempi tutte le vicende berlusconiane portate alla luce dal giornale si sono rivelate fondate (altro discorso è se i temi fossero rilevanti per gli interessi del Paese....) e solo pochi giorni fa su la repubblica uscì l'indiscrezione sullo scudo fiscale, che il governo smentì seccamente ma che ora è giusto arrivata in aula....
Quindi liberi di credere diversamente, ma per me il giornale che fu di Scalfari reata ancora una fonte importante di notizie reali