[O.T.] Guida al Cinema

[scb]

Per i vecchietti del forum, stasera su La7 un fantastico "codice d'onore", che diede la stura per un post mitico del buon Mavco.

[Tasman]

Cold in July



Titolo originale: Cold in July
Nazione: USA, Francia
Anno: 2014
Genere: Crime | Thriller
Durata: 109 Min.
Regia: Jim Mickle
Cast:
Michael C. Hall, Sam Shepard, Vinessa Shaw, Don Johnson, Wyatt Russell, Nick Damici, Lanny Flaherty, Kristin Griffith, Laurent Rejto, Happy Anderson,
Lily Autumn Page, Tim Lajcik, Kris Eivers, Joe Lanza, Brogan Hall, Heidi K. Eklund, Gregory Russell Cook, Soraya Butler, Bettina Skye,



Texas, 1989. Richard Dane è un corniciaio che vive nella provincia americana con la moglie e il figlio di pochi anni. Una notte, svegliato da rumori sospetti, scopre che un ladro è penetrato a casa sua. Recuperata la pistola spara accidentalmente un colpo che uccide il malvivente in salotto. Stabilita la legittima difesa, la polizia rilascia Richard dopo la deposizione in cui apprende il nome dell'uomo che ha ucciso. I giorni passano e Richard fatica a ritornare alla normalità. A peggiorare le cose arriva Ben Russel, galeotto in libertà vigilata e padre del delinquente defunto. Deciso a vendicare la morte del suo ragazzo, Ben minaccia il bambino di Richard, che chiede alla polizia di sorvegliare la sua casa e di proteggere la sua famiglia. Ben però rinuncia alla sua rivalsa, scoprendo molto presto e con l'aiuto di Richard che l'uomo morto in casa sua non è in realtà suo figlio.
Ambientato nel 1989, l'epoca del vhs e delle videoteche, fondamentali per risolvere il 'caso', Cold in July è la trasposizione del celebre romanzo di Joe R. Lansdale

[dada]

L'enfant dei Dardenne è un film a cui non trovi un difetto, ma che stenti a definire "capolavoro". Le mie due semioncie.

[Mister Dick]

[Trez]

io l' ho gia' visto
film simpatico, lui cazzutissimo

si visto in lingua originale, cazzuto al punto giusto.

[bellavista]

L'enfant dei Dardenne è un film a cui non trovi un difetto, ma che stenti a definire "capolavoro". Le mie due semioncie.

Io conoscevo un regista (aveva partecipato con un film come esordiente a venezia e poi basta, ma si credeva Kubrik)
Tra l'altro vidi anche il suo film recuperndolo da qualche parte ed era veramente una merda

Che aveva la fissa per i Dardenne, e rompeva il cazzo con sti Dardenne

Mi ricordava il mio compagno di classe in prima superiore che se ne veniva sempre fuori con gruppi musicali e cantanti che non conosceva nessuno per far l'alternativo.

Quindi i Dardenne mi stanno sul cazzo per principio

[Paperinik]

Hanno fatto il film sulla fine del mondo nel 2012 per il botteghino, questo però hanno poco da prenderlo alla leggera

[hellen]

Storia di una ladra di libri, semplicemente un filmone
al di la della storia, che non spoilero , è uno di qui film belli ma difficili da digerire, che difficilmente rivedrò ne porterò sempre un bel ricordo ma non penso di andare a rivedere ne prossimo futuro, a tratti veramente troppo toccante

come La vita è bella, bellissimo, grandissimo film, lo vidi a 13 anni e piansi come una bambina (appunto), ne porto un ottimo ricordo ma non chiedetemi di rivederlo, che per me sarebbe troppo emotivo


va aggiunto che recita un grandissimo Geoffrey Rush, secondo me un grandissimo attore, che stà interpretando davvero dei grandissimi film

[gighen]

Ho visto La teoria del Tutto, il film su Steven Hawking, sintetizzando è stata na palla di proporzioni cosmiche giusto per rimanere in tema.
Ritmi lenti, dialoghi troppo melensi, nella realtà m'ero fatto l'idea di un hawking stronzo e anche un pò bastardo invece nel film l'hanno presentato come un agnellino tutto bau bau micio micio.

Salvo giusto giusto tre cose:

- la bellezza eterea dell'attrice protagonista, un angelo caduto tra noi comuni mortali
- la bravura dell'attore protagonista, simulare una malattia neurologica non è una cosa facile e lui è stato veramente credibile
- la colonna sonora che ho trovato molto attinente agli studi di hawking.

Comunque ste tre cose non bastano...per me è bocciato.

[dada]

Ancora modernariato.
Ieri ho visto quel gioiellino di Happiness (1998), di Todd Solondz.
Tenero. Velenoso. Sarcastico. Intelligente. Volgare e raffinato.
Un film che scandaglia le acque malsane e torbide dell'anima,
che tratta la devianza, l'abiezione, la patologia con sguardo equilibrato,
con una leggerezza e un umorismo (nero) incantevoli.
Insomma, una pellicola che ti dà fierezza e vergogna d'essere umano.

[misha71]

pccola riflessione. son rimasto esterefatto che 2 forumisti coi controcojoni abbiano visto solo ora 2 film notevolissimi (L'enfant e Happiness), usciti già molti anni fà.

magari siete assai più giovani di me. o magari avevate una vita quando io andavo al cinema anche 3 volte a settimana. Ora, forse, 3 volte in un anno.

ma son contento che vi siano piaciuti sti 2 film...mi pare che si tende a aparlare di ste cose ammericane-maschie-guerrose che ame mi cacano il cazzo a morte.

mo cerco di affrontare derek jarman (caravaggio). so' radical chic o no?!

[dada]

Caro mishione, per quanto riguarda i forumisti coi controcojoni, non saprei, io, invece, non vado quasi mai al cinema.
Non leggo critiche. Serfo sull'onda emozional-curturale del momento. E mi procuro i film.

[dada]

PS Mi dispiace che Nebraska non ti sia piaciuto.

[gighen]

Ancora modernariato.
Ieri ho visto quel gioiellino di Happiness (1998), di Todd Solondz.
Tenero. Velenoso. Sarcastico. Intelligente. Volgare e raffinato.
Un film che scandaglia le acque malsane e torbide dell'anima,
che tratta la devianza, l'abiezione, la patologia con sguardo equilibrato,
con una leggerezza e un umorismo (nero) incantevoli.
Insomma, una pellicola che ti dà fierezza e vergogna d'essere umano.

Dada quando hai intenzione di scrivere una recensione puoi cortesemente farmelo sapere in anticipo così evito di scrivere la mia...che vergogna

[Razor77]

Dopo tutte le risate per i trailer, per Mario e per qualsiasi cose facessero Maccio Capatonda e i suoi, non potevo non andare a vedere "Italiano medio".
Come ampiamente prevedibile non regge la lunghezza del lungometraggio e forse nemmeno la cortezza del cortometraggio.
Vediamola solo come un'opera prima, forse arrivata sul grande schermo un po' troppo in fretta.
E ho pure speso 20 euri santiddiiioo...