Sei un romantico, per certi versi va anche bene. Adoro le persone stronze che vanno a cercare il punto debole dell'interlocutore per provocare. Lo trovo costruttivo, perchè spesso facendo incazzare una persona tiri fuori quello che c'è di effettivo.bellavista ha scritto:Il Fede ha scritto:@BOCHA
Come sei ingiusto fede.
Probabilmente non conoscete il dialetto, bocha significa bambino, ma si usa generalmente in senso denigratorio.
Ad esempio: "vai a casa bocha", oppure, "lascialo stare è un bocha"
Uno quindi che si sceglie per nick bocha lo fa per non essere preso sul serio. Lo fa per cazzeggiare.
E' come parlare con chi avesse scelto come nome "sono un pirla". Ti puoi mettere a discutere seriamente con chi si è auto-battezzato: "sono un pirla"?
Bocha ha fatto lo stesso. Io ci vedo anche dell'auto-ironia. Sono molti del forum che sbagliano a prenderlo sul serio. Lui scrive esattamente quello che sa fa incazzare la maggior parte della gente qui dentro. Lo fa per giocare, appunto perchè è un bocha. Se voi vi incazzate veramente invece di giocarci non è colpa sua
Poi magari è anche un pirla nel reale, o magari no. Ma quello sul forum si è semplicemente inventato questo personaggio. Prendetelo così: sul ridere
Giusto bocha?
Ma non si tratta di questo.
La capacità di provocare non è da tutti. Qua dentro ci sono degli ottimi provocatori, molte volte mi sono scannato con vari utenti. Per provocare ci vuole un grande rigore. Devi saperla lunga. Devi conoscere la realtà che ti circonda. Detto in soldoni, per essere un provocatore devi avere coglioni e controcoglioni. Leggere Bocha nel forum è disarmante.
Non sempre uno nei post interviene, spesso ( almeno io, ma credo più o meno tutti ) si legge e basta. E' come se tu leggessi un libro pieno di spunti interessanti inframezzato dagli interventi di Brunetta. Dopo un po' la politica della provocazione o del personaggio romperebbe i coglioni anche a te. Quindi cosa fai? Nella peggiore delle ipotesi prendi il libro e lo butti nel cesso, nella migliore visto che qua è possibile, nel cesso ci butti chi merita di starci salvando tutto il resto.
E vissero felici e contenti.
