chiaro!cicciuzzo ha scritto:ma qui non si tratta di essere mentalmente aperti ! Che vuol dire essere mentalmente aperti ? Se leggo certi posts in questo topic la pelle mi si accapona !!!!! Io sono assolutamente eterosessuale, ma non ho mai pensato alla omosessualità come ad una malattia, una devianza, una patologia di una persona "sbagliata". I gay sono in mezzo a noi, spesso proprio perchè "costretti" dal pregiudizio dotati di notevole vocazione per la cultura, per l'arte e per l'uso dell'intelletto. Svolgono professioni creative, interessanti, di livello più elevato rispetto al cittadino medio.danny ha scritto:cicciuzzo, ho molti amici "mentalmente aperti" che il muro dell'omofobia proprio non riescono a superarlo...credo davvero che dipenda da secoli di condizionamenti (religiosi, culturali, genitoriali ecc..)...cicciuzzo ha scritto:peró, che deriva omofobica in SZ..... non me lo sarei aspettato onestamente .......
infatti c'è anche una forma diffusissima di doc (disturbo ossessivo-compulsivo) che riguarda la paura di essere omosessuali e che ha sfumature diverse rispetto all'omofobia vera e propria, ma ha in comune, credo, la stessa matrice culturale.
Non voglio fare l'elogio dell'omosessualità , ci sono e ci saranno perfetti idioti anche all'interno della comunità gay.
Ma sono persone che devono avere gli stessi diritti degli altri.
Non in quanto gay. In quanto persone.
condividevo con te l'amarezza nel constatare come l'omofobia si trovi anche in contesti insospettabili.
per mentalmente aperti intendo persone "dotate di notevole vocazione per la cultura, per l'arte e per l'uso dell'intelletto e che svolgono professioni creative, interessanti, di livello più elevato rispetto al cittadino medio" (cit.)
e che ció nonostante manifestano un'aperta diffidenza verso gli omosessuali e difendono l'eterosessualità come fosse l'ultimo baluardo di non si sa quale strambo sistema di valori.