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federicoweb ha scritto:Se avete un tablet o uno smartphone ci sono mappe Sigyc e lavorano offline, mica google map che necessita di connessione dai.....
in informatica hard c'e' thread su Android.........
viewtopic.php?f=11&t=31040
federicoweb ha scritto:in teoria e' gratis...
fatti un tablet e te lo do io....
guardati il video in informatica hard
Lo smartphone con la navigazione lo uso già, però mi era venuta vogli di un navigatore "vero"minosse ha scritto:se non vuoi spendere, puoi anche usare lo smartphone.
google maps sarebbe il top, ma poi lo devi far andare off-line, altrimenti spendi un patrimonio con la connessione, ed è un passaggio che non ho capito bene.
poi c'è il giangianello (il sygic) che non è male, ma sgarra una una ventina di metri di troppo, e và anche senza connessione.
Scusa, sono interessato a questa cosa, dove hai visto questa offerta?anxxur ha scritto:
Ho visto in offerta alcuni navigatori tom tom con "aggiornamento gratuito della mappe a vita".
Navigatori con sim card (simile a quella dei telefoni) sono praticamente professionali, nel senso che lo usa chi viaggia molto per lavoro e vuole essere costantemente aggiornato sul traffico, ingorghi, percorsi alternativi eccetera. Si paga un canone annuo di alcune decine di euro, il primo dovrebbe essere gratuito.anxxur ha scritto: Il navigatore (che non ho mai comprato) ha necessariamente bisogno della sim card per funzionare?...Ho visto in offerta alcuni navigatori tom tom con "aggiornamento gratuito della mappe a vita".
La SIM Card non è assolutamente necessaria. La scocciatura è doversi registare e pagare una specie di canone se vuoi essere aggiornato costantemente bene sulle mappe (parlo di territorio italiano solamente, all'estero io non guido mai) ma ti garantisco che anche se non lo aggiorni costantemente può andar bene lo stesso perchè tanto info del tipo cambiamenti dei sensi di marcia, isole pedonali etc...il navigatore non li riconosce sempre; è invece utile quando ti deve segnalare autovelox o dispositivi simili in posti che non conosci (ma occhio non ti dice quale velocità non devi suparare, è quindi cmq tuo pensiero osservare la segnaletica).anxxur ha scritto:Domanda da beota, ma abbiate pazienza, sono ignorante in materia.
Il navigatore (che non ho mai comprato) ha necessariamente bisogno della sim card per funzionare?
In tal caso, se uno decidesse di comprare il navigatore e andare all'estero, deve prendere una sim sul posto per non trovarsi spese assurde di roaming?
Ho visto in offerta alcuni navigatori tom tom con "aggiornamento gratuito della mappe a vita".
Consigli?
Mi sembra da Euronics. Ma credo si trovino un po' dappertutto.Silenzioso ha scritto:Scusa, sono interessato a questa cosa, dove hai visto questa offerta?anxxur ha scritto:
Ho visto in offerta alcuni navigatori tom tom con "aggiornamento gratuito della mappe a vita".
Saluti.
Ok, sì immaginavo che "a vita" non fosse la "mia" vita...coppia_co ha scritto:Navigatori con sim card (simile a quella dei telefoni) sono praticamente professionali, nel senso che lo usa chi viaggia molto per lavoro e vuole essere costantemente aggiornato sul traffico, ingorghi, percorsi alternativi eccetera. Si paga un canone annuo di alcune decine di euro, il primo dovrebbe essere gratuito.
Se non hai questa necessità ne prendi uno di prima generazione, solo GPS normale, nessun costo di navigazione.
Per quanto riguarda l'aggiornamento gratuito delle mappe a vita, attenzione che TomTom intende a vita commerciale dell'apparato, non dell'utente
A vita – indica la durata utile del dispositivo, vale a dire il periodo di tempo in cui TomTom fornisce servizi per il dispositivo, quali aggiornamenti software, servizi, contenuti o accessori. Un dispositivo termina il suo ciclo di vita quando nessuno di questi servizi è più disponibile. Per durata utile di un'applicazione per smartphone si intende il periodo di tempo in cui TomTom continua a fornire servizi per l'applicazione, ad esempio gli aggiornamenti.
Di solito la segnaletica la osservo, quindi non mi servirebbe più di tanto.cunnilingtus ha scritto: La SIM Card non è assolutamente necessaria. La scocciatura è doversi registare e pagare una specie di canone se vuoi essere aggiornato costantemente bene sulle mappe (parlo di territorio italiano solamente, all'estero io non guido mai) ma ti garantisco che anche se non lo aggiorni costantemente può andar bene lo stesso perchè tanto info del tipo cambiamenti dei sensi di marcia, isole pedonali etc...il navigatore non li riconosce sempre; è invece utile quando ti deve segnalare autovelox o dispositivi simili in posti che non conosci (ma occhio non ti dice quale velocità non devi suparare, è quindi cmq tuo pensiero osservare la segnaletica).
Siamo arrivati al punto che la vita di un dispositivo prevale legalmente su quella di un essere umano...anxxur ha scritto:Ok, sì immaginavo che "a vita" non fosse la "mia" vita...coppia_co ha scritto:A vita – indica la durata utile del dispositivo, vale a dire il periodo di tempo in cui TomTom fornisce servizi per il dispositivo, quali aggiornamenti software, servizi, contenuti o accessori. Un dispositivo termina il suo ciclo di vita quando nessuno di questi servizi è più disponibile. Per durata utile di un'applicazione per smartphone si intende il periodo di tempo in cui TomTom continua a fornire servizi per l'applicazione, ad esempio gli aggiornamenti.
Comunque quello che volevo sapere ora è chiaro: non mi occorre necessariamente una sim.
Grazie mille.
