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quali leggende... purtroppo è tutto vero !!!barcode ha scritto:
... e soprattutto sono vere le leggende che si guarda anche all'estero e che la musica che trasmettono vi piace ????
Provo ad aiutarti, Lord. Allora, il calzino dev'essere adeguato al vestito. Se vai a giocare al tenis corto e bianco va bene, se ti metti in giacca e cravatta una volta seduto (in quella posizione il pantalone si rialza scoprendo il calzino) non dovrebbe notarsi la gamba nuda, quindi il calzino dovrebbe essere lungo e adeguato al colore del vestito. Tutto qua. Comunque sono cose secondarie, io personalmente non avrei mai scartato a priori uno che non si sa vestire.Lord Zork ha scritto:sarà questo il motivo per il quale non capisco la faccenda dei calzini?...
Despe adin!Despe1 ha scritto:Signori, un applauso a quest'uomo, che sa di che cosa parla...Scorpio ha scritto:spasibó tavarich gaspadin Despe adin!Despe1 ha scritto:SZeta secondo me è andato fuori strada citando gli stilisti, non c'entra nulla (anche perchè non mi pare che tu, Fabrizio, vesta Armani o Valentino nella vita di tutti i giorni.... )
Poi, per il resto de gustibus, ci mancherebbe...
Peró mi permetto di dirvi una sola cosa. Tra le mie colleghe / conoscenze qui a Milano, nonostante il benessere diffuso, sembra che il trucco sia un optional per le occasioni di lusso e che la tenuta tipica per il giorno in questa stagione sia un 'elegantissimo' cardigan modello sacco di iuta per patate.
In Russia, una ragazza puó abitare in una kruschovka insieme alla madre, al padre alcolizzato e la nonna malata, avere un figlio da mantenere, essere disoccupata, etc. etc. ma MAI si sognerebbe di uscire di casa conciata come le suddette colleghe / conoscenze di cui sopra, nemmeno per buttare il sacco della spazzatura.
quoto in pieno e chi disprezza le devuske, rimanga pure in "itaglia" !
concorrenti in meno...
francamente le foto postate in questo topic mi sembrano da anni 70, ma Despe1 nell'ultima frase ha sintetizzato la peculiarità delle russe.
Aggiungo altro; un'americana va a far la spesa con ciabatte e bigodini mentre l'italiana, che ha si buon gusto ma riserva il perizoma e le autoreggenti per le occasioni ciulistiche mentre va a lavorare col maglione e il mutandone ascellare.
la russa è persino maniacale nella cura del dettaglio e non solo per l'abbigliamento ma pure nel muoversi, nel camminare, nell'atteggiarsi o nel battere le ciglia!
le loro bancarelle sono povere e nemmeno a buon mercato (ha ragione Nova) ma loro comprano poche cose ma belle a prescindere dalla marca.
Se frequenti una di loro noti che il Mercoledì hanno il vestito del Lunedì, il Giovedì quello del Martedì e via di seguito.
Aggiungeteci pure che mediamente hanno dei fisici molto più calzabili delle altre (non a caso le indossatrici provengono soprattutto da quelle terre fatate) ed il risultato sorprendente è vederle sfilare nella città !
è vero che fino ad una decina di anni fà era facile trovare sorprese tipo peli sulle gambe (come anche le tedesche NDR) ma da qualche anno a questa parte le metto senza dubbi al primo posto nella classifica mondiale dell'eleganza..
scusate ma sono commosso pensando alla sflilata di moda involontaria dello shopping dei fiori il Sabato pomeriggio a Tallin (Estonia)...
Squirto, Squirto... la realtà è una cosa, le foto dei siti matrimoniali un'altra.... Ripeto: vogliamo andare a vedere le foto delle nostre connazionali su elianamonti.it o altri siti matrimoniali ?
Pronti per la carrellata dell'orrore ?
...è una questione genetica ?Nova ha scritto:Provo ad aiutarti, Lord. Allora, il calzino dev'essere adeguato al vestito. Se vai a giocare al tenis corto e bianco va bene, se ti metti in giacca e cravatta una volta seduto (in quella posizione il pantalone si rialza scoprendo il calzino) non dovrebbe notarsi la gamba nuda, quindi il calzino dovrebbe essere lungo e adeguato al colore del vestito. Tutto qua. Comunque sono cose secondarie, io personalmente non avrei mai scartato a priori uno che non si sa vestire.Lord Zork ha scritto:sarà questo il motivo per il quale non capisco la faccenda dei calzini?...
caro il nostro ineguagliabile Dick Fottov,DickFotta+ ha scritto:Scorpio ha scritto:
spasibó tavarich gaspadin Despe adin!
"GRAZIO COMPAGNOCH SIGNOR"...E POI SCRIVONO CHE IO PARLO MALE IL RUSSO..
"IO PARLO MALE IL RUSSO.."
ed io che davo del pedante al caro Cangaceiro...
isvjnjtje! ho dimenticato di switchare sulla tastiera in cirillico..
NB: scrivevo alle 3 di notte..
SE TU AVESSI VISTO QUELLA MAREA DI STRAFIGHE VESTITE MINIMALE,JILSANDER,MIU MIU IN POTSDAMER PLATZ,NON DIRESTI STE BOIATE..LE TEDESCHE CON I PELI? NEANCHE SULLE MONTAGNE BAVARESI..MA SCHERZI,VERO?
prima della globalizzazione, che trasformasse le fanciulle in fotocopie di Britney Viziata Spears O Jennifer Tamarrona Lopez le differenze le vedevi eccome!
purtroppo il pelo sulle gambe era una triste consuetudine delle nordiche in genere.
Berlino Agosto 1991 ; sono in metropolitana e vedo entrare una bellissima fanciulla sul 185!
Si siede ed io mi siedo di fronte a lei immaginando le sue kilometriche gambe coperte da una gonna lunga fino alle scarpe modello paperina..
ma... colpo di scena!
Alza la gonna x accavallare le gambe e vedi dei bellissimi polpacci decorati da un prato di pelazzi più lunghi dei miei..
per non parlare della signora di S.Pietroburgo a cui dovetti traferire il mio know-how...che per fare la figa, indossó la mini ed dei collant spessi 1 cm ma che non nascondevano la sua fierezza nel mostrare le gambe belle sì ma con motivo "pelo slavo"...
NB2: a Cuba e Sto Domingo va parecchio di moda depilarsi "sotto il livello gonna"
scusate ma sono commosso pensando alla sflilata di moda involontaria dello shopping dei fiori il Sabato pomeriggio a Tallin
TALLINN..
SEI MAI STATO AL CLUB MARSHALL? E IN QUELLE "VILLETTE" POCO FUORI CITTà ? E DI TUTTA QUELLA MASSA DI RAGAZZINE POVERE RUSSE,CHE IN ESTONIA NON HANNO NESSUN DIRITTO,CHE MI DICI?
SPERIAMO CHE IL TURISMO NON DISTRUGGA QUESTO PARADISO..
