Barbero in una conferenza diceva più o meno quello che sostiene gringo.
Portava l'esempio di uno che decide di trasferirsi a Los Angeles: potrà vivere anche una vita bellissima ma non sarà mai come vivere nel posto dov'è cresciuto.
(si parlava del terremoto del Friuli e di un paesino che si è opposto a radere al suolo le macerie per ricostruire dall'inizio un complesso residenziale)
descrivva o sosteneva? sono due cose diverse
L'esempio di una società a struttura semplice e pure endogamica è piuttosto significativo.
Detto questo, l'unica cosa che non puoi lasciare indietro quando ti sposti è te stesso ed è sicuramente una cosa importante e significativa, ma sovrastrutturale
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Avere un mito fondativo è essenziale per un popolo sano e una nazione unita.
Noi abbiamo una storia talmente ricca e complessa che possiamo averne diversi,
non particolarmente arbitrari, certamente non più di quelli di altre nazioni.
E sono miti che hanno una lunga storia e da sempre combinano unità e diversità.
Basta pensare all'Eneide, che passa attraverso un bagno di sangue chiuso con la pace e l'alleanza delle gentes italicae,
alla Divina Commedia che (diceva Flaiano) è piena di italiani che rompono i coglioni agli altri,
e a tutto quel che segue e che non ho voglia di elencare.
Cancellare i miti è un errore.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Avere un mito fondativo è essenziale per un popolo sano e una nazione unita.
Noi abbiamo una storia talmente ricca e complessa che possiamo averne diversi,
non particolarmente arbitrari, certamente non più di quelli di altre nazioni.
E sono miti che hanno una lunga storia e da sempre combinano unità e diversità.
Basta pensare all'Eneide, che passa attraverso un bagno di sangue chiuso con la pace e l'alleanza delle gentes italicae,
alla Divina Commedia che (diceva Flaiano) è piena di italiani che rompono i coglioni agli altri,
e a tutto quel che segue e che non ho voglia di elencare.
Cancellare i miti è un errore.
Cancellare mai. Studiarseli senza strumentalizzazioni di contingenza, aiuta.
Alla fine tocca studiare, triste da ammettere, ma è così
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
L'Italia non e' mondo.
Trovatemi un mito fondativo ed unitario in una nazione come il Sudafrica.
Ma anche in Italia, suvvia. Potrei radere al suolo il 90% del paese in nome del mio mito.
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
L'Italia non e' mondo.
Trovatemi un mito fondativo ed unitario in una nazione come il Sudafrica.
Ma anche in Italia, suvvia. Potrei radere al suolo il 90% del paese in nome del mio mito.
Concordo. Per queto non mi baloccherei su certi argomenti.
Poi ti dicono che il pacifismo è "buonista" o "politically correct"
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
I miti sono materia sfuggente
Noi ne siamo pieni: miti moderni, come la nazionale di calcio, per qualcuno altre cose politiche (che non nomineró), prima il risorgimento, miti trasversali come la presunta superiorità italiana nel cibo (di solito lo sventola chi non sa fare neanche un piatto di pasta in bianco e non distingue i gusti), miti letterari, miti religiosi, miti storici locali.
È materia che si rinnova e si mischia continuamente, sfugge a chi cerca di farne discorsi estremamente razionalisti, deterministi e precisi
L'Italia non e' mondo.
Trovatemi un mito fondativo ed unitario in una nazione come il Sudafrica.
Ma anche in Italia, suvvia. Potrei radere al suolo il 90% del paese in nome del mio mito.
Gli stati africani non sono nazioni, e molta della loro rovina viene da quello, l'Italia è da sempre più nazione che stato.
E siccome a egregie cose il forte animo accendono l'urne de' forti, o Plo Styl(mont)e, sbaglierò, ma temo che non ci siano terze vie
fra usare i miti facendone strumenti per guidare le azioni (più o meno bene) e lasciarli nel ripostiglio ad appannarsi.
Per fuggire Scilla, s'incappa in Cariddi.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Però prima di tutto bisognerebbe conoscerlo, sto passato.
L’impero romano era sparso su tre continenti e progressivamente Roma ha perso centralità, abbiamo già parlato di imperatori arabi, africani, oltre che ovviamente greci. In metà dell’impero si è continuato a parlare greco (i vangeli non sono scritti in latino, ad esempio). L’Europa attuale era una terra di confine eccetera eccetera
L'impero romano globalista e multiculturale contro i sovranisti germanici e persiani
Avere un mito fondativo è essenziale per un popolo sano e una nazione unita.
Noi abbiamo una storia talmente ricca e complessa che possiamo averne diversi,
non particolarmente arbitrari, certamente non più di quelli di altre nazioni.
E sono miti che hanno una lunga storia e da sempre combinano unità e diversità.
Basta pensare all'Eneide, che passa attraverso un bagno di sangue chiuso con la pace e l'alleanza delle gentes italicae,
alla Divina Commedia che (diceva Flaiano) è piena di italiani che rompono i coglioni agli altri,
e a tutto quel che segue e che non ho voglia di elencare.
Cancellare i miti è un errore.
Ciao, se posso consigliare un libro (si inserisce in quel che hai detto), questo è molto ben fatto (è un lungo excursus storico, ma ne vale la pena)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
che senso ha istituire l'osteopata come figura professionale
quando abbiamo già il fisiatra che é un medico specialista in fisiatria.
io l'unica volta che sono andato a fare una visita da un osteopata , su consiglio di una collega, ho avuto l'impressione di avere a che fare con uno che si atteggiava come un medico ma era evidente che non lo fosse.
in più mi ha detto le stesse identiche cose che aveva detto alla mia collega, a proposito di un problema alle vertebre nel collo.
insomma può essere che abbia trovato l'osteopata sbagliato ....
voi che ne pensate?
Credo dipenda dalla persona.
Ho avuto a che fare (non per problemi miei) con 2 osteopati.
Un'esperienza negativa ed una positiva.
Con la seconda persona ho approfondito la conoscenza e mi è anche piaciuto il dietro le quinte.