urbano meno male che stasera qua e' festa nazionale e farmeo casino..e domani non lavoro
senno mi avevi rovinato la settimana...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Lasciate stare, per fare sta gag dell'autoscatto ho digitato su google e ne ho trovate a centinaia di ste vacche di ste proporzioni... e questa era pure la più casta...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Facebook semplicemente attua un meccanismo di amplificazione della realtà .
Piccolo esempio:
Tra i miei contatti c'è una ex compagna di università che, a quanto pare, passa le sue giornate a spedire cuoricini alle sue amiche e a scrivere patetiche e lamentose descrizioni delle proprie ''sventure''. Questa tizia era così anche prima dell'avvento di FB. Ora ha semplicemente un mezzo in più per poter dare agli altri questa immagine di se. L'utilizzo di uno strumento come FB rende semplicemente, in casi come questo, tutto più grottesco (la foto di una donna, a 32 anni suonati, abbracciata ad un pupazzo di winnie the pooh, in una posa da teenager ma con le prime rughe e tutto il resto, è una cosa che non puó non far pensare).
Il problema è FB (o chi per lui) oppure le condizioni di marcato disagio psicologico (frutto di incoerenza o dissonanza) in cui molti vivono?
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Su FB vi sono anche, e azzarderei soprattutto, gente che si detesta (amico delle elementari, compagno zarro di calcio delle superiori, pezzo di merda del lavoro di Lugano...)
La gente, colta da raptus di pavoneggiamento puro, ficca fotacce delle più disparate, manda fiori e baci virtuali, o più in generis rompe i coglioni...
La cosa desolante è che mi dico sempre ''Dai, oggi non ci entro''... poi appena accendo il PC il primo sito che visito è quello...
la cosa brutta di FB (e qui ci son dentro pure io) e; il mashilistico challenge di postare le sciure che ti porti a casa (anche se le paghi..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Non posto foto di sciure che mi porto a casa
Quiz, test, cuoricini e fiori virtuali li ho disattivati (o ho disattivato gli aggiornamenti di quei pochi sciagurati dei miei amici che ne abusavano)
Ho respinto le amicizie non solo di chi mi sta sul culo ma anche di chi mi è indifferente
Vado ai concerti e non mi limito a vedere quelli che posta Pasqualino nella sua bacheca, preferisco ancora le Pilsner Urquell reali alle birre virtuali che riceveró domani per il mio compleanno
Per ora feisbucc continua a piacermi e mimportasega se qualcuno qua dentro mi giudicherà un tristo figuro perchè ne faccio uso : a volte, a leggere l'ossessione di giudicare sempre chi ha abitudini diverse dalle vostre, mi sembra di entrare in una vecchia parrocchia di campagna anzichè in un forum di gaudenti e tolleranti...
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
donegal ha scritto:Non posto foto di sciure che mi porto a casa
Quiz, test, cuoricini e fiori virtuali li ho disattivati (o ho disattivato gli aggiornamenti di quei pochi sciagurati dei miei amici che ne abusavano)
Ho respinto le amicizie non solo di chi mi sta sul culo ma anche di chi mi è indifferente
Vado ai concerti e non mi limito a vedere quelli che posta Pasqualino nella sua bacheca, preferisco ancora le Pilsner Urquell reali alle birre virtuali che riceveró domani per il mio compleanno
Per ora feisbucc continua a piacermi e mimportasega se qualcuno qua dentro mi giudicherà un tristo figuro perchè ne faccio uso : a volte, a leggere l'ossessione di giudicare sempre chi ha abitudini diverse dalle vostre, mi sembra di entrare in una vecchia parrocchia di campagna anzichè in un forum di gaudenti e tolleranti...
Il più classico dei ''QUOTO!!''
Senza ansie, ha i suoi limiti, ma rimane un mezzo.
Steiner74 ha scritto:Facebook semplicemente attua un meccanismo di amplificazione della realtà .
Piccolo esempio:
Tra i miei contatti c'è una ex compagna di università che, a quanto pare, passa le sue giornate a spedire cuoricini alle sue amiche e a scrivere patetiche e lamentose descrizioni delle proprie ''sventure''. Questa tizia era così anche prima dell'avvento di FB. Ora ha semplicemente un mezzo in più per poter dare agli altri questa immagine di se. L'utilizzo di uno strumento come FB rende semplicemente, in casi come questo, tutto più grottesco (la foto di una donna, a 32 anni suonati, abbracciata ad un pupazzo di winnie the pooh, in una posa da teenager ma con le prime rughe e tutto il resto, è una cosa che non puó non far pensare).
Il problema è FB (o chi per lui) oppure le condizioni di marcato disagio psicologico (frutto di incoerenza o dissonanza) in cui molti vivono?
in genere sono d'accordo con Steiner, come in questo caso, peró non trovo cosa ci sia di male in una ragazza di trent'anni che si fa una foto con l'orsetto giallo e rosso (semmai sono i colori a dare un brutto effetto).
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
Steiner74 ha scritto:Facebook semplicemente attua un meccanismo di amplificazione della realtà .
Piccolo esempio:
Tra i miei contatti c'è una ex compagna di università che, a quanto pare, passa le sue giornate a spedire cuoricini alle sue amiche e a scrivere patetiche e lamentose descrizioni delle proprie ''sventure''. Questa tizia era così anche prima dell'avvento di FB. Ora ha semplicemente un mezzo in più per poter dare agli altri questa immagine di se. L'utilizzo di uno strumento come FB rende semplicemente, in casi come questo, tutto più grottesco (la foto di una donna, a 32 anni suonati, abbracciata ad un pupazzo di winnie the pooh, in una posa da teenager ma con le prime rughe e tutto il resto, è una cosa che non puó non far pensare).
Il problema è FB (o chi per lui) oppure le condizioni di marcato disagio psicologico (frutto di incoerenza o dissonanza) in cui molti vivono?
in genere sono d'accordo con Steiner, come in questo caso, peró non trovo cosa ci sia di male in una ragazza di trent'anni che si fa una foto con l'orsetto giallo e rosso (semmai sono i colori a dare un brutto effetto).
Padoa, nella foto in se ovviamente non c'è nulla di male. Tuttavia, inserita in quel particolare contesto (privata, oltretutto, di qualsiasi forma di autoironia) assume dei contorni particolarmente grotteschi.
E' come se io inserissi su Fb una mia foto nella quale, tutto serioso e contrito, gioco con big jim.
In questo specifico caso si tratta, comunque, di una regressione all'infanzia comune a molti over 30. Come ho già scritto: FB non fa altro che aiutare ad amplificare alcune caratteristiche e predisposizioni.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI