(O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati

[scb]

Tasman e Bellavista mi fanno ridere.

E scb è un cafone.

Punto.

Non dovete maltrattarlo. Non e' il comunista tipo ( compresa l'ultima versione annaquata pericolosissima PD), cattivo, falso, partitocratico, ecc.
Lui ha delle idee, nefaste, e dei comportamenti personali, non sindacabili,ma non ha il sangue
cattivo dei comunisti.
Ve lo dico io che ho sempre monitorato e combattuto i comunisti quelli pericolosi che non li tocca nessuno.

Oh sia chiaro io non maltratto nessuno.

Se poi perculare è diventato vietato e offlimits basta dirlo.

[manigliasferica]

a me invece DA Siq pare più "falso ma cortese" anche se non è piemontese

la risposta che ha dato alla mia domanda perchè non si prende in casa un immigrato:

Maniglia, come famiglia penso che siamo sufficientemente impegnati in attività correlate all'accoglienza e al supporto di situazioni di questo tipo.
Tanto che la mia presenza alla manifestazione era legata alla partecipazione della ONG nella quale opera mia moglie a tempo pieno.
Ma andiamo troppo sul personale e un minimo di Privacy vorrei mantenerla.

me l'aspettavo proprio così.
Ed è la risposta che avrebbe dato anche il 99,99% dei 100mila di sabato. Un buffetto, un sorriso e via di risposta.
Oppure:
"come si permette questa domanda! lei non sa che sono ben 12 anni che io contribuisco ad aiutare i migranti con ben €100 ogni giorno!!! Si informi prima di fare certe domande!"


Finale: i 100mila di sabato allegri e felici al grido di "Si Immigrazione! Si Integrazione!" sono tornati nelle proprie abitazioni.
I migranti in stazione a ciondolare da una panchina ad un parco.
Evidentemente nessuno di loro ha fatto breccia nel cuore dei 100mila.

[cicciuzzo]

la Cecilia Strada a tale domanda ha risposto "io pago già le tasse affinchè lo stato effettui tale servizio". lo dico essendo uno che ha litigato pesantemente via facebook con Cecilia Strada, tanto che ha minacciato di querelarmi.

(il nodo del contendere non era la migrazione, evidenzio)

[manigliasferica]

ma se lo stato è evidentemente in difficoltà in quel campo, Tu cittadino che sei a favore dell'immigrazione, dell'integrazione e Puoi Permettertelo, devi aiutare lo stato prendendo cura (portarti in casa) gli immigrati. nessuno dice 100 immigrati.
ma 1 o 2 la Cecilia Strada può benissimo ospitarli e dare loro una vita dignitosa, cosa che in questo momento lo stato italiano non è in grado di offrire loro.

[ziggy7]

lo dico essendo uno che ha litigato pesantemente via facebook con Cecilia Strada, tanto che ha minacciato di querelarmi.

ma dopo avete trombato?

[Johnny Wadd]

a me invece DA Siq pare più "falso ma cortese" anche se non è piemontese

la risposta che ha dato alla mia domanda perchè non si prende in casa un immigrato:

Maniglia, come famiglia penso che siamo sufficientemente impegnati in attività correlate all'accoglienza e al supporto di situazioni di questo tipo.
Tanto che la mia presenza alla manifestazione era legata alla partecipazione della ONG nella quale opera mia moglie a tempo pieno.
Ma andiamo troppo sul personale e un minimo di Privacy vorrei mantenerla.

me l'aspettavo proprio così.
Ed è la risposta che avrebbe dato anche il 99,99% dei 100mila di sabato. Un buffetto, un sorriso e via di risposta.
Oppure:
"come si permette questa domanda! lei non sa che sono ben 12 anni che io contribuisco ad aiutare i migranti con ben €100 ogni giorno!!! Si informi prima di fare certe domande!"


Finale: i 100mila di sabato allegri e felici al grido di "Si Immigrazione! Si Integrazione!" sono tornati nelle proprie abitazioni.
I migranti in stazione a ciondolare da una panchina ad un parco.
Evidentemente nessuno di loro ha fatto breccia nel cuore dei 100mila.

eh ma anche la tua è una considerazione retorica e facile, volete gli immigrati? metteteveli in casa, da entrambe le parti questa faciloneria impera

deve essere lo Stato a garantire l'accoglienza, non mi risulta che gli immigrati siciliani o veneti (nord e sud in questo accumunati) che andavano a cercare fortuna in America venivano ospitati nelle case degli americani che si dichiaravano favorevoli all'immigrazione

sta retorica e sti discorsi banali sarebbero da abolire, uno che non è intollerante verso i gay non è che deve diventare a sua volta gay se no si dimostra incoerente, chi fa quelle manifestazioni (non solo comunisti, ci sono molti cattolici che seguono le parole del Papa) vuole che lo Stato dia le giuste risposte a chi per via della guerra o della miseria è costretto ad emigrare, comodo e facile respingerli tutti indistintamente rimandandoli indietro, come se cosi si risolvesse il problema

[scb]

la Cecilia Strada a tale domanda ha risposto "io pago già le tasse affinchè lo stato effettui tale servizio". lo dico essendo uno che ha litigato pesantemente via facebook con Cecilia Strada, tanto che ha minacciato di querelarmi.

(il nodo del contendere non era la migrazione, evidenzio)

Dì la verità ci avevi provato pesantemente e lei ti ha dato il due di picche.

Tra l'altro non la conoscevo e sono andato a vedere il suo profilo. Senza offesa per nessuno, ripeto senza voler offendere nessuno, ma sembra Siqueros: stessi contenuti, stessissimo stile letterario. Identica.

[cicciuzzo]

ma se lo stato è evidentemente in difficoltà in quel campo, Tu cittadino che sei a favore dell'immigrazione, dell'integrazione e Puoi Permettertelo, devi aiutare lo stato prendendo cura (portarti in casa) gli immigrati. nessuno dice 100 immigrati.
ma 1 o 2 la Cecilia Strada può benissimo ospitarli e dare loro una vita dignitosa, cosa che in questo momento lo stato italiano non è in grado di offrire loro.

guarda che persino i famosi 35/40 euro (di cui 3 ai migranti materialmente) a migrante (che comunque rimangono in circolo nell'economia italiana) sono in gran parte pagati dalla UE. e come ho detto altrove, in Sicilia sono ben contenti degli sbarchi dei migranti perchè significa posti di lavoro (ho un mezzo parente che lavora in una cooperativa). quindi la questione dello stato che non si può permettere i migranti è una bufala. se poi mi parli di costi indiretti (che so, vigili e poliziotti che presidiano il mio quartiere dove c'è un centro di accoglienza) allora ti do ragione.

quindi alla fine resta il fastidio, lo schiamazzo, il ciondolare, l'urinare negli angoli delle strade, il mostrare il cazzo alle donne, il chiedere elemosina fuori dai bar (tutte cose che ho sentito nell'assemblea con Majorino). rispetto a questo la soluzione è solo una: ucciderli. fino a che nessuna forza politica propone ciò, tutto il resto sono minchiate.

(sto volutamente provovando, ma fino ad un certo punto)

[manigliasferica]

eh ma anche la tua è una considerazione retorica e facile, volete gli immigrati? metteteveli in casa, da entrambe le parti questa faciloneria impera

deve essere lo Stato a garantire l'accoglienza, non mi risulta che gli immigrati siciliani o veneti (nord e sud in questo accumunati) che andavano a cercare fortuna in America venivano ospitati nelle case degli americani che si dichiaravano favorevoli all'immigrazione

sta retorica e sti discorsi banali sarebbero da abolire, uno che non è intollerante verso i gay non è che deve diventare a sua volta gay se no si dimostra incoerente, chi fa quelle manifestazioni (non solo comunisti, ci sono molti cattolici che seguono le parole del Papa) vuole che lo Stato dia le giuste risposte a chi per via della guerra o della miseria è costretto ad emigrare, comodo e facile respingerli tutti indistintamente rimandandoli indietro, come se cosi si risolvesse il problema

lo stato italiano non è in grado a gestire la situazione immigranti. ha bisogno di aiuto.
è giusto che venga aiutato dai cittadini che possono economicamente, logisticamente etc e che sono a favore degli immigrati.

la cosa degli usa di 100 anni fa etc non è la stessa cosa. gli italiani che andavano li andavano per lavorare.
spesso la casa gliela trovava chi gli offriva il lavoro.

qui si sta parlando della situazione attuale di centinaia di migliaia di persone che entrano in italia senza un lavoro, senza documenti e senza che nessuno abbia un lavoro da offrire a loro.

se devi fare degli esempi trovane di migliori.

[bellavista]

a me invece DA Siq pare più "falso ma cortese" anche se non è piemontese

la risposta che ha dato alla mia domanda perchè non si prende in casa un immigrato:

Maniglia, come famiglia penso che siamo sufficientemente impegnati in attività correlate all'accoglienza e al supporto di situazioni di questo tipo.
Tanto che la mia presenza alla manifestazione era legata alla partecipazione della ONG nella quale opera mia moglie a tempo pieno.
Ma andiamo troppo sul personale e un minimo di Privacy vorrei mantenerla.

me l'aspettavo proprio così.
Ed è la risposta che avrebbe dato anche il 99,99% dei 100mila di sabato. Un buffetto, un sorriso e via di risposta.
Oppure:
"come si permette questa domanda! lei non sa che sono ben 12 anni che io contribuisco ad aiutare i migranti con ben €100 ogni giorno!!! Si informi prima di fare certe domande!"


Finale: i 100mila di sabato allegri e felici al grido di "Si Immigrazione! Si Integrazione!" sono tornati nelle proprie abitazioni.
I migranti in stazione a ciondolare da una panchina ad un parco.
Evidentemente nessuno di loro ha fatto breccia nel cuore dei 100mila.

eh ma anche la tua è una considerazione retorica e facile, volete gli immigrati? metteteveli in casa, da entrambe le parti questa faciloneria impera

deve essere lo Stato a garantire l'accoglienza, non mi risulta che gli immigrati siciliani o veneti (nord e sud in questo accumunati) che andavano a cercare fortuna in America venivano ospitati nelle case degli americani che si dichiaravano favorevoli all'immigrazione

sta retorica e sti discorsi banali sarebbero da abolire, uno che non è intollerante verso i gay non è che deve diventare a sua volta gay se no si dimostra incoerente, chi fa quelle manifestazioni (non solo comunisti, ci sono molti cattolici che seguono le parole del Papa) vuole che lo Stato dia le giuste risposte a chi per via della guerra o della miseria è costretto ad emigrare, comodo e facile respingerli tutti indistintamente rimandandoli indietro, come se cosi si risolvesse il problema

non è proprio la stessa cosa
i diritti dei gay non costano alla collettività.
mentre se io manifesto perché si facciano entrare milioni di persone in un paese che ha già il 20% dindisoccupati e che quindi non si potranno far lavorare, ma al contempo bisognerà dargli vitto e alloggio, che si chieda a chi è favorevole di contribuire al vitto e alloggio non è facile retorica. è una conseguenza di quello che proponi.

altrimenti mi stai dicendo: io sono favorevole a far entrare milioni di persone, ma poi dove dormono e come mangiano sono cazzi dello stato.
capisci che con i diritti dei gay questo non centra una sega

[pan]

caro pan, come dimostrano i discorsi di qualche ex comunista qui presente, l'internazionalismo è il mito più fantastico partorito dai comunisti.

Quando Lenin a Zurigo venne a sapere che i deputati socialisti tedeschi avevano votato in favore dei crediti di guerra, disorientato pensò che fosse un'invenzione del Kaiser che li aveva incarcerati. Non riusciva a credere che gli operai fossero rimasti nazionalisti, pronti a combattere altri operai invece di allearsi contro i loro padroni.

il comunismo viene preso dove fa comodo (reddito di cittadinanza propagandato dai nuovi comunisti grillini) e scartato dove si configura come minaccia (immigrazione al grido di "che bello che bello ogni uomo della Terra è mio fratello").

i grillini sono considerati comunisti e/o francescani se propagandano la lotta alla povertà degli italiani. Se facessero altrettanto con la povertà degli stranieri verrebbero presi a calci nel culo, ragion per cui sull'immigrazione sono sulle posizioni leghiste.

l'individualismo non è morto, come erroneamente profetizzò il mio personaggio preferito del dotto Zivago, il leggendario Strel'nikov, che preferiva la rivoluzione al corpo da favola di Lara.

spiegaglielo tu a Fusaro.

Caro Droghy, Fusaro pecca di individualismo narciborghese, ma lo sa benissimo.
Il punto è la lotta di classe. C'è più distanza tra un giovane operaio immigrato low cost e il suo omologo italiano 50-60enne costretto ad "adeguarsi" o tra entrambe queste figure e chi li ha ridotti così?

Il pensiero di bella rappresenta molto bene la questione: regole fatte da ricchi a vantaggio dei ricchi in danno agli sfruttati.

Il problema drughi è che ci sono tante idee e confuse
I pro-migranti si dividono in molti tipi:
-quelli pro perchè così avremo le badanti
-quelli pro perchè così fanno i soldi con l'accoglienza
-quelli pro perchè "siamo tutti fratelli"
-quelli pro così ho il negro che mi raccoglie le arance e non devo pagare un italiano 10 volte di più
-quelli pro perchè "so de sinistra" e quelli di sinistra sono pro immigrati

Invece di tante belle parole mi piacerebbe capire chi scrive quale tipo di immigrazione vorrebbe.

Ti dico le regole che applicherei io per gli stranieri:
-hai i soldi per mantenerti? fai il visto e vieni pure in italia e stai quanto vuoi
-hai un lavoro che ti permette di mantenerti? fai il visto per lavoro e vieni in italia e stai quanto vuoi
-non hai i soldi per mantenerti e non hai un lavoro? stai a casa tua
-non hai fatto il visto per entrare? ti riportiamo al paese da dove sei partito

Queste sono le regole che andrebbero applicate secondo me.

[Blif]

I primi due votano Mussolini, il terzo Crispi o Giolitti.
O era una domanda a trabocchetto?

[CianBellano]

Ma certo! La lotta di classe! Com'e' che non ci arriva mai nessuno??

[pan]

I primi due votano Mussolini, il terzo Crispi o Giolitti.
O era una domanda a trabocchetto?

Proprio così, Blif !

[pan]

Ma certo! La lotta di classe! Com'e' che non ci arriva mai nessuno??

Ci sono arrivati benissimo quelli che la stanno stravincendo.