A far capire certe persone, piene di frustrazione e vittimismo, è molto difficile (se non impossibile).theinvoker ha scritto:L'espulsione è netta....ricordiamo che la regola non è "ultimo uomo" come erroneamente pensano ancora in molti,ma "chiara occasione da rete" e l'attaccante milanista la aveva,stava per tirare in porta e quella non è una chiara occasione?? mica avrebbe tirato da 30 metri ma da dentro l'area con solo il portiere davanti e poi importa se un difensore laziale stava entrando in scivolata perchè era + che altro per coprire un po' di porta non certo per poter togliere il pallone all'attaccante.
poi ste cazzo di frasi "capita sempre con le solite" tanto che i favori che vi fanno già ve li dimenticate perchè è troppo comodo attaccarsi al fatto che certe squadre sono sempre favorite.
Come dici tu non esiste la regola dell'"ultimo uomo"... ma per loro significa che l'espulsione avviene solo se il giocatore avversario deve avere solo il portiere avanti e subire fallo dall'"ultimo uomo". Poi, nella loro mente, se ci aggiungi che la maglia è di una strisciata allora il rosso è sicuro per la famosa regola della "sudditanza psicologica" e se ne parlerà da qui fino all'apocalisse anche se il fallo è nettissimo, mentre quando capita alle altre squadre (perchè capita) è una cosa normale anche quando si sbaglia interpretazione e dopo un minuto non se ne parla più.
La Lazio è in un periodo non felice e con infortunati eccellenti, per cui il rendimento ne ha risentito non solo perchè ha giocato in 10, al contrario il Milan è in un periodo di forma strepitosa nonostante la difesa subnormale.