Rodomonte ha scritto:No. Questo succede perchè non sono tutti armati, e chi non è armato non può difendersi...
Se invece fossero armati tutti e ognuno potrebbe difendersi, tutto questo non succederebbe.
Parola di boy scout.

Come peraltro testimoniano tanti film di Hollywood dove un eroe solitario - ma deciso e ben armato -difende la società dai cattivi.

Ah, dimenticavo: la polizia con le mani legate, politici ipocriti e codardi, bella figa che si innamora dell’eroe.

A questo punto dovrei intervenire dicendo le solite cose: in Italia le armi le danno a tutti, basta avere la fedina penale pulita, quindi non cambia molto.

Però mi sono rotto il cazzo.

Continuate ad adorare il proibizionismo che vi piace tanto.

E' un po' come la storia che, siccome rumeni e latinos guidavano sbronzi marci,
adesso si deve stare attenti a cenar fuori con una birra o un quarto di vino.

La legge è uguale per tutti, ma è più uguale per chi la rispetta.

com'è che non sono stupito che fosse un fan di Trump?



https://heavy.com/news/2018/02/nikolas- ... epublican/

Ognuno la pensa come gli pare e poi c’è il mondo la fuori. In Italia gli omicidi sono meno di 400 annui, con o senza armi da fuoco

https://www.butac.it/gioielliere-napoli ... -omicidio/

L’ultima volta che ho avuto voglia di guardare in America erano intorno i 10 - 15.000 morti annui per le sole armi da fuoco.

Ma possiamo dire che la terra è piatta, il sole le gira intorno e non ci sono relazioni tra diffusione delle armi e omicidi. E tanti saluti alla logica

GeishaBalls ha scritto: L’ultima volta che ho avuto voglia di guardare in America erano intorno i 10 - 15.000 morti annui per le sole armi da fuoco.

Ma possiamo dire che la terra è piatta, il sole le gira intorno e non ci sono relazioni tra diffusione delle armi e omicidi. E tanti saluti alla logica

Andiamo in loop, come al solito.

Cmq, negli USA, non c'è la Democrazia del cazzo che vi piace tanto?

Se non gli va bene perché non cambiano le leggi?

Oppure possono cambiare Paese, male che vada.

in Italia non abbiamo la cultura delle armi. Inoltre abbiamo più rispetto per la vita.

questo fa di noi un paese più civile e sicuro degli Stati Uniti, sono i numeri a dirlo, non le opinioni.

cicciuzzo ha scritto:in Italia non abbiamo la cultura delle armi. Inoltre abbiamo più rispetto per la vita.

questo fa di noi un paese più civile e sicuro degli Stati Uniti, sono i numeri a dirlo, non le opinioni.

Quindi invece di "civilizzare" i cittadini, di acculturarli, gli togliamo le libertà.

Non se le meritano insomma, sti buzzurri.

Il Potere invece si che è lungimirante, basti vedere i presidenti, che invece di fare stragi a scuola le fanno in giro per il mondo, moltiplicate x1000

Capitanvideo ha scritto:

cicciuzzo ha scritto:in Italia non abbiamo la cultura delle armi. Inoltre abbiamo più rispetto per la vita.

questo fa di noi un paese più civile e sicuro degli Stati Uniti, sono i numeri a dirlo, non le opinioni.

Quindi invece di "civilizzare" i cittadini, di acculturarli, gli togliamo le libertà.

Non se le meritano insomma, sti buzzurri.

Il Potere invece si che è lungimirante, basti vedere i presidenti, che invece di fare stragi a scuola le fanno in giro per il mondo, moltiplicate x1000

non so cosa c'entrino potere, libertà e presidenti (quali????) che vanno in giro a fare stragi.

io volo molto più basso. ben pochi di noi sognerebbero di andare in giro armati, di prendere il porto d'armi, di andare al poligono di tiro. personalmente non conosco uno (a parte chi lavora nei corpi di polizia) in possesso del porto d'armi. e di gente ne conosco. se entra un ladro in casa (e le statistiche comunque dicono che capita meno in Italia che negli States) pensiamo a salvarci, urlando e scappando. in America dormono tutti col fucile vicino al letto. morale della favola, a volte muore il buono a volte il cattivo. io preferisco mollare il rolex al ladro che prendermi una coltellata alla gola (qui non si parla di furto in casa, ma di rapina a Napoli, come è successo ad un mio amico). pazienza, me ne comprerò un altro.

L' America è fonte di studi e statistiche da anni ed è noto che lì la diffusione di armi da fuoco non funzioni come deterrente. Le armi sono possedute, usate e purtroppo spesso abusate, come fra gli adolescenti, gli incidenti domestici (il bimbo che usa la pistola del papà) e nell'ambito delle violenze domestiche.

Ne rimangono sempre troppi
http://www.nonsolobush.it/

Capitanvideo ha scritto:

cicciuzzo ha scritto:in Italia non abbiamo la cultura delle armi. Inoltre abbiamo più rispetto per la vita.

questo fa di noi un paese più civile e sicuro degli Stati Uniti, sono i numeri a dirlo, non le opinioni.

Quindi invece di "civilizzare" i cittadini, di acculturarli, gli togliamo le libertà.

Non se le meritano insomma, sti buzzurri.

Il Potere invece si che è lungimirante, basti vedere i presidenti, che invece di fare stragi a scuola le fanno in giro per il mondo, moltiplicate x1000

In Australia sono dei beoni del cazzo, ed infatti comprare alcool da quelle parti e' piu' costoso e difficile che da noi (solo in liquor store che hanno orari limitati, zero supermercati ecc..), perche' i loro governanti (e allargando chi li ha votati) prendono atto delle loro "debolezze" culturali e cercano di orientarne l'andamento. Tu ci vedi l'ennesima sconfitta della civilta' umana o una societa' che cerca di fare i conti con i propri problemi? (tra l'altro parlando di Australia ci potremmo ricollegare con il discorso "controllo armi", cosa credo gia' fatta in passato ma certo non voglio farti rientrare in noiosi loop dove tutti cercano di farti capire che hai torto).

A mio avviso il tuo libertarianismo tende a diventare ottuso o addirittura utopistico.

Mettete una musica di violini sottofondo e poi declamate a voce alta e tono melodrammatico “la mia libertà finisce dove inizia la libertà degli altri”

Un po’ enfatico ma il senso che io preferisco la “libertà” di mandare i ragazzi a scuola senza aver paura

"un uomo ha diritto a tutte le libertà, tranne quella di essere vigliacco"
. Marinetti

La democrazia o é un po' anarchica o non ha senso... No allo stato etico!

CianBellano ha scritto: A mio avviso il tuo libertarianismo tende a diventare ottuso o addirittura utopistico.

Ma ci sta che ormai io sia fuori dal mondo, eh. Me ne rendo conto.

Ma ho deciso che mi sono rotto il cazzo di compromessi, proibizioni, lezioni di civiltà fatte da spazzatura umana (politici) e compagnia cantante.

Sono arrivato oltre il cammin di mezza vita da un bel pezzo, e vado avanti per i cazzi miei.

Non mi rimane molto e quindi vaffanculo tutti.

Sono andato in giro per anni con la pistola in tasca e il colpo in canna, senza sicura. Non sono mai stato così tranquillo e accomodante in vita mia. Forse un senso di responsabilità datomi da quel pezzo di ferro inerte.

Per come la vedo io, preferisco essere circondato da ubriaconi, tossici, punkabbestia e gente borderline che vivere in uno schifo di distopia tutti puliti e controllati.