[O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#826 Messaggio da amoidoors69 »


Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#827 Messaggio da amoidoors69 »

qualche tempo il presidente Monti e il ministro Passera hanno lanciato una specie di “offensiva dell’ottimismo”. Non passa giorno senza che annuncino l’imminente uscita dalla crisi. Oggi Passera ha addirittura fissato una data: il 2013. Insomma, proprio dietro l’angolo.
Ma dove vivono Monti e Passera, nel Paese dei Balocchi? Certo non nell’Italia reale, quella in cui 30mila imprese hanno chiuso i battenti in meno di tre anni. Quella nella quale la cassa integrazione straordinaria è arrivata quest’anno a 640 milioni di ore e per ognuno dei 525mila lavoratori che erano in CIG a luglio il costo è di quasi 5mila euro in meno all’anno. Quella in cui le cifre ufficiali danno la disoccupazione al 10,8%, ma quelle reali registrano un quadro molto più drammatico.
Nel Paese dei Balocchi di Passera la fine della recessione è vicina. In quello in cui viviamo noi dell’Italia dei Valori e in cui vivono i cittadini italiani è lontanissima. La situazione è già oggi molto meno rosea di quanto prevedeva Monti, secondo cui il Pil sarebbe sceso “solo” dell’1,2%. Un po’ troppo grossa persino per il suo ministro dell’economia Grilli, che corregge in negativo arrivando al 2% di calo, ma è sempre grasso che cola paragonato con le stime dell’Fmi, che indicano nel 3,9% il saldo negativo. Alla faccia della crisi vicina a terminare.
L’Italia in cui viviamo noi è quella in cui gli operai si danno fuoco per protesta contro la disoccupazione e il precariato, il numero dei suicidi tra i piccoli imprenditori aumenta in continuazione e le associazioni di sostegno psicologico ricevono ormai migliaia di telefonate di lavoratori e imprenditori tentati dalla prospettiva di farla finita togliendosi la vita.
Al di là delle favole di Monti e Passera, uscire dalla crisi per noi vuol dire una cosa sola: salvare questo popolo dalla situazione tremenda in cui lo hanno precipitato, dalla povertà, dalla paura e dalla disperazione.
Di medici che cercano di salvare l’Europa ammazzando gli europei, e l’Italia facendo fuori gli italiani, ce ne sono già sin troppi.

21 ago 2012

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#828 Messaggio da Helmut »

amoidoors69 ha scritto: Al di là delle favole di Monti e Passera, uscire dalla crisi per noi vuol dire una cosa sola: salvare questo popolo dalla situazione tremenda in cui lo hanno precipitato, dalla povertà, dalla paura e dalla disperazione.
Splendida citazione.
Se l'operazione di "salvataggio" la dovessimo far fare a Di PIetro, Donadi, Barbato e tutta l'allegra brigata dell'Italia del Valori, sarebbe come un suicidio assistito.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55183
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#829 Messaggio da cicciuzzo »

al di là di come la si pensi, oggettivamente Di Pietro in questi anni è peggiorato notevolmente.....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
repeat
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1534
Iscritto il: 26/03/2010, 12:32

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#830 Messaggio da repeat »

cicciuzzo ha scritto:al di là di come la si pensi, oggettivamente Di Pietro in questi anni è peggiorato notevolmente.....
Berlusconi, Bersani e tutti gli altri, invece, sono migliorati tantissimo...
:lol:
La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55183
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#831 Messaggio da cicciuzzo »

repeat ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:al di là di come la si pensi, oggettivamente Di Pietro in questi anni è peggiorato notevolmente.....
Berlusconi, Bersani e tutti gli altri, invece, sono migliorati tantissimo...
:lol:
Berlsconi è sempre stato uguale ad adesso, a meno che uno non si fosse illuso all'epoca della sua discesa in campo e variazioni sul tema successive. Bersani è il classico emiliano cresciuto nella culla del PCI/PDS/DS, per cui anche lì mi pare sia persona nota da sempre.....

Di Pietro è entrata in questa spirale populista e per carità nulla di male, alla gente piace anche...è che lo fa male !
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#832 Messaggio da amoidoors69 »

Dal suo Blog

La legge elettorale sulla quale i partiti si stanno mettendo d’accordo in questi giorni è una superporcata. L’ho già detto ma lo voglio spiegare, perché è proprio sulle leggi elettorali che i partiti prendono più sfacciatamente in giro la gente.

Noi dell’Italia dei Valori abbiamo sempre detto e ripetuto che gli elettori devono poter scegliere i loro rappresentanti sapendo prima per chi votano e per fare che cosa. Questa legge è fatta apposta per non farglielo sapere.

Se si votano e si assegnano premi di maggioranza al singolo partito, significa che dopo le elezioni, a meno che non ottenga da solo la maggioranza assoluta (il che in Italia è praticamente impossibile), quel partito per governare dovrà allearsi con qualcuno. E lo farà con chi gli pare, senza più doversi preoccupare di chiedere agli elettori cosa ne pensino. Tanto, a quel punto, avranno già votato e chi s’è visto s’è visto. Infatti, Bersani già fa carte false per non dire apertamene quello che tutti sanno: che preferisce allearsi con Casini e forse pure con Berlusconi, piuttosto che con noi dell’IdV in nome di un centrosinistra trasparente. Come direbbe mia sorella Concetta: chi si somiglia, si piglia.

Le primarie di cui si è tanto parlato, con una legge del genere, non si capisce più a cosa servano. O meglio lo si capisce anche troppo bene: sono primarie di partito e servono solo a regolare i conti fra le fazioni interne agli stessi partiti.

Il vero motivo per cui ce l’hanno tanto con l’IdV e ci accusano di ogni assurdità, persino di far parte di un complotto eversivo di destra (roba davvero da matti), è che noi eravamo pronti ad avere un rapporto leale, e responsabile con gli altri partiti del centrosinistra, sul modello programmatico di Vasto, per governare il Paese. Non eravamo e non saremo mai disposti a fonderci nel PD. Quello non si chiama rispetto ma annessione. E se a qualcuno va bene così, ci dispiace tanto ma per noi è fuori discussione.

Il premio di maggioranza sul quale stanno trattando, per finire, è un insulto alla democrazia. Uno degli elementi peggiori del porcellum era che potenzialmente assegnava alla coalizione vincitrice premi di maggioranza assurdi e altissimi. Non è mai successo, ma il rischio bastava a farci dire, giustamente, che quella legge era una porcata e che faceva a cazzotti con la democrazia. Non lo dicevo solo io, lo dicevano anche i dirigenti del Pd e di Sel. Basta rileggersi le dichiarazioni di fuoco degli anni scorsi per ricordarselo.

Sono gli stessi che adesso pensano di assegnare al primo partito un premio che non sarà solo del 15%, già un’enormità inesistente in nessuna democrazia, ma di fatto oltre il 20%. Al premio propriamente detto, infatti, bisogna aggiungere la quota dei partiti che non passeranno la soglia di sbarramento e che verrà divisa proporzionalmente tra quelli che, invece, la passano. Come dire la forza di due o tre partiti di media grandezza messi insieme regalata a un partito solo! Se è vero, come è vero, che la legge di Calderoli, che quel premio lo assegnava solo in via ipotetica e alla coalizione, era una porcata, allora è anche vero che questa legge, che lo assegnerà certamente e al partito invece che alla coalizione, è una porcata super e uno schiaffo in faccia alla democrazia e agli elettori.

Se i partiti si permettono una cosa simile è perché pensano che tanto i cittadini non se ne accorgeranno e si faranno fregare. Ma io credo che neanche stavolta sarà così. Io credo che gli elettori capiranno la fregatura che gli stanno cercando di dare. E capiranno pure che l’unica strada per sostenere davvero le cose che vogliono, e in cui credono, sarà votare chi vuole e ha dimostrato con i fatti di credere in quelle stesse cose. Per questo, chi vuole che la magistratura possa indagare senza avere le mani legate, che la stampa libera possa fare il suo lavoro senza bavagli, che i lavoratori smettano di pagare sempre e per tutti, che i giovani abbiano un futuro certo e non precario, alle urne sceglierà l’Italia dei Valori: il cambiamento utile, l’unico modo per annullare i trucchi da prestigiatore di questa legge truffa.

E se otterremo, come otterremo, un risultato a due cifre, gli effetti positivi si vedranno per tutti.

Avatar utente
GeishaBalls
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12190
Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
Località: BO

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#833 Messaggio da GeishaBalls »

Appena letta la citazione dal blog mi viene da quotare Cicciuzzo
cicciuzzo ha scritto:
repeat ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:al di là di come la si pensi, oggettivamente Di Pietro in questi anni è peggiorato notevolmente.....
Berlusconi, Bersani e tutti gli altri, invece, sono migliorati tantissimo...
:lol:
Berlsconi è sempre stato uguale ad adesso, a meno che uno non si fosse illuso all'epoca della sua discesa in campo e variazioni sul tema successive. Bersani è il classico emiliano cresciuto nella culla del PCI/PDS/DS, per cui anche lì mi pare sia persona nota da sempre.....

Di Pietro è entrata in questa spirale populista e per carità nulla di male, alla gente piace anche...è che lo fa male !

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55183
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#834 Messaggio da cicciuzzo »

ma per forza, almeno Grillo lo fa con una sua originalità, Di Pietro si presenta con quelle vecchie cariatidi che sembrano usciti da un film degli anni '70....

cazzo, è pensare che un paio di volte l'ho pure votato....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#835 Messaggio da amoidoors69 »

Domani il comitato referendario ripresenterà in Cassazione i quesiti che noi dell’Italia dei Valori avevamo già presentato, da soli, in agosto.
I quesiti sono gli stessi. Il fronte che li sostiene è diventato molto più ampio, con la presenza di diverse forze politiche e sociali, di intellettuali e giuristi a cui si aggiungeranno nei prossimi giorni altre firme e altre adesioni
Quella che verrà messa in campo domani non è solo un’alternativa alla politica economica e del lavoro del governo Monti, che su questo fronte ha proseguito quelle di Berlusconi, ma anche all’assassinio della democrazia che si sta perpetrando in questo Paese.
Si può parlare ancora di democrazia quando, senza chiedere agli elettori che cosa ne pensano, si afferma che sulle questioni più importanti e che toccano più da vicino la vita delle persone i giochi sono già fatti e le decisioni già prese? A che serve votare se la politica per i prossimi cinque anni deve restare quella del governo Monti, che ha prodotto solo povertà, disoccupazione e recessione?
Non parliamo poi di che fine fanno anche le ultime parvenze di democrazia di fronte al tentativo oggettivamente eversivo di prefigurare una presidenza del Consiglio Monti anche per la prossima legislatura. Il tutto senza chiedere ai cittadini elettori se sono d’accordo o no, ma solo in base a un patto inconfessabile e a uno scambio di favori tra poteri forti.
La raccolta firme per i referendum rappresenta l’esatto contrario di questa democrazia da burletta. Infatti, permette ai cittadini di prendere la parola e di decidere su ciò che li riguarda, come la possibilità di essere reintegrati quando vengono licenziati senza giusta causa o di firmare contratti nazionali invece che accordi dettati dal diritto del più forte e dalla legge delle giungla. Restituisce al popolo quello che gli è stato sottratto. Questo è quello per il quale noi dell’Italia dei Valori ci battiamo da sempre
10 set 2012



...........a sto punto meglio i referendum per fare qualcosa in Itaglia............. :roll:

Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#836 Messaggio da amoidoors69 »

Caro Beppe, se stai da solo questi ti fregano


“Se in futuro ci fosse la possibilità di coordinare e coagulare il dissenso intorno a una proposta politica costruttiva, noi non solo parteciperemmo, ma ne saremmo promotori”. Questo è quanto ho affermato in un’intervista pubblicata oggi dal “Fatto quotidiano”.
Onorevole Di Pietro, i sondaggi danno M5S e Idv insieme al 25 per cento. Potreste essere il primo partito.
È un dato di fatto che la maggioranza non solo relativa, ma anche qualificata degli italiani non crede più alla classe politica tradizionale, a quelli che in un modo o nell’altro si mettono sempre d’accordo, com’è stato per il governo Monti. Doveva essere una situazione transitoria per rispondere alle sollecitazioni dell’Europa e si è trasformato in un governo di lungo corso sostenuto da una coalizione di partiti che si erano presentai su fronti opposti. E adesso si parla pure di Monti bis.
Quindi che fa, si allea con Grillo?
Se ci fosse la possibilità di coagulare il dissenso l’Idv se ne farebbe carico, ma è evidente che in queste ore è la priorità della politica è individuare una legge elettorale che permetta l’ennesima truffa: un voto ognuno per sé e poi un bell’inciucio post elezioni tra partiti che si presentano in alternativa di giorno e si accoppiano di notte.
Non si voterà con il Pocellum?
La legge elettorale ci sarà. Questa attuale non risponde più agli interessi dei partiti tradizionali. Oggi c’è la necessità di fermare la disperazione e il dissenso non dal punto di vista delle risposte, perché non sanno come darle, ma isolando la contestazione anche se rappresenta la maggioranza relativa dei cittadini.
Cioè voi, i non allineati. Però Il M5S non vuole allinearsi proprio con nessuno.
Non intendo tirare in alcun modo la giacchetta al Movimento 5 Stelle, perché ha fatto la scelta di esprimere e raccogliere la protesta contro la vecchia politica. Noi dell’Idv, che la protesta l’abbiamo fatta prima di loro, diciamo solo: attenzione, di sola protesta si muore, bisogna costruire un’alternativa e aver il senso di responsabilità per mettere insieme tutte le forze che possono trovarsi intorno a un programma. Se stai da solo questi ti fregano, paradossalmente il voto di mera protesta toglie la possibilità alternativa.
Consigli a Grillo? Non è uno che li accetta in genere…
L’errore è che personalizzare: Grillo oggi, come Di Pietro ieri. Chi vota l’uno o l’altro sta votando non la persona ma un’idea di politica diversa, personalizzare e ghettizzare il voto su Grillo o Di Pietro serve solo all’informazione malata .
E il dibattito sulla democrazia interna al Movimento?
Anch’io quando ho fondato l’Idv ero da solo. Prova a seminare un campo di grano, all’inizio è un chicco di grano, poi da chicco nasce chicco. Ora anche il M5S si sta strutturando e radicando sul territorio. Un processo del genere va aiutato, non criminalizzato. Se tanta gente vota Movimento 5 Stelle, bisogna chiedersi il perché. Al di là della stima personale che ho per Beppe e Casaleggio, sto cercando di trovare una via per costruire un’alternativa, una massa critica alternativa. E non parlo solo di Grillo, anche la raccolta di firme per il referendum contro la riforma Fornero del lavoro va nella stessa direzione, una proposta di programma politico ma anche un messaggio ai partiti che a parole dicono sempre di voler stare dalla parte dei più deboli. Con chi vuoi stare, con D’Alema che vuole Casini al governo e dunque rafforzerà la riforma Fornero o con noi?
Matteo Renzi, a proposito della foto che la ritrae insieme a Vendola dopo il deposito delle firme, dice che è “brutta”, il simbolo “di una sinistra che non governerà mai”.
L’Italia dei Valori non intende parlare solo al popolo di sinistra, questa schematizzazione è l’ennesima furbata per sfuggire al merito. Renzi, piuttosto, ci dica se un lavoratore che viene illegittimamente licenziato debba essere o no reintegrato sul posto di lavoro se una sentenza riconosce che è stato leso un suo diritto. Questo è il punto. Bisogna dire da che parte si sta.
Enrico Letta invece si è arrabbiato con Vendola: Niente scherzi”, dice.
Una cosa è la dirigenza del Pd, una cosa sono gli elettori del Pd. Preferisco parlare con loro. In questo momento sto per partecipare alla festa della Fiom di Torino. Fuori mi stanno aspettando i lavoratori della De Tomaso, uno dei 150 tavoli di crisi aperti al ministero. Sono quasi mille persone, prese in giro da un imprenditore malfattore [Gian Mario Rossignolo, agli arresti domiciliari perché accusato di truffa ai danni dello Stato, ndr] che aveva promesso mari e monti e poi li ha lasciati in mezzo a una strada. Su questi temi è inutile cercare di non disturbate il manovratore. Bisogna intervenire in modo concreto.

Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#837 Messaggio da amoidoors69 »

L’Italia dei Valori chiede che venga approvata una mozione che impegna il governo a costituirsi parte civile nell’udienza preliminare del prossimo 29 ottobre, che si terrà a Palermo, in relazione a un processo delicatissimo su quella che viene comunemente chiamata “trattativa Stato-mafia”.
Ringrazio il governo per aver fatto chiarezza dicendo di aver ricevuto notifica di questi atti. Tutte le altre mozioni partono da un dato di fatto: il governo è venuto a conoscenza di questa udienza da notizie di stampa, senza le quali non avrebbe saputo niente. Vorrei, però, sottolineare che il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Malaschini, il 17 settembre 2012, aveva già detto di essere a conoscenza, come rappresentante del governo, che il 29 ottobre si sarebbe tenuta l’udienza preliminare. Quindi, non è vero, come dice adesso il Ministro Severino, che il governo ha saputo solo ora dell’udienza preliminare. Lo sa quanto meno dal 17 settembre, perché in quella data ne ha dato atto il sottosegretario alla presidenza. Stiamo parlando di una trattativa tra uomini della mafia e uomini delle istituzioni. Non di una presunta trattativa. Ministro, lei oggi ha detto una cosa che io reputo gravissima, vale a dire che deve valutare le carte per avere tutti gli elementi e, quindi, decidere se costituirsi parte civile o no.
Vuol dire che, ad oggi, il governo ancora non sa se sia parte lesa o no, non sa se costituirsi parte civile o no. Ebbene, io le ricordo dell’esistenza giuridicamente accertata di una trattativa tra Stato e mafia, già dal 1998, quando la Corte d’Assise di Firenze certificò ciò che io cito testualmente da quella sentenza, ormai passata in giudicato: “Ciò che è avvenuto ha tutte le caratteristiche di una trattativa e l’effetto sui capi mafiosi fu quello di convincerli definitivamente che la strage era idonea a portare vantaggio all’organizzazione”. La Corte d’Assise di Firenze ha poi aggiunto che tutto ciò avvenne al prezzo di sostanziali concessioni ai mafiosi e, infine, che questa eventualità fa rabbrividire qualsiasi persona avveduta.
Ma questa eventualità concerne le persone che sono al di qua di un ipotetico contratto illecito, cioè i mafiosi. Su quelli che sono al di là, cioè le istituzioni, deve decidere un altro processo. Vorrei ricordare che in italiano ‘trattativa’ vuol dire che ci sono almeno due parti. L’esistenza di una trattativa è già stata certificata con sentenza passata in giudicato. E’ già stato accertato che la trattativa ci fu, che di là c’erano personaggi mafiosi del calibro di Riina. Resta da accertare chi fu di qua in quella trattativa.
Quindi, signor ministro, quando ci dice che deve valutare le carte lei fa rabbrividire lo stato di diritto, perché è a conoscenza di queste carte dal ‘98. Quando afferma che il governo italiano, lo Stato italiano e il popolo italiano non si devono sentire parte lesa di una trattativa accertata, lei offende la Costituzione e gli italiani. Questo Parlamento, oggi, si assume la responsabilità gravissima di offendere la ragione per cui è qui, che è quella di rappresentare gli italiani.
Ricordo che si possono costituire parte civile tutti coloro che si sentono parte lesa. Io credo che, in questo momento, il popolo italiano, lo Stato italiano e il governo italiano, come la Regione Sicilia e il Comune di Palermo, che hanno già dichiarato di volersi costituire parte civile, si debbano sentire parte lesa. Se questo Parlamento dovesse votare in senso contrario, dopo che la trattativa è già stata accertata, sarebbe un fatto che mina le ragioni stesse di questo Parlamento. Vorrei ricordare che ai sensi dell’art. 79 del Codice penale la costituzione di parte civile avviene nell’udienza preliminare o al massimo nelle prime fasi del dibattimento. Quando il legislatore ha consegnato alla parte offesa la possibilità di costituirsi parte civile, già nell’udienza preliminare, lo ha fatto per una ragione ben precisa: perché la parte offesa sa di essere stata lesa. Non sa chi è l’assassino, ma sa di aver ricevuto una coltellata al cuore. Lo Stato sa di aver ricevuto una coltellata al cuore e ha tutto l’interesse a partecipare all’udienza preliminare per far sentire le sue ragioni, per presentare memorie e istanze, per leggere le carte, per sentire le difese degli imputati.
Il fatto che il governo non voglia essere presente in questa udienza preliminare la dice lunga sull’indifferenza, sul voler essere come Ponzio Pilato rispetto a tutto questo. E non c’è niente di peggio, per lasciar morire la democrazia, che l’essere Ponzio Pilato, non assumere decisioni, dire: “Io non so se sono parte lesa. Lo decideranno i giudici”. Quando, invece, l’essere parte lesa è già stato accertato processualmente. Noi chiediamo al Parlamento di impegnare il governo a costituirsi da subito parte civile, a far sentire da subito le sue ragioni in relazione a ciò che è già accertato.
Quanto poi al modo in cui il governo si è difeso, non solo lei, ministro, ma anche chi l’ha preceduta, ha detto che bisogna conoscere le ragioni per cui il governo si sente parte lesa e questo l’ha detto il sottosegretario Malaschini. Ma le ragioni sono evidenti. Nel momento in cui c’è una trattativa Stato-mafia, in cui alcune persone dello Stato vengono ammazzare e altre si vendono l’anima al diavolo, il governo non può non sentirsi parte lesa.
La verità è molto semplice: siccome tra gli esponenti delle istituzioni coinvolti ci sono persone vicine a suoi esponenti politici, questo Parlamento non vuole assumersi la responsabilità di costituirsi parte civile. Questa non è solo ambiguità. Questo è favoreggiamento. Questo è un comportamento che non possiamo consentire, signori del governo. Ecco perché io rinnovo, in modo accorato, l’indicazione della necessità da parte di questo Parlamento di costituirsi parte civile rispetto all’incapacità del governo di assumersi le proprie responsabilità.
Per quanto riguarda le altre mozioni, dico subito che è avvenuta qualche trattativa perché, all’ultimo momento, sono state cambiate tutte, e tutte quante, nella parte dispositiva, dicono la stessa cosa. E cioè impegnano l’Avvocatura dello Stato affinché compia tutti gli atti istruttori per il procedimento di costituzione di parte civile ai sensi dell’art. 74 e seguenti del codice di procedura penale.
Noi siamo d’accordo con questo dispositivo. Votiamo questo dispositivo nella convinzione che, ai sensi dell’art. 74 e seguenti, dunque anche dell’art. 79, è previsto che ci si possa costituire parte civile già in udienza preliminare. Prendiamo atto in questo Parlamento che tutti gli altri gruppi hanno voluto giocare sull’equivoco tra art. 74 e 79, cioè sulla possibilità di costituirsi parte civile sia nell’udienza preliminare che nel dibattimento. Questo per consentire di fatto a voi del governo di essere assenti nell’udienza preliminare, di essere Ponzio Pilato e non andare a difendere le ragioni dello Stato. Noi diciamo sì a questa mozione, perché la leggiamo nel senso voluto dai cittadini, dalla Costituzione e dalla legge. Non c’è una ragione al mondo per non costituirsi parte civile.
Il ministro Clini, l’altro giorno, ha affermato che si costituirà parte civile nell’udienza preliminare del processo sull’Ilva di Taranto. Siamo ancora nell’indagine preliminare, dunque si assume una responsabilità politica. Non siete capaci di assumervi una responsabilità politica rispetto alla trattativa Stato-mafia?
Non possiamo, invece, dire sì rispetto alla parte motiva presentata da esponenti del Pdl. Per questo, chiediamo che sia divisa la votazione tra parte motiva e parte dispositiva, perché nella parte motiva ci sono affermazioni gravissime. Come premesso, dovremmo votare che i magistrati di Palermo hanno commesso dei reati. E’ mai possibile che questo Parlamento possa votare che i magistrati di Palermo, che stanno rischiando la vita per scoprire chi ha trattato con la mafia, stiano essi commettendo dei reati? Vi invito ad assumervi le vostre responsabilità. Se lo fanno esponenti del Pdl ne prendo atto. Ma che lo faccia questo Parlamento è un’offesa alla Costituzione.

Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#838 Messaggio da amoidoors69 »

Non passa giorno senza che venga scoperchiato un altro verminaio. E’ chiaro che da anni un’intera Casta di profittatori si ingrassa a spese dei cittadini onesti. Sotto la voce “costi della politica”, quelli che pagano i contribuenti, la Casta ci ha messo tutti i suoi lussi e le sue spese pazze. Negli enti locali la situazione sembra essere ancora peggiore rispetto a quanto avviene a livello centrale. Per questo mi stanno bene le misure messe in cantiere da Monti per i tagli ai costi della politica a Regioni e a enti locali, ma bisogna fare di più. È necessario dare un segnale forte anche rispetto ai privilegi dei parlamentari, abolendo la diaria e tagliando completamente il finanziamento pubblico ai partiti. Questo è il nostro impegno concreto con i due quesiti referendari anti-Casta sui quali cominceremo la raccolta delle firme il 13 ottobre. Del resto è stato lo stesso Monti a varare l’attuale legge che non mette in atto un reale risparmio, ma legalizza finanziamenti sottobanco ai partiti, meglio definiti come tangenti, che sono ritenuti un cancro per la politica italiana. E la maggioranza che lo sostiene non sembra avere nessuna intenzione di abolire la diaria parlamentare: l’ennesima prebenda che arricchisce deputati e senatori e che grava sui contribuenti. La prova provata che questi signori non hanno nessuna reale intenzione di tagliare veramente i loro privilegi ci sarà la settimana prossima, quando noi dell’IdV proporremo due proposte di legge che ricalcano i due quesiti referendari anti-Casta. Allora vedremo chi ama riempirsi la bocca di belle parole, ma non fa nulla per eliminare le prebende e gli sprechi, e chi, come noi dell’IdV, pensa prioritariamente al bene del Paese e degli italiani. A me questa situazione ricorda ogni giorno di più quella del 1992. Anche allora ogni filo di corruzione portava a un altro filo, vicino a un focolaio di infezione ne scoprivamo subito un altro e poi un altro ancora e così, comprensibilmente, i cittadini avevano perso ogni fiducia in una classe politica sommersa dal discredito. Voglio dire chiaramente che questa somiglianza mi preoccupa molto. Allora un furbastro che disponeva di moltissimi mezzi e di amicizie potenti riuscì a prendere in giro tutto il Paese. Pur essendo figlio di quel sistema corrotto, al quale doveva tutte le sue fortune, si presentò come il portabandiera della novità. Cavalcò l’onda del disprezzo verso i politici, raggiunse il potere e fu come avere messo la volpe a guardia del pollaio. Berlusconi ha costruito questo sistema che è ancora più marcio di quello di Tangentopoli, ma non dobbiamo dimenticare che ci è riuscito perché ha sfruttato con l’inganno la voglia di rinnovamento e lo schifo per i politicanti che c’era allora come c’è oggi. Io ho paura che succeda di nuovo. Vedo che tanta gente dice e pensa: “Meglio che a comandare ci vada uno che con la politica non c’entra niente, che è migliore dei politici perché è un tecnico, oppure perché è più giovane”. Me li ricordo uno per uno questi discorsi: sono quelli che hanno portato al potere Berlusconi. Allora se è vero come è vero che la Casta deve mettere giù le sue mani dalle istituzioni, che ha usato solo per il proprio comodo, è anche vero che non basta essere un tecnico oppure più giovane per essere meglio di quelli che sono al potere. Tante volte, come abbiamo visto in questi vent’anni, si può essere persino peggio. L’ho affermato a Vasto: se uno dice che gli piacciono i metodi e le politiche di Marchionne è vecchissimo pure se ha vent’anni. Così se uno è un tecnico, ma fa aumentare per la quarta volta consecutiva luce e gas e impone, di fatto, un’altra tassa di 500 euro l’anno per le famiglie italiane, se porta la disoccupazione alle stelle e non riesce a far uscire il Paese dalla recessione, se non nelle favole che racconta, allora va malissimo lo stesso, tecnico o non tecnico. Bisogna che al governo ci vada una coalizione di gente che non fa politica pensando ai propri vantaggi, ma bisogna che ci vada qualcuno con un programma che funzioni per tutti e non solo per i privilegiati. E’ la doppia sfida con cui noi dell’Italia dei Valori ci accingiamo ad affrontare i prossimi mesi, che saranno fondamentali per il futuro di questo Paese.

un-mediocre-come-tanti
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1096
Iscritto il: 10/06/2008, 16:08

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#839 Messaggio da un-mediocre-come-tanti »

jdv al 5%...grillo purtroppo se lo sta mangiando

Avatar utente
amoidoors69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17923
Iscritto il: 26/11/2008, 14:20

Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

#840 Messaggio da amoidoors69 »

.........speravo che grillo mangiasse da un'altra parte........... :furioso: :furioso:

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”