[O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Questa guerra per la Palestina dura da secoli e mi sa che non finirà mai. Gli stessi israeliani che oggi sono contro il terrorismo sono gli stessi che facevano gli attentati terroristici dopo la prima guerra mondiale contro l'esercito britannico che aveva un mandato dalla Società delle Nazioni (la vecchia ONU) per portare un minimo di pace e ordine in quei territori e favorire la nascita di due stati indipendenti.
Questa cosa dei due stati indipendenti non è mai andata giu' a palestinesi e israeliani che ritengono di avere il diritto di occupare quei territori senza dividerli con nessuno. Si odiano a morte (troppi lutti da entrambi le parti) e la faida non si chiuderà mai. Al massimo si potrà avere qualche periodo di pace armata ma non durerà.
Problema francamente irrisolvibile, manca la volontà da entrambe le parti di arrivare all'unica soluzione logica.
Questa cosa dei due stati indipendenti non è mai andata giu' a palestinesi e israeliani che ritengono di avere il diritto di occupare quei territori senza dividerli con nessuno. Si odiano a morte (troppi lutti da entrambi le parti) e la faida non si chiuderà mai. Al massimo si potrà avere qualche periodo di pace armata ma non durerà.
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- katmandu69
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
zio ha scritto:kat non capisco se mi prendi per il culo o no.
cmq odiare è sbagliato e ideologico.
no zio davvero non ti prendo in giro....ma davvero non capisco perchè vedo solo del marcio da una parte sola,sicuramente avrà le sue ragione israele e magari saranno le tonnellate di immagini di bambini morti che vedo o la disparità militare tra i due popoli...sta di fatto che non li posso vedere e mi tocca pure dire che hitler...forse....no via...non lo posso pensare...
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Che minchiate dici Kat? il comportamento odierno degli israeliani giustificherebbe l'olocausto?
Ripigliati.
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- katmandu69
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
tiffany rayne ha scritto:Che minchiate dici Kat? il comportamento odierno degli israeliani giustificherebbe l'olocausto?
Ripigliati.
no no tiffany...mi ripiglio...tranquillo....ora vado ad ammazzare un pò di terroristi a ghost recon.

comunque odio israele che ci posso fare?
meglio pensare ad altro vai...
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Il cristianesimo considera un popolo di dio universale, un popolo in alcun modo legato a confini etnici e geografici.
L'islamismo non fa nessuna distinzione di principio tra i paesi e, una terra specifica, non ha nessun particolare significato salvifico.
Per l'ebraismo invece, il vincolo con la terra promessa in sposa è essenziale. Questa terra è forse il fondamento patrimoniale più importante per la fede israelitica e quindi la base della pretesa del popolo ebraico di vivere in Palestina.
1 Dopo la morte di Mosè, servo del Signore, il Signore disse a Giosuè, figlio di Nun, servo di Mosè: 2 «Mosè mio servo è morto; orsù, attraversa questo Giordano tu e tutto questo popolo, verso il paese che io dò loro, agli Israeliti. 3 Ogni luogo che calcherà la pianta dei vostri piedi, ve l'ho assegnato, come ho promesso a Mosè. 4 Dal deserto e dal Libano fino al fiume grande, il fiume Eufrate, tutto il paese degli Hittiti, fino al Mar Mediterraneo, dove tramonta il sole: tali saranno i vostri confini
Ma:
1 I territori avevano già alle spalle una storia di un millennio
2 Nonostante i racconti biblici, la conquista non può essersi compiuta con una campagna militare, relativamente rapida, di dodici tribù. Non c'era ancora una capacità d'azione tale da poterlo fare.
Quindi, la pretesa di una terra è priva di ogni fondamento storico e si basa sulla leggenda della conquista della stessa.
Questa pretesa si innalza su proiezioni del passato ideali, a tratti oniriche. Un desiderio senza nessuna legittimazione pertanto.
L'islamismo non fa nessuna distinzione di principio tra i paesi e, una terra specifica, non ha nessun particolare significato salvifico.
Per l'ebraismo invece, il vincolo con la terra promessa in sposa è essenziale. Questa terra è forse il fondamento patrimoniale più importante per la fede israelitica e quindi la base della pretesa del popolo ebraico di vivere in Palestina.
1 Dopo la morte di Mosè, servo del Signore, il Signore disse a Giosuè, figlio di Nun, servo di Mosè: 2 «Mosè mio servo è morto; orsù, attraversa questo Giordano tu e tutto questo popolo, verso il paese che io dò loro, agli Israeliti. 3 Ogni luogo che calcherà la pianta dei vostri piedi, ve l'ho assegnato, come ho promesso a Mosè. 4 Dal deserto e dal Libano fino al fiume grande, il fiume Eufrate, tutto il paese degli Hittiti, fino al Mar Mediterraneo, dove tramonta il sole: tali saranno i vostri confini
Ma:
1 I territori avevano già alle spalle una storia di un millennio
2 Nonostante i racconti biblici, la conquista non può essersi compiuta con una campagna militare, relativamente rapida, di dodici tribù. Non c'era ancora una capacità d'azione tale da poterlo fare.
Quindi, la pretesa di una terra è priva di ogni fondamento storico e si basa sulla leggenda della conquista della stessa.
Questa pretesa si innalza su proiezioni del passato ideali, a tratti oniriche. Un desiderio senza nessuna legittimazione pertanto.
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Nonostante i racconti biblici?
Guarda che è tutto vero.
C'è un forumista esperto
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Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Capita. Di vernice rossa.Defender ha scritto:Ecco chi ha imbrattato quel portone.katmandu69 ha scritto: anche zio,davvero non capisco perchè gli odii cosi tanto
(questa la capisce solo zio)
Sede della comunità ebraica.
Peraltro usare ebreo come sinonimo di israeliano è da razzisti.

"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
zio ha scritto:Capita. Di vernice rossa.Defender ha scritto:Ecco chi ha imbrattato quel portone.katmandu69 ha scritto: anche zio,davvero non capisco perchè gli odii cosi tanto
(questa la capisce solo zio)
Sede della comunità ebraica.
Peraltro usare ebreo come sinonimo di israeliano è da razzisti.
cattivi..mi prendete in giro

io non ho usato la parola ebreo e non sono razzista giuro,ed è proprio per questo che non capisco tale odio cavolo....o forse si

bestie!

(non mi riferisco a zio e defender

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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
be se provi a farti un giretto al ghetto romano le idee ce le hanno ben chiare riguardo a questa faccenda
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
imamaniac ha scritto:be se provi a farti un giretto al ghetto romano le idee ce le hanno ben chiare riguardo a questa faccenda
troppo lontano..ma ti credo...avranno le sue ragioni...e sono io prevenuto e appunto ignorante!
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Nel senso che sterminerebbero tutti gli arabi e pure chi la pensa diversamente da loro 

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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Sì però fanno li mejo carciofi der monno
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
Penso la stessa cosa "problema irrisolvibile" almeno attualmente e per i prossimi decenni, però alla lunga chissà..., per dire chi avrebbe scommesso 1 euro anzi 1000 lire che sarebbe crollato il muro di Berlino e tutta la cortina di ferro eppure..., forse tra 50 anni o più le cose cambieranno in Israele-Palestina e si troverà un accordo pacifico che vada bene a tutti.tiffany rayne ha scritto:Questa guerra per la Palestina dura da secoli e mi sa che non finirà mai. Gli stessi israeliani che oggi sono contro il terrorismo sono gli stessi che facevano gli attentati terroristici dopo la prima guerra mondiale contro l'esercito britannico che aveva un mandato dalla Società delle Nazioni (la vecchia ONU) per portare un minimo di pace e ordine in quei territori e favorire la nascita di due stati indipendenti.
Questa cosa dei due stati indipendenti non è mai andata giu' a palestinesi e israeliani che ritengono di avere il diritto di occupare quei territori senza dividerli con nessuno. Si odiano a morte (troppi lutti da entrambi le parti) e la faida non si chiuderà mai. Al massimo si potrà avere qualche periodo di pace armata ma non durerà.
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Re: [O.T.] Riflessioni sulla guerra in Medio Oriente
ovviamente gli israeliani non ci vanno per il sottile,ma solitamente i capi di hamas alloggiano volontariamente vicino a zone a rischio in modo da dare maggior risalto ed enfatizzare stragi ed eccidii.katmandu69 ha scritto:zio ha scritto:Capita. Di vernice rossa.Defender ha scritto:Ecco chi ha imbrattato quel portone.katmandu69 ha scritto: anche zio,davvero non capisco perchè gli odii cosi tanto
(questa la capisce solo zio)
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cattivi..mi prendete in giro![]()
io non ho usato la parola ebreo e non sono razzista giuro,ed è proprio per questo che non capisco tale odio cavolo....o forse si
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(non mi riferisco a zio e defender)
non credo ci sarà mai una soluzione,ovviamente non deve essere semplice essere circondato da stati dove il più moderato ti sgozzerebbe...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
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