Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- gi.kappa.
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8806
- Iscritto il: 10/05/2013, 14:23
- Località: Dal sontuoso attico di Nuova York
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
«Cantami, o Diva, del Pelìde Achille
l'ira funesta che infiniti addusse
lutti agli Achei, molte anzi tempo all'Orco
generose travolse alme d'eroi,
e di cani e d'augelli orrido pasto
lor salme abbandonò (così di Giove
l'alto consiglio s'adempía), da quando
primamente disgiunse aspra contesa
il re de' prodi Atride e il divo Achille.»
l'ira funesta che infiniti addusse
lutti agli Achei, molte anzi tempo all'Orco
generose travolse alme d'eroi,
e di cani e d'augelli orrido pasto
lor salme abbandonò (così di Giove
l'alto consiglio s'adempía), da quando
primamente disgiunse aspra contesa
il re de' prodi Atride e il divo Achille.»
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
brava Valentina continua così, non badare a quelli che ti danno contro........
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
l'importante è che sia gratuitobellavista ha scritto: Riporto la descrizione sotto il video:
Descrizione:
Un altro fantastico video porno della ormai celebre pornostar italiana Valentina Nappi. In questo video porno gratuito vediamo Valentina che si fa chiavare duramente nel culo da un pornoattore dotatissimo che le sfonda il culo in diverse posizioni. Gran bel video girato per una importante produzione americana che ha per protagonista assoluta la nuova stella dell’hard italiano Valentina Nappi.
Direi siamo a livello di Kant
YANKEE-Crew Official President: per la supremazia dell'erotismo occidentale - contro il pornopiattume delle melanzane, soviet e mangia-sushi!
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Il POV mica l'ha inventato il porno. Già nel 1947 è stato girato un film "normale" completamente in soggettiva.Il Fede ha scritto:Cicciuzzo scusa se m'intrometto ma qua ha ragione la Nappi. Il cinema tradizionale (i cosiddetti POV, ma non solo) hanno attinto dal porno e non viceversa.cicciuzzo ha scritto:ma basta ! dai.....
La famosa "telecamerina" tanto usata oggi nei film che arrivano nelle sale (i vari Cloverfield, Rec ecc.) è passata prima dal porno, dopo è stata usata anche per il cinema normale. L'hanno usata i registi hard per primi, per evitare i costi altissimi della pellicola, dopo aver appurato che il porno serve soltanto per farsi una sega (perché spendere tanti soldi per fare un film che serve unicamente a far fare le seghe?)
A questo giro ha ragione lei, c'è poco da prendere in giro
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
il basta era riferito al fatto che c'erano un giro vorticoso di verbosità, non al suo riferimento alla storia del cinema o all'influenza del porno sul cinema di salaIl Fede ha scritto:Cicciuzzo scusa se m'intrometto ma qua ha ragione la Nappi. Il cinema tradizionale (i cosiddetti POV, ma non solo) hanno attinto dal porno e non viceversa.cicciuzzo ha scritto:ma basta ! dai.....
La famosa "telecamerina" tanto usata oggi nei film che arrivano nelle sale (i vari Cloverfield, Rec ecc.) è passata prima dal porno, dopo è stata usata anche per il cinema normale. L'hanno usata i registi hard per primi, per evitare i costi altissimi della pellicola, dopo aver appurato che il porno serve soltanto per farsi una sega (perché spendere tanti soldi per fare un film che serve unicamente a far fare le seghe?)
A questo giro ha ragione lei, c'è poco da prendere in giro
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
vabbé su, è vero che valentina un po' la mena ma io riconosco che ha girato scene apprezzabili ed esprime delle opinioni (condivisibili o meno, assolutistiche o meno) SUL porno.
che non è poi così male. in relazione alle sue colleghe.
un po' mi state sul cazzo voi che per denigrarla usate delle immagini sue, come se fossero appunto denigratorie. ma si sa sono mezzo frocio e mezzo femminista, per cui mi faccio i cazzi miei.
io non è che condivida granché il suo immaginario sulla "esperienza sessuale multimediale" perché sono old school e ai tempi dell'università studiai la pippa della realtà virtuale (che nei primi anni 90 era sulla bocca di tutti) anche perché un mio compagno di corso ci fece una tesi sperimentale e m'è sempre parsa na gran vaccata...ma questa è la mia opinione. io poi non sopporto tutta sta deriva tecnologica del quotidiano ma io sono un luddista mancato e quindi mi faccio i cazzi miei.
condivido anche che ci sia una commistione "alto-basso-alto" in termini di linguaggi comunicativi. ricordo ad esempio che alla fine degli anni 90 vidi na pubblicità stampa di un rasoio philips con la schiuma lubrificante che ricalcava tutti gli stilemi porno. e poi l'uso del gonzo ma anche l'influenza strutturale della cultura porno sulla cultura mainstream...(l'esibizione, l'esplicitezza, la troiaggine sdoganatissime ad esempio dal/nel berlusconismo).
PERO' il porno ormai non è più underground. ciò che viene tenuto segrteo è l'uso originario che se ne fa (le seghe che continuano ad essere stigmatizzate come "da poracci"), ma non la sua esistenza e i suoi linguaggi, checché se ne dica e ne dica valentina.
La golden age e il significato accessorio della "rivoluzione" del porno si sono persi da decenni (ammesso e non concesso che fossero reali e/o strutturali come vogliono farci credere i vari Lasse Braun e Michele Capozzi). Come dice il Faraone di Mercatello "sono pesci che trasono ed escono". see --> http://www.youtube.com/watch?v=-nzXO8qFtaw
E' quindi opportuno/possibile/auspicabile che alla funzione originaria/atavica del porno (le pugnette) se ne aggiungano delle altre.
Io credo molto nella dimensione pedagogica del porno. Per questo apprezzo le cose di Axel Braun sullo squirting, ad esempio. O anche le cose di Nina Hartley (Wonders of Vulva).
Ma ci sono anche altri aspetti interessanti, come la dimensione politica e "di genere" di Annie Sprinkle.
Ci vuole un po' di capoccia oltre che molte capocchie
che non è poi così male. in relazione alle sue colleghe.
un po' mi state sul cazzo voi che per denigrarla usate delle immagini sue, come se fossero appunto denigratorie. ma si sa sono mezzo frocio e mezzo femminista, per cui mi faccio i cazzi miei.
io non è che condivida granché il suo immaginario sulla "esperienza sessuale multimediale" perché sono old school e ai tempi dell'università studiai la pippa della realtà virtuale (che nei primi anni 90 era sulla bocca di tutti) anche perché un mio compagno di corso ci fece una tesi sperimentale e m'è sempre parsa na gran vaccata...ma questa è la mia opinione. io poi non sopporto tutta sta deriva tecnologica del quotidiano ma io sono un luddista mancato e quindi mi faccio i cazzi miei.
condivido anche che ci sia una commistione "alto-basso-alto" in termini di linguaggi comunicativi. ricordo ad esempio che alla fine degli anni 90 vidi na pubblicità stampa di un rasoio philips con la schiuma lubrificante che ricalcava tutti gli stilemi porno. e poi l'uso del gonzo ma anche l'influenza strutturale della cultura porno sulla cultura mainstream...(l'esibizione, l'esplicitezza, la troiaggine sdoganatissime ad esempio dal/nel berlusconismo).
PERO' il porno ormai non è più underground. ciò che viene tenuto segrteo è l'uso originario che se ne fa (le seghe che continuano ad essere stigmatizzate come "da poracci"), ma non la sua esistenza e i suoi linguaggi, checché se ne dica e ne dica valentina.
La golden age e il significato accessorio della "rivoluzione" del porno si sono persi da decenni (ammesso e non concesso che fossero reali e/o strutturali come vogliono farci credere i vari Lasse Braun e Michele Capozzi). Come dice il Faraone di Mercatello "sono pesci che trasono ed escono". see --> http://www.youtube.com/watch?v=-nzXO8qFtaw
E' quindi opportuno/possibile/auspicabile che alla funzione originaria/atavica del porno (le pugnette) se ne aggiungano delle altre.
Io credo molto nella dimensione pedagogica del porno. Per questo apprezzo le cose di Axel Braun sullo squirting, ad esempio. O anche le cose di Nina Hartley (Wonders of Vulva).
Ma ci sono anche altri aspetti interessanti, come la dimensione politica e "di genere" di Annie Sprinkle.
Ci vuole un po' di capoccia oltre che molte capocchie
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
domani mi compro delle calze al ginoccho, bianche con disegni rossi.
non so perché, ma sento che ne ho veramente bisogno

non so perché, ma sento che ne ho veramente bisogno

misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Vabè grazie, anche i film porno venivano trasmessi nei bordelli fascisti quando la telecamerina ancora avevano da inventarla. La soggettiva viene usata da sempre, ma ti dimentichi che i prodotti "per il video" con telecamerina sono piuttosto recenti. Le tecniche di ripresa "a mano" e i prodotti "in video" sono stati usati da registi e produttori hard per realizzare prodotti a basso costo e non destinati alle sale cinematografiche. In seguito, registi e produttori di cinema "normale" hanno preso spunto da loro e hanno realizzato prodotti non hard da destinare alle sale.tiffany rayne ha scritto: Il POV mica l'ha inventato il porno. Già nel 1947 è stato girato un film "normale" completamente in soggettiva.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Sarà, ma secondo me l'unica ripresa veramente originale che il porno ha esportato l'ha inventata Stagliano con le sue riprese dal basso di culi femminili. Riprese che poi si sono viste anche in Tv oltre che nel cinema "normale".

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
mi sego dunque sono
- Super Zeta
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16418
- Iscritto il: 27/03/2001, 2:00
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Il porno è essenzialmente un coadiuvante ad una segavalentinainpuntadi ha scritto:L'impressione che ho avuto, scusate se ve lo dico, è che addirittura su un forum come questo - un forum dedicato al porno - il porno non goda di grande considerazione...
Non è che forse sono odiata proprio perché ho fatto affermazioni incompatibili con tale "comune sentire" - maggioritario anche su questo forum - sul porno?
Ricordarselo sarebbe utile
Il resto sono sempre seghe, ma mentali
Quanto al presunto odio per affermazioni incompatibili con il bla bla bla...
Prendere in considerazione che stai sul cazzo per il banalissimo motivo che spari minchiate è chiederti troppo vero?
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Stagliano è sicuramente uno di quelli che può dire a buona ragione di aver rivoluzionato il pornotiffany rayne ha scritto:Sarà, ma secondo me l'unica ripresa veramente originale che il porno ha esportato l'ha inventata Stagliano con le sue riprese dal basso di culi femminili. Riprese che poi si sono viste anche in Tv oltre che nel cinema "normale".![]()
- valentinainpuntadi
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 301
- Iscritto il: 30/09/2011, 0:50
- Località: Pompei
- Contatta:
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Esatto. E per svolgere al meglio tale funzione deve regalare "emozioni sessuali", per avere le quali non è sufficiente l'avvenenza dei performer e nemmeno il carattere estremo delle pratiche riprese. Il porno deve essere eccitante. Qualcuno dirà che è una cosa molto soggettiva, ma a me pare che da questo punto di vista non ci sia grande differenza con, ad esempio, la cucina. Mi sembra evidente quindi che abbia assolutamente senso parlare di bravura di un/una performer, in relazione alla finalità di eccitare, ossia regalare "emozioni sessuali". Non è una cosa semplice. Non basta aprire le gambe. È una cosa estremamente complessa perché estremamente complessa è l'eccitazione sessuale umana, specie quando non è causata direttamente ma in maniera mediata. Scrivere un testo che sia un coadiuvante per una sega è una cosa estremamente complessa, che si può fare a vari livelli di efficacia funzionale. Stesso discorso quando il medium non è la scrittura ma, ad esempio, una registrazione audio. O una fotografia. O un video. O una performance, appunto. Pensare che la finalità della sega implichi la banalità del fare porno mi sembra assai ingenuo. Il porno non è mai banale per via della finalità banale, perché la finalità del porno non è affatto banale. Il porno è banale quando i performer sono banali, quando i registi sono banali, ecc. Il porno che esiste attualmente non è il più eccitante (e quindi il "migliore") possibile, proprio come le poltrone che ci sono adesso non sono le più comode possibili. Anzi, le poltrone di oggi sono assai più raffinate nella loro funzione di quanto il porno lo sia nella sua. Ma questo è dovuto a cause contingenti, non dipende certo dalla funzione del porno.Super Zeta ha scritto:Il porno è essenzialmente un coadiuvante ad una sega
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Un culo commoventeTom900x ha scritto:La Valentina nazionale sta diventando famosa anche negli USA
http://pornovideoitaliani.net/valentina ... n-piscina/
Gran bel video


I Samurai non hanno motivi per comportarsi in maniera crudele, non hanno bisogno di mostrare la propria forza. Un Samurai è gentile anche con i nemici. Senza tale dimostrazione di rispetto esteriore un uomo è poco più di un animale. Il Samurai è rispettato non solo per la sua forza in battaglia ma anche per come interagisce con gli altri uomini.