I 5S non so se in realtà puntano all'opposizione, ma quello che dicono è o tutto (governo da soli) o niente (opposizione). E si può criticare quanto si vuole, ma la coerenza su questo è a mio avviso apprezzabile, più di altri che dicono mai con Tizio (partito a caso) e poi, alla prima occasione, ci vanno eccome.
Analizziamo meglio, nel governo Renzi il PD non aveva i numeri per governare da solo e ha trovato partitini compiacenti che lo hanno appoggiato. Ti risulta che il programma sia stato riscritto, mediando con le istanze di questi altri partiti? A me sembra (ma accetto smentite da chi è più informato) che semplicemente questi abbiano appoggiato in toto l'azione di governo prevista (in parole povere ha deciso tutto Renzi). Ma nessuno ha obiettato niente, nessuno ha ritenuto di dover spiegare "in modo chiaro" ai propri elettori come mai si sono uniti al PD, che magari avevano criticato aspramente in campagna elettorale, senza pretendere che dei propri punti programmatici venissero inclusi nell'azione di governo.
Bene, i 5S dicono che il loro programma è quello, immodificabile (a mio avviso sbagliando ma tant'è),e se qualcuno vuole fare il governo con loro deve sposarlo in toto. In questo caso però nessuno li appoggia e chi vorrebbe andare al governo chiede una forte mediazione, partitini compresi.
Ecco mi sembra ci sia una discrepanza sulle strategie, perchè si appoggia senza se e senza ma il PD, al di là delle dichiarazioni di facciata, mentre non lo si fa con i 5S? E soprattutto, perchè dai 5S si pretende una mediazione effettiva, ma non la si pretende da altri?
Sarà mica che i 5S, arruffoni e incapaci nel senso tecnico del termine, sono però duri e puri e credono in quello che fanno, rinunciando pure a facili poltrone, mentre altri per le poltrone rinunciano alla purezza? E che quindi ci sarebbero divergenze insanabili?
Questo è il grosso dubbio che mi attanaglia.
Poi per carità, personalmente preferisco i 5S all'opposizione, con il 49% come ho auspicato in varie occasioni, che al Governo, perchè forse potrebbero fare ancora più danni degli attuali. Come dice un proverbio
la strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni.
Ma rimango tuttavia più comprensivo con loro che con partiti che detengono da sempre il potere, che avrebbero quindi strumenti e conoscenze adeguate, e che invece, da decenni, pensano più agli intereesi personali che a quelli nazionali.