Blif ha scritto:Niente meno che un euro e mezzo al giorno per ogni camera.
Pioveranno suicidi: toccherà stare attenti a passare sotto le finestre degli alberghi.
Il turismo è sempre stato (almeno per il passato) il petrolio degli italiani ma....
Il turismo italiano è entrato da tempo in un tunnel, come conferma l'ultimo monitoraggio mensile dell'Osservatorio turistico-alberghiero di Federalberghi, che stima a -4,7% il crollo registrato dal settore tra gennaio e maggio di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2012. Abbastanza, secondo il Centro studi della Federazione, per parlare di «danno incalcolabile» per il nostro paese e prospettare lo stato di crisi occupazionale per il comparto.
Fonte il Sole 24 Ore
Gli italiani hanno gestito il turismo da quei beduini che sono, e i risultati ne sono l'ovvia conseguenza.
Bisogna che il settore passi al più presto in mano cinese, come il tessile e i bar.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
In Sardegna si é scoperto il perché di una gran parte del crollo. Sono dell'idea che 8 milioni di multa siano briciole in relazione al giro d'affari che hanno fatto sfumare in due anni...
che poi per non farsi beccare dall'antitrust li hanno alzati di poco,solo il 65 per cento. Strano che abbiano avviato un'inchiesta
Antitrust: cartello traghetti su Sardegna, 8 mln multe Sanzioni per 2011 a Moby, Snav, Grandi navi veloci e Marinvest
(ANSA) - ROMA, 14 GIU - Quell'esplosione dei prezzi dei traghetti da e per la Sardegna del 2011 aveva subito scatenato polemiche su un possibile cartello tra le diverse compagnie, oggi sancito dalla sentenza dell'Antitrust che ha multato Moby, SNAV, Grandi Navi Veloci e Marinvest per aver "posto in essere un'intesa finalizzata all'aumento dei prezzi per il trasporto passeggeri nell'estate 2011 sulle rotte Civitavecchia-Olbia, Genova-Olbia e Genova-Porto Torres". Multe di diversa misura per complessivi 8.107.445 euro che, spiega l'Autorità, "tengono conto della situazione di perdite di bilancio in cui versano le società stesse". "Vittoria su tutta la linea" esulta il governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, uno dei promotori del ricorso all'Antitrust. Su quegli aumenti che portarono all'improvviso due anni fa rincari fino al 65%, infatti, si erano subito accesi i riflettori e già nel maggio del 2011, viste le numerose segnalazioni di cittadini, associazioni consumatori e delle regioni Sardegna e Liguria, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva avviato un'istruttoria sospettando un 'cartello' restrittivo della concorrenza. Al termine dell'istruttoria, si legge ora nella sentenza dell'Antitrust, "é stato accertato un parallelismo di condotte, nella stagione estiva 2011, da parte di Moby, GNV e SNAV, che hanno tutte applicato incrementi significativi dei prezzi, generalmente superiori al 65%, mentre negli anni precedenti le società avevano seguito strategie orientate alla concorrenza. In particolare nella stagione estiva 2011 i prezzi sono aumentati mediamente del 42% sulle rotte Civitavecchia-Olbia (passando in media da 35 a 49 euro) e Genova-Olbia (passando da 57 a 81 euro), del 50% sulla Genova-Porto Torres (passando da 65 a 98 euro)". "Il parallelismo nell'aumento dei prezzi, riscontrato nel corso dell'istruttoria - spiega ancora la sentenza - non è peraltro giustificabile in altro modo se non con la concertazione: né la trasparenza delle tariffe, che caratterizza strutturalmente il settore, né il caro carburante, che avrebbe potuto comportare un aumento dei prezzi ma in misura inferiore, né le perdite di bilancio degli operatori giustificano un aumento dei prezzi così simultaneo e significativo". Chiusasi quella vicenda, però, sui traghetti per la Sardegna rimangono accesi i riflettori: nel mirino ora c'é Tirrenia con la Regione Sardegna che ha chiesto un'immediato congelamento degli aumenti dei prezzi di trasporto da e per l'isola; tariffe che invece per la compagnia "sono pienamente rispettose della convenzione esistente".(ANSA).
"Big trouble in little vachina"
"ANNO STATI I ROMS!!"
#COLPADELSINDICO!!!!1!
Blif ha scritto:Gli italiani hanno gestito il turismo da quei beduini che sono, e i risultati ne sono l'ovvia conseguenza.
Bisogna che il settore passi al più presto in mano cinese, come il tessile e i bar.
Pensa a come viene trattato il naturismo in Italia...
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Drogato_ di_porno ha scritto:
Pensa a come viene trattato il naturismo in Italia...
In un modo o nell'altro ce l'hai sempre con Belnudo...
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
Belnudo era più sulle saune, quelle tedesche però (FKK).
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Blif ha scritto:Niente meno che un euro e mezzo al giorno per ogni camera.
Pioveranno suicidi: toccherà stare attenti a passare sotto le finestre degli alberghi.
Il turismo è sempre stato (almeno per il passato) il petrolio degli italiani ma....
Il turismo italiano è entrato da tempo in un tunnel, come conferma l'ultimo monitoraggio mensile dell'Osservatorio turistico-alberghiero di Federalberghi, che stima a -4,7% il crollo registrato dal settore tra gennaio e maggio di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2012. Abbastanza, secondo il Centro studi della Federazione, per parlare di «danno incalcolabile» per il nostro paese e prospettare lo stato di crisi occupazionale per il comparto.
Fonte il Sole 24 Ore
Gli italiani hanno gestito il turismo da quei beduini che sono, e i risultati ne sono l'ovvia conseguenza.
Bisogna che il settore passi al più presto in mano cinese, come il tessile e i bar.
musi gialli ovunque
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
Blif ha scritto:Niente meno che un euro e mezzo al giorno per ogni camera.
Pioveranno suicidi: toccherà stare attenti a passare sotto le finestre degli alberghi.
Il turismo è sempre stato (almeno per il passato) il petrolio degli italiani ma....
Il turismo italiano è entrato da tempo in un tunnel, come conferma l'ultimo monitoraggio mensile dell'Osservatorio turistico-alberghiero di Federalberghi, che stima a -4,7% il crollo registrato dal settore tra gennaio e maggio di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2012. Abbastanza, secondo il Centro studi della Federazione, per parlare di «danno incalcolabile» per il nostro paese e prospettare lo stato di crisi occupazionale per il comparto.
Fonte il Sole 24 Ore
Gli italiani hanno gestito il turismo da quei beduini che sono, e i risultati ne sono l'ovvia conseguenza.
Bisogna che il settore passi al più presto in mano cinese, come il tessile e i bar.
musi gialli ovunque
va anche detto che i costi italiani e la burocrazia non aiuta...
e i cinesi hanno un concetto di business un po diverso dalgi italiani
ma credo che sicuraente na mentalita' come la loro potrebbe dare un impulso ad alcune attivita', ma con la ovvia partecipazione delgi italiani.
"La sua gestione del ristorante è scientifica - spiega il giornalista del "L'Espresso" - mesi di tirocinio in cucina, razionalizzazione delle spese per ridurre i costi. E soprattutto tante ore di lavoro". Wu spiega al reporter di fare in totale solamente 6 giorni di ferie l'anno. Anche perché deve tenere conto della restituzione del prestito familiare che ha raccolto tra circa duecento parenti. Come emerge dal reportage, il Paese del Dragone intanto continua a fare incetta nel "Made in Italy, dai discount ai brand del lusso e dell'alta moda, e anche i sindacati iniziano a mettere in conto l'ipotesi di dovere fare dei passi indietro.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Blif ha scritto:Niente meno che un euro e mezzo al giorno per ogni camera.
Pioveranno suicidi: toccherà stare attenti a passare sotto le finestre degli alberghi.
Il turismo è sempre stato (almeno per il passato) il petrolio degli italiani ma....
Il turismo italiano è entrato da tempo in un tunnel, come conferma l'ultimo monitoraggio mensile dell'Osservatorio turistico-alberghiero di Federalberghi, che stima a -4,7% il crollo registrato dal settore tra gennaio e maggio di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2012. Abbastanza, secondo il Centro studi della Federazione, per parlare di «danno incalcolabile» per il nostro paese e prospettare lo stato di crisi occupazionale per il comparto.
Fonte il Sole 24 Ore
Gli italiani hanno gestito il turismo da quei beduini che sono, e i risultati ne sono l'ovvia conseguenza.
Bisogna che il settore passi al più presto in mano cinese, come il tessile e i bar.
Ribadisco: è necessaria urgentemente un'anschluss (annessione) da parte della Repubblica federale tedesca con mantenimento (sia chiaro) di tutti i diritti e doveri del popolo italiano ad eccezione del diritto di elettorato attivo e passivo e soprattutto l'interdizione da qualsiasi pubblico ufficio per tutti i cittadini italiani.
Non vedo altre soluzioni, il nostro è un sistema marcio nelle fondamenta.
Volete un piccolissimo ma significativo esempio?
Quanti trattamenti così ossequiosi nei confronti di uno appena arrestato avete visto in giro? Un altro po' e si scusavano dell'arresto.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Esatto.
Un altra testimonianza (non giornalistica) è Don Raffae di De Andrè. Nella canzone si racconta (in allegoria ovviamente) il regime carcerario di Raffaele Cutolo, il capo della Nuova Camorra Organizzata, uno vissuto per tutta la vita (ancora adesso) in carcere salvo qualche breve evasione ma che nonostante la detenzione riusciva a controllare il suo impero, oltre che i vari istituti penitenziari dove di volta in volta villeggiava (letteralmente).
Il bello è che il cantante genovese non era assolutamente a conoscenza (o meglio immaginava soltanto) di come viveva in carcere Raffaele Cutolo e in una lettera di questi al cantautore (dove si complimentava della profondità del testo e della bellezza della musica) il boss alla fine della lettera chiede da chi avesse avuto certe informazioni così esatte della sua vita in carcere.
Ora, tornando al discorso di prima, secondo voi siamo uno Stato serio, dove gli stessi operatori (non tutti ovviamente) dello Stato sono a servizio (direttamente o indirettamente) dei vari Anti-Stati presenti in Italia (mafie, massonerie deviate, ecc.)?
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
gi.kappa. ha scritto:Esatto.
Un altra testimonianza (non giornalistica) è Don Raffae di De Andrè. Nella canzone si racconta (in allegoria ovviamente) il regime carcerario di Raffaele Cutolo, il capo della Nuova Camorra Organizzata, uno vissuto per tutta la vita (ancora adesso) in carcere salvo qualche breve evasione ma che nonostante la detenzione riusciva a controllare il suo impero, oltre che i vari istituti penitenziari dove di volta in volta villeggiava (letteralmente).
Il bello è che il cantante genovese non era assolutamente a conoscenza (o meglio immaginava soltanto) di come viveva in carcere Raffaele Cutolo e in una lettera di questi al cantautore (dove si complimentava della profondità del testo e della bellezza della musica) il boss alla fine della lettera chiede da chi avesse avuto certe informazioni così esatte della sua vita in carcere.
gi.kappa, nella canzone non si racconta "il regime carcerario di Cutolo" (De Andrè non aveva alcuna conoscenza diretta dell'esperienza carceraria del boss della Nuova Camorra Organizzata come giustamente dici) e quando Cutolo ha inviato una missiva a De Andrè per ringraziarlo, questo ha gentilmente risposto dicendo che la canzone non aveva nulla di riferito a Cutolo.
Ne ho sentito parlare tante volte in documentari sulla vita e le opere di De Andrè e tutti concordavano con questa versione. Le allusioni ci sono ma sono frutto della fantasia di De Andrè, potremmo dire che "ogni riferimento a persone o cose realmente esistiti era puramente casuale".
La canzone non era una dedica per Cutolo e De Andrè non fu particolarmente onorato del breve carteggio avuto con quel boss della Camorra.