
CHI SONO QUESTI?
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Jessica Gayle
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Ok, ma usa la saponetta nel divano dell'IKEA alla 25ma ora!barcode ha scritto:la seconda regola del cagatclub è abuseró quando posso del sesso anale delle partecipanti al cagatclub
la terza regola è che se è la tua prima sera al cagatclub devi darlo
Jessica ....
" Tira piu' un pelo di fica che un carro di buoi "
- Jessica Gayle
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Da antichi miti dell'area mesopotamica...
Viveva in quel tempo, nei primi giorni del mondo, un sovrano molto ricco e potente, che regnava su territori vastissimi.
Il suo nome era Kakka.yt ed era un uomo assai orgoglioso e superbo. Egli era una persona molto attenta al lusso e all'aspetto esteriore delle cose e per questo amava circondarsi delle donne più belle, vestirsi degli abiti più pregiati, adornarsi dei gioielli più preziosi, cibarsi dei piatti più prelibati.
Il sovrano amava la bellezza e la perfezione e di conseguenza odiava la sporcizia e l'impurità , ma sopra ogni altra cosa odiava la merda, al punto da essersene proclamato nemico. Aveva intrapreso dunque una crociata contro di essa, facendo costruire i gabinetti a molti chilometri di distanza dalla città (nella vana speranza che la gente rinunciasse a cagare) e giustiziando tutti coloro che venivano sorpresi a farla altrove.
Il sovrano era talmente ossessionato che aveva fatto murare l'ano di un cortigiano che aveva osato emettere una minuscola loffetta in la bemolle, nemmno puzzolente e appena udibile.
Era una lotta, la sua, che dava ottimi frutti perchè il suo reame era il più pulito e splendente mai esistito e il popolo, seppur infelice, non osava sporcarlo.
Ma gli rimaneva il più grave dei problemi perchè, ebbene sì, anche lui, così bello e perfetto e raffinato, così maniacalmente profumato e lindo, anche lui che passava nella vasca da bagno 6 ore al giorno (e, orrore, senza mai concedersi le gioie dell'idromassaggio intestinale che tanta gente ha reso felice) andava regolarmente di corpo due volte al dì.
Da anni i medici, i maghi e gli scienziati di corte studiavano il modo per farlo smettere, ma avevano ottenuto solo di fargliela fare rosa e con un lieve retro-aroma di rosmarino.
Il sovrano si disperava, e più si disperava, più si accaniva: costringeva i contadini e perfino i cavalieri del suo esercito a girare col palettone per gli escrementi di bovini e cavalli, e aveva addirittura imposto che non si potesse più costruire nulla col legno marrone, che la terra venisse dipinta di verde, azzurro e violetto e che la nutella venisse fatta col cioccolato bianco.
La sua vita si susseguiva così monotona e candida da anni, tra una decapitazione di un venditore di prugne e una lacrima a solcargli le guance ogni volta che si sedeva sul water, ma il destino aveva in serbo qualcosa di sconvolgente.
Accadde dunque un giorno che gli giungesse voce dell'esistenza di una fanciulla tanto bella che si diceva che gli dèi stessi facessero la fila per incontrarla.
Subito il sovrano la volle al suo cospetto ed invió quindi immantinente una spedizione che la conducesse a palazzo. Quando ella arrivó Kakka.yt trasalì: era veramente splendida, con i capelli d'oro, gli occhi di zaffiro e la pelle d'avorio.
Il sovrano le chiese di ballare per lui e la donna danzó in modo così sensuale ed aggraziato che gli stumenti continuarono a suonare da soli anche dopo che i musicisti avevano finito il brano, pur di farla continuare.
Quella notte stessa kakka.yt la chiamó a giacere nello stesso letto con lui.
La ragazza si presentó al re nuda e perfetta, incantevole ed erotica: la più bella visione mai scorta da occhio umano.
Il re la ghermì ed inizió a baciarla, carezzarla, stringerla forte a sè. E proprio mentre stava per raggiungere l'apice della felicità (chiamiamolo così...), ecco che la splendida creatura emise un lieve peto, accolto dal re con meraviglia.
<<Ti perdono, mia amata>>, disse peró, magnanimo, dopo essersi ripreso dallo stupore.
Ma la ragazza si mise a ridere malvagiamente e proruppe in una serie di scoregge una più potente, sonora e puzzolente dell'altra (sembrava che fosse la notte di capodanno in Iraq), per concludere poi con un poderoso peto a squarciaculo che tolse il respiro all'attonito sovrano.
Dopodichè la ragazza inizió a defecare, e cagó talmente tanto che sommerse il re fino alla gola in una massa marrone semiliquida e tremendamente impestante.
Il re piangeva senza pudore e non credeva a ció che era accaduto, quando...
La donna inizió a trasformarsi.
Kakka.yt capì tutto, quando vide che, sotto le spoglie di femmina meravigliosa, gli si era in realtà presentato il dio Merdà k, signore dello sterco, delle flatulenze e dei letami.
Da quel giorno il re capì i suoi errori e cambió vita. Costrinse tutti i suoi sudditi a cagare sempre e dappertutto, riempiendo le strade di merda. Il popolo gioiva, poichè i fiori crescevano forti e rigogliosi, tutti la pestavano e vincevano al super enalotto, nessuno doveva perdere più tempo a lavarsi, nessun nemico si sognava nemmeno lontanamente di invadere il paese e gli sceneggiatori di telenovelas e varità trovavano spunti di ispirazione dappertutto.
Fu da questa civiltà che nacquero tutte le altre del mondo
Viveva in quel tempo, nei primi giorni del mondo, un sovrano molto ricco e potente, che regnava su territori vastissimi.
Il suo nome era Kakka.yt ed era un uomo assai orgoglioso e superbo. Egli era una persona molto attenta al lusso e all'aspetto esteriore delle cose e per questo amava circondarsi delle donne più belle, vestirsi degli abiti più pregiati, adornarsi dei gioielli più preziosi, cibarsi dei piatti più prelibati.
Il sovrano amava la bellezza e la perfezione e di conseguenza odiava la sporcizia e l'impurità , ma sopra ogni altra cosa odiava la merda, al punto da essersene proclamato nemico. Aveva intrapreso dunque una crociata contro di essa, facendo costruire i gabinetti a molti chilometri di distanza dalla città (nella vana speranza che la gente rinunciasse a cagare) e giustiziando tutti coloro che venivano sorpresi a farla altrove.
Il sovrano era talmente ossessionato che aveva fatto murare l'ano di un cortigiano che aveva osato emettere una minuscola loffetta in la bemolle, nemmno puzzolente e appena udibile.
Era una lotta, la sua, che dava ottimi frutti perchè il suo reame era il più pulito e splendente mai esistito e il popolo, seppur infelice, non osava sporcarlo.
Ma gli rimaneva il più grave dei problemi perchè, ebbene sì, anche lui, così bello e perfetto e raffinato, così maniacalmente profumato e lindo, anche lui che passava nella vasca da bagno 6 ore al giorno (e, orrore, senza mai concedersi le gioie dell'idromassaggio intestinale che tanta gente ha reso felice) andava regolarmente di corpo due volte al dì.
Da anni i medici, i maghi e gli scienziati di corte studiavano il modo per farlo smettere, ma avevano ottenuto solo di fargliela fare rosa e con un lieve retro-aroma di rosmarino.
Il sovrano si disperava, e più si disperava, più si accaniva: costringeva i contadini e perfino i cavalieri del suo esercito a girare col palettone per gli escrementi di bovini e cavalli, e aveva addirittura imposto che non si potesse più costruire nulla col legno marrone, che la terra venisse dipinta di verde, azzurro e violetto e che la nutella venisse fatta col cioccolato bianco.
La sua vita si susseguiva così monotona e candida da anni, tra una decapitazione di un venditore di prugne e una lacrima a solcargli le guance ogni volta che si sedeva sul water, ma il destino aveva in serbo qualcosa di sconvolgente.
Accadde dunque un giorno che gli giungesse voce dell'esistenza di una fanciulla tanto bella che si diceva che gli dèi stessi facessero la fila per incontrarla.
Subito il sovrano la volle al suo cospetto ed invió quindi immantinente una spedizione che la conducesse a palazzo. Quando ella arrivó Kakka.yt trasalì: era veramente splendida, con i capelli d'oro, gli occhi di zaffiro e la pelle d'avorio.
Il sovrano le chiese di ballare per lui e la donna danzó in modo così sensuale ed aggraziato che gli stumenti continuarono a suonare da soli anche dopo che i musicisti avevano finito il brano, pur di farla continuare.
Quella notte stessa kakka.yt la chiamó a giacere nello stesso letto con lui.
La ragazza si presentó al re nuda e perfetta, incantevole ed erotica: la più bella visione mai scorta da occhio umano.
Il re la ghermì ed inizió a baciarla, carezzarla, stringerla forte a sè. E proprio mentre stava per raggiungere l'apice della felicità (chiamiamolo così...), ecco che la splendida creatura emise un lieve peto, accolto dal re con meraviglia.
<<Ti perdono, mia amata>>, disse peró, magnanimo, dopo essersi ripreso dallo stupore.
Ma la ragazza si mise a ridere malvagiamente e proruppe in una serie di scoregge una più potente, sonora e puzzolente dell'altra (sembrava che fosse la notte di capodanno in Iraq), per concludere poi con un poderoso peto a squarciaculo che tolse il respiro all'attonito sovrano.
Dopodichè la ragazza inizió a defecare, e cagó talmente tanto che sommerse il re fino alla gola in una massa marrone semiliquida e tremendamente impestante.
Il re piangeva senza pudore e non credeva a ció che era accaduto, quando...
La donna inizió a trasformarsi.
Kakka.yt capì tutto, quando vide che, sotto le spoglie di femmina meravigliosa, gli si era in realtà presentato il dio Merdà k, signore dello sterco, delle flatulenze e dei letami.
Da quel giorno il re capì i suoi errori e cambió vita. Costrinse tutti i suoi sudditi a cagare sempre e dappertutto, riempiendo le strade di merda. Il popolo gioiva, poichè i fiori crescevano forti e rigogliosi, tutti la pestavano e vincevano al super enalotto, nessuno doveva perdere più tempo a lavarsi, nessun nemico si sognava nemmeno lontanamente di invadere il paese e gli sceneggiatori di telenovelas e varità trovavano spunti di ispirazione dappertutto.
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scusate il ritardo mantenendo alto lo spirito del cagataclub....
ELENCO AUTOVELOX A MILANO
Gli autovelox possono essere ora nascosti e non custoditi.
Ecco l'elenco di dove si trovano.
• Via Rubattino, in entrambe le direzioni
• Viale Turchia, che unisce Milano 2 con piazza Udine
• Viale Fulvio Testi, all'inizio del territorio di Milano, in direzione del centro
• Via dei Missaglia, in direzione del centro, all'altezza delle torri di Gratosoglio
• Viale Caprilli, in entrambe le direzioni, lungo l'ippodromo
• Via Lorenteggio, in direzione Milano
• Via Angelo Rizzoli, in direzione Cascina Gobba
• Via Olivieri, in direzione Ospedale S. Carlo
• Viale Sarca, in direzione Milano, all'altezza della Bicocca
• Via Mecenate, in direzione della tangenziale Est
• Via Carlo Bazzi, in direzione di Rozzano
• Via Ferruccio Parri, verso fuori città
• Viale Enrico Fermi, in direzione nord, dopo il ponte della ferrovia
• Via Brembo e Via Lorenzini, in direzione di via Ripamonti
• Viale Ortles, in direzione di via Ripamonti
• Via Sardegna, in direzione di viale Bezzi
• Via Adriano, a Crescenzago
• Bastioni di Porta Venezia, in direzione di Piazza della Repubblica
• Viale Rubicone, prosecuzione di Viale Enrico Fermi
• Viale Caterina da Forlì, in direzione centro
Autovelox in Tangenziale:
Postazioni Fisse
• Tangenziale Est, tra Cernusco sul Naviglio e Cologno nord in direzione Bologna
• Tangenziale Ovest, tra Settimo Milanese e il raccordo con la A4
Postazioni Mobili
• A8 Milano-Varese, tra Busto Arsizio e Gallarate in direzione Varese
• A9 Lainate-Chiasso, tra Lomazzo e Turate in direzione Milano
ELENCO AUTOVELOX A MILANO
Gli autovelox possono essere ora nascosti e non custoditi.
Ecco l'elenco di dove si trovano.
• Via Rubattino, in entrambe le direzioni
• Viale Turchia, che unisce Milano 2 con piazza Udine
• Viale Fulvio Testi, all'inizio del territorio di Milano, in direzione del centro
• Via dei Missaglia, in direzione del centro, all'altezza delle torri di Gratosoglio
• Viale Caprilli, in entrambe le direzioni, lungo l'ippodromo
• Via Lorenteggio, in direzione Milano
• Via Angelo Rizzoli, in direzione Cascina Gobba
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• Viale Sarca, in direzione Milano, all'altezza della Bicocca
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Autovelox in Tangenziale:
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• Tangenziale Ovest, tra Settimo Milanese e il raccordo con la A4
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• A9 Lainate-Chiasso, tra Lomazzo e Turate in direzione Milano
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- DON CHISCIOTTE
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
gnori e gnore...
eccovi formato il direttivo del cagatclub....no cagataclub come disse balkan..
il consiglio di amministrazione è formato da: barcode...don chisciotte...kirkone...balkan...(a proposito come fai a sapere tutti i posti degli autovelox?)...e jessica..(una bella presenza femminile serve..fa pendere l'ago dalla sua parte e e raddrizza gli storti..
)
presidente: barcode..senza il suo input non saremmo qua a parlare di questo
vice presidente con delega all'interno e all'esterno: don chisciotte...io
addetto contabile..revisore dei conti..tecnico informatico: kirkone...l'unico che ci ha fatto vedere la propria faccia...
...lui c'ha la webbecamme...
responsabile delle visite da e per l'estero: balkan wolf....la persona che ci puó permettere di metterci in contatto con il mercato dell'est....(se ci serve una mano per andare a p*****e
)..a parte che non si assenti ancora per così tanto tempo...
segretaria..particolare...del presidente..vice presidente..addetto contabile..responsabile delle visite: jessica gayle...anche perchè è l'unica donna...
eccovi formato il direttivo del cagatclub....no cagataclub come disse balkan..

il consiglio di amministrazione è formato da: barcode...don chisciotte...kirkone...balkan...(a proposito come fai a sapere tutti i posti degli autovelox?)...e jessica..(una bella presenza femminile serve..fa pendere l'ago dalla sua parte e e raddrizza gli storti..

presidente: barcode..senza il suo input non saremmo qua a parlare di questo
vice presidente con delega all'interno e all'esterno: don chisciotte...io

addetto contabile..revisore dei conti..tecnico informatico: kirkone...l'unico che ci ha fatto vedere la propria faccia...

responsabile delle visite da e per l'estero: balkan wolf....la persona che ci puó permettere di metterci in contatto con il mercato dell'est....(se ci serve una mano per andare a p*****e

segretaria..particolare...del presidente..vice presidente..addetto contabile..responsabile delle visite: jessica gayle...anche perchè è l'unica donna...
