[O.T.] PINK FLOYD, MORTO IL TASTIERISTA RICHARD WRIGHT
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
uff
bo ma solo a me m'hanno sempre appallato i pf?
sempre più solo
uff
bo ma solo a me m'hanno sempre appallato i pf?
sempre più solo
uff
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
- donegal
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 11750
- Iscritto il: 03/07/2002, 2:00
- Località: Torino, neh !
- Contatta:
Io non li ho mai amati particolarmente, ma ne riconosco i meriti.misha71 ha scritto:uff
bo ma solo a me m'hanno sempre appallato i pf?
sempre più solo
uff
E questo brano
http://uk.youtube.com/watch?v=2iA7wdO00VI
ha uno dei più potenti e insuperabili intro che siano mai stati realizzati dall'invenzione della chitarra ad oggi...
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
-
- Impulsi superiori
- Messaggi: 2102
- Iscritto il: 16/04/2008, 1:20
Anche per me i Pink Floyd sono stato un amorazzo. Ho l'impressione peró, che molto del loro successo fosse dovuto al fascino prodotto dalla tecnologia che prima degli anni ottanta era appannaggio di pochi. Con l'avvento della tecnologia digitale tutto ció è diventato accessibile a chiunque e ascoltati ora alcuni dei brani appaiono un pó ingenui.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
Ma quanti sofismi...
E lasciarsi prendere dall'ascolto e basta?.....
Se l'ascolto è un piacere anche enorme chi cazzo se ne frega dell'analisi critica del chi è meglio o chi è peggio!
Io quando li ascolto mi piacciono tantissimo e sono quasi 40 anni che li ascolto e sono gli uncici che ancora ascolto con gusto e sempre.
Per me è un pó come seguire della immortale musica classica o lirica. Se mi piace me ne stracacafotto delle analisi critiche o che tipo era il compositore. Come dire che Wagner sarà stato quello che è stato (almeno così si dice) ma quando ascolto il finale del "Tristano e Isotta" per esempio, vado in estasi e mi commuovo e questo mi dà piacere e trovo quelal musica sublime, bellissima e per me immortale.
I Pink sono la "musica classica" moderna. Si ascoltano e si ascolteranno sempre.
E lasciarsi prendere dall'ascolto e basta?.....
Se l'ascolto è un piacere anche enorme chi cazzo se ne frega dell'analisi critica del chi è meglio o chi è peggio!
Io quando li ascolto mi piacciono tantissimo e sono quasi 40 anni che li ascolto e sono gli uncici che ancora ascolto con gusto e sempre.
Per me è un pó come seguire della immortale musica classica o lirica. Se mi piace me ne stracacafotto delle analisi critiche o che tipo era il compositore. Come dire che Wagner sarà stato quello che è stato (almeno così si dice) ma quando ascolto il finale del "Tristano e Isotta" per esempio, vado in estasi e mi commuovo e questo mi dà piacere e trovo quelal musica sublime, bellissima e per me immortale.
I Pink sono la "musica classica" moderna. Si ascoltano e si ascolteranno sempre.
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Esco un attimo dal coro mi associo a Donegal.
Ne riconosco tutto il valore ma li non mai particolarmente apprezzati.
Sarà forse per questo che il pezzo che preferisco di più è questo:
Pink Floyd - On The Turning Away
http://it.youtube.com/watch?v=_DODKTN3O2s
Ne riconosco tutto il valore ma li non mai particolarmente apprezzati.
Sarà forse per questo che il pezzo che preferisco di più è questo:
Pink Floyd - On The Turning Away
http://it.youtube.com/watch?v=_DODKTN3O2s
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
Condivido quanto detto sopra.Rodomonte ha scritto:Ma quanti sofismi...
E lasciarsi prendere dall'ascolto e basta?.....
Se l'ascolto è un piacere anche enorme chi cazzo se ne frega dell'analisi critica del chi è meglio o chi è peggio!
Io quando li ascolto mi piacciono tantissimo e sono quasi 40 anni che li ascolto e sono gli uncici che ancora ascolto con gusto e sempre.
I Pink sono la "musica classica" moderna. Si ascoltano e si ascolteranno sempre.
Certa musica non tramonterà mai anche se i suoi autori non ci sono più.
R.I.P:
Non sono daccordo con chi dice che internet ha peggiorato le persone. La gente era imbecille già da prima, solo che non aveva modo per dimostrarlo.
- Husker_Du
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13931
- Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
- Località: United Kingdom
Padoa_Schioppa ha scritto:hanno perso psichedelia? Ma ci rendiamo conto che i Floyd hanno scritto almeno cinque dischi fondamentali e Barret è apparso stancamente solo su The piper at... che è un lavoro medicre???


barrett scrisse tutti i testi e gran parte delle musiche di quel disco.......e per il 1967 quel disco rappresenta un'innovazione che nessun altro disco dei Pink Floyd (seppur migliori come arrangiamenti, melodia, etc. etc.) puo' rappresentare.....le grandi suite musicali mica le hanno inventate nel 1973 con the Dark Side (che e' un grandissimo disco niente da dire...)....
Astronomy Domine non sara' a livello delle composizioni migliori dei Pink Floyd ma nel 1967 rappresento' sicuramente un'invenzione senza precedenti per la musica.....
Senza quel disco Waters non avrebbe scritto quello che ha scritto dopo....e forse anche per quello deve ringraziare Barret e gli ha dedicato un disco.....
Nel valutare un disco entrano molte variabili.....una delle piu' importanti secondo me e' l'impatto musicale che un disco ha sulla musica futura......da questo punto di vista il primo dei Pink Floyd e' fondamentale....cosi' come il primo dei Velvet Underground o Safe as Milk o Trout Mask Replica di Captain Beefheart (tra l'altro dischi che hanno venduto pochissimo....)....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Ben detto.Husker_Du ha scritto:Padoa_Schioppa ha scritto:hanno perso psichedelia? Ma ci rendiamo conto che i Floyd hanno scritto almeno cinque dischi fondamentali e Barret è apparso stancamente solo su The piper at... che è un lavoro medicre???![]()
![]()
barrett scrisse tutti i testi e gran parte delle musiche di quel disco.......e per il 1967 quel disco rappresenta un'innovazione che nessun altro disco dei Pink Floyd (seppur migliori come arrangiamenti, melodia, etc. etc.) puo' rappresentare.....le grandi suite musicali mica le hanno inventate nel 1973 con the Dark Side (che e' un grandissimo disco niente da dire...)....
Astronomy Domine non sara' a livello delle composizioni migliori dei Pink Floyd ma nel 1967 rappresento' sicuramente un'invenzione senza precedenti per la musica.....
Senza quel disco Waters non avrebbe scritto quello che ha scritto dopo....e forse anche per quello deve ringraziare Barret e gli ha dedicato un disco.....
Nel valutare un disco entrano molte variabili.....una delle piu' importanti secondo me e' l'impatto musicale che un disco ha sulla musica futura......da questo punto di vista il primo dei Pink Floyd e' fondamentale....cosi' come il primo dei Velvet Underground o Safe as Milk o Trout Mask Replica di Captain Beefheart (tra l'altro dischi che hanno venduto pochissimo....)....
Poi, se mi nomini i Velvet o il Capitano, io sento il dovere d'intervenire. Sempre!

"Piper" è un disco bellissimo e originale... Con testi inquietanti e visionari. Un album quasi sperimentale, fatto di psichedelia (uno dei punti più alti raggiunti nel genere), beat, minimalismo, chitarre che incedono in feedback e spunti noise (!) e un cantato assolutamente poco convenzionale, ipnotico, con voci distorte, filtrate, e saltuarie aperture freak (non a caso, a Barrett piacevano molto le Mothers e i Fugs...). Anni avanti rispetto alla stragrande maggioranza dei gruppi del tempo.
In quest'album, appunto, Barrett lasció le briciole agli altri.
Aveva inventato i Pink Floyd (che non amo particolarmente

- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
E' secondo me un lavoro di bassissimo profilo. Hanno fatto cose più psichedeliche i Beatles, per quanto mi riguarda.dada ha scritto:Ben detto.Husker_Du ha scritto:Padoa_Schioppa ha scritto:hanno perso psichedelia? Ma ci rendiamo conto che i Floyd hanno scritto almeno cinque dischi fondamentali e Barret è apparso stancamente solo su The piper at... che è un lavoro medicre???![]()
![]()
barrett scrisse tutti i testi e gran parte delle musiche di quel disco.......e per il 1967 quel disco rappresenta un'innovazione che nessun altro disco dei Pink Floyd (seppur migliori come arrangiamenti, melodia, etc. etc.) puo' rappresentare.....le grandi suite musicali mica le hanno inventate nel 1973 con the Dark Side (che e' un grandissimo disco niente da dire...)....
Astronomy Domine non sara' a livello delle composizioni migliori dei Pink Floyd ma nel 1967 rappresento' sicuramente un'invenzione senza precedenti per la musica.....
Senza quel disco Waters non avrebbe scritto quello che ha scritto dopo....e forse anche per quello deve ringraziare Barret e gli ha dedicato un disco.....
Nel valutare un disco entrano molte variabili.....una delle piu' importanti secondo me e' l'impatto musicale che un disco ha sulla musica futura......da questo punto di vista il primo dei Pink Floyd e' fondamentale....cosi' come il primo dei Velvet Underground o Safe as Milk o Trout Mask Replica di Captain Beefheart (tra l'altro dischi che hanno venduto pochissimo....)....
Poi, se mi nomini i Velvet o il Capitano, io sento il dovere d'intervenire. Sempre!![]()
"Piper" è un disco bellissimo e originale... Con testi inquietanti e visionari. Un album quasi sperimentale, fatto di psichedelia (uno dei punti più alti raggiunti nel genere), beat, minimalismo, chitarre che incedono in feedback e spunti noise (!) e un cantato assolutamente poco convenzionale, ipnotico, con voci distorte, filtrate, e saltuarie aperture freak (non a caso, a Barrett piacevano molto le Mothers e i Fugs...). Anni avanti rispetto alla stragrande maggioranza dei gruppi del tempo.
In quest'album, appunto, Barrett lasció le briciole agli altri.
Aveva inventato i Pink Floyd (che non amo particolarmente).
Il problema è che la storia del rock è costellata di questi falsi miti, personaggi dallo spesso artistico quasi nullo, idolatrati per i decenni a venire!
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
- The Mongoxxx
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2877
- Iscritto il: 14/04/2007, 21:16
- Località: Isole Fær Øer
Padoa_Schioppa ha scritto:E' secondo me un lavoro di bassissimo profilo. Hanno fatto cose più psichedeliche i Beatles, per quanto mi riguarda.dada ha scritto:Ben detto.Husker_Du ha scritto:Padoa_Schioppa ha scritto:hanno perso psichedelia? Ma ci rendiamo conto che i Floyd hanno scritto almeno cinque dischi fondamentali e Barret è apparso stancamente solo su The piper at... che è un lavoro medicre???![]()
![]()
barrett scrisse tutti i testi e gran parte delle musiche di quel disco.......e per il 1967 quel disco rappresenta un'innovazione che nessun altro disco dei Pink Floyd (seppur migliori come arrangiamenti, melodia, etc. etc.) puo' rappresentare.....le grandi suite musicali mica le hanno inventate nel 1973 con the Dark Side (che e' un grandissimo disco niente da dire...)....
Astronomy Domine non sara' a livello delle composizioni migliori dei Pink Floyd ma nel 1967 rappresento' sicuramente un'invenzione senza precedenti per la musica.....
Senza quel disco Waters non avrebbe scritto quello che ha scritto dopo....e forse anche per quello deve ringraziare Barret e gli ha dedicato un disco.....
Nel valutare un disco entrano molte variabili.....una delle piu' importanti secondo me e' l'impatto musicale che un disco ha sulla musica futura......da questo punto di vista il primo dei Pink Floyd e' fondamentale....cosi' come il primo dei Velvet Underground o Safe as Milk o Trout Mask Replica di Captain Beefheart (tra l'altro dischi che hanno venduto pochissimo....)....
Poi, se mi nomini i Velvet o il Capitano, io sento il dovere d'intervenire. Sempre!![]()
"Piper" è un disco bellissimo e originale... Con testi inquietanti e visionari. Un album quasi sperimentale, fatto di psichedelia (uno dei punti più alti raggiunti nel genere), beat, minimalismo, chitarre che incedono in feedback e spunti noise (!) e un cantato assolutamente poco convenzionale, ipnotico, con voci distorte, filtrate, e saltuarie aperture freak (non a caso, a Barrett piacevano molto le Mothers e i Fugs...). Anni avanti rispetto alla stragrande maggioranza dei gruppi del tempo.
In quest'album, appunto, Barrett lasció le briciole agli altri.
Aveva inventato i Pink Floyd (che non amo particolarmente).
Il problema è che la storia del rock è costellata di questi falsi miti, personaggi dallo spesso artistico quasi nullo, idolatrati per i decenni a venire!
In buona parte è vero.
Ma è una 'condanna' che siamo costretti a subire ancora oggi, dal momento che esistono decine e decine di artisti sconosciuti (e che resteranno tali) notevolmente superiori a tanti decantati da stampa e tv (che di musica di qualità se ne intendono sempre meno)
Nemmeno io ho mai amato i PF (fatta eccezione per un paio di canzoni, tipo Comfortably Numb), ed ogni volta che li ho sentiti osannare come padri della psichedelia mi è venuto da sorridere pensando a gruppi - in tal senso - di gran lunga superiori: uno su tutti i 13TH FLOOR ELEVATORS.
Ultima modifica di The Mongoxxx il 18/09/2008, 18:01, modificato 1 volta in totale.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
- The Mongoxxx
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2877
- Iscritto il: 14/04/2007, 21:16
- Località: Isole Fær Øer
donegal ha scritto:E sti cazzi ! Che gruppone che hai citato !The Mongoxxx ha scritto: ...uno su tutti i 13TH FLOOR ELEVATOR.
Psychogarage Rulez.
http://it.youtube.com/watch?v=cYh5oMDlWwQ

La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
A fare i diplomatici, per paura d'apparire snob, ci si rimette.
Il mio "che non amo particolarmente" (riferito ai Pink Floyd) è in buona sostanza un "salvo Piper, che è un gran disco".
D'accordo con Mongo e donegal, sui 13th Floor Elevators. Aggiungo alla lista dei migliori "psichedelici" anche Pretty Things, Red Crayola (per me i più grandi del lotto, anche se ridurli alla sola corrente lisergica è molto limitativo), Silver Apples e Deviants (stesso discorso), Electric Prunes ed H.P. Lovecraft. E i Love? (decisamente più folk, ma inzomma...)
Per Padoa: dire che hanno fatto cose più psichedeliche cosa significa? àˆ un suggello per te alla grandezza nel genere? Anche i Gentle Giant hanno fatto cose più progressive dei King Crimson, che amavano molto perdersi (anche) in terrori più tipici del jazz, ma la fedeltà alla norma non è mai stata garanzia di superiore qualità .
Non ho mai amato i troppo ortodossi. E i Pink Ployd del primo album non lo erano affatto. Anche se Piper è un album psichedelico, sostanzialmente. E confermo: uno dei migliori album del tempo e tra i più grandi esordi di sempre.
(Barrett da solo non si è ripetuto, anche se ha lasciato buone cose ai posteri)

Il mio "che non amo particolarmente" (riferito ai Pink Floyd) è in buona sostanza un "salvo Piper, che è un gran disco".
D'accordo con Mongo e donegal, sui 13th Floor Elevators. Aggiungo alla lista dei migliori "psichedelici" anche Pretty Things, Red Crayola (per me i più grandi del lotto, anche se ridurli alla sola corrente lisergica è molto limitativo), Silver Apples e Deviants (stesso discorso), Electric Prunes ed H.P. Lovecraft. E i Love? (decisamente più folk, ma inzomma...)

Per Padoa: dire che hanno fatto cose più psichedeliche cosa significa? àˆ un suggello per te alla grandezza nel genere? Anche i Gentle Giant hanno fatto cose più progressive dei King Crimson, che amavano molto perdersi (anche) in terrori più tipici del jazz, ma la fedeltà alla norma non è mai stata garanzia di superiore qualità .
Non ho mai amato i troppo ortodossi. E i Pink Ployd del primo album non lo erano affatto. Anche se Piper è un album psichedelico, sostanzialmente. E confermo: uno dei migliori album del tempo e tra i più grandi esordi di sempre.
(Barrett da solo non si è ripetuto, anche se ha lasciato buone cose ai posteri)
- Enrico Pallazzo
- Impulsi superiori
- Messaggi: 2298
- Iscritto il: 02/06/2008, 14:31
- Località: dalla mezzaluna fertile
i Pink sono stati un grande gruppo, sopravvalutati dalla stampa soprattutto per i motivi sbagliati.
Con Barret avevano quel tocco di psichedelia....dopo, hanno sfornato album più che discreti con punte di brani dalla bellezza accecante. Gusto per la melodia, semplicità armonica, ricercatezza timbrica ed equilibrio fra testo e musica, apprezzo da sempre i Pink per queste caratteristiche.
Con Barret avevano quel tocco di psichedelia....dopo, hanno sfornato album più che discreti con punte di brani dalla bellezza accecante. Gusto per la melodia, semplicità armonica, ricercatezza timbrica ed equilibrio fra testo e musica, apprezzo da sempre i Pink per queste caratteristiche.
è sempre amore!