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Quoto.jhonnybuccia ha scritto:il problema contingente della froceria che adotta bambini è ovviamente secondario essendo una delle tante facce di un unico problema più profondo che è quello dei limiti etici della tecnica.
diceva anders che uno degli imperativi della società del consumo è "se si può fare si deve fare".
che sia aberrante non ci vuole un genio per capirlo.
se tra qualche anno si potrà costruire in laboratorio un bambino senza cervello e senza emozioni da tenere in frigo come propria banca organi sarà lecito farlo?
la risposta è ovviamente sì dato che alla morale si è ampiamente sostituita l'obbedienza alla tecnologia.
tornando al chiacchiericcio i due tizi mi suscitano ben poco oltre ad egocentrismo e capriccio esibizionista. il problema non sono i genitori gay sono i genitori dementi gay.
Ieri sera su Rai Storia c'era Montanelli che praticamente diceva: e' un equivoco pensare che Pasolini fosse di sinistra perche' ha scritto dei racconti sui ragazzi di borgata... in realta' gli piacevano per motivi personaliBarabino ha scritto:
Oscar, attento quando tiri la giacchetta ai poveri e ai diseredati... sono anche i piu' traditori e corruttibili!
io sono contrario all'adozione da parte di estranei... bisognerebbe appioppare per forza gli orfani a dei parenti dei genitori, o comunque qualcuno che li conosceva e abbia un contatto sia pure tenue con la madre biologica... se i parenti sono poveri gli diamo dei soldiDrogato_ di_porno ha scritto:Io sono favorevole all'adozione dei gay ma di bambini rimasti orfani, abbandonati ecc.; sono contrario all'utero in prestito, una donna non può ridursi dietro pagamento a incubatrice che dopo aver cagato il piccolo lo "vende" alla coppia gay.
in olanda è già una pratica ben consolidata... molte coppie concepiscono naturalmente il primo figlio, dopodichè per il secondo, lo stato agevola le coppie a rivolgersi a strutture private convenzionate per far sì che il secondo nascituro sia il più possibile identico geneticamente al primo figlio... in questo modo in caso di leucemie o cmq malattie dove è necessario un trapianto di qualcosa, c'è già un donatore pronto senza che il tutto vada a pesare sulla sanità pubblica. Senza contare poi che per lo stesso motivo, poco etico ma molto economico, in olanda appena si sospetta che il feto nascerà cn qualche disabilità motoria o cerebrale, si abortisce quasi in automatico... qui sarebbe più giusto parlare di darwinismo, dato che più una specie è diversificata e più quella specie ha alte probabilità di sopravivere e prosperare! di fatto l'olanda si sta costruendo una generazione di cloni...jhonnybuccia ha scritto:
se tra qualche anno si potrà costruire in laboratorio un bambino senza cervello e senza emozioni da tenere in frigo come propria banca organi sarà lecito farlo?
Drogato_ di_porno ha scritto:La fotografa canadese Lindsay Foster ha catturato il momento in cui due neopapà hanno abbracciato per la prima volta il loro bambino. Il piccolo Milo è nato il 27 giugno grazie ad una mamma surrogata che, come specifica l'autrice dello scatto, ha prestato l'utero ma non i suoi ovuli. Le immagini dei due genitori emozionati e commossi, a petto nudo per favorire il contatto 'pelle contro pelle' importante per il neonato, stanno facendo il giro del mondo. "Ognuno può avere la sua opinione - scrivono i due papà Bj Barone e Frankie Nelson sulla pagina Facebook della fotografa - ma questo è un momento di amore puro e incondizionato che rappresenta l'essenza del Pride. L'amore non ha colore, né genere o preferenze sessuali".
due precisazioni:lider maximo ha scritto: Poveracce le donne italiane, sterili, che debbono andare all'estero per poter avere un figlio, pagando fior di quattrini per una cosa che dovrebbe essere naturale e spontanea.
Fortuna che di recente la Cassazione ha messo in discussione quell'assurda legge 40 partorita, fra gli altri, anche da questo neonato decerebrato...
infatti il tribunale quando avviene appurata la cosa, sospende la potestà parterna o materna.rozzano_love ha scritto:infatti è un ragionamento da bar dello sportgi.kappa. ha scritto:Come disse una volta un comico americano: «gli uomini gay vogliono un figlio tutto loro? Che lo partoriscano!»
Sono favorevole alle unioni legalizzate, ai matrimoni, a tutto quello che volete tra gay.
Ma l'adozione/figli con madri surrogate/figli con donatori di sperma ecc. proprio no, mi dispiace.
Non ho prove scientifiche, parlo semplicemente da Bar dello Sport, però secondo voi: il bimbo di una coppia gay non vuoi che appena inizia a prendere cognizione del mondo, vedrà quest'ultimo secondo lo schema UOMO+UOMO=cosa normale (e implicitamente preferibile perché sarei appoggiato dalla famiglia in tal senso)?![]()
allora il figlio di una coppia etero dove il padre picchia la madre o cmq commette prepotenze continue in famiglia? questo bimbo nn vuoi che appena inizia a prendere cognizione del mondo, vedrà quest'ultimo secondo lo schema UOMO che maltratta DONNA = cosa normale?
anche qui allora il figlio dovrebbe esser tolto dai genitori! è la stessa logica che hai usato tu dopotutto... ecco perchè dico io che l'adozione a coppie omosessuali dovrebbe essere studiata sotto tutti i punti di vista, e nn solo perchè l'unico pensiero dell'italiota medio è questo: cioè che un bambino che cresce cn una coppia omosessuale sia destinato a diventare femminiello...
bè rodomonte, gli scritti di antropologia aiutano. (ho scritto antropologia non bibbia, ndr) e anche i lavori di numerosi psicologi parlano della figura del padre e della madre.Rodomonte ha scritto:Per migliaia di anni, anzi milioni, non sono esistiti padri e madri e figli, ma esisteva solo il gruppo con un'unica certezza nella mamma, l'allevamento dei piccoli avveniva nel gruppo, persino nell'allattamento........ Poi i maschietti si accorsero che dovevano avere il controllo sulla figliolanza e così inventarono la "coppia" con la moglie assolutamente fedele ad un solo uomo sennò chi garantiva il proprio "sangue"?....................
....e ancora in tempi recenti le signore ricche non allattavano i loro figli perchè non era cosa bella, le si dava alle serve che provvedevano, tanto erano sempre incinte........
Della serie : Ma dove sta scritto che un/a figlio/a per crescere deve avere un certo tipo di struttura familiare (padre-madre)?????
Se l'umanità è sopravvissuta ai millenni senza "coppie", chi cavolo siamo noi per stabilire cos'è il meglio per la crescita di un essere umano? L'importante è curarlo e volergli bene! Una volta che è nato che siano cento che sia uno che siano mille a crescerlo.... che cresca bene!
La coppia come noi la conosciamo oggi nel nostro mondo occidentale è una storia molto recente ed è una storia di soppraffazione del maschio sulle donne...... Leggete un certo Morgan, dovrebbe aiutare a pensare!