[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Urbano Cairo]

Cazzo.... è vero:

http://it.wikipedia.org/wiki/Piersilvio_Berlusconi

[alex1jd1]

Giuro che non riesco più a star dietro a tutte le sparate di Berlusconi. Qualcuno dirà  che sono fesso io a perdere tempo così, ma mi illudo sempre che un autorevole leader politico che si candida a guidare un nazione (mica la bocciofila) debbe essere preso sul serio.
Ieri ha detto che Bossi non puó fare il ministro perchè le condizioni di salute sono quello che sono. Oggi afferma di non aver mai detto che Bossi è malato.
Fresca di oggi: test di sanità  mentale ai p.m. Non la commento, magari per domani esce che non l'ha mai detto.

[sgrofo]

mi sembra un punto di programma essenziale per il Partito Dei Ladri. Peccato che in Italia i disonesti siano la maggioranza

[il toscano]

per me ci sta solo un messia altro che l'omino di Arcore....

poi se avete indecisioni al voto....suggerisco un altro paio di idee...



qui non ci possiamo assolutamente sbagliare....

[balkan wolf]

puttana galera ho incrociato il silviun mentre magnavo la pizza ( nonb guardo la tv normalmente )

ohh ma è peggiorato l'uomo...

manina a scatto isterico voce squillante da ducetto cazzate a fiume... sarà  l'arterio???

ormai il berluska c'ha na certa

mi ha inquietato ok non è mai stato un aquila ma ora fa quasi paura sembra fuori di zucca cristo

[tiffany rayne]

vecchia barzelletta sul governo Berlusconi, temo ritorni di attualità  la settimana prossima....

Sono stati pubblicati i risultati di un recente sondaggio commissionato dalla FAO rivolto ai governi di tutto il mondo.
La domanda era: "Dite onestamente qual è la vostra opinione sulla scarsità  di alimenti nel resto del mondo".
- gli europei non hanno capito cosa fosse la scarsità ;
- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti;
- gli americani hanno chiesto il significato di resto del mondo;
- i cinesi hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di opinione;
- il governo Berlusconi sta ancora discutendo su cosa possa significare l'avverbio "onestamente".

[Drogato_ di_porno]

silvione da giovane non poteva cantare sull' andrea doria?

[alex1jd1]

vecchia barzelletta sul governo Berlusconi, temo ritorni di attualità  la settimana prossima....

Sono stati pubblicati i risultati di un recente sondaggio commissionato dalla FAO rivolto ai governi di tutto il mondo.
La domanda era: "Dite onestamente qual è la vostra opinione sulla scarsità  di alimenti nel resto del mondo".
- gli europei non hanno capito cosa fosse la scarsità ;
- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti;
- gli americani hanno chiesto il significato di resto del mondo;
- i cinesi hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di opinione;
- il governo Berlusconi sta ancora discutendo su cosa possa significare l'avverbio "onestamente".

non la conoscevo, molto divertente!
la settimana prossima potrebbe essere più d'attualità  di quanto lo fosse all'epoca: per Dell'Utri il mafioso Mangano (e non ci sono dubbi che fosse mafioso) era un eroe. Quindi stiamo tranquilli. Tanto più che dopo l'annunciata revisione dei libri di storia, la mafia probabilmente cesserà  di essere conosciuta come un'associazione criminale.

p.s. ho un lapsus, ma come si chiama la forma di governo in cui il contenuto dei libri di storia, e di cosa si insegna a scuola, è deciso dal potere politico?

[gregor samsa]

p.s. ho un lapsus, ma come si chiama la forma di governo in cui il contenuto dei libri di storia, e di cosa si insegna a scuola, è deciso dal potere politico?

[ot]
non scherzare su questo, alex.
i libri di storia sono sempre stati scritti con l'approvazione dei vincitori, quando non dai vincitori stessi.

la storia che noi conosciamo oggi non è la stessa che avremmo conosciuto se la seconda guerra mondiale non l'avessero vinta gli alleati, o se garibaldi non avesse unificato l'italia.

magari oggi celebreremmo le idee naziste oppure santificheremmo i briganti del meridione come eroi della resistenza ai savoia.
[/ot]

[SimonePeach]

«Sono certo perchè conosco i dati e ormai il distacco nei loro confronti è incolmabile»

[alex1jd1]

p.s. ho un lapsus, ma come si chiama la forma di governo in cui il contenuto dei libri di storia, e di cosa si insegna a scuola, è deciso dal potere politico?

[ot]
non scherzare su questo, alex.
i libri di storia sono sempre stati scritti con l'approvazione dei vincitori, quando non dai vincitori stessi.

la storia che noi conosciamo oggi non è la stessa che avremmo conosciuto se la seconda guerra mondiale non l'avessero vinta gli alleati, o se garibaldi non avesse unificato l'italia.

magari oggi celebreremmo le idee naziste oppure santificheremmo i briganti del meridione come eroi della resistenza ai savoia.
[/ot]

infatti non ho nessuna voglia di scherzare. anzi.
non nego che la storia sia scritta dai vincitori e non dai vinti, mi sembra un'affermazione ormai incontestabile. Mi preoccupo, peró, quando qualcuno si pone l'obiettivo di revisionare tutti i libri di storia, senza alcuna legittimazione, per piegarli al proprio interesse politico. Anche se poi in concreto non ci riuscirà , è preoccupante anche solo che ci abbia pensato, che l'abbia ritenuta una cosa legittima.

[faber-mi]

come già  sottolineato più volte dal pdl per cortesia fate attenzione a barrare una sola casella non debordando dalla stessa o rischiereste di rendere nullo il vostro voto.

[gregor samsa]

p.s. ho un lapsus, ma come si chiama la forma di governo in cui il contenuto dei libri di storia, e di cosa si insegna a scuola, è deciso dal potere politico?

[ot]
non scherzare su questo, alex.
i libri di storia sono sempre stati scritti con l'approvazione dei vincitori, quando non dai vincitori stessi.

la storia che noi conosciamo oggi non è la stessa che avremmo conosciuto se la seconda guerra mondiale non l'avessero vinta gli alleati, o se garibaldi non avesse unificato l'italia.

magari oggi celebreremmo le idee naziste oppure santificheremmo i briganti del meridione come eroi della resistenza ai savoia.
[/ot]

infatti non ho nessuna voglia di scherzare. anzi.
non nego che la storia sia scritta dai vincitori e non dai vinti, mi sembra un'affermazione ormai incontestabile. Mi preoccupo, peró, quando qualcuno si pone l'obiettivo di revisionare tutti i libri di storia, senza alcuna legittimazione, per piegarli al proprio interesse politico. Anche se poi in concreto non ci riuscirà , è preoccupante anche solo che ci abbia pensato, che l'abbia ritenuta una cosa legittima.

di per sè il revisionismo è legittimo, non credo si dovrebbe essere contro per principio, così come credo che nessuno possa legittimare o meno un soggetto a fare revisionismo.

il punto è che il revisionismo ha ragione di essere quando si portano nuovi ed incontestabili documenti a sostegno delle proprie tesi.

il revisionismo come programma elettorale invece è prepotente, squallido ed indice della pochezza di chi lo propone.

[belnudo]

vecchia barzelletta sul governo Berlusconi, temo ritorni di attualità  la settimana prossima....

Sono stati pubblicati i risultati di un recente sondaggio commissionato dalla FAO rivolto ai governi di tutto il mondo.
La domanda era: "Dite onestamente qual è la vostra opinione sulla scarsità  di alimenti nel resto del mondo".
- gli europei non hanno capito cosa fosse la scarsità ;
- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti;
- gli americani hanno chiesto il significato di resto del mondo;
- i cinesi hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di opinione;
- il governo Berlusconi sta ancora discutendo su cosa possa significare l'avverbio "onestamente".

non ruba chi non puó.
l'occasione fa l'uomo ladro.
scagli la prima pietra chi è senza peccato.
non sono proverbi ma la realtà  dei fatti, a destra come a sinistra.
alla faccia del tuo "onestamente".

[belnudo]

p.s. ho un lapsus, ma come si chiama la forma di governo in cui il contenuto dei libri di storia, e di cosa si insegna a scuola, è deciso dal potere politico?

[ot]
non scherzare su questo, alex.
i libri di storia sono sempre stati scritti con l'approvazione dei vincitori, quando non dai vincitori stessi.

la storia che noi conosciamo oggi non è la stessa che avremmo conosciuto se la seconda guerra mondiale non l'avessero vinta gli alleati, o se garibaldi non avesse unificato l'italia.

magari oggi celebreremmo le idee naziste oppure santificheremmo i briganti del meridione come eroi della resistenza ai savoia.
[/ot]

infatti non ho nessuna voglia di scherzare. anzi.
non nego che la storia sia scritta dai vincitori e non dai vinti, mi sembra un'affermazione ormai incontestabile. Mi preoccupo, peró, quando qualcuno si pone l'obiettivo di revisionare tutti i libri di storia, senza alcuna legittimazione, per piegarli al proprio interesse politico. Anche se poi in concreto non ci riuscirà , è preoccupante anche solo che ci abbia pensato, che l'abbia ritenuta una cosa legittima.

i professorini sinistrorsi della scuola pubblica lo fanno da sempre anche nel 2008. da che pulpito...