io faccio le foto nelle cabinette alla stazione attaccandolo al vetro dell' obiettivo. viene gigantesco.danny ha scritto:io, ad esempio, lo pongo di fronte ad una lampada e misuro l'ombra proiettata sul muro.
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Drogato_ di_porno
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“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Drogato_ di_porno ha scritto:io faccio le foto nelle cabinette alla stazione attaccandolo al vetro dell' obiettivo. viene gigantesco.danny ha scritto:io, ad esempio, lo pongo di fronte ad una lampada e misuro l'ombra proiettata sul muro.
ottimo...peró dovresti lasciarle esposte ai lati delle macchinette accanto alle solite facce inespressive, farebbero la loro figura...
@serj...grazie sei gentile.
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Steiner74
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Solo perchè lui ha scritto: immenso, e tu non desideri smentite, dì la verità !danny ha scritto:@serj...grazie sei gentile.Drogato_ di_porno ha scritto:io faccio le foto nelle cabinette alla stazione attaccandolo al vetro dell' obiettivo. viene gigantesco.danny ha scritto:io, ad esempio, lo pongo di fronte ad una lampada e misuro l'ombra proiettata sul muro.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
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Steiner74 ha scritto:Solo perchè lui ha scritto: immenso, e tu non desideri smentite, dì la verità !danny ha scritto:@serj...grazie sei gentile.Drogato_ di_porno ha scritto:io faccio le foto nelle cabinette alla stazione attaccandolo al vetro dell' obiettivo. viene gigantesco.danny ha scritto:io, ad esempio, lo pongo di fronte ad una lampada e misuro l'ombra proiettata sul muro.
già , proprio così
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Mavco Pizellonio
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Assolutamente no. Non sono quel portiere, ripeto. Peraltro, la sua barcherella si chiama quasi così e cioè "Serenity".Mavco Pizellonio ha scritto:Possiamo chiamarti Sereny?Muflone ha scritto:Anch'io. Cioè, anche tu. Insomma, mi stai simpatico. Peró non chiamarmi "Muflyà½à½à½"!!!Ser J ha scritto:Ma no, Mufly, mi stai molto simpatico, te l'ho già detto mi pare.
Eccola qua:
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Mavco Pizellonio
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- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
Vanno via e non tornano più;
non danno neanche il tempo di chiamarli.
E non lasciano niente,
non scrivono dietro il mittente
e nelle stanze trovo solo luci spente.
Sapeste che pena, per chi organizza la scena,
restare dietro al banco come un cane
con la sua catena.
E lei che viene a notte fonda,
è così bella, è quasi sempre bionda.
E' lei che cambia sempre cavaliere
e mi parla soltanto quando chiede da bere.
Ma la porteró via
e lei mi seguirà .
Prenoteró le camere
in tutte le città .
La porteró lontano
per non lasciarla più,
la porteró nel vento
e se possibile più su.
E quando ci sorprenderà l'inverno,
non saró più portiere in questo albergo.
Sapeste che male quando la vado entrare;
non la posso guardare senza immaginare.
Ma è lei che non immagina per niente
cosa darei per esserle presente.
Ma lei non vede e allora parlo piano,
con la sua forma in un asciugamano.
Ma la porteró via,
non l'abbandoneró.
La renderó partecipe di
di tutto ció che ho.
La porteró lontano
per non lasciarla mai
e mi dirà "ti voglio
per quello che mi dai".
E quando insieme prenderemo il largo,
non saró più portiere in questo albergo
e insieme, dentro al buio che ci inghiotte,
non saró più il portiere della notte
...quando ancora sapeva scrivere...
non danno neanche il tempo di chiamarli.
E non lasciano niente,
non scrivono dietro il mittente
e nelle stanze trovo solo luci spente.
Sapeste che pena, per chi organizza la scena,
restare dietro al banco come un cane
con la sua catena.
E lei che viene a notte fonda,
è così bella, è quasi sempre bionda.
E' lei che cambia sempre cavaliere
e mi parla soltanto quando chiede da bere.
Ma la porteró via
e lei mi seguirà .
Prenoteró le camere
in tutte le città .
La porteró lontano
per non lasciarla più,
la porteró nel vento
e se possibile più su.
E quando ci sorprenderà l'inverno,
non saró più portiere in questo albergo.
Sapeste che male quando la vado entrare;
non la posso guardare senza immaginare.
Ma è lei che non immagina per niente
cosa darei per esserle presente.
Ma lei non vede e allora parlo piano,
con la sua forma in un asciugamano.
Ma la porteró via,
non l'abbandoneró.
La renderó partecipe di
di tutto ció che ho.
La porteró lontano
per non lasciarla mai
e mi dirà "ti voglio
per quello che mi dai".
E quando insieme prenderemo il largo,
non saró più portiere in questo albergo
e insieme, dentro al buio che ci inghiotte,
non saró più il portiere della notte
...quando ancora sapeva scrivere...