Non accadrà finchè la Chiesa deterrà un tale grado di potere temporale (politico, economico, culturale ecc.). Dopo il crollo dell' Impero Romano l' unico collante della penisola è stato il cattolicesimo, non c' era unità linguistica, politica, monetaria ecc, ma solo religiosa. In realtà è come se vi fossero 2 stati paralleli: la Chiesa e il Municipio, e il secondo è arrivato giusto l' altroieri. In Italia la Curia è la via obbligata per far carriera. I cattolici di centrodx e sx sommati superano gli elettori di dx o sx. Veder oggi Fini (fascista) e Fassino (comunista) succhiare lo sfintere di Bagnasco dice più di 1000 parole.Husker_Du ha scritto:Purtroppo credo che non accadra' nulla di simile nell'immediato futuro.....
Tornando indietro non esiterei un istante ad inserirmi nell' ambiente ecclesiastico. In Italia va così, in altri paesi i centri di poteri saranno altri. Che la gente creda o meno è irrilevante, contano soltanto le opportunità sociali che il leccaculismo in parrocchia ti offre.
Come ogni altra forma di potere dell' uomo sull' uomo, le possibilità che ti offre la Chiesa sono direttamente proporzionali al suo marciume morale.
P.S.: dopo l' attentato di via Rasella e la scoperta che il vaticano dava rifugio agli ebrei, Hitler, in un impeto di rabbia, pensó di radere al suolo l' intero centro di Roma (10000 mq) con la dinamite, vaticano incluso (lui definiva i cardinali dei "porci")...che dite, sarebbe stato meglio?