Allora c'avevo visto giusto su Ambrosini. Che sia un tentativo di far valere la fascia di capitano e consacrarsi come leader, quantomeno fuori dal campo (visto che in campo il fisico lo sta definitivamente abbandonando), o che sia il seme (già spuntato o no poco importa) di una presa di posizione verso l'allenatore, il limite tra le due cose è molto sottile.scb ha scritto:Guarda Lone, credo che fare menzione a quel rigore non dato (per carità, c'era) era davvero impossibile, visto il livello qualitativo espresso. C'era ben altro di cui parlare!Lonewolf ha scritto:Qua dentro, nessuno ha sottolineato il fatto che nessun milanista ha accennato al rigore non dato a Boateng dopo 8 minuti. Lo sottolineo io, giusto perchè in futuro non si venga a scassarci la minchia.
Notte.
Ieri sera, Ambrosini ha organizzato una cena a casa sua con un pò di compagni di squadra.
Sembrerebbe che si sia discusso a lungo della situazione, cercando di individuare i problemi di testa ed i possibili rimedi.
Al di là dell'indubbio valore del gesto del Capitano, la cosa mi lascia un pò interdetto e conferma ancora una volta l'oggettiva scarsità caratteriale di Allegri. Tira indubbiamente una brutta aria e inizio a credere vi sia qualcosa di strano in determinate situazioni all'interno di casa Milan.
Questo nonostante le ovvie rassicurazioni di Galliani, che parla solo della necessità di trovare la serenità.
Sul rigore non dato a Boateng, francamente non c'era da scaldarsi più di tanto, in quel frangente la mia rabbia era diretta sia per il dribbling totalmente sconclusionato nel quale si era avventurato il nostro, uno dei primi di una lunga serie, e sia per la partita che fin dall'inizio lasciava intendere lo sfacelo totale.
E' quello che ci ha colpito, e tralaltro credo che non parlarne sia stato abbastanza naturale (per me lo è stato), siamo abituati ad incazzarci per altre cose.