[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Termopiliano]

Libero in gran spolvero su comunismo e Zeman.

Giuseppe Pollicelli

Zdenek Zeman è uomo di silenzi, provocazioni e paradossi. Ma il paradosso più grande non lo ha espresso con le parole, lo ha prodotto con la biografia, lo ha realizzato attraverso la sua parabola esistenziale e professionale.

Il più grande paradosso di Zeman consiste nell’avere abbandonato a ventuno anni la sua città, Praga, per fuggire al comunismo, e nell’essere poi divenuto una delle personalità più popolari e carismatiche d’Italia (dove vive dal 1968, quando fece la scelta dolorosa di fermarsi a Palermo, lontano dai carri armati sovietici ma anche dagli affetti più cari) ricorrendo senza rendersene conto alle medesime «armi» che hanno garantito al comunismo le sue fortune. Quella che viene accordata a Zeman e al suo immodificabile modulo di gioco, il 4-3-3, non è mai semplice e razionale stima: è adesione fideistica, è un abbandono dai connotati mistici che ha le esatte caratteristiche della fede nel comunismo e nelle sue mirabolanti promesse. Una fede che, in quanto tale, non tiene in alcun conto le evidenze, nutrendosi bensì di profezie, di attese messianiche, di invettive.

Stessa ideologia
Le analogie tra la figura di Zeman e il comunismo sono talmente tante, e così stringenti, che vale la pena passarle in rassegna. Innanzi tutto, alla base della filosofia zemaniana, vi è l’ideologia: per Zeman, come per il comunismo, non sono mai le idee a doversi adattare alla realtà, è la realtà che deve piegarsi agli schemi dell’ideologia. E se la realtà a questi schemi non si piega, vuol dire che è la realtà a essere sbagliata, non l’ideologia, la quale è perfetta e, dunque, immutabile.

Come nel comunismo, ciò che è collettivo deve sempre fare premio, per Zeman, su ciò che è individuale: il calciatore che osi trasgredire il modulo va subito emarginato, affinché non contamini il corpo sano della squadra. Come il comunismo, Zeman auspica l’avvento di un uomo nuovo, una forma evoluta di essere umano che non conosca tentazioni, cedimenti, slealtà. Come il comunismo, Zeman preconizza il sol dell’avvenire, il materializzarsi di un evo in cui nessuna squadra giocherà più per portare a casa il risultato e tutte le partite finiranno 8-5 o 2-6, e la formazione allenata da Zeman, che è il migliore, conquisterà il campionato più spesso delle altre perché non vi saranno più cinici imbroglioni a impedirlo.

Come il comunismo, Zeman applica la disciplina di partito: lo fece quando, in un sorprendente accesso garantista, prese le difese del patron del Foggia Pasquale Casillo, implicato in fatti di camorra. Come capitava a un Togliatti o a un Berlinguer, e ancor di più succede con l’icona di Guevara, a Zeman è riservato un autentico (e trasversale) culto della personalità. Come il comunismo, Zeman ottiene sporadici successi e innumerevoli fallimenti (nessun trofeo vinto in carriera, una quantità ragguardevole di esoneri, eccezionali record negativi come i quattro derby persi in un anno sulla panchina della Roma), ma ai suoi seguaci non importa, poiché il tempo dell’affermazione arriverà.

Come il comunismo, Zeman vuole il riscatto dei perdenti e dei (presunti) derelitti, sempre demagogicamente considerati la parte buona da contrapporre a quella, ignobile, dei vincenti. Come il comunismo, Zeman ha il suo nemico giurato, la Juventus (identificata con il grande capitale e le sue losche manovre), che è anche un poderoso alibi per giustificare le sconfitte, il comodo bersaglio grosso da colpire ogni volta che gli eventi prendono una brutta piega. Come il comunismo, Zeman difetta quanto a coerenza: paladino dell’integrità morale, nel 1994 spese queste parole riguardo alla mafia: «Io non l’ho mai scoperta, la mafia. (...) Le stragi di Capaci e via d’Amelio? Ma questa è mafia? Allora, se questa è mafia, cancello tutto e dico che la mafia è una cosa bruttissima, gravissima e così via. Ma io non sono convinto che quella sia mafia».

Qualche bugia...
Come il comunismo, Zeman mente: in qualità di teste dell’accusa al processo di Calciopoli disse di non aver mai avuto a che fare in vita sua con Moggi, salvo smentirsi clamorosamente nel documentario Zemanlandia, in cui racconta di quando, da allenatore del Parma, pranzò proprio con Big Luciano. Come il comunismo, Zeman gode di un occhio di riguardo da parte dei media (che lo trattano alla stregua di un santo o di un eroe), delle istituzioni (di recente il sindaco di Roma gli ha consegnato il premio fair play «Avversari sì, nemici mai», non molti giorni dopo la diffusione di una foto che immortala Zdenek mentre autografa una maglia con su scritto «Odio la Juve!»), e della giustizia, che non lo ha indagato per omessa denuncia benché nel 2005 avesse avuto la sensazione - lo disse lui stesso, e figuriamoci se un leader del suo calibro poteva non sapere cosa accadeva nel proprio spogliatoio - che i giocatori del suo Lecce si fossero accordati con quelli del Parma per non farsi male.

Come il comunismo, Zdenek promette meraviglie che, alla resa dei conti, si rivelano ingannevoli miraggi. E allora hasta la victoria, mister Zeman! Tanto lo sappiamo che è soltanto un bello slogan.

Che porcheria questo articolo. Come Libero del resto.

[Trez]

difficilmente se si perde contro una squadra allenata da Zeman si perde per "favori arbitrali" o "sviste arbitrali" , percui le tre pere prese domenica non mi pesano oltre il risultato sportivo

[federicoweb]

Mondiale 2014: scelto il nome del pallone Si chiamerà «Brazuca»

Il termine gergale per indicare la «brasilianità» scelto con un sondaggio online

[cicciuzzo]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

[Paperinik]

Gulin faccia da schiaffi
http://ondemand.mtv.it/serie-tv/calciat ... romo-viral

[rufus t]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

beh, il giorno di rimini-juve non ho pensato all'impunità...

[CianBellano]

Io penso che non ti limiti a sbagliare.

Gulin faccia da schiaffi
http://ondemand.mtv.it/serie-tv/calciat ... romo-viral

Il resto non so, ma la traiettoria del tiro a 1:01 è strana, puzza di montaggio.

[cicciuzzo]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

beh, il giorno di rimini-juve non ho pensato all'impunità...

a parte gli scherzi, che sono serissimo ora. ognuno di noi diventa interista, juventino, milanista per fattori casuali. io sono interista perchè a 5 o 6 anni il mio vicino di casa mi regalò un completo dell'Inter ed il bambolotto di Sandro Mazzola. molti ragazzini che avevano tra i 5 e i 10 anni all'epoca Sacchi /Capello sono milanisti.....

oggi a pranzo parlavo con un mio collega juventino, ed entrambi (entrambi!) concordavamo sul fatto che i tifosi juventini sono delle bestie. io vado a san siro a vedere l'Inter ma sono stato allo juventus stadium quest'anno (a vedere Juve - Inter, ahimè) e se confronto (il più oggettivamente possibile) le due tifoserie mi sento di dire che quella bianconera "non è bella", o se vogliamo "è meno bella". vogliamo fare un confronto? la curva nerazzurra domenica scorsa (che non ama certo la Roma) ha omaggiato Zeman. io ho ancora in mente lo striscione a favore della triade "il fine gisutifica i mezzi".

mi piacerebbe sapere il parere di Tiff, juventino ma certo non stupido.....

[tiffany rayne]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

beh, il giorno di rimini-juve non ho pensato all'impunità...

L'impunità mi pare che sia riservata all'Inter, infatti non mi risulta che sia mai stata penalizzata o mandata in B dalla giustizia sportiva. Eppure, come ha detto Palazzi, i motivi per punirla non mancavano. Tutto prescritto. Naturalmente l'Inter ha ammesso tutto, se non c'era la prescrizione avrebbe scontato con gioia l'eventuale pena. Peccato.

Ragazzi possiamo continuare all'infinito, d'accordo che manca il campionato ma forse invece di ripetere le solite storie stantie si potrebbe magari discutere di altre cose. La Juventus è finita in B, Moggi e Giraudo sono stati radiati. L'Inter ha vinto 5 scudetti consecutivi come risarcimento. Lo so che vi sembra poco (bisognava distruggerla la Juventus) ma accontentatevi, anche perchè mettevi l'anima in pace, la Juventus non scomparirà. Sarà per sempre il vostro incubo.

Ciciuzzo sulla curva juventina ho da sempre una cattiva opinione, nel vecchio stadio era chiamata la curva Scirea, Avevo proposto di togliergli quel nome, non erano degni di occupare un settore che aveva quel nome. Troppi cori d'insulto e pochi per la squadra. Il problema però sai quale è, Ciciuzzo? che il tifoso juventino viene sempre dileggiato, gli viene ricordato sempre che vince perchè ruba e che deve vergognarsi di tifare per questa banda di ladri. La reazione è quella che capita normalmente per un gruppo umano. Si isola e prende le distanze dalle altre tifoserie, rivendica con orgoglio il suo essere juventino e dedica i cori della curva a insultare tutti quelli che in qualche maniera attaccano la Juventus.

Non è un bello spettacolo, ma sfido qualsiasi altra tifoseria ad avere tutti contro e a non reagire in questa maniera. Io da parte mia reagisco in altra maniera, non ho mai insultato nessuno e me ne vanto. In questo mi sento molto superiore rispetto ad altri che tifano squadre "oneste" e non perdono mai occasione di spalare merda sulla Juventus non riconoscendogli un minimo di dignità.

La storia della Juventus non è solo fatta di Agricola, Moggi e Giraudo. Questa maglia è stata indossata da fior di campioni che hanno espresso grandissimo calcio. Per me loro valgono piu' di Agricola, Moggi e Giraudo e non smetterò mai di fare il tifo per questa squadra.

[CianBellano]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

beh, il giorno di rimini-juve non ho pensato all'impunità...

a parte gli scherzi, che sono serissimo ora. ognuno di noi diventa interista, juventino, milanista per fattori casuali. io sono interista perchè a 5 o 6 anni il mio vicino di casa mi regalò un completo dell'Inter ed il bambolotto di Sandro Mazzola. molti ragazzini che avevano tra i 5 e i 10 anni all'epoca Sacchi /Capello sono milanisti.....

oggi a pranzo parlavo con un mio collega juventino, ed entrambi (entrambi!) concordavamo sul fatto che i tifosi juventini sono delle bestie. io vado a san siro a vedere l'Inter ma sono stato allo juventus stadium quest'anno (a vedere Juve - Inter, ahimè) e se confronto (il più oggettivamente possibile) le due tifoserie mi sento di dire che quella bianconera "non è bella", o se vogliamo "è meno bella". vogliamo fare un confronto? la curva nerazzurra domenica scorsa (che non ama certo la Roma) ha omaggiato Zeman. io ho ancora in mente lo striscione a favore della triade "il fine gisutifica i mezzi".

mi piacerebbe sapere il parere di Tiff, juventino ma certo non stupido.....

Fai dei paragoni veramente calzanti cicciuzzo.
Quasi il 100% degli interisti è più che ovvio stimi oltremodo zeman (soprattutto lo zeman delle conferenze stampa)...ma in che parte del pianeta sei atterrato con il tuo ufo? poi fai l'esempio contrario di uno juve-inter, farcito di feroce rivalità e recenti distensivissimi anni (anche per colpa della nostra dirigenza ci mancherebbe)...no sul serio dove lo avete parcheggiato l'ufo tu e il tuo collega?

Che le curve anzi gli interi stadi siano pieni di bestie non ci piove, juventus stadium in primis. Però cazzo...qualche partita a san siro l'ho vista pure io, e ricordo ancora i cilivissimi della tribuna tra le altre cose riempire di insulti tacconi, finito in quel postaccio a fare il commento per non so quale emittente, il tutto perché trattasi di "gobbo di merda muori bastardo!!". Altro esempio era ad ogni partita di cartello qualche anno fa (non so ultimamente) la tribuna della roma, piena zeppa di gentaglia libera di cagare e tirare gli stronzi sui presidenti della squadra avversaria.

Della curva juventina piuttosto stigmatizzerei il sistematico giochino dell "ooooooh..merda!!" al rinvio del portiere. Cosa che succede un po' in ogni curva ma ultimamente credo lo si faccia con una tanto becera quanto puntuale insistenza da "noi".

[cicciuzzo]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

beh, il giorno di rimini-juve non ho pensato all'impunità...

L'impunità mi pare che sia riservata all'Inter, infatti non mi risulta che sia mai stata penalizzata o mandata in B dalla giustizia sportiva. Eppure, come ha detto Palazzi, i motivi per punirla non mancavano. Tutto prescritto. Naturalmente l'Inter ha ammesso tutto, se non c'era la prescrizione avrebbe scontato con gioia l'eventuale pena. Peccato.

Ragazzi possiamo continuare all'infinito, d'accordo che manca il campionato ma forse invece di ripetere le solite storie stantie si potrebbe magari discutere di altre cose. La Juventus è finita in B, Moggi e Giraudo sono stati radiati. L'Inter ha vinto 5 scudetti consecutivi come risarcimento. Lo so che vi sembra poco (bisognava distruggerla la Juventus) ma accontentatevi, anche perchè mettevi l'anima in pace, la Juventus non scomparirà. Sarà per sempre il vostro incubo.

Ciciuzzo sulla curva juventina ho da sempre una cattiva opinione, nel vecchio stadio era chiamata la curva Scirea, Avevo proposto di togliergli quel nome, non erano degni di occupare un settore che aveva quel nome. Troppi cori d'insulto e pochi per la squadra. Il problema però sai quale è, Ciciuzzo? che il tifoso juventino viene sempre dileggiato, gli viene ricordato sempre che vince perchè ruba e che deve vergognarsi di tifare per questa banda di ladri. La reazione è quella che capita normalmente per un gruppo umano. Si isola e prende le distanze dalle altre tifoserie, rivendica con orgoglio il suo essere juventino e dedica i cori della curva a insultare tutti quelli che in qualche maniera attaccano la Juventus.

Non è un bello spettacolo, ma sfido qualsiasi altra tifoseria ad avere tutti contro e a non reagire in questa maniera. Io da parte mia reagisco in altra maniera, non ho mai insultato nessuno e me ne vanto. In questo mi sento molto superiore rispetto ad altri che tifano squadre "oneste" e non perdono mai occasione di spalare merda sulla Juventus non riconoscendogli un minimo di dignità.

La storia della Juventus non è solo fatta di Agricola, Moggi e Giraudo. Questa maglia è stata indossata da fior di campioni che hanno espresso grandissimo calcio. Per me loro valgono piu' di Agricola, Moggi e Giraudo e non smetterò mai di fare il tifo per questa squadra.

beh, apprezzo la tua posizione. dopo il 25 aprile c'è voluto il crollo del muro di Berlino per avere la "riappacificazione". nel calcio non so cosa sarà necessario.

[scb]

Forse, forse, basterebbe che ogni tifoso ammetta la merda nella storia della propria squadra, qualunque essa sia.

[cicciuzzo]

nessun ufo ciambellano, nessuna galassia lontana. l'esempio dello striscione juventino si riferisce alla gara (mi pare di Bari) in cui fu inutilmente assegnato lo scudetto del 2006. guarda, per essere sintetici, io ho ancora in mente Mancini che litiga con Moggi (a controcampo credo) e quest'ultimo che dice a Mancio "Mancini, stai zitto che non arrivi neanche secondo". e l'Inter non arrivò neanche seconda. e poi ti dico che la potentissima Inter di Moratti giocherà in Europa League a Kazan (come noto si gioca di giovedi) e per tornare dovrà passare da Baku pare, ma non è riuscita ad ottenere dalla lega di giocare il lunedi anzichè la domenica sera. e sai con chi gioca quella domenica sera? semplicemente col Milan..... ecco, questo calcio italiano utilizza ancora ora diversi criteri di valutazione. e da interista onestamente io mi sento ancora in credito. dopodicè va bene lo stesso, il calcio non è tutto.....

[rufus t]

Anche la Grande Inter del mago Herrera restituisca tutti i suoi successi degli anni '60. Erano dopati.

http://www.calciomercato.com/vivoperlei ... ola-707127

viene citata anche quell'Inter, tranquillo.

guardate che a me non rode proprio niente. quello che mi dà fastidio è che chiunque che venga preso con le dita nel barattolo della marmellata ammette la colpa. tranne se juevntino. io questo proprio non lo capisco, ed è da lì che da sempre monta l'odio verso la Juve, quel senso di impunità che aleggia quando si è bianconeri. qualcuno pensa che io sbagli?

beh, il giorno di rimini-juve non ho pensato all'impunità...

L'impunità mi pare che sia riservata all'Inter, infatti non mi risulta che sia mai stata penalizzata o mandata in B dalla giustizia sportiva. Eppure, come ha detto Palazzi, i motivi per punirla non mancavano. Tutto prescritto. Naturalmente l'Inter ha ammesso tutto, se non c'era la prescrizione avrebbe scontato con gioia l'eventuale pena. Peccato.

Ragazzi possiamo continuare all'infinito, d'accordo che manca il campionato ma forse invece di ripetere le solite storie stantie si potrebbe magari discutere di altre cose. La Juventus è finita in B, Moggi e Giraudo sono stati radiati. L'Inter ha vinto 5 scudetti consecutivi come risarcimento. Lo so che vi sembra poco (bisognava distruggerla la Juventus) ma accontentatevi, anche perchè mettevi l'anima in pace, la Juventus non scomparirà. Sarà per sempre il vostro incubo.

Ciciuzzo sulla curva juventina ho da sempre una cattiva opinione, nel vecchio stadio era chiamata la curva Scirea, Avevo proposto di togliergli quel nome, non erano degni di occupare un settore che aveva quel nome. Troppi cori d'insulto e pochi per la squadra. Il problema però sai quale è, Ciciuzzo? che il tifoso juventino viene sempre dileggiato, gli viene ricordato sempre che vince perchè ruba e che deve vergognarsi di tifare per questa banda di ladri. La reazione è quella che capita normalmente per un gruppo umano. Si isola e prende le distanze dalle altre tifoserie, rivendica con orgoglio il suo essere juventino e dedica i cori della curva a insultare tutti quelli che in qualche maniera attaccano la Juventus.

Non è un bello spettacolo, ma sfido qualsiasi altra tifoseria ad avere tutti contro e a non reagire in questa maniera. Io da parte mia reagisco in altra maniera, non ho mai insultato nessuno e me ne vanto. In questo mi sento molto superiore rispetto ad altri che tifano squadre "oneste" e non perdono mai occasione di spalare merda sulla Juventus non riconoscendogli un minimo di dignità.

La storia della Juventus non è solo fatta di Agricola, Moggi e Giraudo. Questa maglia è stata indossata da fior di campioni che hanno espresso grandissimo calcio. Per me loro valgono piu' di Agricola, Moggi e Giraudo e non smetterò mai di fare il tifo per questa squadra.

non mi sembra sia possibile aggiungere altro

[SoTTO di nove]

Siete in astinenza da campionato?
Comunque per rimanere in tema la curva peggiore è senza dubbio quella dello Sporting Braga o scb ,sono dei cavernicoli.